Archivi tag: Amantea

Anche Amantea presenta il suo Carnevale “Allegria di Calabria”

AMANTEA (CS) – È stato ufficializzato il programma dell’edizione 2017 del “Carnevale di Amantea – Allegria di Calabria”. Le sfilate dei carri per le vie del centro di Amantea si svolgeranno domenica 26 e martedì 28 febbraio con l’ultima sfilata e la premiazione domenica 5 marzo. A sfilare saranno 4 carri, grandi realizzazioni di ottima fattura, e oltre 500 figuranti che daranno vita alle coreografie lungo il percorso, coinvolgendo grandi e piccoli spettatori dell’evento. Ad aprire le sfilate saranno presenti i gruppi dell’Unitalsi di Amantea-Paola, Lamezia e Reggio Calabria con i loro variopinti colori e tanta allegria “contagiosa”. La presenza dell’Unitalsi al Carnevale di Amantea è divenuta una costante e una caratterizzazione del carnevale stesso. Sarà presente anche un gruppo dell’eccellenza amanteana nel campo musicale, la Banda Musicale “F. Curcio”, che si fregia del titolo di “Banda musicale del 150° anniversario dell’Unità d’Italia”. I 4 gruppi di carristi che sfileranno hanno avuto il grande merito di essere determinati nel portare avanti il loro impegno nella realizzazione dei carri, nonostante le difficoltà incontrate in questo cammino a cominciare dalle questioni economiche per finire allo scioglimento del consiglio e della giunta comunale e, in ultimo, all’avvicendamento del commissario prefettizio. Questi ragazzi, allorquando sono sopravvenute le prime difficoltà, hanno voluto portare a termine il loro lavoro nella consapevolezza che sulle loro spalle, sul loro lavoro e sulle loro capacità poggiavano le speranze per non far disperdere un patrimonio della città di Amantea e del suo comprensorio. Chi ha avuto modo di vedere in anteprima i carri (ancora senza colore) è rimasto favorevolmente impressionato dalle realizzazioni, maturando la convinzione che l’edizione di quest’anno del Carnevale di Amantea sarà fra le migliori degli ultimi anni.Il programma, oltre alle sfilate dei carri, prevede, come nella tradizione, il lunedì di carnevale dedicato ai più piccoli con la sfilata delle mascherine in Piazza Commercio.

 

Porto di Amantea, Graziano: «La Regione aveva gli strumenti per intervenire»

AMANTEA (CS) – Inserire il Porto di Amantea nel masterplan della portualità regionale, per risolvere e superare le criticità che insistono, ormai da anni, su una delle strutture più importanti e strategiche del medio-alto tirreno calabrese. Prevedere, per la zona su cui insiste lo scalo portuale, una serie di misure a protezione del litorale contro l’erosione costiera, privilegiando anche la collaborazione con il Comune per individuare una soluzione definitiva a questa problematica. Pianificare un’azione d’intervento immediata e urgente che limiti i disagi agli utenti e soprattutto che dia speranza all’economia ittica e itti-turistica della zona, oggi compromessa a causa dell’insabbiamento del canale d’accesso. Sono, queste, le misure urgenti suggerite al Governatore Oliverio dal Segretario questore del Consiglio regionale della Calabria, Giuseppe Graziano, per affrontare e risolvere la grave condizione strutturale in cui versa la struttura portuale di località Principessa, nel comune di Amantea. Al centro, tra l’altro, di un’interrogazione a risposta immediata presentata stamani dallo stesso componente dell’ufficio di presidenza dell’Assemblea calabrese a seguito di un lungo e proficuo confronto con il comitato spontaneo dei cittadini guidato da Vincenzo Lazzaroli.

«Le denunce, i report video e fotografici sulle condizioni in cui versa il porto turistico di Amantea che di recente – dichiara Graziano – stanno spopolando sui social e sulle cronache giornalistiche locali, impongono una presa d’atto ed un intervento urgente da parte degli organi preposti. Su tutti, della Regione Calabria che ha mezzi e risorse idonei per superare l’imbarazzante stato di abbandono strutturale in cui versa una delle aree portuali più strategiche del medio-alto tirreno calabrese. Nonostante si tratti di una darsena nuova e moderna, realizzata appena 15 anni fa, a seguito di ogni mareggiata bisogna intervenire per dragare il canale d’accesso. E questo con enorme dispendio di risorse pubbliche, perlopiù a carico del Comune di Amantea, e con evidenti difficoltà causate ai tanti diportisti. Soprattutto agli operatori della piccola pesca che sono impossibilitati ad uscire in mare con le proprie imbarcazioni, registrando evidenti perdite economiche.  È necessario, pertanto – precisa il Segretario questore dell’emiciclo di Palazzo Campanella – che la Regione Calabria assuma provvedimenti urgenti per evitare il protrarsi di disagi e, quindi, il concretizzarsi di un danno commerciale che metterebbe a rischio l’economia turistica e ittica dell’intero comprensorio. Dal momento in cui – ricorda ancora Graziano – quanti ormeggiano i propri natanti all’interno del porto pagano annualmente e puntualmente la tassa di stazionamento. Facendomi promotore di un’interrogazione al Presidente Oliverio – aggiunge Graziano – ho chiesto un intervento urgente alla Regione suggerendo anche l’adozione di alcuni provvedimenti che potrebbero essere risolutivi delle problematiche che interessano il porto di Amantea. Innanzitutto l’inserimento della struttura all’interno del masterplan della portualità calabrese che offrirebbe l’opportunità di interventi mirati al miglioramento e al completamento organico del porto. Una soluzione incisiva che – conclude – potrebbe trovare una congrua copertura finanziaria nella misura 7.2.2 del POR FESR-FSE 2014/2020».

Amantea, intervento urgente del Commissario Greco per riattivare il porto turistico

AMANTEA (Cs) – Porre con immediatezza riparo ai danni provocati dalle mareggiate che hanno avuto luogo nello scorso mese di gennaio, liberando dalla sabbia in regime di somma urgenza la bocca d’ingresso a mare e attuando tutte le procedure necessarie per rendere nuovamente fruibile il porto turistico di Amantea. Lo scopo è restituire così alla collettività, agli operatori del settore ittico e ai diportisti l’uso dell’infrastruttura nella sua totalità. Allo stesso tempo, sulla base delle risultanze di una relazione proveniente dalla Guardia Costiera, il commissario prefettizio di Amantea, Emanuela Greco, ha inviato un’istanza al Dipartimento regionale di Protezione civile, affinché il comune di Amantea, possa essere inserito nell’elenco dei centri colpiti dalle avverse condizioni metereologiche che hanno generato un’allerta di livello 3, dando seguito alla copertura dei costi che l’ente municipale affronterà in questa fase.

«È indubbio – evidenzia la dottoressa Greco – che le mareggiate che hanno avuto luogo nello scorso mese di gennaio hanno provocato non pochi danni e conseguenze per il territorio. In data 1 febbraio, inoltre, è pervenuta una relazione della Delegazione di spiaggia della Guardia Costiera di Amantea dalla quale risulta che i marosi che si sono abbattuti sul litorale nepetino hanno generato un ulteriore innalzamento del livello di insabbiamento del fondale marino situato all’imboccatura del porto turistico: una circostanza che tuttora non consente l’ingresso e l’uscita delle unità navali presenti al suo interno. Una questione che va affrontata in maniera rapida, considerando che molti pescatori non hanno forme reddituali alternative. In questa fase di restrizione economica non possiamo permettere che vengano meno le condizioni per poter lavorare in sicurezza e tranquillità. Un ragionamento che assume ancor maggiore rilevanza se si considerano le preoccupazioni di coloro che hanno affrontato mutui e finanziamenti per mettere in acqua una barca e favorire così la crescita ed il benessere della propria famiglia. Partendo da questo scenario e valutando tutte le possibili alternative abbiamo ritenuto doveroso tutelare le attività economiche e gli imprenditori che possono sopravvivere solo in presenza di un porto aperto e funzionante. Di concerto con i sub commissari Ugo Dattis e Marco Ghionna, ho dato mandato al responsabile dell’Ufficio tecnico comunale affinché intervenga, in via di somma urgenza, per rimuovere il banco di sabbia posto all’ingresso dell’attracco, selezionando una ditta da individuare tra quelle inserite nella “White list” della Prefettura, fermo restando il rispetto degli obblighi di trasparenza e rotazione. Al contempo abbiamo richiesto alla Regione Calabria di inserire il comune di Amantea tra quelli che hanno subito danni a seguito delle condizioni meteorologiche del 22, 23 e 24 gennaio scorso e di coprire le spese sostenute dall’ente per gli interventi legati a quell’emergenza. A tal proposito mi sento di porgere un giusto ringraziamento al presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, alla commissione bilancio dello stesso ente presieduta da Giuseppe Aieta ed al capo dipartimento della Protezione civile Carlo Tansi per l’attenzione che hanno inteso riservare al comune di Amantea così come a tutti gli altri centri interessati dalle recenti avversità. Ma non è tutto. È nostra ferma intenzione risolvere definitivamente la vicenda dell’insabbiamento: cercheremo di non lasciarci sfuggire l’occasione di utilizzare i fondi resi disponibili dai bandi regionali per l’adeguamento dei siti portuali. Non bisogna dimenticare che molte altre infrastrutture di questo genere hanno brillantemente superato questo problema. Cercheremo di compiere lo stesso percorso virtuoso».

Allerta meteo, dichiarazioni del commissario prefettizio di Amantea Emanuela Greco

AMANTEA (CS) – «Abbiamo operato di concerto con il Comando di Polizia Municipale e tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio. Il bollettino di allerta meteo, lanciato dall’Arpacal, non solo è stato affrontato con la giusta attenzione, ma ha consentito di oliare un meccanismo che, quando le condizioni lo richiederanno, saprà porsi di fianco ad ogni singolo cittadino. Dopo aver ricevuto l’avviso, di concerto con la Protezione civile, abbiamo provveduto ad aprire il Centro operativo comunale, avviando il pattugliamento delle zone più critiche dell’intero comprensorio amanteano. L’intervento più significativo ha avuto luogo lungo la Statale che collega Campora San Giovanni a Cleto: uno smottamento aveva di fatto bloccato la circolazione veicolare. L’azione ricognitiva e le condizioni reali non hanno reso necessaria neanche la chiusura preventiva delle scuole. Dal punto di vista operativo non abbiamo fatto altro che garantire sicurezza alla cittadinanza, attivando le necessarie procedure con senso di opportuna responsabilità. Un ringraziamento lo voglio rivolgere ai mezzi d’informazione che non hanno esitato a divulgare, praticamente in tempo reale, quello che era il bollettino della stessa Arpacal, nel rendere pubblico il livello di allerta comunicatoci. Tutto ciò dimostra che, ognuno per le proprie competenze, può essere di aiuto nel delicato processo di tutela e protezione civile. Nelle prossime ore, terminata l’allerta meteo, provvederemo alla chiusura del Centro operativo comunale, ritornando di fatto alla normalità».

Amantea, allerta meteo 3 prevista per domani mattina

ROMA – Persiste in Calabria l’allarme meteo. Molte le scuole che domani mattina rimarranno chiuse a seguito delle diverse comunicazioni provenienti dalle istituzioni. Tra gli altri, di seguito la nota stampa del commissario prefettizio, dottoressa Emanuela Greco in merito all’allerta meteo 3 che persisterà su Amantea anche nella giornata di domani.

Bollettino Arpacal

Amantea, il Commissario prefettizio Greco: «attenzione alla situazione finanziaria dell’ente»

AMANTEA (CS) – Il Commissario prefettizio dottoressa Emanuela Greco, a margine dell’incontro con i dipendenti comunali che ha avuto luogo presso il palazzo municipale, ha annunciato quelle che saranno le linee guida del suo mandato. «Particolare attenzione – ha affermato la dottoressa Greco – sarà rivolta alla situazione finanziaria ed economica dell’ente. Partendo da questo presupposto ho provveduto a nominare due sub commissari con grande esperienza di enti locali e professionalmente ineccepibili: il dottor Ugo Dattis, già dirigente presso il comune di Cosenza, e l’ingegnere Marco Ghionna, con il quale ho avuto modo di collaborare in precedenti gestioni commissariali con ottimi risultati. La presenza dei due sub commissari, considerata la portata demografica e sociale della città di Amantea, consentirà di avere in comune una presenza fissa giornaliera capace di garantire l’esatta erogazione dei servizi alla collettività e di interagire in tempo reale con il personale, ottimizzando così le risorse umane a disposizione. L’obiettivo è comprendere quale sia la realtà debitoria dell’ente e di adottare le eventuali contromisure. Sulla base di tale presupposto, ma non solo, ho già provveduto ad inviare al Prefetto di Cosenza, dottor Gianfranco Tomao, una dettagliata relazione sul comune di Amantea e sulle relative criticità dello stesso». «Le cose da fare – ha poi proseguito la Greco – non sono di certo poche e l’orizzonte temporale che abbiamo di fronte non è ampio. Ma è altrettanto chiaro che da qui ai prossimi quattro mesi non starò di certo con le mani in mano. Sia io, sia i sub commissari siamo concentrati per affrontare le questioni che si porranno, intervenendo nell’immediato sul fronte economico che, al momento, appare quello più bisognoso di interventi: cercheremo di essere un punto di riferimento per i cittadini di Amantea, coscienti del valore che questa città riveste in ambito regionale».

Amantea, il prefetto nomina commissario per guidare il comune

AMANTEA (CS) – Il prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, ha sospeso il Consiglio comunale di Amantea. «Il provvedimento – rende noto la Prefettura – si è reso necessario in quanto nove consiglieri su 17 hanno rassegnato contestualmente le dimissioni. Il prefetto Tomao – si aggiunge – sussistendo motivi di grave ed urgente necessità connessi all’esigenza di garantire la regolarità e l’efficienza dell’azione amministrativa, ha incaricato della provvisoria gestione del comune la dottoressa Emanuela Greco, Viceprefetto Vicario, conferendo alla stessa i poteri spettanti al Consiglio, al Sindaco ed alla Giunta». Il Commissario prefettizio si insedierà nella giornata di domani, 18 gennaio.

Monica Sabatino non è più Sindaco di Amantea. Si dimette metà Consiglio

AMANTEA (CS) – «Non sono più il sindaco di Amantea. Le dimissioni della metà dei consiglieri eletti ha apposto la parola fine a questa esperienza. Ringrazio tutti. In primis proprio gli eletti che hanno iniziato con me questo percorso amministrativo e che hanno preferito compiere altre scelte e seguire altre strade, come Giusi Osso che in questo suo agire mi ha dato una grandissima lezione di vita. Ringrazio chi ha sostenuto la nascita e la formazione della lista Rosa arcobaleno che, per la prima volta, ha portato al vertice dell’esecutivo una donna e una mamma: una circostanza impensabile solo fino a pochi anni addietro, quando le stanze delle trattative politiche erano chiuse a chi aveva anteposto il senso della famiglia a tutto il resto. Ringrazio chi non ha creduto in me e nella mia onestà, chi non è stato capace di percepire le mie intenzioni, chi non ha avuto il coraggio di mostrare chi fosse in realtà».«Ringrazio gli amici veri che non mi hanno fatto mai mancare il proprio sostegno ed anche i consiglieri di maggioranza che sono rimasti fino all’ultimo in sella, senza esitazioni, condividendo un progetto che avrebbe fatto intravedere i suoi frutti nei prossimi anni. Il nostro scopo principale era risanare l’ente comunale, convincendo la collettività a sentirlo proprio, a partecipare al suo funzionamento, rafforzando il ruolo dell’ufficio tributi. Ringrazio i cittadini di Amantea e Campora San Giovanni: abbiamo cercato di trasmettere l’idea di una città unica e unita, sposando le idee e le speranze delle anime che la compongono».«Un ultimo ringraziamento lo rivolgo, infine, alla mia famiglia. Sono stati tanti i momenti di difficoltà e di sconforto che sono stati superati nella tranquillità di un abbraccio che un genitore rivolge alla propria figlia, nella consapevolezza che ogni azione compiuta e ogni gesto è fatto nel rispetto del prossimo e non di sé stessi. Auguro alla mia città solo il meglio, e a chi verrà dopo di me di agire con la stessa trasparenza e lo stesso amore».

Freddo e disagi nelle scuole, domani una delegazione provinciale ad Amantea

COSENZA-  Con riferimento alla situazione di disagio manifestata in questi giorni dai giovani del Polo Scolastico di Amantea, legata al funzionamento dei riscaldamenti, di seguito quanto diffuso in una nota stampa della Provincia:

<<Il Presidente della Provincia di Cosenza, Avv. Graziano Di Natale, ha dato mandato al Dirigente del Settore Edilizia Scolastica della Provincia, Arch. Gianfranco Leonetti, di autorizzare la società Gemmo – che si occupa dell’erogazione del servizio e della manutenzione dell’impianto di riscaldamento della scuola – di aumentare sia la temperatura dei caloriferi sia la durata in ore dell’erogazione del servizio stesso. Operazione questa già avvenuta e in atto, a regime, già da lunedì scorso. Domattina il capo di Gabinetto della Provincia di Cosenza, dott. Domenico Abramo – unitamente al Responsabile del Servizio Patrimonio  e al Dirigente del Settore Edilizia Scolastica dell’Ente – sarà presente nella Scuola amanteana per accertare da dove derivino i disagi manifestati, di cui la Provincia di Cosenza è venuta a conoscenza solo attraverso l’informazione web. Di questo sopralluogo è già stato avvisato telefonicamente il dirigente del Polo Scolastico di Amantea>>.«Siamo a disposizione – ha affermato il Presidente Di Natale – per risolvere un problema di cui mi sono fatto già carico, attraverso l’aumento delle ore di erogazione del servizio di riscaldamento e dell’aumento della temperatura dei caloriferi, in tutte le scuole di nostra competenza. Se ci dovessero essere altri problemi che recano disagio agli studenti del Polo Scolastico di Amantea, siamo pronti ad affrontarli e a risolverli in tempi brevi. Domani sarà presente sul posto il Capo di Gabinetto della Provincia, dott. Domenico Abramo, che verificherà di persona avvalendosi della consulenza del Responsabile del Servizio Patrimonio e del Dirigente del Settore Edilizia Scolastica dell’Ente per darmi un quadro completo ed esaustivo della intera vicenda e per individuare le linee d’intervento risolutive».

Amantea, le dichiarazioni di Adelmo Mannarino in materia di viabilità

adelmo-mannarino-2AMANTEA (CS) – «Dalla seconda metà del mese di gennaio- informa il delegato in materia di viabilità e urbanistica, Adelmo Mannarino- verrà attuato, per un periodo di prova, il nuovo piano viario di Amantea capoluogo. Si tratta di un progetto sul quale l’esecutivo lavora allo scopo di intercettare e sintetizzare in un unico progetto le varie anime della città: la società civile, gli esercenti, le forze dell’ordine, le associazioni, senza dimenticare ovviamente turisti e visitatori. Il nuovo piano dovrebbe favorire l’accesso nelle vie del centro, consentendo una maggiore facilità di parcheggio e integrandosi perfettamente con le esigenze crescenti di isole pedonali ed aree libere dal traffico e dallo smog. Nel dettaglio: verrà invertito il senso di marcia di via Baldacchini che sarà resa percorribile dall’intersezione con via Roberto Mirabelli fino all’incrocio con via Nuova nella direzione Ovest – Est; verrà invertito anche il senso di marci di via Lava Gaenza tra l’intersezione con via Roberto Mirabelli fino a via Stromboli con direttrice Est – Ovest; senso unico di circolazione, con direzione Sud – Nord, di via Dogana nel tratto tra via Lava Gaenza e l’incrocio con via Baldacchini; anche via Lepanto subirà variazioni lungo la direzione Ovest – Est tra via Stromboli e via Dogana; inversione di marcia lungo via Trento che sarà percorribile dall’intersezione con via Dogana fino a via Stromboli, con direttrice Est – Ovest; divieto di sosta e fermata su ambo i lati nel tratto di via Lava Gaenza compreso tra via Roberto Mirabelli e via Bologna; divieto di sosta e fermata in via Santa Maria tra via Adda e via Adige; istituzione del senso unico di circolazione in via Roma con marcia Ovest – Est da via Dogana a via Roberto Mirabelli; senso unico di circolazione in via Bari, sulla direttrice Est – Ovest, da via Mirabelli a via Dogana. Una volta terminato il periodo di sperimentazione si trarranno le opportune considerazioni, interagendo con le categorie interessate e raccogliendo proposte e suggerimenti. Un piano condiviso e improcrastinabile, considerata la necessità di favorire l’accoglienza ed il soggiorno».