COPPA ITALIA: La Reggina si regala il Milan

CHIEVO VERONA – REGGINA 0 – 1

Marcatore: 60′ Lucioni

CHIEVO: Puggioni; Jokic, Coulibaly, Farkas, Sardo (46’Drame); Dettori, Rigoni, Cofie (55′ Cruzado); Samassa, Di Michele, Moscardelli (76′ Stoian) A disposizione: Squizzi, Viotti, Andreolli, Guana,Pellissier, Hetemaj. All.: Sig. Corini

REGGINA: Facchin; Freddi (85′ Da Silva), Ely, Lucioni; D’Alessandro, Rizzo, Castiglia, Rizzato; Bombagi; Fischnaller (75′ Louzada), Viola (54′ Campagnacci). A disposizione: Baiocco, Bergamelli, Da Silva, Porcino, Maimone. All.: Sig. Dionigi

Arbitro: Sig. Giacomelli di Trieste

Ammoniti: Coulibaly (C), Fischnaller (R)

CRONACA: In un Bentegodi semi deserto si sono affrontate Chievo Verona e Reggina  per il quarto turno di Coppa Italia. Diverse novità in casa gialloblù: Moscardelli e Di Michele in attacco, con Rigoni a supporto e la presenza in difesa dell’ungherese Farkas al fianco di Coulibaly. La Reggina ritroverà dunque da avversari gli ex Christian Puggioni portiere della stagione miracolo dei play off e David Di Michele che a Reggio ha trascorso due anni indimenticabili. Nel 2002-2003 segna 7 reti in 34 partite, nel 2003-2004 gioca 28 partite segnando 8 reti. Mister Dionigi conferma il 3-4-1-2 e sceglie Facchin tra i pali, linea difensiva composta da Freddi, Ely e Lucioni. Corsie esterne occupate da Rizzato e D’Alessandro, Castiglia e Rizzo in mezzo. A Bombagi il compito di unire centrocampo e reparto offensivo composto oggi da Fischnaller e Viola. Terreno pesante e in pessime condizioni di gioco a causa della pioggia che si è abbattuta su Verona. Sono i padroni di casa a partire meglio e a rendersi insidiosi nei primi minuti. Al 7′ è bravo Ely ad anticipare Samassa su un pallone messo in mezzo da Moscardelli. La Reggina non sembra affatto intimorita ed al 11′ si rende pericolosa con Rizzo che, dalla lunga distanza, lascia partire un bolide che finisce di poco alto sulla traversa. Col passare dei minuti Il Chievo diventa padrone del campo prima sfiora il vantaggio al 25′ con Samassa, poi al 30′ reclama un calcio di rigore per presunto fallo di mano di Lucioni. L’azione più clamorosa della prima frazione arriva al 40′ quando Facchin non trattiene il pallone e Lucioni salva in maniera provvidenziale sempre su Samassa. La Reggina torna a farsi vedere al 43′ con un calcio di punizione dal vertice sinistro dell’aria di Bombagi, la palla finisce di poco a lato. Termina cosi il primo tempo con i gialloblù che ci hanno provato in più occasione ma il muro calabrese ha retto. Ad inizio ripresa nel Chievo Drame rileva Sardo, Jokic passa a sinistra nella linea difensiva. Al 47’ Di Michele trova lo spazio per il destro ma Facchin para in due tempi. Un minuto dopo Rizzato crossa sulla testa di Fischnaller che spizza sul secondo palo mancando il bersaglio di poco. Al 60’ amaranto in vantaggio, Bombagi da calcio d’angolo mette sulla testa di Lucioni una palla che il difensore amaranto indirizza nell’angolino in basso a sinistra. Al 72′ Campagnacci guadagna spazio tra le linee e libera il tiro dai 25 metri impegnando severamente Puggioni chiamato al grande intervento. Al 80′ sul cross di Jokic, Lucioni anticipa tutti ma rischia l’autorete mandando il pallone sulla traversa. Forcing finale del Chievo che all’ 87′ con Di Michele, salva Ely in scivolata. Amaranto a difesa del risultato con tutti gli effettivi. Dopo quattro minuti di recupero la Reggina espugnano Verona e regala ai tifosi la sfida di San Siro contro il Milan. L’A.C. Chievo Verona donerà interamente i ricavi di sua pertinenza(50% dell’incasso totale della partita e l’intero incasso del merchandising) al progetto benefico Chievo Peru’.

 

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