Recuperi, pari Palmese. Castrovillari ko nel finale

COSENZA – Gioie, poche, e dolori, tanti, per le calabresi impegnate nel recupero della prima giornata di ritorno di Serie D.

Occasione persa per la Palmese che in casa con la Cavese non va oltre l’1-1, rischiando anche di perdere. Gia nei minuti iniziali la squadra ospite prova a dettare i ritmi: Celiento al 7′ si fa bloccare il tiro senza problemi dal portiere della Palmese e al 13′ manda alto con un tiro da fuori. Ma l’incantesimo si spezza al 19′ con Celiento che può finalmente esultare per la rete del vantaggio. I festeggiamenti durano però solo 5′ e Bonadio riporta la Palmese in parità. La Palmese a questo punto spreca clamorosamente l’occasione di passare in vantaggio perchè alla mezzora Conti respinge il calcio di rigore di Crucitti. Ancora Crucitti prova a farsi perdonare pochi minuti piu tardi, prima con una conclusione da fuori che sfiora il palo, poi su punizione si fare respingere la palla ancora da Conti. Il secobso tempo non offre molti spunti degni di cronaca, eccezion fatta per il colpo di testa di Rossi (12′) che sfiora il palo pera grande occasione di Celiento (30′) che da ottima posizione manda alto. Il pari interno di ieri rallenta la corsa della Palmese ma tuttavia i neroverdibreggini rafforzano la posizione di centro classifica a +5 dai play out e a -4 dai play off.

Maggiore è l’amarezza in casa Castrovillari. I rossoneri del Pollino cadono a San Cataldo solo nel finale. Buon avvio della squadra di Viola che al 19′ va va vicina al gol: girata di Nolenti e grande risposta del portiere avversario. Due minuti più tardi la risposta della Sancataldese che centra la traversa e aumenta la pressione. Il gol dei padroni di casa arriva al 33′ con Carioto ma la difesa calabrese non è incolpevole. Pochi minuti dopo grande reazione del Castrovillari ad un passo dal pareggio al 38′. Pareggio che arriva così al 44′ con una grandissima rete di Ragosta. L’equilibrio regge fino al 43′ della ripresa, quando arriva il vantaggio dei padroni di casa ad opera di Bruno, seppur in dieci uomini da 8 minuti per l’espulsione di Desi. Protagonista in negativo dell’azione è il portiere calabrese che sbaglia l’uscita regalando il gol del ko finale. Nel mezzo il momentaneo pari di Ragosta.

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