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Dal 14 dicembre a Rende la seconda edizione di “Christmas Art Market”

Christmas Art Market torna per il suo secondo anno a Rende, proponendo oggetti originali, fatti a mano e concepiti da creativi e artigiani, come bijoux, abiti, accessori, cosmetici naturali ed anche delizie gastronomiche. L’iniziativa avrà luogo il 14 dicembre presso il Parco Alt Art (via Longeni 25 bis, Arcavacata di Rende – nei pressi dell’Università), ed aprirà al pubblico dalla 10:30 del mattino. A promuovere e organizzare l’evento sono Paola Orrico e Nuccia Parisella: “il nostro intento – spiega Paola Orrico – è quello di creare un’atmosfera molto conviviale in una location suggestiva, al caldo seppur immersi nella natura. Ci piace valorizzare l’arte e l’artigianato in tutte le loro espressioni, e pensare che a Natale si possano scegliere i regali scegliendo tra qualcosa di curioso e innovativo, fatto a mano, pensato e realizzato da creativi del nostro territorio”. Durante la mattinata (dalle 10:30 alle 12) sono previsti laboratori creativi per bambini dai 3 anni in su, dal titolo “Decoriamo il Natale”. Ad impreziosire la giornata, anche momenti di convivialità e di intrattenimento, con la compagnia “La Terra di Piero” che presenterà un pezzo dello spettacolo “Conzativicci”.

Ritorno a Sibari, l’arte contemporanea e il patrimonio archeologico calabrese

RENDE – L’ Associazione culturale ALT ART con il patrocinio del Comune di Rende presenta la manifestazione Ritorno a Sibari. L’arte contemporanea e il patrimonio archeologico calabrese, a cura di Gianfranco Labrosciano e la Direzione esecutiva di Gianfranco Infante. La manifestazione inizierà giorno 25 ottobre con una Conferenza dal titolo “Contaminazione. Tecnologia e Comunicazione per la riscoperta dei beni storico – archeologici” presso il Parco d’Arte Alt Art dalle ore 9.30 alle ore 18.00 a cui seguirà, alle ore 19.00 presso il Museo del Presente di Rende, l’inaugurazione della mostra di Arte contemporanea dell’artista Enzo Palazzo. La mostra è costruita con un disegno incisivo che ben rappresenta i popoli indigeni prima dell’arrivo dei Greci. E’ un’età arcaica che però volge al tramonto per l’insorgere imminente di una solenne civiltà. Tra le opere presenti, una sarà realizzata appositamente per la manifestazione e sarà dedicata a Nosside, poetessa della locride collocata dal tessalo Antipatro tra “le nove più grandi poetesse della Grecia” che nei suoi versi esaltò la potenza e l’assoluto dell’amore. Per dare un carattere speciale alla manifestazione e a sugello di questa importante iniziativa che vede alla base una forte sinergia tra esperti del settore, operatori culturali ed artista, l’Associazione Alt Art attraverso il web ha richiesto la partecipazione di donne che, inviando una loro foto, saranno parte integrante dell’opera realizzata dal Maestro Palazzo e che sarà esposta nel Museo del Presente dal 25 ottobre al 15 novembre.

Alt Art presenta “Un thè con la famiglia sbottonata”

RENDE (CS) – Domenica 30 marzo alle ore 17.00 presso il Parco d’arte Alt Art in Arcavacata di Rende,  l’ Associazione culturale Alt Art in collaborazione con il Centro studi per l’arte contemporanea G. Labrosciano presenta la personale “Un thè con la famiglia sbottonata” dell’artista siciliana Valeria Troja.

Valeria Troja attacca bottoni dalla mattina alla sera. Col benzinaio, il barista, il postino e tutti quelli che trovano le parole per adattare la finzione della vita alla realtà di un manufatto dell’uomo.
E a sera? A sera attacca bottoni, in media trecento ogni sera. Poi, la notte, sogna una famiglia sbottonata…
La famiglia sbottonata è quella degli artisti, i parlatori a vanvera, i muscisti, i creativi, quelli che si mettono in discussione e ci mettono la faccia…. e Valeria è una che attacca bottoni; c’era una volta una che attaccava bottoni (No, non filava) e c’è ancora.

Nel corso del pomeriggio – intervallato da performance artistiche –  sarà inoltre proiettato il trailer del corto “L’ Ultimo Sguardo” di G.Labrosciano con Maram al Masri, regia di A. De Filippis e le splendide musiche di Checco Pallone e Leon Pantarei.

Ad Alt Art l’Eros tra immagini e parole

RENDE – Ieri pomeriggio l’Associazione Alt Art, dopo lo straordinario successo dell’anno scorso, ha inaugurato la seconda edizione della rassegna dedicata all’Eros, sempre sotto l’occhio attento del critico Gianfranco Lanbrosciano. E dopo la tenerezza di Maurizio Romani e l’audacia di Mario Polillo si passa alla sensualità di Elisa Vicari artista siciliana insignita del Premio Celeste per Merce in vendita, un lavoro attraverso il quale esprime la propria contrarietà, come donna e come artista,  alla mercificazione del corpo e al conseguente annullamento del lato umano.

La fotografa con la mostra “Claudia”, che sarà visitabile fino al 28 febbraio, si concentra sul dettaglio giocando con uno dei simboli indiscussi dell’erotismo, le labbra femminili per realizzare uno studio sulla forma e sul colore. Una serie di scatti che immortalano labbra dotate di vita propria che imprigionano una lingua gioiosa alla ricerca del calore, in attesa del sapore, saliva pronta ad accogliere l’estasi. Un progetto che diventa sintesi della frantumazione del corpo umano che rimanda necessariamente verso la rivendicazione di una carnalità più autentica, spogliata dal proprio dover essere che abbatte qualsiasi barriera di protezione per abbandonarsi agli eterni inizi, al tremore dell’esplosione.

Francesca Marchese

Ma non è tutto questa seconda edizione oltre agli scatti di Elisa Vicari ha visto come protagonista anche la poesia scandalosa di Duonnu Pantu, Domenico Piro il prete poeta di Aprigliano simbolo della licenziosità dialettale calabrese, considerato da sempre ”scustumatu” per via dei suoi versi peccaminosi.

Tra Cazzeide e Cunneide, i due poemi simbolo della letteratura erotica calabrese sono stati magistralmente recitati dall’attrice Francesca Marchese, le parole potenti e vergognose si fanno vita quando da semplice suono si trasformano in carne da annusare, toccare, una tempesta che ti sconvolge tanto da desiderare che il sereno arrivi il più tardi possibile.

Cari amanti oggi e non solo mettete da parte il pudore, non opponetevi alla forza travolgente del desiderio, fatevi polline per obbedire al vento perché questo è il solo modo per sentire veramente la vita e per citare il grande Duonnu Pantu ”Jati gridannu ppe tuttu lu munnu viva lu cazzu, lu culu e lu cunnu”.

Gaia Santolla

Ad ALT ART va in scena Lei contro Lei

RENDE – ALT ART ospita Lei contro Lei – Spettacolo isterico, lo spettacolo teatrale  moderno e brillante scritto da Maria Teresa Guzzo. Attraverso un linguaggio semplice e dinamico,la performance ripercorre la storia di due donne di generazioni diverse che si confrontano sulle loro vite scoprendo molte analogie. Un viaggio attraverso il quale si affrontano vari temi dell’universo femminile affrontati con ironia e anche un pò di pepe. In scena Maria Teresa Guzzo e Mariateresa Caputo, tecnico audio Paolo Ventutini.
Lo spettacolo sarà accompagnato da una cena che ci farà assaporare ancora meglio il gusto di questa performance teatrale tutta da scoprire e che si preannuncia divertente oltre che interessante.
Costo buffet+spettacolo € 20,00
Obbligatoria la prenotazione entro il 27 novembre scrivendo una mail a associazionealtart@gmail.com o telefonando al 3926739680 e al 3496478956

Inaugurazione Mostra Collettiva “Sicilia Dives” Presso l’Associazione Culturale Alt-Art

COSENZA – Dopo il successo ottenuto a Napoli nel mese di settembre, la mostra “Sicilia Dives”, curata da Gianfranco Labrosciano, fa tappa a Cosenza nel parco d’arte in cui ha sede l’Associazione culturale Alt-Art Creazioni in corso, al 25 bis di via Longeni di Arcavacata di Rende, presso l’Università della Calabria. Dal 17 novembre al 3 dicembre sarà possibile ammirare le opere di molti maestri siciliani che si fanno comunicatori della ricchezza della loro terra e portatori di una cultura contemporanea che “supera i confini finiti dell’io per correre verso il molteplice e la collettività”.
La straordinaria collettiva esprime con forza la continuità di un ideale estetico capace di rappresentare il territorio e il suo valore artistico e culturale. Sarà una giornata ricca di eventi: si inizierà alle 11:00 con l’intervento del curatore Gianfranco Labrosciano che spiegherà come la Sicilia, cuore pulsante del Mediterraneo, si pone al centro di una “dialettica del risveglio” finalizzata alla costruzione di un “altro ponte”.
Nel pomeriggio, alle 16:00, Calogero Barba, artista e operatore culturale, relazionerà sulla attività di “QAL’AT- Arte al Centro/ il Centro dell’arte” di Caltanissetta. Sarà proiettato un video realizzato dallo stesso Barba che mostrerà la proficua attività ventennale del centro d’arte sul territorio locale e nazionale. Dopo la giornata inaugurale, le attività proseguiranno giovedì 28 novembre con la presentazione del film-documentario del giovane regista Davide Gambino, dal titolo “Pietra pesante”, incentrato sulla vita e l’opera dell’artista siciliano Lorenzo Reina.
Saranno presenti le opere di: Pippo Altomare, Luciana Anelli, Antonella Ludovica Barba, Calogero Barba, Nicola Busacca, Barbara Cammarata, Massimo Cappello, Letterio Consiglio, Rosario Genovese, Lillo Giuliana, Michele Lambo, Giovanni Leto, Michele Lombardo, Leopoldo Mazzoleni, Gina Nicolosi, Enzo Patti, Calogero Piro, Natale Platania, Lorenzo Reina, Giuseppina Riggi, Salvatore Salamone, Enzo Salanitro, Attilio Scimone, Alfonso Siracusa, Turi Sottile, Franco Spena, Giusto Sucato, Croce Taravella, Delfo Tinnirello, Valeria Troja, Agostino Tulumello, Andrea Vizzini, Nuccio Zicari, Nicola Zappalà.
La mostra, inserita nel progetto “l’altro ponte”, sarà visitabile, gratuitamente, fino al 3 dicembre.

Mrs. Tristezza arriva ad AltArt

COSENZA – L’associazione culturale AltArt dopo una stagione ricca di straordinari eventi artistici si ferma per una meritata pausa estiva, almeno per quanto riguarda l’allestimento di mostre, ma non prima di regalarci un’ultima inaugurazione, la personale di Marco Brusco Mrs. Tristezza a cura di Stefania Lecce.

Marco Brusco è un giovane artista autodidatta che fin da piccolo coltiva la sua devozione per l’arte in tutte le sue sperimentazioni, dal disegno alla pittura digitale, questa passione parte da un suo tormento interiore per poi diventare il solo rifugio per fuggire dal quotidiano, riscattando l’amarezza della vita terrena nell’estasi pura dell’arte espressiva. I suoi lavori sono per lo più astratti, tendono verso una rappresentazione simbolica della realtà, non statica, non cristallizzata, ricercandone la molteplicità dei significati in tutte le sue ripetute variazioni.

Mrs. Tristezza è una delicata e raffinata collezione di disegni eseguiti a carboncino su carta bianca, incorniciati da una semplice cornice nera, il titolo diventa un ossimoro associandolo a questa serie di volti femminili con gli occhi chiusi ma dall’aria incantevole.

Infatti i volti di queste donne non sembrano per nulla tristi, anzi oltrepassano il rammarico, il tormento, la noia per ritrovarsi in uno stato di pace intima simile a quella del sonno, quando nulla è veramente perduto e infondo tutto può di nuovo ricominciare. Volti di donne che vivono la tensione lieta del desiderio quello che ha a che fare con il trascendente, che entra in contatto con il divino, che aspira senza mai approdare del tutto.

Mrs. Tristezza n.8

I tratti sono leggeri, quasi soffici ma delineano perfettamente i dettagli, le espressioni di quei visi che sembrano coltivare serenamente il desiderio, immerse ed alienate nel tempo e nello spazio che godono dell’attesa, giorno dopo giorno, come momento intenso, portatore di quel vuoto necessario per poter accogliere la meraviglia di qualcosa di immaginato e di fantasticato che prima o poi arriverà. Ed ecco che la tristezza lascia il suo posto al coraggio di accettare i limiti intrinseci della vita e la felicità diventa una costruzione lenta e sfumata di piccole gioie che elimina tutte le false mete e rinuncia alla trappola della perfezione.

La mostra Mrs. Tristezza è stata inaugurata ieri pomeriggio e resterà aperta e visitabile fino al prossimo 23luglio.

Gaia Santolla

Reast in Beatz: Full Immersion nella Cultura Hip Hop

COSENZA – “Rest In Beatz” è il titolo dell’iniziativa che avrà luogo nei locali dell’associazione culturale Alt Art, in via Longeni 25/bis, il 12 giugno a partire dalle ore 19.00.

L’ Associazione culturale Alt Art ha accolto con grande entusiasmo “Rest In Beatz”, un’iniziativa nata dalla collaborazione della Bad Trip Crew e Mario Powah con l’intento di promuovere la musica e la cultura Hip Hop in tutte le sue forme e sfaccettature. Nel corso delle serata, infatti, si esibiranno diversi artisti che coloreranno l’atmosfera e riempiranno i locali di Alt Art di musica, danza e tanta energia: dj, mc, beatboxer, breaker, tutti ragazzi tra i 18 ed i 27 anni, metteranno in mostra la loro creatività e la passione per il mondo dell’Hip Hop. La “jam” avrà inizio alle ore 19.00 di mercoledì 12 giugno, con ingresso libero, nella sede dell’associazione situata ad Arcavacata, in via Longeni 25/bis e sarà aperta da un’esibizione live del gruppo “Sugar for your lips”.
Gli Mc che si esibiranno sono Futre, Libberà, Stono, Michelangelo, Virus Mc, Red Nervo, Hate, Swona, Zeno. Tutta la loro abilità nell’incastrare le parole in rima sarà impreziosita e supportata dalla bravura dei due beat boxer Slem e Big Rob.
L’esibizione di Breakdance, invece, vedrà protagonisti i ragazzi dell’Unical style Crew, mentre la consolle sarà affidata a dj Laib e Spagnolo, supportati dell’esperienza di dj Kerò.
L’appuntamento ha lo scopo di creare un momento di aggregazione tra persone che condividono la stessa passione e di far conoscere gli aspetti più interessanti e costruttivi di questo fenomeno che si riflette nella musica, nella danza e nella moda.

Associazione culturale ALT ART
associazionealtart@gmail.com
http://www.facebook.com/altart.altart

Il colore contro la crisi

COSENZA – Cristoforo Scorpiniti sembra quasi il protagonista di un romanzo, il romanzo della sua stessa vita, ha da poco superato i 20 anni, un diploma di geometra tra le mani, un’esperienza come agente immobiliare fra i colli bolognesi e un licenziamento che lo obbliga a fare rientro in Calabria.

Fin qui una storia non molto diversa da quella di molti altri giovani, ma è proprio quando ritorna nella sua città che nelle fatiche del vivere quotidiano scopre d’improvviso la passione, fino ad allora celata ma certamente innata, per la pittura e ora vive della sua arte e oggi è alla sua prima mostra personale.

Le sue tele sono un trionfo di colori accesi, di cromie brillanti che esprimono la gioia e la positività, nelle sfumature e nei passaggi cromatici si percepisce l’urgenza di esprimere un mondo interiore che dichiara ufficialmente guerra agli abissi del buio.

La sua produzione sembra seguire dei continui passaggi, degli incessanti cambiamenti di rotta verso percorsi di ricerca cromatica e di sperimentazione tecnica, infatti è possibile ritrovarsi nella dimensione figurativa di volti femminili, di icone contemporanee come Jimi Hendrix e Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nella dimensione astratta fatta di figure indeterminate e simboliche, nella dimensione paesaggistica fatta di suggestivi boschi e foreste dalla doppia simbologia, intesi come spazio inviolato, pulsante di vita ma anche come spazio oscuro, misterioso quasi impenetrabile.

Nello stile pittorico di Scorpiniti è la grande varietà di colori e la ricchezza di toni ciò che lo caratterizza, che evidenzia il suo amore per la luce, utilizza le tonalità più delicate ma anche quelle più forti dai contrasti netti, è possibile notarlo soprattutto nei fiori che immensi sembrano esplodere sullo sfondo nero, la purezza del fiore bianco che non si lascia contaminare dalle tenebre del buio e la sensuale carnalità del fiore rosso che dirompente infiamma il sangue.

 

Sarà possibile visitare la mostra di Cristoforo Scorpiniti ReAlIsMo SpOnTaNeO presso la sede dell’associazione Alt-Art fino al 30 marzo, tutti i giorni da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.30, sabato e domenica su prenotazione.

Gaia Santolla

Realismo spontaneo: l’esposizione curata da Alt Art

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – Si terrà la prossima domenica 24 marzo, alle ore 18:00, presso la sede dell’associazione Alt Art creazioni in corso, in via Longeni 25/bis, Arcavacata di Rende (c/o Università della Calabria), l’inaugurazione della mostra personale di Cristoforo Scorpiniti, dal titolo Realismo spontaneo.
L’apertura dell’esposizione, curata da Stefania Lecce e Chiara Miceli, avrà luogo domenica 24 marzo, alle ore 18:00. L’artista, attraverso la sperimentazione di diverse tecniche e gli accostamenti contrastanti di colori , esprime i suoi stati d’animo, suscitati da situazioni quotidiane. Le immagini, percepite con una sensibilità fuori dal comune, vengono restituite sulla tela con un’energia coinvolgente che pervade chiunque si fermi ad osservare questi lavori. Scorpiniti fa propria la lezione di Voka e del suo Spontaneous Realism, reinterpretandola soggettivamente, attraverso la scelta dei supporti, dei colori e delle tecniche, esprimendo il suo modo di mettersi in relazione col mondo e con tutto ciò che lo circonda. Le sue brillanti tele esprimono un perfetto equilibrio tra abilità disegnativa, sperimentazione e scelte cromatiche. La mostra potrà essere visitata gratuitamente fino al 30 marzo.