Rugby Serie B Girone D: ASD Rugby Reggio Calabria esordio da dimenticare

L’Asd Rugby Reggio Calabria rimane in partita solo un tempo prima di inchinarsi allo strapotere fisico di Roma che conclude con un più 37.

La prima frazione di gara, dopo una fase iniziale di studio e calci tattici vede la Primavera Roma portarsi sul 3 a 0 con un calcio di punizione di Peluso dai 22; Pareggio quasi immediato di Pinna che dalla piazzola riporta il punteggio in parità.Ancora un calcio di punizione di Peluso porta i romani avanti 3 – 6. La risposta reggina non tarda ad arrivare, sempre da calcio di punizione, concesso per la difesa ospite che usa le mani a ruck già formata: il piede di Pinna è preciso e il risultato è in parità, 6 – 6. Da una touche sulla linea dei 22 Roma gioca aprendo il pallone al largo sulla sinistra, dove L’ala Belloni trova il varco per schiacciare in meta; Peluso non trasforma, 6 – 11 il parziale. Nella ripresa da una mischia al limite dei 22 gli Springboys, giocano il pallone sulla destra fino all’estremo De Simone che lo schiaccia in area di meta; la trasformazione di Peluso fissa il punteggio sul 6 – 18. Primavera concreta e spietata: attacca fino ai 22, poi calcetto a scavalcare la difesa e dopo l’intervento a vuoto di due giocatori è il centro Giulio a schiacciare l’ovale prima che finisca fuori oltre l’area di meta, portando avanti i suoi 6 – 23. Peluso non trasforma, ma si rifarà subito dopo, perchè gli ospiti mettono a segno un uno-due che di fatto mette k.o. i reggini: da una mischia a centrocampo, un and under lungo nei 22, i trequarti si scontrano e non controllano il pallone, il più rapido è il flanker Marigo che marca la quarta meta in mezzo ai pali; Peluso non può sbagliare, Primavera saldamente al comando del match: 6 – 30. Vantaggio che aumenta di altri 6 punti, grazie al solito piede dell’ala romana che mette a segno due calci di punizione causati dall’ennesima indisciplina dei padroni di casa nel gioco a terra: 6 – 36. C’è ancora tempo per la quinta meta dei romani, che arriva a tempo ormai scaduto, a rendere ulteriormente pesante il punteggio: da una touche nei 22, formano una maul che avanza fino ai 5 metri, crolla, serie di pick and go e Belcastro schiaccia l’ovale in meta; Peluso trasforma e l’arbitro fischia la fine dell’incontro, risultato finale 6 – 43.

Si ringrazia l’Ufficio Stampa ASD Rugby Reggio Calabriaper averci fornito i dettagli dell’incontro.

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