Playout Lega Pro, il pari non basta alla Vibonese. Si salva il Catanzaro

VIBONESE-CATANZARO 1-1

VIBONESE (3-5-2): Russo 5,5; Manzo 5,5 Moi 5,5 Silvestri 6; Legras 6 Yabre 5 (22′ st Piroska 5) Favasuli 5 (34′ st Cogliati sv) Viola 6 Minarini 5; A. Sowe 5,5 (1′ st Saraniti 5) Bubas 6. In panchina Barbieri, Mengoni, Franchino, Sicignano, Scapellato, Torelli, Lettieri, M. Sowe, Usa. Allenatore: Campilongo

CATANZARO (3-5-2): De Lucia 6; Prestia 6 Sirri 6,5 Patti 6; Esposito 5 (42′ pt Pasqualoni 5) Zanini 6 Maita 6 (20′ st Icardi 5) Van Ransbeeck 5 Sabato 5; Basrak 7 (38′ st Cunzi sv) Sarao 6. In panchina Svedkauskas, Pasqualoni, Carcione, Pagano, Gomez, Giovinco, Mancosu, Leone, Cedric, Imperiale. Allenatore: Erra

ARBITRO: Guccini di Albano Laziale

MARCATORI: 7′ pt Basrak (C), 38′ pt Bubas (V)

NOTE: spettatori 2510 per un incasso di 27mila euro. Ammoniti: Sowe (V), Sirri (C), Van Ransbeeck (C), Favasuli (V), Moi (V), Sarao (C), Sabato (C). Angoli 3-2. Recuperi 1′ pt, 4′ st

VIBO VALENTIA – Festeggia il Catanzaro, mastica amaro la Vibonese. La formazione giallorossa con il pareggio del “Razza” porta a casa una salvezza sofferta che salva solo in parte una stagione caratterizzata da tanti errori, recrimina e non poco la Vibonese che fino all’ultimo secondo ha sperato di centrare un’impresa che fino a qualche mese fa sembrava pura utopia. Stati d’animo contrapposti: il Catanzaro resta tra i Pro, la Vibonese torna dopo un solo anno nei dilettanti. Il verdetto è arrivato alla fine di 90 minuti non belli ma molto combattuti vista anche la posta in palio. Alla formazione di Campilongo non basta il pari che al contrario premia un Catanzaro forte del 3-2 dell’andata. I giallorossi di Erra passano in vantaggio nei minuti iniziali con una combinazione Sarao-Basrak con quest’ultimo freddo a mettere il pallone alle spalle di Russo. La Vibonese colpita a freddo prova a riorganizzarsi anche perché è costretta a cambiare in corsa i suoi piani. Il pareggio dei rossoblù arriva prima dell’intervallo con Bubas bravo ad approfittare di un colossale errore di Sabato.

Il match si riapre ma la Vibonese perde Alì Sowe per infortunio. Il Catanzaro si schiera praticamente a difesa di De Lucia con ben nove uomini sistematicamente dietro la linea della palla. Sio gioco poco a calcio: fasi del match spezzettate e cronometro che inesorabilmente favorisce il Catanzaro che si limita a controllare la gara. La svolta potrebbe arrivare nei minuti di recupero quando Legras viene atterrato in area di rigore ma il direttore di gara fa cenno che si può proseguire. Al triplice fischio il Catanzaro fa festa e la Vibonese recrimina.

Francesco Farina

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