Rende, amaro pareggio con l’Hinterreggio

Hinterreggio – Rende  0-0

HINTERREGGIO (4-3-2-1): Parisi 6.5; Maesano 5.5, Scoppetta 6.5, Papasidero 6, Filidoro 5 (33’st Compagno s.v.); Forgione 5.5, Corso 5.5, Manganaro 5.5; Lavrendi 6, De Marco 5.5 (40’pt Favasuli 5.5); Crisalli 5.5 (29’st Spanò s.v.). A disposizione: De Luca, Toscano, Gallon, Caruso, Cianci, Marra. Allenatore: Ferraro 5.5.
RENDE (4-3-3): De Brasi 6, Ruffo 6, Musca 6.5, Ginobili 6, Crispino 6; Fiore 6.5, Benincasa 7, Marchio 5.5 (38’st Buccino s.v.); Gigliotti 5 (28’st Grisolia s.v.), Caruso 5.5 (40’st Mandarano s.v.), Zangaro 7. A disposizione: Mancino, Piromallo, Benvenuto, Azzinnaro, Scarnato, Irace. Allenatore: Trocini 6.5.

ARBITRO: Curti di Milano (AssistentiConti di Acireale e Caico di Agrigento)

CRONACA – Un pareggio che può lasciare soddisfatti i reggini vista l’unione e il gruppo degli ospiti che, stanno dimostrando tutt’altra personalità rispetto a quella vista in avvio di stagione.
Dinamico e sbilanciato 4-3-3 del rende che, non teme gli avversari e vuole portare a casa il risultato con Benincasa in mezzo al campo e con il tridente offensivo composto da Gigliotti, Caruso (fratello del centrocampista reggino) e Zangaro. Hinterreggio che non dimostra la solita brillantezza vuoi per il terreno di gioco ma vuoi anche per un Rende che non concede spazio e non consente ai padroni di casa il fraseggio breve. Eppure, la prima occasione (che in fin dei conti si rivelerà l’unica) è proprio dei padroni di casa, spinti dai tifosi accorsi a gustarsi un buon Derbi calabrese: Gran giocata di Crisalli che aggira Musco e siede con un bel dribbling Ginobili. La strada verso De Brasi è spianata ma troppa fretta di concludere, unita ad un rimbalzo traditore, porta l’ex Bocale ad una conclusione alta ed imprecisa, vanificando una grande chance. Prontissima la risposta degli ospiti: progressione di Zangaro sulla sinistra e cross al centro per l’accorrente Adriano Fiore promettente fratello del grande “Stefano” che tutti conosciamo. Il fratello dell’ex Udinese, cerca di piazzare nell’angolino alla sinistra di Parisi ma non inquadra lo specchio. Come detto, gli spazi sono pochi ma il Rende non crea tuttavia problemi in area avversaria anche per l’ottimo lavoro di Papasidero e Scoppetta. Si arriva al 40’ con De Marco che abbandona il campo per infortunio e si chiude così la prima frazione di gioco. 
Nella ripresa, il Rende appare ancora più pimpante, con determinazione cercano di spingere un ottimo hinterreggio, per portare a casa 3 punti che potrebbero addirittura far sognare i biancorossi, Benicasa e Fiore fanno la differenza in mezzo al campo e Zangaro, invertito di ruolo con Gigliotti, è una continua minaccia. Al 2’ Parisi è super a deviare in angolo sul colpo di testa di Benincasa sugli sviluppi del piazzato di Musca. Lo stesso Zangaro verrà chiuso al 17’ da una perfetta diagonale di Filidoro in piena area di rigore. Rende padrone del campo ed al 19’ c’è l’ennesimo tentativo di Parisi sulla conclusione di Caruso. La gara entra in una fase decisiva, si avvia verso le battute finali con il Rende che cala fisicamente dopo avere fatto la partita per 35 minuti, mentre l’Hinterreggio sembra accontentarsi dopo aver sofferto. Al 49′ dopo quattro minuti di recupero, Curti di Milano manda tutti sotto la doccia.
Pareggio a reti bianche che lascia l’amaro in bocca ai biancorossi.

Antonio Esposito

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