Quarto set fatale per la Tonno Callipo

CUCINE LUBE CIVITANOVA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (25-15, 25-18, 23-25, 25-13)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 14, Candellaro 11, Pesaresi, Casadei, Kovar 12, Christenson 8, Cester 13, Grebennikov (L), Cebulj 19. Non entrati: Kaliberda, Juantorena, Stankovic. Corvetta. Allenatore: Blengini
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 4, Coscione, Marra (L), Geiler 10, Izzo, Corrado 1, Michalovic 2, Barone 7, Thiago Alves, Diamantini 2, Rejlek 15. Non entrati: Barreto Silva. Allenatore: Kantor
ARBITRI: Saltalippi e Rapisarda
NOTE: spettatori 3035, incasso 24463 euro. Durata set: 23’, 22’, 26’, 20’. Tot. 91’.

All’Eurosuole Forum, campo di gioco della Cucine Lube Civitanova, capolista del Campionato di SuperLega UnipolSai, resa onorevole della Tonno Callipo Vibo Valentia. I giallorossi cedono in quattro set dopo una prestazione che ha visto i giallorossi giocare un terzo set su altissimi livelli e con in campo una formazione inedita schierata da coach Kantor. Tonno Callipo rimaneggiata per via dell’assenza di “Kadu” che costringe il tecnico argentino a puntare su un Thiago Alves non al meglio. Conferme per Coscione-Michalovic,Barone-Costa, Geiler in posto 4 e Marra nel ruolo di libero. Blengini, tecnico di Civitanova ed ex giallorosso, opta per Christenson al palleggio, Sokolov opposto, Cester e Candellaro al centro, Cebulj e Kovar in posto 4, Grebennikov libero. Ad inizio set la Lube si porta avanti subito 4-1 costringendo Kantor al primo time-out discrezionale. Coscione e compagni, però, tengono botta con il capitano giallorosso che smista molto al centro per Costa e Barone. Ma i giallorossi non riescono a spingere in palla alta con Michalovic e ben presto i padroni di casa prendono il largo ispirati da un grande Christenson (MVP del match) che giostra bene il gioco. I centrali, Cester e Candellaro, sono immarcabili, mentre Cebulj e Kovar passano con altrettanta facilità. Civitanova gioca sul velluto e conquista il set 25-15 con coach Kantor che aveva, peraltro, provato a cambiare marcia inserendo Izzo e Rejlek per Coscione e Michalovic. C’è Izzo in campo nel secondo set per Coscione, ma la Lube riparte forte e si porta sul 4-1. Barone però non ci sta e piazza il muro su Sokolov (6-5). Nella fase centrale del parziale i giallorossi provano a stare attaccati al treno della Lube e ci riescono. Corrado fa il suo esordio in SuperLega al posto di Thiago Alves e trova anche il suo primo storico punto in attacco. Ma Civitanova riallunga grazie al servizio di Cester e agli ace di Candellaro e Cebulj (20-15). C’è anche Rejlek in campo al posto di Michalovic, ma i padroni di casa conquistano il parziale 25-18 grazie a Sokolov. Rivoluzione Kantor nel terzo set: il tecnico argentino punta su Izzo al palleggio, Rejlek opposto, Barone e Diamantini al centro, Geiler e Corrado in posto 4, Marra libero. E’ una Tonno Callipo più centrata e vogliosa di fronte ad una Lube in flessione. Rejlek gioca un grandissimo terzo parziale e guida i suoi in una lotta punto a punto fino al 20-20. Barone trova il break a muro (20-22), ma Cester e Cebulj impattano sul 23-23. Ancora Rejlek 23-24 e alla prima palla set è Diamantini a far gioire i suoi con il muro vincente su Candellaro che vale il 23-25 e la vittoria del parziale. Poco da raccontare per il quarto set: la Lube comanda dall’inizio, Christenson si diverte a piazzare attacchi di seconda, Cester continua a martellare dal centro, mentre per la Tonno Callipo si spegne la luce. E’ il solo Rejlek a provarci ancora nel finale, ma quando i giochi sono chiusi. Ed è proprio l’errore in battuta del ceco a dare il via libera ai marchigiani che si impongono 25-13 vincendo il match in quattro set.

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