Archivi tag: agricoltura

Coldiretti Calabria dalla parte dei giovani imprenditori agricoli

AMANTEA (CS) – Il prossimo martedì 23 febbraio, dalle ore 9,30 al “Centro Congressi La Principessa” a Campora San Giovanni, si svolgerà una iniziativa, voluta e promossa da Coldiretti Calabria, dal titolo “I giovani con la filiera agricola italiana, il territorio e il cibo protagonisti dei fondi comunitari 2014-20120”, tema delicato in una fase decidiva per l’avvio dei fondi comunitari con la pubblicazione dei bandi. L’incontro-dibattito rientra in un’ottica consolidata della Coldiretti regionale che da sempre agisce nell’interesse dei giovani imprenditori-manager nel settore di un’agricoltura innovativa, ormai vissuta come concreta attività professionale e non solo da coloro che ne sono già parte per tradizione familiare. “Il fatto che ormai molti giovani si avvicinino con decisione a questa professione è davvero un’inversione di tendenza di grande rilevanza, un fatto che testimonia la consapevolezza sempre maggiore che la nuova generazione fa di questa scelta un preciso stile di vita, che risponde a valori sani di crescita e sviluppo personale e dell’economia, a favore delle famiglie, dei cittadini consumatori, della sana alimentazione e dell’ambiente” ha dichiarato Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria che ha mostrato sincero apprezzamento, a nome dell’ente stesso, per la bontà delle iniziative di questi giovani imprenditori, dotati di brillante valenza professionale e sempre più proiettati in un’agricoltura nuova e moderna.

Molinaro: opportunità per i giovani calabresi

CATANZARO (CZ) “La riunione del comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 svoltosi alla Cittadella Regionale avvia di fatto la gestione dei fondi comunitari in direzione dell’innovazione e competitività delle imprese agricole ed agroalimentare con una forte attenzione ai prodotti biologici, DOP e IGP, alle filiere corte dell’agroalimentare di qualità, alla prevenzione dei rischi connessi ai cambiamenti climatici ed ai servizi nelle aree rurali. Con questo PSR – commenta Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria –   si favorirà il ricambio generazionale si ritorna a valorizzare le aree interne che hanno un ricco patrimonio di biodiversità, superficie agricole e prodotti tipici.  Possiamo dire  – continua – che è stato rispettato  a pieno l’incipit per una “crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva e solidale”; con l’approvazione dei criteri di selezione inizia un processo reale a favore di un settore sempre più innovativo, rispettoso delle esigenze della società e dei consumatori e, capace di assicurare redditi e livelli di vita adeguati per gli operatori. Adesso  con la pubblicazione, i bandi, puntando sulla sussidiarietà, devono contenere processi di semplificazione e sburocratizzazione – conclude Molinaro – l’obiettivo è l’attuazione di un automatismo delle procedure di presentazione e valutazione dei progetti e delle domande dei premi al fine di accorciare i tempi di concessione dei finanziamenti e di realizzazione degli investimenti favorendo l’accesso al credito.

coldiretti

Regione, in liquidazione finanziamenti per aziende agricole

CATANZARO – Sono state concluse le operazioni di liquidazione, da parte della Ragioneria generale della Regione relative ai pagamenti destinati alle aziende del settore bergamotticolo, che sono  beneficiarie della legge regionale che ha l’obiettivo di salvaguardare la coltura e la qualità della produzione del particolare agrume della provincia di Reggio Calabria. Questa “tranche” di pagamenti – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta –  ha interessato, complessivamente, ventinove aziende, grazie anche allo scorrimento della graduatoria definitiva, per un finanziamento totale

pari a 905.940,26 euro. Il totale di questi di pagamenti è il concreto risultato di un anno di intensa attività svolta dalle strutture competenti del Dipartimento, che ha dato forte impulso in questa direzione e che ha scelto di organizzarsi anche attraverso l’istituzione di un’apposita Unità Operativa presso il Servizio di Reggio Calabria, nonché della costante interazione tra quest’ultima, le aziende e le diverse professionalità  del settore, in un’ottica di sostegno e valorizzazione di una delle più caratteristiche eccellenze agrumicole calabresi. Nel corso di quest’anno, rende noto il Dipartimento “Agricoltura”, si procederà a finanziarie le ulteriori richieste delle aziende bergamotticole, per concludere un’attività che era rimasta nelle secche da diversi anni.

Agricoltura, agriturismo, opportunità: importante iniziativa a Botricello

CATANZARO – La Calabria, “una terra straordinaria da cui ripartire per lanciare una nuova economia”. Il perno di questa new economy non può che essere l’agricoltura, una opportunità data dal combinato disposto tra agroalimentare e turismo. Di agricoltura, di Piano di sviluppo rurale, di un ricambio generazionale fondamentale a partire da una visione politica in cui i calabresi diventano artefici del proprio destino con il Partito democratico “motore della programmazione e del rilancio”, si è discusso questa mattina nella sala del consiglio comunale di Botricello alla presenza del capogruppo del Pd alla Camera, Ettore Rosato, del presidente della Regione, Mario Oliverio, dei deputati Nicodemo Oliverio ed Ernesto Magorno (segretario regionale del Pd), del presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno (segretario provinciale del Pd di Catanzaro), del presidente regionale di Coldiretti Pietro Molinaro, di Franco Laratta (Ismea). Dopo i saluti del sindaco di Botricello, Tommaso Laporta. A moderare i lavori, il responsabile organizzazione del Pd regionale, Giovanni Puccio. Presenti, tra gli altri, l’assessore regionale alle Attività produttive Carmela Barbalace, i consiglieri regionali Arturo Bova e Tonino Scalzo.

L’auspicio di Puccio nel salutare tutti gli amministratori locali del comprensorio e oltre che hanno partecipato numerosi all’iniziativa è che “i sindaci siano promotori di nuova proposta programmatica poggiata su una piattaforma che veda come priorità agricoltura e turismo”. In questa direzione il Partito democratico si fa da mediatore nella forte interlocuzione con il governo regionale e da Botricello lancia una nuova sfida, sulla scia emotiva che le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in viAgricoltura 1sita istituzionale in Calabria appena qualche giorno fa, hanno lasciato: “I cittadini devono riprendere in mano il proprio destino – conclude Puccio – non siamo soli, ma dobbiamo combattere insieme per costruire una nuova visione democratica”. Negli interventi torna, a partire dal saluto del sindaco di Botricello, Tommaso Laporta, la consapevolezza che il Piano di sviluppo rurale rappresenta “una opportunità più che reale per lo sviluppo di questa terra, che si intreccia con l’impegno delle famiglie calabresi che operano in agricoltura, e l’eterno dilemma: restare o andare via?”. I giovani sono l’enzima del cambiamento aziendale, ricorda Laporta citando il già vice presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo, “siamo qui per dare una speranza ai nostri figli e il Psr è un mezzo necessario per proteggere le nostre eccellenze”. Gli amministratori locali che guardano al comprensorio come risorsa e “opportunità di riscatto nelle nostre mani”, partono dalle opportunità concrete come quelle offerte dalla Provincia di Catanzaro con l’Azienda “Condoleo” un progetto che si basa proprio sull’uso coerente e adeguato delle risorse del territorio da perseguire mediante azioni integrate finalizzate alla conservazione dei caratteri naturali e culturali e alla valorizzazione del tessuto urbano territoriale, per un recupero delle comunità locali.

“Il nostro riscatto è nelle nostre mani, partendo dalle risorse che abbiamo a disposizione a partire da agricoltura e agroalimentare, settori che sono inequivocabilmente dei pilastri  per rilancio della Calabria”, ha affermato il presidente della Provincia, Enzo Bruno. Il segretario provinciale del Pd di Catanzaro, oltre che presidente dell’Ente intermedio, si è rivolto al capogruppo Pd alla Camera Rosato, al capogruppo in commissione Agricoltura Nicodemo Oliverio e al deputato Ernesto Magorno per chiedere attenzione sulla normativa che di fatto mette in discussione l’olio extravergine d’oliva calabrese. “Alla nostra deputazione chiedo una attenzione particolare su questa norma europea che cancellerebbe le nostre aziende olivicole dal sistema economico – ha detto ancora Bruno -.Agricoltura 3 La Provincia, che è tutt’altro che un ente in dismissione, è in continuo confronto e contatto con i sindaci e la giunta regionale per mantenere servizi di qualità. L’Azienda Condoleo, su cui sono stati investiti undici milioni di euro tra fondi provinciali e fondi europei, è pronta all’80 per cento. Una volta completata erogherà servizi alle imprese e ai comuni, rappresenterà un centro studi strategico per il settore zootecnico, un campus per formazione e innovazione. Sarà un centro d’eccellenza e avrà una rilevanza territoriale tale diventare modello di riferimento per l’infrastruttura sociale ed economica del comporto delle attività produttive dell’intera regione. Al Governo chiediamo attenzione, siamo al lavoro per attuare un nuovo regionalismo e quelle riforme che il premier ha improntato per avere una macchina statale più snella ma – conclude Bruno – come siamo consapevoli che il destino è nelle nostre mani”. E per questo, rilancia ancora una volta il segretario regionale del Pd e deputato Ernesto Magorno, “c’è bisogno di un Partito democratico unito”. Prima di Magorno, però, il punto di vista dei giovani che devono essere protagonisti del nuovo corso dell’agricoltura calabrese viene dato dal giovane agronomo Paolo Condito. “L’agricoltura è la forza motrice dello sviluppo della nostra terra – dice Condito -, grazie alla qualità del prodotto ma anche la cooperazione tra le imprese finalizzata a rimanere sul mercato. Occorre una politica nuova per definire il “brand Calabria” nel quadro della strategia nazionale. Il Psr dimostra come la Regione punta su agricoltura e ricambio generazionale, ma servono ricerca e innovazione, ma anche percorsi di filiera. E questa è una occasione irripetibile per la Calabria, il protagonismo della nostra terra e la sua eccellenza”.

Secondo Ernesto Magorno, siamo di fronte ad una “nuova formula che vuole mettere insieme la politica, i cittadini, i sindaci, la regione: non c’è distacco tra comunità e cittadini ma una politica nuova che vuole capire e progettare, mettere in campo azioni di governo porti questa regione ad essere normale”. Come dimostra una legge di stabilità che dà risorse a forestali ed lpu in quanto lavoratori e non “assistiti”, il Mezzogiorno e la Calabria vengono visti come “risorsa da cui ripartire”. “Il Pd può portare il proprio contributo a questo processo se di dimostra un partito unito – conclude Magorno – è l’unica strada che possiamo percorrere se abbiamo l’obiettivo di dare dignità alle nostre città. Dobbiamo mettere le nostre legittime ambizioni personali al servizio di questo progetto altrimenti rischiamo di perdere la partita. L’unità è quella che si raggiunge sapendo stare insieme, anche facendo un passo indietro per poter far fare passo avanti al partito”. Agricoltura come risorsa, quindi. E le risorse in agricoltura non mancano, “manca il tempo, siamo perennemente in ritardo – dice Franco Laratta, componente di Ismea-. Per la Calabria, l’agricoltura rappresenta l’ultima grande occasione per il suo riscatto. Ci sono importanti risorse finanziarie a disposizione, ci sono strumenti nuovi e particolarmente efficaci. Ora servono tempi certi, forte innovazione, un sensibile ringiovanimento delle nostre imprese agricole. Regione, Ismea e altre istituzioni possono costruire insieme una grande svolta nel settore agroalimentare”. Laratta pone l’accento sull’inesorabile cambiamento del clima che “è un problema ma può diventare anche una grande opportunità perché si aprono possibilità di produrre cose che prima non potevamo fare”. Certo è, secondo il presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, è inutile guardare troppo lontano: “Oggi dobbiamo pensare alle cose che dobbiamo fare domani mattina, con poche risorse e soprattutto sinergie, le imprese di successo stanno proprio nell’agroalimentare, ma le istituzioni devono decidere, e devono saper dire dei no e fare squadra”.

Nicodemo Oliverio, capogruppo del Pd nella commissione parlamentare ad hoc, ha iniziato ad occuparsi di agricoltura quando non ne parlava nessuno. “Oggi c’è la fila per entrare in commissione”, scherza con il suo sorriso baffuto. “Qualcosa è cambiato, tanti provvedimenti che riguardano il settore significa grande attenzione – afferma ancora -. Siamo orgogliosi di attuare politiche innovative che meritano ancora più attenzione a partire dallo snellimento della burocrazia, perché in agricoltura è sempre una lotta contro il tempo. L’ultima legge di stabilità ha assegnato un miliardo al settore – ricorda il deputato democrat – e anche altre misure. La Calabria ha idee chiare per lo sviluppo e il ricambio nel settore, specie per dare competitività alle aziende agricole, quello che manca davvero”. “Per il rilancio dell’agricoltura abbiamo bisogno di un grande patto –conclude – saper ascoltare quotidianamente i problemi di questo territorio, crederci insieme. In parlamento siamo pronti a fare la nostra parte”.

Il dibattito sull’agricoltura a Botricello è la prima iniziativa importante che il Pd organizza dopo la visita istituzionale del presidente della Repubblica, Mattarella. Il presidente della Regione, Mario Oliverio, lo ricorda per rimarcare come “quella visita ha avuto un significato profondo da cui traiamo soddisfazione e incoraggiamento”. La “casa dei calabresi” è un simbolo concreto di una ripartenza necessaria di cui “stiamo creando le condizioni da un anno. Nonostante l’impegno delle giunte precedenti, siamo stati noi che in un anno abbiamo completato i lavori e trasferito gli uffici, non senza resistenze ed ostacoli – rimarca Oliverio – Una scelta che fa recuperare alla Regione 5 milioni all’anno di fitti, un atto riformatore per snellire procedure e provvedimenti amministrativi visto che ora i dipartimenti possono interloquire in tempo reale”. Un anno di governo, insomma, che “non è passato invano. Basta pensare anche al grande lavoro condotto per recuperare i ritardi sui fondi europei, visto che abbiamo evitato di perdere un miliardo e 400 milioni di euro che oggi possono essere recuperati per la crescita, il lavoro e la modernizzazione di questa terra. Si è aperta una interlocuzione forte con Palazzo Chigi per definire il “Patto per la Calabria” e stiamo lavorando sodo perché deve essere uno strumento per aggiuntivi risorse”. Con le politiche di riorganizzazione, sburocratizzazione, riforma e riduzione dei dipartimenti, ma soprattutto riduzione drastica degli enti di sottogoverno “si sono poste le basi per costruire la nuova Calabria”. “I calabresi devono sapere che abbiamo trovato buchi enormi e che ai vertici delle Partecipate non abbiamo tolto uomini di centrodestra per mettere uomini di centrosinistra – ha detto ancora Oliverio – abbiamo evitato la giostra della lottizzazione per recuperare risorse”. A partire dall’agricoltura. Con il Piano di sviluppo rurale “apriamo una stagione nuova a sostegno dell’economia per realizzare obiettivo di cambiamento. Serve, però, un concorso di energie. Dobbiamo lavorare per costruire da noi il nostro futuro, ma da soli non ce la possiamo fare perché c’è un gap troppo forte che ha visto anche lo Stato centrale debitore verso il Mezzogiorno, per lungo tempo assente nell’agenda nazionale. Vogliamo essere una risorsa per il Paese, per fare questo – conclude Oliverio – il Pd deve essere motore di iniziativa politica, programmazione, progettazione”.

Sulla visita di Mattarella in Calabria torna anche Ettore Rosato. “Il presidente della Repubblica non è venuto tra gli ultimi, ma da chi corre più veloce e vuole fare la differenza rispetto al passato, capisco la grande fatica da fare per ripartire”. Le condizioni per ripartire ci sono, ma bisogna prima di tutto superare i tanti stereotipi che esistono sulla Calabria. “Un grande lavoro che può essere fatto con una alleanza tra partito regionale, gruppo e Regione con il governo nazionale per affrontare le opportunità non i problemi, e di opportunità ne avete tante – dice ancora il capogruppo alla Camera -. La Calabria è una regione straordinaria, se ne rende conto chi l’attraversa, da qui si può ripartire per costruire un pezzo di economia, e penso che davvero il settore agricolo sia centrale per questa ripartenza, perché lo è per l’Italia. La strada da percorrere – conclude Rosato – è anche la promozione dei prodotti perché l’agroalimentare deve essere legato al turismo”.

Catanzaro, “Sviluppo, agricoltura, ambiente, giovani”

CATANZARO (CZ) Sviluppo, agricoltura, Ambiente, Giovani” è il tema dell’iniziativa che si terrà domenica 31 gennaio nella sala del consiglio comunale di Botricello, a partire dalle 10. Una vera festa per l’agricoltura organizzata dal Partito democratico calabrese. I lavori saranno conclusi dal capogruppo democratico alla Camera dei Deputati, Ettore Rosato. Dopo i saluti del sindaco di Botricello Tommaso Laporta, il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno e del segretario organizzativo regionale, Giovanni Puccio, è prevista l’introduzione dell’agronomo Paolo Condito e del segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno. Interverranno: Franco Laratta, amministratore Ismea; il capogruppo in commissione Agricoltura alla Camera, Nicodemo Oliverio; il presidente di Colidetti, Pietro Molinaro e il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio.

 1d5b6ce7-2c16-44cd-be52-f0abf127d6c6

Braccianti sfruttati per 1 euro all’ora. Operazione delle fiamme gialle nella sibaritide

guardia di finanza  genericaCASTROVILLARI (CS) – Le fiamme gialle cosentine hanno concluso un’attività di contrasto all’illecito fenomeno del caporalato e all’impiego di mano d’opera irregolare, con la denuncia di 6 persone. Approfittando dello stato di necessità e bisogno di persone in cerca di occupazione, i caporali sfruttavano la forza lavoro di braccianti agricoli, italiani ed extracomunitari illusi dalla speranza di una paga adeguata e decorosa, per impiegarli nei campi della Sibarite. L’operazione, condotta nel corso delle ultime settimane in diverse località della Sibarite, si è svolta attraverso il controllo di automezzi, sopralluoghi, appostamenti, pedinamenti e riscontri cinefotografici. L’organizzazione individuata forniva ai lavoratori sfruttati un posto letto in fatiscenti abitazioni costituite da container non areati, maleodoranti e in pessime condizioni igieniche. Il tutto per 100 euro al mese. Diversi lavoratori venivano continuativamente impiegati per 10 ore di lavoro al giorno, senza alcuna pausa e senza alimenti, ricevendo una retribuzione di 1 euro ogni ora di lavoro. A conclusione delle attività sono state segnalate alla Procura della Repubblica di Castrovillari 6 persone, quattro italiani, un bulgaro ed un pakistano, per aver organizzato e reclutato manodopera agricola, fornendo intermediazione ad aziende, mediante sfruttamento dei lavoratori attuato con violenza e minacce. Il pachistano è stato denunciato anche per porto abusivo d’armi. I controlli della Guardia di Finanza a contrasto del fenomeno del caporalato si intensificheranno per tutto il periodo della campagna agrumaria.

L’agricoltura volano di sviluppo in Calabria. A belvedere Marittimo convegno sul settore.

Belvedere Marittimo ( Cs) – Il settore agroalimentare in crescita in Calabria, un settore giovane e dinamico, grazie alla presenza di molteplici nicchie d’eccellenza che rappresentano una ricchezza che fa da traino ad altri settori produttivi. Saranno questi i temi al centro del convegno in programma per sabato 23 gennaio alle ore 17.00 a Belvedere Marittimo, all’indomani dell’approvazione da parte della Commissione europea del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014/2020 che mette a disposizione oltre un miliardo e 100 milioni di euro. Al dibattito, che si terrà all’Hotel Belvedere, prenderanno parte il deputato e segretario regionale del Pd On. Ernesto Magorno, il segretario del circolo Pd di Belvedere Marittimo Ugo Massimilla, il dirigente del circolo Pd Domenico Amoroso e il direttore generale del Dipartimento Agricoltura della Regione Carmelo Salvino. Il dibattito verterà sull’agricoltura come volano dell’economia e l’agroalimentare quale risorsa per la crescita sostenibile. “Il circolo Pd di Belvedere – ha spiegato l’avvocato Ugo Massimilla – prosegue nel percorso di incontri con le Istituzioni ed in particolare con la Regione. Sono particolarmente soddisfatto della visibilità e della partecipazione che stiamo registrando, significativa testimonianza di un rinnovato interesse da parte dei cittadini intorno ai temi dello sviluppo e del progresso economico e sociale della Calabria.

Mauro D’Acri: “Pronti a ridisegnare il volto dell’agroalimentare calabrese”

Mauro D'acriCATANZARO – Mauro D’Acri, consigliere regionale delegato per il Settore Agricoltura, sostiene che, con l’approvazione e prossima partenza del Psr 2014/2020 possa iniziare una nuova stagione per l’agricoltura della nostra regione, che possa “ridisegnare il volto dell’agroalimentare calabrese”, grazie a un vasto contributo da parte di ognuno e, soprattutto, ai fondi messi a disposizione per il settore. L’obiettivo è quello di prestare una rinnovata e particolare attenzione alle tipicità del territorio, alla qualità e ai percorsi di aggregazione e cooperazione che vadano a “irrobustire i numeri dell’export che già oggi vedono i prodotti agroalimentari coprire il 50% circa del totale delle esportazioni”. Bergamotto, cedro, olio d’oliva e clementine sono solo alcuni dei prodotti agroalimentari che fanno della Calabria una regione di primo piano nel contesto dell’agroalimentare, alimentando una sensibile crescita economica grazie al tasso delle esportazioni, nazionali e non solo.

Per rendere la Calabria ancora più consapevole del suo ruolo nel settore agricolo, però, sottolinea lo stesso D’Acri, è necessario un lavoro che permetta di irrobustire le filiere e di incrementare le partnership economico-commerciali che consentano di esportare maggiormente le produzioni locali e fortifichino la capacità commerciale, per la quale ancora lunga è la strada da percorrere. In vista di ciò, importante è la piattaforma programmatica prevista per il prossimo 11 gennaio a Reggio Calabria dal titolo “Italia e Russia, sinergie internazionali per favorire la Cooperazione e la crescita economica nei territori”, in quanto già oggi la Federazione Russa è un mercato necessario e fondamentale. Del resto, ha poi proseguito il consigliere regionale, in un territorio come la Calabria il settore agricolo si lega fortemente al turismo e “per questi due asset regionali la Federazione Russa – e le opportunità economiche che si schiudono attraverso stabili relazioni – è un riferimento essenziale”.

Nicodemo Oliverio: “Il futuro della Calabria è legato alla terra”

Nicodemo OliverioPENTONE (CZ) – L’Onorevole Nicodemo Oliverio, capogruppo del Pd alla Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, nel corso di un convegno a Pentone, alla presenza di molti Sindaci della zona, ha affermato la necessità di “puntare sulle aree interne per rilanciare l’economia e lo sviluppo della Calabria e per fermare lo spopolamento e la fuga dei giovani”. Per questo motivo, secondo l’onorevole, occore far leva sull’agricoltura, sulla difesa dell’ambiente e, dunque, sulla promozione del territorio. A tal proposito, ha ricordato Nicodemo Oliverio, importanti misure sono state approvate in seno alla Legge di Stabilità 2016, con la previsione di una manovra finanziaria che possa permettere interventi sul settore agricolo. Tra le altre cose, l’IMU è stata abolita rispetto ai terreni agricoli e, inoltre, è stata approvata l’esenzione IRAP per i soggetti operanti nel medesimo settore. Oltre a ciò, è stata approvata l’esenzione dall’imposta di registro, dall’imposta di bollo e dalle imposte ipocatastali e per tutti gli atti e i provvedimenti emanati in esecuzione di piano di ricomposizione e riordino fondiario. Perfino, presso l’INAIL è stato istituito un fondo di 45 milioni di euro per l’acquisto di macchine agricole Nicodemo Oliverio e forestali, così come è stato approvato il credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali destinati alle strutture produttive delle zone assistite del Meridione ed è stata altresì favorita la pratica delle agevolazioni per la piccola proprietà contadina.

Misure importanti, pertanto, cui vanno poi a sommarsi anche le risorse a disposizione della Calabria che approverà quanto prima i bandi per il PSR. Il futuro della regione è legato alla terra ed è per questo, grazie anche all’approvazione di tali misure, che il 2016 segnerà un passo decisivo per il settore agricolo.

 

Settore agricolo calabrese Oggi il primo tavolo di confronto


Mario Oliverio piano medioSi sono
avviati oggi, nella sede della Regione a Catanzaro, i lavori dei primi Tavoli di confronto tra il Dipartimento regionle “Agricoltura” ed i rappresentanti delle organizzazioni di produttori dei comparti ortofrutticolo ed olivicolo calabresi, fortemente voluti dal Presidente della Regione Mario Oliverio, per la definizione delle strategie future per la crescita e lo sviluppo del settore agricolo calabrese.

Il Dipartimento “Agricoltura”è stato rappresentato dal Consigliere regionale Mauro D’Acri, dal Dirigente Generale Carmelo Salvino e dal Dirigente del settore “Valorizzazione e Promozione produzioni agricole e filiere produttive” Giacomo Giovinazzo. “Come da chiare indicazioni del Presidente Oliverio – ha affermato il Consigliere D’Acri – abbiamo iniziato un nuovo percorso di confronto con il mondo agricolo calabrese, per gettare le basi per poter poi decidere tutti insieme del futuro della nostra agricoltura. Il confronto costante, infatti, sta a testimoniare la grande disponibilità della politica e di questa giunta regionale che sostengono con convinzione l’aggregazione fra produttori come base per la competitività dell’agricoltura calabrese, ma costituisce anche un’opportunità per il tessuto produttivo, che ha la possibilità di evidenziare le proprie problematiche e le proprie necessità. Allo stesso tempo, però, affinché si riesca a disegnare il giusto futuro per l’agricoltura calabrese, i produttori hanno l’importante responsabilità di indicare le reali esigenze dei vari comparti”.

Lo scopo delle riunioni di oggi – ha detto Giovinazzo – è di iniziare a rendere chiara l’idea della filiera ortofrutticola e di quella olivicola calabrese. Abbiamo bisogno di stilare un calendario di tavoli tecnici con i produttori, nei quali mettere in evidenza le diverse esigenze territoriali e quelle del mercato. Solo il patrimonio di esperienze dei produttori, infatti, può aiutare la Regione a tracciare le strategie migliori e più efficaci per valorizzare le filiere produttive calabresi ed individuare i reali fabbisogni di ognuna di esse”.