Ad Andria il Rende dura solo un tempo

Fidelis Andria – Rende 3-1

Fidelis Andria (3-4-3): Maurantonio, Reda Quinto Celli, De Giorgi Matera Piccinni Tiritiello, Lattanzio Nadarevic (39′ st Minicucci) Scaringella (23′ st Esposito). In panchina: Cilli, Pipoli, Colella, Barisic, Croce, Ippedico, Di Cosmo, Bottalico, Paolillo. All.: Aldo Papagni

Rende (3-5-2): Forte, Sanzone Porcaro Pambianchi, Godano Boscaglia (34′ st Franco) Modic A (14′ st Laaribi). Rossini (34′ st Actis Goretta) Blaze, Vivacqua (14′ st Gigliotti) Ricciardo. In panchina: De Brasi, Viteritti, Marchio, Piromallo, Germinio, Coppola, Calvanese, Modic M. All.: Bruno Trocini

ARBITRO: Ilario Guida di Salerno

MARCATORI: 20′ pt Ricciardo (R), 45′ pt Scaringella, 20′ st Tiritiello, 28′ st Esposito

NOTE. Ammoniti: Quinto, Esposito (FA), Gigliotti (R)

La gara

Contro tre gol in rimonta della Fidelis Andria, il Rende accusa in Puglia una pesante battuta d’arresto, o forse un fisiologico e legittimo calo. Contro un avversario con delle buone individualità ma sicuramente alla portata, la squadra di Trocini interrompe la striscia di cinque risultati utili consecutivi ma conserva il quinto posto in classifica, anche in virtù della sosta del Catanzaro.

Primo tempo equilibrato

Prima fase di gara di studio con le due squadra che non riescono ad imbastire azioni offensive. Il vantaggio dei biancorossi arriva al 20′ con una grande realizzazione di Ricciardo che da posizione defilata segna dei destro praticamente dal vertice destro dell’area di rigore. Il gol del Rende vivacizza la partita con le due squadre che si allungano per farsi spazio. Forte ci mette una pezza, prima su Lattanzio e poi sul copo di testa di Scaringella. L’Andria cresce e si fa pericolosa anche al 41′ con Nadarevic che sfiora il palo. Al 45′ il apreggio della squadra di casa: erroraccio di Porcaro che effettua un retropassaggio in direzione  di Scaringella che, servito praticamente a tu per tu col portiere,di destro batte Forte. Le squadre vanno all’intervallo su un pareggio tutto sommato giusto per quanto visto in campo.

Andria brava ad approfitatre degli errori avversari

Ma nella ripresa cala senza freni il Rende. L’Andria invece scende in campo con più cattiveria e determinazione degli avversari calabresi. E così i pugliesi provano a passare in vantaggio prima con Matera, tiro bloccato da Forte, e poi con Rada, conclusione che sfiora il palo. Ci prova anche Lattanzio ma è Tiritiello a trovare la rete del sorpasso al 20′ con un colpo di testa chirurgico su cross di De Giorgi. Passano pochi minuti soltanto ed il neo entrato Esposito, dopo un cross di Nadarevic, a battere con una finta il portiere avversario e a segnare il suo primo gol con la maglia federiciana. Rende tramortito dà ancora qualche segno di reattività più di cuore che di forza: al 41′  capitan Pambianchi prova a riaprire la aprtita con una conclusione dalla distanza, ma la palla sfiora l’incrocio dei pali. In pieno recupero la squadra di casa ha l’occasione di dilagare: contropiede bruciante dei biancazzurri che approfittano di un errore dei biancorossi, Minicucci interviene su un cross dalla destra di Lattanzio e tira tutto solo da dentro l’area con Forte che tocca e manda il pallone sulla traversa.

Prossimo turno

Finisce 3-1: dopo il bellissimo gol di Ricciardo il Rende subisce la crescita della squadra di casa che costruisce la vittoria con aggressività a centrocampo e reattività in fase di ripartenza. nel prossimo turno, domenica 17 dicembre, il Rende ospiterà il Catania.

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