Crotone, la prima volta non si scorda mai: battuto il Chievo 2-0

CROTONE – CHIEVO VERONA 2-0

CROTONE (4-3-3): Cordaz 6.5; Rosi 6.5, Ceccherini 6.5, Ferrari 7, Mesbah 6.5; Capezzi 6.5, Barberis 6.5 (43′ st Crisetig sv), Rohden 6; Stoian sv (17′ pt Nalini 6.5), Falcinelli 6.5, Trotta 6.5 (35′ st Sampirisi 6). In panchina: Tonev, Palladino, Festa, Martella, Cojocaru, Claiton, Fazzi, Dussenne, Simy. Allenatore: Nicola 7.

CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Sorrentino 7; Frey 6, Gamberini 6, Spolli 5, Cacciatore 5.5; Castro 5, Rigoni 5 (1′ st Radovanovic 6), Hetemaj 5; Birsa 6; Floro Flores 6 (27′ st Parigini 5.5), Inglese 5 (18′ st Pellissier 5). In panchina: de Guzman, Sardo, Dainelli, Costa, Seculin, Gobbi, Izco, Bastien, Confente. Allenatore: Maran 5.

ARBITRO: Pairetto di Torino 6.

RETI: 47′ pt rig. Trotta, 47′ st Falcinelli.

NOTE: Cielo sereno, terreno di gioco in cattive condizioni. Ammoniti: Hetemaj, Rosi, Spolli. Angoli: 5-4 per il Chievo. Recupero: 3′ pt; 4′ st.

CROTONE – “Il cielo è sempre più blu” sopra Crotone e sopra l’Ezio Scida dove finalmente arrivano i primi storici tre punti nella massima serie per la squadra di Davide Nicola. A firmare la prima vittoria in Serie A i due bomber di razza Falcinelli e Trotta che prima litigano sulla battuta del calcio di rigore e poi si ritrovano abbracciati e protagonisti principali di questa giornata indimenticabile per gli squali. Tre punti che rivitalizzano l’ambiente e soprattutto riavvicinano i calabresi alla penultima in classifica. Nicola insiste sul 4-3-3 che, dalla partita di Cagliari in poi, ha dato maggiore equilibrio tattico. Maran risponde con il solito 4-3-1-2 con la novità Floro Flores in attacco. Il Crotone parte subito all’arrembaggio e dopo due minuti esulta già per una rete, messa a segno da Rosi, ma non convalidata dall’arbitro per fuorigioco di Falcinelli. Gli squali continuano a fare la partita con gli ospiti che cercano di ripartire affidandosi al talentuoso Birsa. In chiusura di primo tempo arriva il primo gol a marchio rossoblù: Mesbah cerca di sfondare in area ma viene fermato malamente da Castro che concede ingenuamente il calcio di rigore. Sul dischetto il battibecco Falcinelli-Trotta termina con la “vittoria” del secondo che riesce a mantenere la calma e con un destro angolato non dà scampo a Sorrentino. Nella ripresa il tema tattico non cambia, la reazione del Chievo non arriva e il Crotone attacca in maniera convinta. Solo un super Sorrentino nega la gioia del gol a Nalini, prima, e Falcinelli, dopo. Nei minuti di recupero la svolta decisiva del match: cross di Sampirisi, lesto a recuperare una palla a Hetemaj, per Falcinelli che insacca e firma il definitivo 2 a 0. Lo Scida può finalmente esplodere di gioia e le note dell’eterno, mai dimenticato, Rino Gaetano fanno da contorno a quella che sarà una delle giornate più belle del Crotone calcio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *