Tonno Callipo ko al tie-break a Piacenza

WIXO LPR PIACENZA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-2 (23-25, 25-20, 25-23, 24-26, 15-10)

WIXO LPR PIACENZA: Manià (L), Parodi 18, Alletti 8, L. Giuliani (L2), Marshall 8, Baranowicz 4, Yosifov 8, Hershko 7, Clevenot 24, Cottarelli. Non entrati: Fei. Allenatore: A. Giuliani
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 6, Coscione 3, Marra  (L), Lecat 15, Izzo, Antonov 17, Massari 2, Domagala 2, Verhees 11, Patch 13, Presta. Non entrati: Corrado. Allenatore: Tubertini
ARBITRI: Pasquali e Turtù
NOTE – durata set: 28’, 28’, 31’, 29’, 18’. Tot. 134’. 

La partita

E’ battaglia vera al Pala Banca di Piacenza. Davanti a più di 2000 mila spettatori Piacenza e Vibo Valentia danno vita ad un match intenso e tirato con le due squadre che lottano colpo sul colpo per aggiudicarsi la posta in gioco. Piacenza-Vibo è però prima di tutto imperniata sul legame indissolubile e consolidato tra le due tifoserie, piacentina e vibonese, che si sono ritrovate nel corso del fine settimana con cene e pranzi pre-gara e con cori spettacolari prima e durante la partita. Venendo al match, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha conquistato il primo punto in campionato perdendo al tie-break al termine di una maratona andata ben oltre le due ore di gioco. Al fischio d’inizio il tecnico di casa Giuliani deve fare a meno di Fei e, data anche l’assenza del suo vice Kody (impegnato in nazionale con il Camerun), deve affidarsi al modulo a tre schiacciatori con Marshall, Clevenot e Parodi. Baranowicz al palleggio, Alletti e Yosifov al centro e i liberi Manià (ricezione) e Ludovico Giuliani (difesa). Tutto confermato in casa Tonno Callipo con coach Tubertini che schiera Coscione al palleggio, Patch opposto, Costa e Verhees al centro, Antonov e Lecat in posto 4, Marra libero. Piacenza è trascinata dai due martelli, Clevenot top-scorer del match con 24 punti e Parodi (18 punti con 3 ace realizzati, Mvp del match). I due posti 4 piacentini chiudono il match con il 61% in attacco, mentre in casa Tonno Callipo il migliore è il belga Lecat (15 punti con il 54%), mentre è Antonov il giocatore giallorosso che realizza più punti (17), con l’italo-russo che chiude con il 48% in attacco. Troppi però gli errori complessivi di squadra (40), con ben 14 errori in attacco.

L’analisi di coach Tubertini

«Nonostante l’assenza di Fei, sapevamo già che non sarebbe stata una partita facile. Non siamo ancora al nostro massimo, sulla fase break e sul muro-difesa dobbiamo ancora crescere ma tutto sommato sono contento dell’atteggiamento di questa sera: siamo partiti bene e anche nei momenti più delicati abbiamo avuto sempre fiducia portando Piacenza a giocare il tie break. Ripartiamo da qui per migliorare».

 

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