Modesto

Razza stregato per il Rende. Modesto: «Oggi come una sconfitta»

VIBO VALENTIA – Volti corrucciati e tanta delusione in casa Rende dopo la vittoria sfumata in extremis con la Cavese (da 3-0 a 3-3).

L’analisi di Modesto

«Ho perso il conto delle palle gol che abbiamo creato – esordisce Modesto nel post Rende – Cavese -. Il primo tempo piu che 3-1 poteva tranquillamente finire con qualche gol di scarto in piu. Poi nel secondo tempo, quando avremmo dovuto gestire la partita, nei momenti cruciali dovevamo stare può attenti. Per me quello di oggi non è un pareggio ma è come una sconfitta». «Abbiamo avuto dal dischetto l’occasione per chiudere la partita – prosegue evidentemente amareggiato il tecnico – e fare il 4-1. Anche all’andata all’ultimo secondo ci avevano pareggiato la partita. Ci sono stati degli errori che rivedremo e valuteremo insieme».

Il nuovo assetto sembra però funzionare

Resta comunque da salvare lo straripante primo tempo del Rende, frutto del nuovo assetto tattico provato da Modesto: difesa praticamente a 4 (con Franco appena davanti alla linea arretrata) e centrocampo a tre con Viteritti, Awua e Rossini a supporto del tridente offensivo. «Oggi ho avuto la sensazione che sia Maykol (Negro autore di una doppietta, ndr) che Tavo (Actis Goretta, ndr) hanno dato un grande contributo alla squadra sia in fase difensiva che offensiva. La squadra è stata propositiva pero non mi è piaciuto l’atteggiamento appagato nel secondo tempo. Forse pensavamo che la partita fosse già chiusa, ci siamo abbassati troppo, non pensavamo piu a giocare ma solo a rompere il loro gioco. Loro hanno saputo sfruttare le occasioni avute».

«Ora non possiamo far altro che metterci subito a lavoro per la gara di Caserta di domenica e proseguire il nostro percorso», ha concluso Modesto.

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