Viola Reggio Calabria – Lighthouse Trapani 86-78

Parziali: 21-17, 30-36, 55-58

Viola Reggio Calabria: Caroti 12, Micevic 8, Ciccarello ne, Lupusor 2, Taflaj, Radic 18, Fabi 11, Formica ne, Guaccio ne, Maruli ne, Legion 35, Fallucca. Coach: Paternoster

Lighthouse Trapani: Tommasini 2, Costadura ne, Mays 21, Viglianisi 13, Longo ne, Simic ne, Scott 10, Ganeto 23, Renzi 2, Filloy 7. Coach: Ducarello

Arbitri: Ursi di Livorno, Capotorto di Palestrina e Catani di Pescara

REGGIO CALABRIA – La vittoria del gruppo, di ogni singolo elemento che ha offerto un contributo ad una serata da incorniciare. A cominciare dal colpo d’occhio del PalaCalafiore, gremito di tifosi, a finire con il sorpasso e l’allungo nell’ultimo quarto. La Viola si è gettata alle spalle il momento grigio ed ha inflitto una dura sconfitta alla Lighthouse Trapani, non proprio l’ultima arriva, ma la terza forza del campionato. A trascinare i neroarancio il solito Legion, 35 punti a referto, ma anche Radic, Fabi e Micevic, che ha avuto il suo momento di gloria nell’ultima frazione, quando ha dato il via alla fuga di Reggio Calabria, perfezionata subito dopo dalla tripla da applausi di Caroti. La serata era cominciata sotto cattivi auspici, con Trapani più in palla nei minuti iniziali (3-10). Paternoster chiama time out e striglia i suoi. I risultati si vedono perché nel giro di un amen, la Viola passa addirittura a condurre ed a chiudere il primo quarto in vantaggio (21-17). Il Trapani non sta a guardare. Il secondo quarto è equilibrato ma nel terzo gli ospiti prendono il largo, resuscitando antichi fantasmi. Il clima però non si fa mai teso. Si avverte sempre la sensazione che la Viola possa rientrare anche quando finisce a -12 (37-49). Un nuovo time out di Paternoster ed i cinque punti di fila di Caroti rilanciano le quotazioni dei padroni di casa. Il terzo quarto si chiude con uno svantaggio di soli 3 punti (55-58). L’ultima frazione è di quelle che non si dimenticano. Con Legion a dettare legge, insieme a Micevic e Caroti. Il Trapani si spegne mentre la Viola conquista la ribalta e va a vincere in scioltezza per 86-78.