Cosenza,tre punti e vetta momentanea.

La squadra della città dei bruzi raccoglie altri tre punti importanti e si porta in cima alla classifica, pari punti con la Vigor, in attesa dello svolgimento delle partite di domani. Buona la prestazione degli uomini di Cappellacci che vincono in trasferta su un campo non facile per, purtroppo, frivole questioni logistiche.
Il terreno di gioco si presenta da subito in pessime condizioni: la nebbia ostruisce la visuale ai giocatori e lo stadio, struttura non esattamente delle migliori, sembrerebbe più atto all’essere location di un film horror che non di una partita di calcio. Se a ciò aggiungiamo la situazione climatica, con Giove Pluvio accanito sulla piccola città perugina, il quadretto drammatico sembrerebbe pressoché perfetto.
Il Cosenza si schiera con Frattali tra i pali, Mannini e Palazzi sulle fasce difensive e Pepe e Guidi al comando delle operazioni di retroguardia; a centrocampo, confermati Meduri e Castagnetti in mezzo ed Alessandro e Napolano ali classiche, in avanti escluso Mosciaro, iniziano De Angelis e Calderini.
Il Cosenza parte forte, con un tiro dalla distanza di Castagnetti, fuori. La pesantezza del campo non sembra frenare né i Lupi né gli avversari, con le squadre che giocano a viso aperto. I ragazzi di Cappellacci provano più volte la soluzione dalla distanza, lottando in mezzo al campo e cercando di recuperare il maggior numero di palloni possibili con Meduri e Castagnetti. Solo una serie di tentativi da lontano ed incursioni fermate dal fango del campo fino al minuto trentadue: azione offensiva dei padroni di casa con conclusione su cui si oppone, miracolosamente, Frattali. La palla rilanciata dalla difesa viene raccolta da Calderini, che fa metà campo palla al piede e viene atterrato in area da Gimmelli: calcio di rigore per il Cosenza ed ammonizione per proteste subìta dal portiere avversario Franzese. Sul dischetto si presenta de Angelis, che sembra averci preso gusto: il centravanti prende la rincorsa e piazza il pallone alle spalle del numero uno di casa. Ultimo brivido è un tiro, ancora di Castagnetti, che trova la risposta non eccessivamente problematica di Franzese.
Gli ospiti ricominciano con Mosciaro al posto di De Angelis per dare peso all’attacco. Dopo soli cinque primi di gioco episodio dubbio in area dei padroni di casa: ribattuta di Franzese su tiro di Napolano, Calderini prova ad intervenire ma cade a terra: l’arbitro lo invita a rialzarsi. Due minuti dopo si vede un tentativo del neoentrato Montanari ma Frattali risponde, ovviamente, presente.
La sfida cambia volto al sedicesimo minuto di gioco: fallo in area di Meduri e calcio di rigore che Tranchitella realizza. I lupi sembrano non reagire e rischiano il tracollo tre primi più tardi, con un tiro dello stesso Tranchitella, deviato, di poco alto sulla traversa.
Ma questa partita, si legge nel destino, dev’essere degli ospiti. Al ventiduesimo, sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, Calderini gira di testa ed infila alle spalle dell’incolpevole Franzese. È il tripudio per i tifosi rossoblù giunti in trasferta e per l’autore del gol, capace di regalare due ottime prestazioni ai propri supporters dopo tre giornate consecutive di panchina.
Il Castel Rigone cerca il pareggio, ma al ventiquattresimo ci pensano prima Frattali e poi Pepe a compiere due autentici miracoli, impedendo ai padroni di casa di trovare il gol dell’X. Da quel momento in poi, le uniche emozioni sono a strisce rossoblù, prima con un diagonale di Alessandro ben imbeccato da Mosciaro, poi con un tiro di Castagnetti che si stampa sulla traversa. C’è tempo per un ultimo penalty negato ai rossoblù, ma poco importa. I bretti tornano con tre punti importanti e, soprattutto, con un’idea di gioco e di grinta che sembrava non esser mai nata. Il Cosenza si gode una notte da capolista, attendendo le canoniche sfide di domenica, e va bene anche così.

Francesco La Luna
CASTEL RIGONE-COSENZA 2 – 1
CASTEL RIGONE: Franzese, Cangi, Santarelli, Vicedomini, Gimmelli, Moracci, Redi (2′ st Montanari), Ubaldi, Tranchitella, Coresi, Agostinelli (18′ st Di Paola). In panchina: Zucconi, Mattelli, Sbaraglia, Bontà, Cappai.
All. Di Loreto
COSENZA: Frattali, Palazzi, Mannini, Meduri, Pepe, Guidi, Napolano (34′ st Bigoni), Castagnetti, De Angelis (1′ st Mosciaro), Calderini (40′ st Criaco), Alessandro. In panchina: Orlandi, Adamo, Blondett, Pollina.
All. Cappellacci
ARBITRO: Strippoli di Bari
MARCATORI: 31′ pt De Angelis (C) (r), 16′ st Tranchitella (CR) (r), 22′ st Calderini (C)
NOTE: spettatori circa 500. CALCI D’ANGOLO: 11-5. AMMONITI: Gimmelli, Franzese, Vicedomini(CR); Guidi, Castagnetti, Mannini (C).

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