Benali

Il Crotone fa poker. Rossoblù secondi, Stroppa: «Vittoria importante»

VENEZIA – CROTONE 1-3

VENEZIA: Pomini; Fiordaliso, Marino (74’ Caligara), Casale, Molinaro; Firenze, Fiordilino, Maleh; Capello (46’ Zigoni); Aramu, Longo. A disp: Bertinato (GK), Daffrè (GK), Lakicevic, Zuculini, Lollo, Vacca, Senesi, Monachello, Simeoni, De Marino. All. Dionisi

CROTONE: Cordaz; Curado, Marrone, Golemic; Gerbo (66’ Mustacchio), Benali (72’ Gomelt), Barberis, Crociata (80’ Jankovic), Molina; Messias, Simy. A disp: Festa (GK), Figliuzzi (GK), Spolli, Bellodi, Mazzotta, Gigliotti, Rutten, Zak. All. Stroppa

ARBITRO: Serra di Torino
MARCATORI: 12’ e 47’ Benali (C), 36’ Marrone (C), 83’ Caligara (V)
NOTE – Ammoniti: Gerbo (C), Casale (V), Messias (C), Mustacchio (C). RECUPERI: 0 pt, 5’st.

Quarta vittoria di fila per il Crotone che batte a domicilio anche il Venezia, supera il Frosinone e balza al secondo posto in classifica.

Partita a senso unico dall’inizio alla fine con gli squali che partono benissimo e già al 12’ vanno in vantaggio: gran lancio di Molina per l’inserimento centrale di Benali che supera Pomini e firma il suo sesto centro in campionato. Poco dopo tocca a Messias impensierire i padroni di casa con una punizione che sorvola la traversa. Al 27’ pitagorici vicinissimi al raddoppio con Molina che riceve da Marrone, supera Pomini e calcia ma Fiordaliso salva in corner. Seconda rete che arriva al 36’ grazie a Marrone che sfrutta uno schema su punizione e di testa, su perfetto invito di Messias, sigla la sua terza marcatura stagionale. I liguri si fanno vedere dalle parti di Cordaz solo nel finale, al 45’, con un gran sinistro di Capello in area di rigore e super parata del portierone rossoblù che respinge in angolo.

Nell’intervallo Dionisi lascia negli spogliatoi Capello inserendo Zigoni ma sono gli squali a chiudere subito i conti con un gran destro di Benali (47’) da fuori che si insacca alle spalle di Pomini: settimo sigillo per il numero 10 di Stroppa.

I pitagorici amministrano bene il triplo vantaggio e i liguri si affacciano, come nella prima frazione, solo nel finale dalle parti di Cordaz ma questa volta Caligara (83′) pesca il jolly da fuori con una traiettoria imparabile che termina sotto la traversa. Il signor Serra concede 5 minuti di recupero ma non accade più nulla e i pitagorici possono così festeggiare il quarto successo consecutivo e il secondo posto in graduatoria.

Mister Stroppa in sala stampa

«Era importante vincere, dare continuità – commenta così a fine gara mister Stroppa la quarta vittoria consecutiva dei suoi -. Questa è una soddisfazione doppia perché abbiamo fatto il salto di una posizione ed è sicuramente una cosa importante. Spero che diventi determinante ma è chiaro che ancora non abbiamo fatto niente. Venire qui a Venezia e dominare è una bella soddisfazione». Armenteros è mancato all’ultimo e Messias invece salterà il Chievo: «I ragazzi abbiamo visto che stanno bene e chiunque viene chiamato in causa dà il proprio contributo, bisogna continuare così».

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *