Callipo fuori dai play off. Lube Civitanova corsara a Vibo

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Cucine Lube Civitanova 0-3

(16-25, 18-25, 18-25)

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Coscione 2, Alves Soares 5, Barone 0, Michalovic 9, Barreto Silva 8, Diamantini 4, Marra (L), Costa 2, Torchia 0, Izzo 0. N.E. Maccarone, Rejlek, Corrado. All. Kantor. Cucine Lube Civitanova: Christenson 5, Juantorena 14, Stankovic 10, Sokolov 11, Kovar 13, Candellaro 4, Grebennikov (L), Pesaresi 0, Corvetta 0, Cebulj 0. N.E. Cester, Casadei, Kaliberda. All. Blengini. ARBITRI: Vagni, Cappello. NOTE – durata set: 21′, 24′, 26′; tot: 71′.

VIBO VALENTIA – Si chiudono i play off per la Tonno Callipo sconfitta al PalaValentia nel return match contro la Lube Civitanova. I marchigiani hanno archiviato la pratica in tre set, impiegando poco più di un’ora di gioco. Troppo forte la squadra dell’ex Blengini, candidata più accreditata al titolo tricolore. Match senza storia dall’inizio alla fine, sulla falsariga del confronto di domenica 5 marzo: la formazione cuciniera si rivela superiore in ogni fondamentale rispetto ai calabresi, mettendo le mani su ogni set già dai primi punti. Sono i numeri a condannare Vibo Valentia: un solo muro vincente contro gli undici messi a segno dalla Lube mentre dai nove metri Civitanova mette a terra quattro ace abbassando la percentuale di ricezione calabrese al 38% di positive e 14% di perfette. Christenson gestisce bene gli attaccanti (60% in attacco di squadra), Grebennikov strappa applausi con alcune grandi difese e il resto lo fanno i 14 punti di Juantorena e i 13 di Kovar (59% in attacco).

LA PARTITA Kantor è costretto a rinunciare ancora al martello francese Geiler, bloccato da una distorsione alla caviglia sinistra. Assente anche l’opposto croato Rejlek, in panchina solo per onor di firma. Al centro spazio alla coppia Barone-Diamantini, obbligato il resto del sestetto con Coscione-Michalovic e Kadu-Thiago, Marra libero. Civitanova parte a razzo con i muri di Stankovic e Kovar (2-6), Vibo ci prova con Michalovic (5-6) ma la ricezione calabrese traballa e Candellaro mette giù il 5-8. Sokolov picchia al servizio (6-10), Juantorena contrattacca il +5 (8-13) con i biancorossi bravi a costruire il gioco partendo sempre da una battuta efficace nonostante qualche errore di troppo. Il cambio palla Lube funziona alla perfezione, Juantorena piazza due ace di fila per il 16-25 finale. Secondo set che parte esattamente come il primo, con il muro cuciniero a fare da padrone. La Lube resta solo a +3 (6-9) solo perché non riesce a concretizzare un paio di contrattacchi per volare più avanti. Ci pensano Juantorena in pipe (9-13) e il muro di Candellaro (10-16) ad allargare il divario, il muro di Stankovic del 12-19 mette in cassaforte il parziale, chiuso 18-25 da Kovar (4 punti e 75% in attacco nel set). Più equilibrato all’inizio la terza frazione, ma la Lube firma il primo break con Candellaro a muro (5-6) e la pipe di Kovar (6-8). Sokolov mura il 7-11 e i cucinieri ripartono dando spettacolo e strappando applausi anche al pubblico calabrese con una doppia pipe Juantorena. Il parziale scivola via con gli uomini di Blengini pienamente padroni della situazione fino  all’errore al servizio di Vibo che fissa il 18-25.

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