PRIMA CATEGORIA/ L’Olympic Acri impatta contro il Belvedere, la Sofiota si fa riprendere al 94′

Pareggio a reti inviolate nel big-match ad alta quota tra Olympic Acri e Belvedere. La Sofiota, in 10 contro 11, frena il Mirto. Negli anticipi di ieri vincono Cetraro e Praia che provano una mini fuga.

SOFIOTA – MIRTO 1-1

SOFIOTA: Feraco 7, Ibrahim 6.5, Miceli 7 (40’ st Natale sv), Cofone 6, Chimento 5.5, Ferraro 7, Ferrari 6.5, Straface 6.5, Gioia 5.5, Bruno 6 (49’ st Ricioppo), Granozio 6. Panchina: Conte, Campana, Cozzetto. All.: Litrenta.

MIRTO: Forciniti 7, Caruso 5.5 (24’ st Conforti 7), Berardi 5.5 (1’ st Di Luca 5.5), Sorrentino 6, Martilotti 6.5, Graziano 6, Spataro 5.5 (25’ st Maldera 5.5), Pedace 6.5, Forte 5.5, Cretella 5.5, Curia 5.5. Panchina: Greco, Maldera. All.: Prantera.

ARBITRO: De Luca di Paola

MARCATORI: 23’ st Ferraro, 49’ st Conforti

NOTE: Partita giocata sul neutro di San Demetrio Corone. Campo in perfette condizioni. Partita condizionata dal forte vento. Espulso al 19’ st Gioia.

SAN DEMETRIO CORONE (CS) – La Sofiota dopo un’ottima partita riesce ad impattare contro il più quotato Mirto. Ospiti che, in superiorità numerica dal 19’ del secondo tempo, non riescono ad approfittare dell’uomo in più ed anzi vengono costretti a rincorrere dalla squadra arbereshe.

Primo tempo che inizia con il Mirto in attacco a creare molti grattacapi alla retroguardia biancorossa, orfani ancora del capitano Nicoletti. Al 5’ una grossa occasione capita sui piedi di Spataro che a tu per tu con Feraco non riesce a superarlo sprecando la chance per il vantaggio. Al 7′ è ancora la squadra jonica a provarci, questa volta con Pedace, ma Feraco è bravo a neutralizzare il tiro da fuori. Primo quarto d’ora tutto a tinte crosiote. Per la prima occasione dei padroni di casa bisogna aspettare il 20’, quando su un corner Granozio, lasciato incolpevolmente da solo in area, di testa non riesce a trovare la palla. Al 23’ Forciniti è chiamato alla prodezza da Ferraro con un tiro dalla destra dell’area di rigore. Al 39’ tiro in sforbiciata di Bruno che sfiora il palo.20160110_154011 Il primo tempo, giocato a viso aperto da entrambe le squadre, mette in mostra un bel calcio. Nella ripresa si gioca molto meno, rispetto al primo, dovuto alla paura delle due squadre di perdere una partita decisiva, seppur per motivazioni diverse. La gara diventa molto maschia con falli da una parte e dall’altra che portano all’espulsione di Gioia al 19’. Con un giocatore in meno però la Sofiota riesce a far quadrato e a trovare il gol con Ferraro, ben innescato da Granozio, che, sempre da destra, buca Forciniti con un tiro all’angolino. Il Mirto cerca di riordinarsi in campo ma la Sofiota dietro è attenta e non concede nulla. Al 40’ Miceli è costretto ad abbandonare il campo per infortunio e la retroguardia biancorossa inizia a risentirne. Al 45’ Straface salva sulla linea di porta un tiro del neo entrato Di Luca. Al 48’ intervento miracoloso di piede sull’angolino basso di Feraco su Forte, già pronto a festeggiare. Ma la festa viene rinviata solo di pochi secondi, sul corner che ne deriva dalla parata infatti, Conforti riesce a bucare Feraco e a siglare l’1-1 finale. Altra gara ricca di rimpianti per la squadra di mister Litrenta che, ancora una volta negli ultimi minuti, regala punti agli avversari.

Nel big-match di Acri, dove si affrontavano Olympic e Belvedere, a vincere sono state le difese dei due team. Il capocannoniere del campionato, con 20 gol in 16 giornate, non riesce a bucare la difesa tirrenica, permettendo alle rivali Cetraro e Praia (vittoriose negli anticipi di ieri) la prima vera fuga del campionato.

Cetraro e Praia che vincono, rispettivamente, contro Frascineto e Città di Montalto. A segno per il Cetraro, nella sofferta vittoria contro una delle tante squadre arbereshe del girone, Zavatto, Lombardo e Gallo. Il gol del Frascineto porta la firma di Perciaccante. Nella vittoria del Praia, per 2-0, decisivi sono stati Petrone e Fortunato.

Pareggio spettacolare a Cassano tra Young Boys e Marina di Schiavonea. Dopo il 2-2 interno contro l’Olympic Acri di quattro giorni fa, il Cassano impatta contro la squadra coriglianese per 3 a 3. A segno per i padroni di casa Gallo, con una doppietta, e Gigliotti.

Si conferma inarrestabile in casa il Paludi che, con un’altra vittoria roboante, condanna il Geppino Netti. Il 5 a 0 finale è opera di Cosentino, autore dei primi due gol del match, di Pascuzzo, autore della seconda doppietta di giornata, e di Graziano Ivano.

Pareggio in extremis a Cerzeto, dove i padroni di casa in vantaggio per buona parte del match, con una rete messa a segno da Sammarco, si fanno pareggiare dal Sant’Agata d’Esaro al 93’ con un gol di Esposito.

Nell’altro anticipo di ieri, impattano 0-0 Villaggio Frassa e Fiumefreddo non riuscendo, così, a smuovere la propria classifica.

RISULTATI 16^ TURNO

Cerzeto – Sant’Agata d’Esaro                         1-1

Cetraro – Frascineto                                        3-1 (giocata ieri)

Olympic Acri – Belvedere                               0-0

Paludi – Geppino Netti                                    5-0

Praia – Città di Montalto                                 2-0 (giocata ieri)

Sofiota – Mirto                                                   1-1

Villaggio Frassa – Fiumefreddo                     0-0 (giocata ieri)

YB Cassano – Mar. di Schiavonea                  3-3

CLASSIFICA AGGIORNATA AL 10/1

Cetraro                             38

Praia                                 36

Mirto                                33

Olympic Acri                  32

Belvedere*                      29

Paludi                               27

Mar. di Schiavonea       25

YB Cassano                     24

Frascineto                       19

Fiumefreddo*                18

Geppino Netti                18

Sofiota*                           15

Villaggio Frassa            12

Cerzeto*                         10

Sant’Agata d’Esaro        9

Città di Montalto           5 (-1)

*una partita in meno

                                                                                                         Alfonso Fucile

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *