Maurizi

Maurizi: «Reggina con i piedi per terra, servono umiltà e cattiveria agonistica»

REGGIO CALABRIA – La vittoria della Reggina contro il Catania ha generato entusiasmo nello spogliatoio di Maurizi. Il tecnico della formazione dello Stretto, nel corso della conferenza stampa della vigilia, ha parlato del successo ottenuto al “Granillo” nella partita con gli etnei. Un incontro, vinto in pieno recupero, grazie alla rete di Bianchimano. Per il ragazzo doppietta e media importante in ottica reti/minuti giocati (foto reggina1914.it). Ancora problemi per Sciamanna che non sarà tra i convocati.

La Reggina sui giornali nazionali

Ha ricevuto risonanza in tutta Italia il successo della formazione calabrese contro il Catania. Una partita tra due nobili decadute con alle spalle diversi campionati di Serie A. «È stata una settimana – dichiara Maurizi – di grande entusiasmo. Siamo finiti su diversi organi di stampa nazionali. Questo non può che far piacere ma bisogna rimanere umili. Siamo concentrati per la partita di domani. Il mio unico pensiero è quello di capire come arriveremo alla partita. Servirà giusta mentalità oltre alla consapevolezza di capire chi siamo. Ormai il Catania è alle spalle».

La squadra di Maurizi e la crescita del collettivo

Un percorso di crescita, quello della Reggina, che sta prendendo forma di settimana in settimana. «Vedo i ragazzi ogni giorno – commenta il mister – e sono felice per questo. Vorrei vedere nella squadra uno sviluppo costante e duraturo nel tempo. Con lo staff, in tal senso, lavoriamo partendo sempre dalla partita precedentemente giocata».

Casertana e la sua classifica preoccupante

La squadra di Luca D’Angelo non sta vivendo un momento positivo in termini di risultati e classifica. Domani alle ore 18,30 la Reggina sfiderà proprio la Casertana al “Pinto”. Maurizi ha le idee chiare in merito al gioco da proporre in ogni partita. «La nostra mentalità è sempre la stessa. Vogliamo comandare il gioco, indipendentemente da chi ci sia di fronte. Noi dividiamo il campo in tre zone chiare che sono costruzione, manovra e finalizzazione. L’idea è quella di rimanere sempre nella metà campo avversaria. Ci attenderà una partita dura – conclude il tecnico – servirà serenità e grande determinazione».

Rifinitura pomeridiana a porte chiuse. Ecco i convocati.

PORTIERI: Cucchietti, Licastro, Turrin;

DIFENSORI: Auriletto, Di Filippo, Gatti, Laezza, Pasqualoni, Solerio, Tazza;

CENTROCAMPISTI: Amato, Bezziccheri, De Francesco, Di Livio, Fortunato, Garufi, Marino, Mezavilla, Porcino;

ATTACCANTI: Bianchimano, Silenzi, Sparacello, Tulissi.

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