Angotti non ha dubbi: «La vera antagonista dell’Isola sarà l’Isola»

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Nell’Isola che vince, domina e, qualche volta, anche soffre, il vero punto di forza è sicuramente il gruppo. Non è facile creare una rosa con così tanti nomi importanti e farli convivere tutti assieme, soprattutto quelli che sono “costretti” a sedere in panchina o in tribuna. Tra questi c’è anche il bomber Attilio Angotti, un attaccante che farebbe comodo a tante squadre di vertice di questo campionato, e forse anche in qualche società di categoria superiore. A Isola fatica a trovare spazio, davanti a lui c’è l’inamovibile Francesco Piemontese, e quindi solo 7 spezzoni di gara fino ad ora e nessun gol in campionato. Cinque presenze e cinque gol invece in Coppa. Ma come sta vivendo Angotti questa situazione? «Sono in una grande società – ha dichiarato – che non ci mancare nulla, un presidente ambizioso e una squadra già di categoria superiore. Non mi pesa la panchina perché sono in un gruppo che ha fame e vuole vincere, davanti a me c’è Piemontese, l’attaccante più forte della categoria e non solo, da lui ho solo da imparare». Per mister Salerno non dev’essere facile gestire un gruppo cosi attrezzato, tanti dubbi ogni settimana: «E’ facile perché noi lo mettiamo in condizioni di lavorare al meglio, nessuno si lamenta e lui sceglie sempre la migliore formazione della settimana. E’ un grande allenatore, tiene tutti in considerazione e ci fa sentire importanti allo stesso modo. E’ uno che ti stimola giorno dopo giorno, ci sprona sempre a fare meglio e anche fuori dal campo è una persona straordinaria». Vigor senza freni e Cittanovese stoppata dal Sambiase, chi sarà secondo Angotti la vera antagonista dell’Isola?: «La vera antagonista dell’Isola sarà l’Isola, noi non dobbiamo temere nessuno e concentraci solo su noi stessi. Cittanovese e Vigor sono due grandi squadre, soprattutto i lametini hanno voglia di tornare nel calcio che conta, però non ci fanno paura». Domani intanto arriva a Isola una Luzzese in formato trasferta, 11 punti quanto l’Isola e miglior attacco del campionato lontano dalle mura amiche, che partita sarà: «Sicuramente il cammino esterno della Luzzese è straordinario, hanno un ottimo organico e un ottimo allenatore, appena troveranno la quadratura casalinga faranno un grande campionato. L’arma in più è sicuramente Quintero. Noi comunque dobbiamo vincere, non possiamo permetterci distrazioni, sarà una partita difficile ma dobbiamo prenderci i tre punti». Infine, Angotti, ci tiene a fare alcuni ringraziamenti personali: «Approfitto per ringraziare mister Salerno e il direttore Mazzei per avermi voluto con loro in questa splendida avventura, ringrazio anche il presidente Leonardo Sacco e poi, un grazie particolare voglio esprimerlo a Piemontese, Foderaro e Cordiano, tre grandi amici prima che tre compagni di squadra, mi aiutano a crescere a livello tecnico e umano ogni giorno. Sono persone eccezionali».

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