Vigor Lamezia, è la fine?

Pareggio dai pochi risvolti nel derby, Butera lascia. Reggio ai play off, Palmese quartultima. 

VIGOR LAMEZIA-VIBONESE 1-1

L’ennesima dimostrazione che con meno improvvisazione e superficialità la Vigor avrebbe potuto tranquillamente salvarsi è stata data oggi, nel derby interno con la Vibonese. 1 a 1 da ultimi in classifica (con retrocessione matematica già sancita) al cospetto di una squadra che con anticipo aveva conquistato i play off e che ancora era in corsa per un piazzamento migliore in griglia. Nel calcio i “se” ed i “ma” non contano e non portano punti, figurarsi se possono, con effetto retroattivo, annullare onte come la retrocessione di quest’anno. Ma quelle prime dieci giornate, passate a prendere imbarcate in ogni dove in attesa di un qualcosa di cui ancora si ignora l’essenza, gridano vendetta e inducono a risentimento inevitabile. Lo stesso che a inizio partita ha portato parte della tifoseria (giunta comunque ai minimi storici, vista l’indifferenza della maggior parte del popolo biancoverde, deluso ed esasperato) a inscenare una piccola contestazione verso la società. Società che perde un altro pezzo dopo la fine di questo orripilante campionato: Butera ha ufficialmente annunciato che “oggi si è concluso definitivamente un ciclo, in realtà già chiuso un anno fa“. E, come se non bastasse, sono un macigno le parole sucessive ” penso sia arrivato il momento di lasciare la mia posizione. Resterò alla guida della Vigor giusto fino al 30 giugno per adempire ai nostri doveri. Ma personalmente non iscriverò la Vigor a nessun campionato“. In questo scenario poco conta la cronaca del match, che pur vede protagonista ancora una volta il lametino Fioretti, uno di quelli su cui puntare nel caso in cui si volesse riportare il calcio “che conta” a Lamezia. Alla rete del bomber biancoverde (per lui decimo gol stagionale) al 20esimo della prima frazione, risponde Garat un quarto d’ora dopo l’inizio della ripresa.

Vibonese che si appresta ora ad affrontare i play off da quinta in classifica, dopo essere stata scavalcata al fotofinish dagli uomini di Ciccio Cozza. Il Reggio Calabria ha infatti espugnato il difficile campo del Due Torri con un risicato quanto importantissimo 0 a 1, assicurandosi la quarta piazza. Cambia comunque poco: sebbene i play off nascondano sempre sorprese dietro l’angolo, le calabresi dovranno giocoforza vedersela con Frattese e Cavese, due corazzate che a lungo hanno insidiato il Siracusa capolista.

Con Rende e Roccella già salve, la Palmese invece si giocava a Sarno la possibilità di migliorare la propria posizione in vista dei play out. Nessun punto è però giunto e i neroverdi, sconfitti 2 a 1, dovranno giocarsi in trasferta le loro carte per la salvezza.

GIACINTO MORELLI

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *