Russo straripante, la Coppa va al Sersale

LAMEZIA TERME (CZ) – Gli uomini di Mancini si aggiudicano il trofeo con la doppietta dell’ex Sambiase. Inutile la rete di Savasta.

Termina con il risultato di 2-1 in favore del Sersale la finale regionale di Coppa Italia Calabria Dilettanti. Battuto al D’Ippolito un Sambiase forse troppo distratto nel primo tempo ma comunque in grado, per lunghi tratti, di mantenere il pallino del gioco.

Su un rettangolo ai limiti del praticabile (le condizioni del prato dell’impianto di Via Marconi sono indecenti, inadeguate per un match di tale calibro), si affrontano due squadre che in Campionato stanno destando ottime impressioni, con i lametini ora a ridosso della zona Play Off e con i giallorossi di capitan Caturano primi inseguitori dello Scalea capolista. Mentre Morelli deve rinunciare a Gallo e Bria squalificati, non ha problemi di formazione Mancini, che può contare su tutti i propri uomini.

Insieme all’estroso mancino Curcio,  il tecnico del Sambiase schiera Cavatorti, formando una diga necessaria alla protezione del pacchetto arretrato guidato da Porpora e abile nel sostegno al trio di “trequartisti” composto da Diop, Calidonna e Crucitti. Savasta è l’unica punta. Diverso lo schieramento del Sersale, che parte con il 4 3 3 e con Vallone e Caturano a sostegno dell’ex Russo in avanti ; l’esperto Scozzafava è chiamato a dirigere il reparto centrale, Corosiniti quello difensivo.

Pronti via e alla partenza succede quel che non ti aspetti: punizione dalla destra di Vallone, palla che giunge al centro dell’area di rigore dove tre uomini del Sersale sono liberissimi di cercare il contatto con la sfera: ci riesce Russo, che impatta di testa spedendo in rete il pallone. Sorpreso Mercuri, autore di un goffo tentativo di respinta, e colpevole l’intera retroguardia del Sambiase. Sambiase che protesta, comunque, per la posizione molto dubbia dei giocatori del Sersale al momento della battuta del calcio piazzato. Immediato è il tentativo di reazione dei lametini, prima con Cavatorti poi con Diop dalla distanza, ma le conclusioni sono velleitarie e poco pericolose. Più pericoloso invece Scozzafava qualche minuto più tardi, fortunato a vincere qualche rimpallo in area ed a trovarsi a tu per tu con Mercuri prima di essere miracolosamente fermato dagli avversari. Nella metà della prima frazione di gioco è ancora Diop, con un colpo di testa da buona posizione, a rendersi pericoloso senza però riuscire ad angolare la sfera, mentre è uno spreco il piattone a lato dell’inesperto Calidonna al 37esimo minuto. Sul finire del primo tempo, poi, l’ennesima sorpresa del match: pallone sanguinoso perso dal Sambiase nella propria trequarti e splendida cavalcata palla al piede di Russo, che salta l’avversario e lascia partire un perfetto diagonale di sinistro da oltre 20 metri su cui Mercuri non può far nulla. 2 a 0 e partita su cui sembra essere messa la parola fine. IMG_20151223_170956

In realtà così non è. Nella ripresa, dopo un’occasione sciupata dall’inarrestabile Russo e un autogol sfiorato da Vallone, il Sambiase riesce ad accorciare le distanze al 22esimo della ripresa. Crucitti mette in mezzo di prima dalla destra e Savasta in tuffo appoggia in rete da due passi. Il pubblico di fede sambiasina, logicamente più numeroso, ci crede e inizia a spingere i propri undici beniamini. Perciamontani sfiora l’incrocio su colpa di testa dopo una favolosa torsione al minuto 23.  Curcio prova a trascinare i suoi sfruttando le proprie capacità sui calci piazzati ma la squadra è stanca e gli attacchi si fanno sempre più confusionari, sino al minuto 44, quando è clamoroso il salvataggio sulla linea dei difensori del Sersale sul perentorio colpo di testa di Savasta, abilissimo a sfruttare l’unica indecisione dell’esperto Piazza.

Poi non accade più nulla e il recupero da sfogo agli ultimi disperati tentativi degli uomini di Morelli. Tentativi che non portano frutto alcuno e che terminano con il fischio finale dell’arbitro, in seguito al quale giocatori e supporters del Sersale (giunti numerosi al D’Ippolito) possono gioire.

Degna di una finale la cornice di pubblico ma tutt’altro che memorabile la cerimonia di premiazione, con i giocatori della squadra vincitrice costretti a dare le spalle ai propri tifosi al momento della consegna della Coppa.

Sambiase – Sersale 1-2

Marcatori: 5′ e 46′ Russo, 22’st Savasta

Sambiase: Mercuri, Cristaudo, Cefalà, Cavatorti (1’st Percia Montani ), Schettino (18’st Sacco), Porpora , Crucitti , Calidonna (17’Trinchi ), Diop, Curcio, Savasta
A disp. Starace, Trichilo, Gatto, Scarpino. All. Morelli

Sersale: Piazza , Villella, Fratto, Pappalardo (14’Pugliese), Scalise, Corosoniti , Vallone (35’st Borelli), Scozzafava , Russo, Caturano , Caliò
A disp. Nocera, Caccamo, Costa, Mancuso, Fodaro. All. Mancini

Arbitro: Stefania Signorelli di Paola

Assistenti: Najib Lafandi di Locri e Vincenzo Pedone di Reggio Calabria

Angoli 3-4.

Ammoniti: Villella. Russo, Schettino, Corosoniti, Sacco, Piazza, Cefalà. Caliò.

Rec. 2′ e 4′.

GIACINTO MORELLI

 

 

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