Tris del Teramo ad un rimaneggiato Rende

Teramo – Rende 3-0

TERAMO (4-3-1-2): Tomei; Cancellotti Cristini Soprano Tentardini (35’ st Florio); Santoro (35’ st Viero) Arrigoni Ilari; Costa Ferreira (27’ st Mungo); Bombagi (35’ st Minelli) Magnaghi (24’ st Birligea). In panchina Valentini, Lewandowski, Iotti, Cappa, Piacentini. All: Tedino
RENDE (4-3-3): Savelloni; Origlio Nossa Ampollini Bruno (36’ st Garritano); Vitofrancesco Collocolo Ndiaye (21’ st Navas); Giannotti Godano Coly (12’ st Negri). In panchina Palermo, Borsellini, Germinio, Fornito. All: Rigoli
ARBITRO: Giordano di Novara
MARCATORI: 17’ pt Cancellotti (T), 13’ e 18’ st st Magnaghi (T),
NOTE: Spettatori 2141 per un incasso di 16663 euro. Ammoniti Bombagi (T), Bruno (R), Navas (R). Angoli 7-1 in favore del Teramo. Recuperi 0’ pt e 4’ st. U

Rende ampiamente rimaneggiato cade in casa del Teramo.

TERAMO – L’emergenza assenze (ben 10 tra squalifiche e infortuni) hanno costretto il tecnico Rigoli a rivedere l’undici iniziale rispetto alle precedenti uscite. In avanti ecco quindi l’inedito tridente con Giannotti, Godano e Coly; sulla mediana schierato Vitofrancesco. In difesa spazio Ampollini di fianco a Nossa. 

L’inizio del match vede il Teramo premere costringendo il Rende a difendere spesso dietro la linea della palla. Ne scaturiscono due occasioni per Ilari, poco preciso, poi i padroni di casa sbloccano la gara al minuto 17: angolo di Arrigoni palla che resta nell’area piccola e Cancellotti in mezza rovesciata fredda Savelloni. Il vantaggio fa arretrare il Teramo che si limita a gestire e ripartire. Ne approfitta il Rende che dopo uno sbandamento iniziale alza il baricentro della manovra. La maggiore intraprendenza porta per due volte la formazione di Rigoli vicino al pari: prima Nossa, al minuto 31, intercetta una palla vagante ma non inquadra la porta, poi sul finire del tempo Collocolo scheggia la parte alta della traversa.

Nella ripresa il Teramo torna a premere costringendo il Rende a rincorrere.

Il primo pericolo per la porta di Savelloni porta la firma di Ilari, ma l’estremo biancorosso dice no. Poi nell’arco di cinque minuti il Teramo colpisce altre due volte, sempre con Magnaghi che prima sfrutta una rifinitura di Ilari per battere Savelloni, poi  un mancato rinvio di Nossa. Questi gli ultimi veri sussulti di gara. Il Rende non riesce, a differenza del primo tempo, a rendersi pericoloso, e deve perciò fare i conti con un altro k.o., mentre per il Teramo arriva il terzo successo casalingo consecutivo.

(Foto Facebook Teramo Calcio)

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