Vigor: quando la parola “Eccellenza” significa fallimento

La Gelbison strapazza lo Scordia e vola a +6. Malerba e compagni in condizioni disperate.

Assistere ad una specie di condanna senza neppure giocare: questo può essere l’amaro riassunto di una Domenica pomeriggio in cui la Vigor Lamezia, durante il proprio turno di riposo, ha visto ridursi al lumicino le già flebili speranze di salvezza. In virtù della vittoria dei campani della Gelbison sulla penultima della classe Scordia, Gatto e i propri uomini si ritrovano ora ad addirittura sei lunghezze dalla posizione che significherebbe quanto meno play out.

Certo, i ragazzi scesi in campo di Domenica in Domenica, nel corso di questa stagione a tratti surreale, hanno sempre dato il massimo (in condizioni tutt’altro che ottimali) e in rare occasioni (se si esclude la vergogna indicibile delle prime dieci giornate) hanno demeritato, facendosi sovrastare da avversari più attrezzati. Ma “regalare” a Lamezia uno scempio tale, a meno di un anno di distanza da match contro avversarie come Lecce e Juve Stabia, in Lega Pro, è una macchia che indelebilmente segnerà la storia della Vigor e dello sport lametino. E questo a prescindere da eventuali disquisizioni sulle responsabilità, probabilmente legate non solo agli strascichi giudiziari  di “Dirty Soccer” ma anche alla gestione approssimativa del post retrocessione in serie D.

Non c’è alcun dubbio che nelle trasferte con Rende e Siracusa e negli scontri interni con Marsala e Vibonese gli uomini che scenderanno in campo daranno il massimo e sputeranno sangue come fatto sino ad ora, in un torneo in cui non sono mancate vittorie quasi commoventi come quelle con Siracusa e Gelbison, per l’appunto. Ma per quanto anche i più ottimisti possano continuare a tifare e a sostenere questo gruppo dalle comunque notevoli qualità, umane e tecniche, forse, a questo punto, è arrivato il momento di programmare il futuro, evitando i clamorosi errori degli ultimi dodici mesi.

MORELLI GIACINTO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *