Juve Stabia – Cosenza Coppa Italia Lega Pro, le pagelle dei Lupi

Saracco voto 6,5: decisamente meglio delle ultime uscite, sicuro sulle palle alte e sui due tiri che Bombagi prima e Caserta poi, dalla distanza, indirizzano verso la sua porta; da segnalare anche due sortite fuori area che allontanano altrettante minacce.

Ciancio voto 6,5: sente molto la partita e, da ex, sfodera una prestazione assolutamente positiva, arginando il suo avversario diretto ed avanzando più volte, cercando anche la fortuna con un tiro che termina molto distante dalla porta stabiese.

Tedeschi voto 7: bisogna soltanto inchinarsi davanti alla prestazione dell’oggi capitano rossoblu’, capace di mettere alle corde il centravanti di casa e di limitarne azioni e movimenti, facendolo girare spesso a largo.

Blondett voto 7: dà continuità all’ottima prestazione della scorsa partita aiutando Tedeschi in copertura ed annullando gli inserimenti dei centrocampisti avversari con un concentrato di tecnica e fisicità importante.

Zanini voto 5,5: tra i migliori, il peggiore, perché troppo impreciso ed arruffone in più di un’occasione. Unica attenuante il fatto che giochi sull’altra fascia.

Corsi voto 6: calato rispetto alle ultime uscite per una mera questione di stanchezza, sbaglia un sacco di appoggi ma recupera altrettanti palloni, finendo così in pari il computo e dando vita ad un’onesta prestazione.

Criaco voto 6,5: sta ritrovando il ritmo partita il furetto di Reggio che, confermando l’ottima prova di sabato, si candida ad un posto da titolare per la sfida salvezza contro la Lupa Roma di domenica: partita di quantità e qualità. (dal 20′ st Arrigoni, s.v.: entra per dare geometria al centrocampo ma si vede poco)

Fornito voto 6,5: ottima la prova anche del rientrante giovane di scuola Napoli, che dispensa colpi di classe da far invidia a veterani del mestiere: un piede fatato concesso dal Signore gli permette di fare cose, se non impossibili, difficili, quantomeno per un classe ’94. (dal 31′ st Carrieri, s.v.: esordio stagionale per l’ex Varese, che assaggia nuovamente il sapore dell’erba dopo mesi passati in panchina disputando una ventina di minuti di sostanza)

Statella voto 6,5: il nuovo arrivato impone subito un ritmo importante alla partita, non andando mai sotto tono ed adattandosi subito agli schemi del Mister già conosciuto ai tempi di Pavia, andando anche al tiro in un’occasione ed arrivando sul fondo molteplici volte. (dal 27′ st Calderini, voto 6: serve l’assist a De Angelis e manda in confusione un paio di volte i centrali di casa con i suoi cambio passo)

De Angelis voto 7,5: se non avesse voluto strafare sulla prima occasione si meriterebbe anche l’otto, ma la sua partita è classe purissima applicata all’esperienza di chi mastica calcio da più di vent’anni: siamo curiosi, ora, di sapere come Roselli gestirà il proprio attaccante, proprio ora che è tornato sui suoi ritmi.

Cesca voto 5,5: bene la manovra, bene i movimenti; ma non si può sbagliare un tap – in facile come quello successivo alla traversa di De Angelis, almeno non in queste categorie e contro squadre nettamente più forti.

Roselli voto 6,5: coraggiosa la scelta di mandare in campo le seconde linee, che a sorpresa portano a casa la semifinale contro i più quotati avversari; ora serve fare punti ad Aprilia per sperare in una salvezza diretta che, all’arrivo dell’ex centrocampista dell’Inter, sembrava impossibile.

Francesco La Luna

Ph: Maria Celeste Cupo

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