1^Cat./Gir.A Algieri fa volare la Sofiota, vincono Cariati e Ol. Acri

 

Mister Pirri, allenatore della Sofiota

PRIMA CATEGORIA, GIRONE A, 22^ GIORNATA

SOFIOTA – SANT’AGATA D’ESARO 1-0

MARCATORI: 30’ st Algieri

SOFIOTA: Fusaro, Defazio, Attico, Conforti, Raiti, Nicoletti, Ferraro, Zanfini (10’ st Scorza), Amodio, Calvelli, Algieri. Panchina: Gencarelli, Meringolo, Conte, Toscano, Chimento. All.: Pirri.

SANT’AGATA: Marino, De Caprio, Rodrighez (40’ st Surace), Casella, Impieri, Sarro, Servidio, Grosso M., De Angelis, Ciriaco, Grosso A. (45’ st Riente). Panchina: Sicilia. All.: Pettinato.

ARBITRO: Aureliano di Rossano.

NOTE: Campo in ottime condizioni. Spettatori 100 circa.

CRONACA DELLA PARTITA:

SANTA SOFIA D’EPIRO (CS) – Grande spettacolo oggi al Comunale di Santa Sofia d’Epiro. Due squadre che per motivi diversi hanno bisogno di punti: la Sofiota per allontanarsi dalla zona ‘calda’ dei play-out; il Sant’Agata cerca punti per confermare la zona play-off. La partita parte subito a ritmi altissimi e le occasioni non mancano ad arrivare: ci prova subito Calvelli per la squadra di casa con un tiro dai 30 metri che va alto sopra la traversa. Subito dopo è il turno di Zanfini, sempre per la squadra ospitante, che tenta di sorprendere l’estremo difensore avversario con un tiro da fuori area che sfiora l’incrocio dei pali. Sul finire del primo tempo cerca di farsi vedere anche il Sant’Agata con il giocatore più rappresentativo, Ciriaco, con un calcio di punizione ben controllato dal portiere Fusaro.

Nella ripresa la partita entra nel vivo, il pareggio non serve a nessuno, le squadre si allungano e a goderne è lo spettacolo. La Sofiota vuole regalare i 3 punti ai propri tifosi, cambia assetto tattico, passando dal 4-5-1 ad un 4-3-3 più offensivo con l’entrata di Scorza. E le occasioni iniziano ad arrivare a grappoli. Al 15’ st ci prova ancora Calvelli su calcio di punizione, sul quale è bravo Marino a respingere in calcio d’angolo. Al 17’ st ci prova Amodio con un rigore in movimento che va a spegnersi a lato. Nei minuti successivi prova il Sant’Agata ad uscire dalla propria metà campo, provandoci con De Angelis prima e il solito Ciriaco, ma è bravo ancora una volta Fusaro a chiudere. Da qui in poi le occasioni sono solo di marca biancorossa: ci provano prima Algieri e Calvelli, con un uno-due veloce sulla trequarti, ma l’occasione si spegne sul fondo. Al 32’ st il momento chiave, Amodio si inventa un numero sulla fascia, entra in area e appoggia la palla ad Algieri (classe 97, sofioto doc), che da solo in area può siglare l’1-0 che fa scoppiare i tifosi in tribuna. Ma la Sofiota insiste ancora, vuole a tutti i costi chiudere la partita. E’ ancora Amodio ad avere sui piedi la palla del 2-0 ma la spedisce alta sulla traversa a tu per tu con il portiere avversario. Il Sant’Agata ormai non ci crede più, si affida ancora una volta alle punizioni di Ciriaco, ma la spedisce alta sulla traversa. Siamo al novantesimo, l’arbitro fischia la fine del match e la squadra di Mister Pirri può gioire per i tre punti preziosi ai fini della corsa salvezza.

Sugli altri campi c’è da segnalare la sconfitta dello Schiavonea sul difficile campo del Cerzeto. Cariati e Ol. Acri vincono rispettivamente sui campi di Krosia e Serra Pedace (Casali Presilani). Nella corsa ai play-off, oltre al già citato Sant’Agata, perde anche il Brutium Cosenza in quel di Belvedere. Pesante vittoria, invece, dello Young Boys Cassano contro il Fiumefreddo in zona play-out.

 

Alfonso Fucile

 

GLI ALTRI RISULTATI:

Geppino Netti – Mirto 2-1 (giocata ieri)

Casali Presilani – Ol. Acri 1-4

Cerzeto – Mar. di Schiavonea 1-0

Krosia – Cariati 0-3

Young Boys Cassano – Fiumefreddo 3-0

Real San Marco – Sp. Terranova 4-0

Belvedere – Brutium Cosenza 3-0

 

CLASSIFICA: Cariati 49*, Ol. Acri 46, Mar. di Schiavonea 44, Brutium Cosenza 37, Sant’Agata 36, Belvedere 35, Fiumefreddo 32, Sofiota 31, Cerzeto 31, Real San Marco 27, Casali Presilani 26, Geppino Netti 25, Young Boys Cassano 25*, Mirto 17, Krosia 16, Sp. Terranova 3.

*con l’asterisco le squadre con una partita in meno.

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