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Castrolibero, ecco i candidati alle elezioni amministrative

CASTROLIBERO (CS) – Ecco l’elenco completo delle tre liste di candidati al comune di Castrolibero. Si vota il prossimo 10 giugno. 

RINASCITA CIVICA

Candidato a sindaco: Giovanni Greco

Annamaria Buono

Fausto Capitano

Angelo Gangi

Orlandino Greco

Enrico Nudo

Chiara Fabiano Pagliuso

Nicoletta Perrotti

Marco Porcaro

Bruna Primicerio

Raffaella Ricchio

Francesco Rovere

Francesco Serra

 

PROGETTO COMUNE

Candidato a sindaco: Francesco Calvelli

Marco Amantea

Angelo Gabriele Biasone

Palma Cannataro

Roberto Cundari

Simona De Carlo

Aldo Figliuzzi

Vania Gallo

Paolo Greco

Valentino Infusino

Anna Giulia Mannarino

Fabio Parise

Nadia Rende

 

MOVIMENTO CINQUESTELLE

Candidata a sindaca: Michaela Anselmo

Susanna Camoli

Marco Viscardi

Maria Grazia Pugliese

Ilio Perri

Ornella Polillo

Francesca Vena

Francesco Magnelli

Ebrahim Zainalzadeh

Anna Maria Cozza

Luca Perrone

 

 

Amministrative, si vota il 10 giugno. In Calabria 53 comuni alle urne

COSENZA – Si torna alle urne il prossimo 10 giugno, quando 797 comuni italiani saranno chiamati al voto per l’elezione diretta del sindaco. Tra questi 203 comuni fanno parte delle regioni a statuto speciale.

In Calabria al voto 53 comuni

A Catanzaro si voterà a Cardinale, Curinga, Decollara, Gasperina, Guardavalle, Magisano, Montauro, Nocera Terinese, San Mango d’Aquino, Santa Caterina dello Ionio, Satriano e Stalettì.
A Cosenza: Bonifati, Canna, Cariati, Casali del Manco, Castrolibero, Corigliano Calabro, Dipignano, Maierà, Malito, Mandatoriccio, Marano Marchesato, Paterno Calabro, Piane Crati, San Lucido, San Martino Di Finita, Serra d’Aiello, Terravecchia.
A Crotone si voterà a Cerenzia, Petilia Policastro, Savelli, Scandale, Strongoli.
A Reggio Calabria i comuni chiamati alle urne saranno Candidoni, Condofuri, Cosoleto, Fiumara, Gioiosa Jonica, Locri, Platì, San Luca, San Pietro di Caridà, San Procopio, Santa Caterina d’Aspromonte, Seminara, Serrata
A Vibo Valentia invece Dinami, Filandari, Gerocarne, Mileto, Parghelia, Polia. 

Elezioni 2017, ballottaggio a Paola, scrutinio quasi terminato – AGGIORNAMENTI in tempo reale

PAOLA (CS) – Si profila anche a Paola il ritorno alle urne il prossimo 25 giugno. I dati sono delle ore 9.11 – Quasi certo, infatti, il ballottaggio tra il candidato Roberto Perrotta sostenuto da sei liste e tra il sindaco uscente Basilio Ferraro appoggiato da quattro liste. Le sezioni ad ora scrutinate sono 13 su 17. Al momento restano fuori dai giochi i restanti tre candidati, Limardi, Falbo e Meo. Seguiranno aggiornamenti.

PERROTTA ROBERTO
2.789 38,69
PARTITO DEMOCRATICO PARTITO DEMOCRATICO 876 12,50
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO PARTITO SOCIALISTA ITALIANO 835 11,91
LISTA CIVICA - UN'IDEA PER LA CITTA' LISTA CIVICA – UN’IDEA PER LA CITTA’ 345 4,92
CENTRO DEMOCRATICO CENTRO DEMOCRATICO 299 4,26
LISTA CIVICA - LIBERAMENTE PER PAOLA LISTA CIVICA – LIBERAMENTE PER PAOLA 282 4,02
LISTA CIVICA - IDM ITALIA DEL MERIDIONE LISTA CIVICA – IDM ITALIA DEL MERIDIONE 272 3,88
Totale 2.909 41,51

 

FERRARI BASILIO
2.149 29,81
LISTA CIVICA - MODERATI PER PAOLA LISTA CIVICA – MODERATI PER PAOLA 1.040 14,84
LISTA CIVICA - GRANDE PAOLA LISTA CIVICA – GRANDE PAOLA 557 7,94
PRI PRI 554 7,90
LISTA CIVICA - COMUNITA' PAOLANA LISTA CIVICA – COMUNITA’ PAOLANA 86 1,22
Totale 2.237 31,92

 

 

FALBO FRANCESCO GIUSEPPE
1.317 18,27
LISTA CIVICA - AZIONE DEMOCRATICA LISTA CIVICA – AZIONE DEMOCRATICA 393 5,60
LISTA CIVICA - IR I RIFORMATORI LISTA CIVICA – IR I RIFORMATORI 356 5,08
LISTA CIVICA - PROSPETTIVA COMUNE LISTA CIVICA – PROSPETTIVA COMUNE 277 3,95
LISTA CIVICA - PCV PAOLA CHE VORREI LISTA CIVICA – PCV PAOLA CHE VORREI 128 1,82
Totale 1.154 16,46
 

 

LIMARDI VINCENZO DETTO ENZO
665 9,22
LISTA CIVICA - RETE DEI BENI COMUNI LISTA CIVICA – RETE DEI BENI COMUNI 319 4,55
LISTA CIVICA - CAMBIA PAOLA LISTA CIVICA – CAMBIA PAOLA 192 2,74
Totale 511 7,29

 

MEO CARMELO
288 3,99
MOVIMENTO 5 STELLE.IT MOVIMENTO 5 STELLE.IT 196 2,79

A Catanzaro è ballottaggio tra Abramo e Ciconte. Ottimo anche il risultato di Fiorita

CATANZARO- Le previsioni non si sono smentite. Sergio Abramo, attuale sindaco di Catanzaro andrà al ballottaggio con il candidato Vincenzo Antonio Ciconte. Ottimo il risultato di Fiorita che adesso rappresenterà l’ago della bilancia. Di seguito l’aggiornamento dei dati alle ore 11.50 quando ancora mancano da scrutinare poco più di 20 seggi su 90.

 

ABRAMO SERGIO
17.139 39,89
FORZA ITALIA FORZA ITALIA 4.372 10,55
LISTA CIVICA - AP CATANZARO DA VIVERE LISTA CIVICA – AP CATANZARO DA VIVERE 3.783 9,13
LISTA CIVICA - CON SERGIO ABRAMO LISTA CIVICA – CON SERGIO ABRAMO 2.600 6,27
FEDERAZIONE POPOLARE FEDERAZIONE POPOLARE 1.974 4,76
LISTA CIVICA - OFFICINE DEL SUD LISTA CIVICA – OFFICINE DEL SUD 1.896 4,57
LISTA CIVICA - OBIETTIVO COMUNE LISTA CIVICA – OBIETTIVO COMUNE 1.674 4,04
Totale 16.299 39,34

 

CICONTE VINCENZO ANTONIO
13.255 30,85
LISTA CIVICA - #FARE PER CATANZARO LISTA CIVICA – #FARE PER CATANZARO 3.919 9,46
LISTA CIVICA - SVOLTA DEMOCRATICA LISTA CIVICA – SVOLTA DEMOCRATICA 3.166 7,64
PARTITO DEMOCRATICO PARTITO DEMOCRATICO 2.094 5,05
LISTA CIVICA - CATANZARO #INRETE LISTA CIVICA – CATANZARO #INRETE 2.027 4,89
UNIONE DI CENTRO UNIONE DI CENTRO 2.003 4,83
SOCIALISTI E DEMOCRATICI SOCIALISTI E DEMOCRATICI 1.615 3,89
LISTA CIVICA - AC ALLEANZA CIVICA LISTA CIVICA – AC ALLEANZA CIVICA 1.224 2,95
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO PARTITO SOCIALISTA ITALIANO 884 2,13
ITALIA DEI VALORI-CIVICA ITALIA DEI VALORI-CIVICA 760 1,83
LISTA CIVICA - SALVIAMO CATANZARO LISTA CIVICA – SALVIAMO CATANZARO 449 1,08
PENSIONATI D'EUROPA PENSIONATI D’EUROPA 207 0,49
Totale 18.348 44,29
 

 

 

 

 

FIORITA NICOLA
9.991 23,25
LISTA CIVICA - CAMBIAVENTO LISTA CIVICA – CAMBIAVENTO 2.736 6,60
LISTA CIVICA - INSIEME PER FIORITA LISTA CIVICA – INSIEME PER FIORITA 1.424 3,43
LISTA CIVICA - CATANZARO 1594 LISTA CIVICA – CATANZARO 1594 1.150 2,77
Totale 5.310 12,81

 

 

GRANATO BIANCA LAURA
2.576 5,99
MOVIMENTO 5 STELLE.IT MOVIMENTO 5 STELLE.IT 1.466 3,53

Elezioni 2017, i dati definitivi della provincia di Catanzaro

CATANZARO – Sedici in tutto i comuni della provincia di Catanzaro – compreso il capoluogo – chiamati alle urne. A Centrache Fernando Sinopoli con “Futuro per Centrache” è stato riconfermato sindaco con 227 voti ( 79.09%) , a seguire Caterina Serrao con 57 voti (19.86%)  e ultimo Vito Antonio Vaccaro con sole 3 preferenze (1.04%) . Alessandro Teti con la lista “Cenadi Progetto Comune” è stato anch’egli riconfermato primo cittadino di Cenadi con 242 voti (63,51%). Alessandro Grandinetti  con “Alternativa Cenadese” 139 voti (36.48%)  e Domenico Nicola Gallo “Insieme per Cenadi” con zero preferenze. Pesante sconfitta ad Olivadi, per il sindaco uscente Renato Vito Puntieri  che con la lista “Olivadi nel cuore” (165 voti- 40,14%)  lascia il posto a Nicola Malta “Uniti per la Rinascita” che viene eletto sindaco con  246 voti pari al 59,85%.  Si riconferma primo cittadino di San Vito Sullo Ionio Alessandro Doria “San Vito da Vivere” con 598 voti pari al 50,89 % dei votanti. Rubino Luigi con la lista “Insieme per San Vito Ionio” chiude al 49.10% con 577 voti. Ci spostiamo a Botricello  dove Michelangelo Ciurleo con la lista  “L’Altra Botricello” questa volta ce la fa- aveva perso alle scorse elezioni – ottenendo il 63.84 (1898 voti) contro il 36.15% (1075 voti) del suo avversario  Gregorio Voci “Cambiamenti”.  Riconferma a Caraffa di Catanzaro per Antonio Giuseppe Sciumbata “Impegno Popolare” che chiude al 42.01% con 579 voti, secondo posto per Raffaele Fimiano “Giovani per Caraffa” con 35.77% dei voti ( 493), a seguire  Luigi Ciambrone “Pensiero Libero” con il 22.20% delle preferenze ( 306). Sconfitto a Cerva il sindaco uscente Mario Marchio “Unione per Cerva”. Il nuovo primo cittadino è Fabrizio Rizzuti “Progetto Futuro” con 436 voti (51.17%) contro i 416 voti di Marchio che si ferma al 48.82%. Ci spostiamo adesso a Isca Sullo Ionio che ha eletto sindaco Vincenzo Mirarchi “Per Isca” con 554 voti pari al 52.86% contro i 494 voti ( 47.13%) della lista di Pierfrancesco Mirarchi “Siamo Isca”. Siamo a Maida dove Salvatore Paone “Libertà è Partecipazione” è il nuovo sindaco, eletto con 1273 voti (40.91%), a seguire Galdino Dario Amantea con 954 voti ( 30.66%) e Valeria Fedele con 884 voti ( 28.41%).  A Petrizzi Domenico Mazza con “Operosità e Concordia” è il nuovo primo cittadino eletto con 385 voti (50.72%) contro i 374 voti di Giulio Santopolo “Petrizzi Rinasce” che chiude al 49.27%. San Pietro Apostolo rielegge sindaco  De Santis Raffaele “San Pietro per il Futuro”(826- 74.61%) , in corsa contro Rotella Giuseppe “L’alternativa” ( 281 -25.38).  Una riconferma anche a Sersale dove Salvatore Torchia “Progetto Sersale” è nuovamente sindaco della cittadina con 1535 voti ( 50.34%). Il suo avversario Francesco Perri “Rinn@vando Sersale” si ferma al 49.65% con 1514 voti. Chiudiamo con Settingiano, anche qui una rielezione, quella del sindaco uscente  Rodolfo Izzo “Insieme per Settingiano” che sconfigge il suo avversario Antonio Iuliano “Diritto al Futuro” rispettivamente con 1260 preferenze (64.05%) contro 707 voti (35.94%). A Platania Rizzo Michele “Buon Governo Platanese” si riconferma primo cittadino con 718 voti (50.31%) contro i 709 voti ( 49.68%) di Davide Esposito “Un Comune per tutti” . Come già anticipato non sono valide le elezioni a Montauro, dove era presente solo una lista, capeggiata da Pasquale Clericò “Montauro Paese Mio”, ma non ha raggiunto il quorum, solo il 35.33% degli elettori aventi diritto si è recato alle urne. Anche Satriano non si è raggiunto il quorum. Unica lista quella di Aldo Teodoro Battaglia “Alba per Satriano”, ma solo il 29,08% degli elettori si è recato alle urne.

 

 

 

Amministrative 2017, i dati definitivi della provincia di Cosenza.

COSENZA – Ventitré comuni in tutto i paesi chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco. In tutti i comuni lo scrutinio è da poco terminato. A Carpanzano è stato riconfermato sindaco Carmine Vigliaturo con 166 voti , la sua lista civica “Per Carpanzano” era l’unica in corsa per le amministrative del piccolo centro del Savuto. Con la listaPanettieri del Fare” il sindaco uscente Salvatore Parrotta viene anche qui riconfermato sindaco di Panettieri,  con 209 preferenze, pari al 78,57%, mentre Valentina Mancuso con la lista  “Panettieri in Comune” chiude la sua corsa con 57 voti, pari al 21.42%. A Castroregio il primo cittadino è Alessandro Adduci “Insieme per lo sviluppo”  eletto con 146 voti. Gioacchino Dorsa in lizza con “Per Castroregio e Farneta” si ferma a soli 6 voti. Una curiosità, il sindaco eletto nel 2012 Tonino Franco Dante Santagada è deceduto nel corso del suo mandato e il consiglio comunale è preventivamente stato sciolto. A Cellara “La Locomotiva” capeggiata da Vincenzo Conte è la lista vincente con 239 voti (63,22%) . Niente da fare per e “Cellara Democratica” di Paolo Lucio Fera che chiude con 139 preferenze pari al 36,77%. A Belsito il sindaco uscente Antonio Giuseppe Basile con la Lista Belsito Domani viene rieletto con il 55.50% dei voti ( 388 preferenze). Il candidato Giovanni De Rose con la lista “Belsito in Rinascita” si aggiudica il 44.49% dei voti ( 311 voti). Ci spostiamo a Carolei. Non ce la fa il primo cittadino sinora in carica ad essere riconfermato Franco Greco con la lista  “Torre”. Il suo avversario Francesco Iannucci con la lista  “Rinascita” è il nuovo sindaco del paese delle Serre con il 1131 d voti pari al 52.77%. A Fagnano Castello testa a testa tra Luigi Rinaldo Brusco “Uniti per Fagnano” e il sindaco uscente Giulio Tarsitano “Fagnano Positiva”  che espugna nuovamente il primato con 1301 voti pari al 51.75%. Brusco si attesta al 48.24%. Longobucco, con primo cittadino al  secondo mandato, Luigi Stasi, elegge sindaco Giovanni Pirillo  “PD Socialisti Uniti – Civica” (1075 voti – 50.56%), a seguire Vincenzo Emanuele De Simone “Arcobaleno” (1051 voti – 49.43%). A Lungro Giuseppino Santoianni  con  “Lungro nel cuore” viene riconfermato sindaco con 1006 voti ( 58.93%) e Gennaro Cortese “Tutti per Lungro” chiude a 701 voti (41.06). Rielezione anche a Marzi dove Rodolfo Aiello con la sua lista “Marzi Democratica” si accaparra la vittoria con il 54.58% dei voti (344) contro il 45.41% dei voti (307) di Tiziana Garofalo “Marzi in Comune per tutti”. Anche a Mormanno è stato testa a testa tra i due candidati. Il nuovo sindaco della cittadina del Pollino è Giuseppe Regina “Tradizione e futuro” ( 1032 voti – 51.11%) contro i 987 voti (48.88%) di Gianluca Grisolia “Mormanno Unita”. A Plataci Giacinto Basile con “Aria Nuova” viene sconfitto da Francesco Tursi con “Plataci nel cuore” (sindaco uscente) rispettivamente con 252 (45.24%) contro i 305 voti (54.75%). Anche San Sosti riconferma il primo cittadino: Vincenzo De Marco con la lista “Per San Sosti”  si aggiudica il primato (729 – 51.33%) contro Luigi Sirimarco “San Sosti nel Cuore” che si ferma a 691 voti (48.66%).  A Saracena Renzo Russo  con “Sara Bella” è il nuovo sindaco del paese con 1007 voti pari al 38.92%. Luigi Pandolfi “In Comune Possiamo” chiude con 787 voti ( 30.42%), Franco Senatore “Terra Creativa” ( 571 – 22.07%) e Vincenzo Chiaramonte  “Il Coraggio di Cambiare” si attesta all’8.58% con 222 preferenze. Pesante sconfitta a San Vincenzo La Costa per il sindaco uscente Aristide Ernesto Filippo “Esperienza e Rinnovamento”, sconfitto da Gregorio Iannotta “Progetto Comune” che guadagna il 53.98% delle preferenze contro il 46.01% di Filippo. TrebisacceFrancesco Mundo “Vivere Trebisacce”   è nuovamente sindaco della cittadina con il 61.72% dei voti (3376)  contro il 38.27% di Mariano Bianchi “Trebisacce Libera” (2093). A Pietrapaola  Pietro Nigro con la lista  “Pietrapaola Nuova” espugna Luciano Pugliese “L’altra Pietrapaola” ( 492 voti contro 320). Nel 2012 fu eletto sindaco Luciano Pugliese, ma lo scorso 10 aprile 2017 il consiglio comunale è stato sciolto per le dimissioni rassegnate dalla maggioranza dei consiglieri. Pervenuti anche i risultati di Praia a Mare, dove il sindaco uscente Antonio Praticò “Amare Praia” ottiene un plebiscito con il 67.92% dei voti (2819). Seconda arriva Norina Scorza “Noi per Praia” con 1282 voti (30.89%) , terza Consuelo Paravati “Municipalità e Cittadinanza” con 49 voti ( 1.18%).  A Bisignano, comune con oltre 10000 il neo sindaco è Francesco Lo Giudice “Energia per il cambiamento” con 2808 voti ( 43.02%) , a seguire Francesco Fucile, “Insieme per il buon governo” con 2050 preferenze ( 31.41%) e ultima Bisignano Stefania “Solidarietà e partecipazione” con 1668 voti pari al 25.55%. E’ di pochi minuti fa l’ufficialità, Umberto Federico è il nuovo primo cittadino di Luzzi con 2054 voti ( 33.12%). Alle sue spalle Giovanni Corallo con 1370 voti (22.09%), arriva terzo Andrea Guccione del Partito Democratico con 1329 preferenze seguito da Michele Federico del Movimento 5 Stelle (1278 voti) e Silvio Incutto con 169 voti.

 

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Elezioni amministrative, in bilico la situazione ad Acri

ACRI (CS) – Nel grosso centro cosentino di Acri, a due terzi delle sezioni scrutinate – in totale sono 35 – la situazione che va a delinearsi vede il candidato a sindaco del Partito Democratico, Pino Capalbo – sostenuto da una consistente coalizione di sette liste – giocarsi sul filo del rasoio la vittoria al primo turno.

Al momento in cui scriviamo – le 4,00 del mattino – la percentuale in favore di Capalbo oscilla fra il 49,% e il 50,50%. Si stanno invece dando battaglia per il secondo posto, sperando di poter ancora rientrare per.il ballottaggio, Anna Vigliaturo della coalizione dei moderati, e il bersaniano Mario Bonacci, con la prima al momento in vantaggio (tra il 19 e il 20,50%) sul secondo (16,50-17%). Maurizio Feraudo si assesta al 13% circa.

Seguiranno aggiornamenti.

Amministrative 2017 in tre comuni calabresi non si raggiunge il quorum

CATANZARO – Al momento sono tre i comuni calabresi, due della provincia di Catanzaro e uno della provincia di Vibo Valentia, nei quali non si è raggiunto il quorum necessario per l’elezione del sindaco. Nella provincia di Catanzaro non valide le elezioni a Montauro, dove era presente solo una lista, capeggiata da Pasquale Clericò “Montauro Paese Mio”, ma non ha raggiunto il quorum, solo il 35.33% degli elettori aventi diritto si è recato alle urne. Anche a Satriano non in pochi si sono recati alle urne  (29.08%) . Unica lista quella di Aldo Teodoro Battaglia “Alba per Satriano” . Stesso scenario a Filandari, in provincia di Vibo Valentia dove solo il 29.68% dei cittadini si è recato a votare. Una sola lista anche qui, capeggiata da Concettina Rita Maria Fuduli. 

Amministrative Castrovillari 2015, il Tar rigetta il ricorso delle Liste Civiche

CASTROVILLARI (CS) – La sezione prima del Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria di Catanzaro oggi ha respinto con sentenza n. 1377 del 29 giugno 2016 il ricorso sulle elezioni amministrative di Castrovillari, proposto dalle Civiche, dichiarandolo «inammissibile e irricevibile». Inoltre, i ricorrenti sono stati condannati a pagare le spese di verificazione di tutte le schede alla Prefettura.

«I voti verificati che vedono il centrosinistra vittorioso sulle Civiche non sono più 11, ma 12. Un dato che ribadisce lo scarto piccolo ma determinante che ha portato l’odierna Amministrazione alla guida della città» ha dichiarato il Sindaco Lo Polito. «Un ringraziamento ai presidenti di seggio  e al Seggio tutto che hanno interpretato correttamente le norme. Con il ricorso erano stati contestati gli operati di 21 sezioni su 22. Praticamente tutti tranne la sezione n. 14. La correttezza e legalità sono state affermate. Ora al lavoro nell’interesse esclusivo di Castrovillari».

Amministrative, l’analisi del partito socialista

CATANZARO – Il Partito Socialista Italiano, con una nota diffusa dalla Federazione Provinciale di Catanzaro, analizza i risultati calabresi dell’ultima tornata delle elezioni amministrative. Questo il comunicato stampa:

«Dopo i successi ottenuti nella Provincia di Catanzaro (a Lamezia Terme, a Soverato, a Chiaravalle Centrale solo per citarne alcune) e di Cosenza, con il grande successo di Guccione (eliminato dalla giunta Regionale per un avviso di garanzia, divenuto per Oliverio e compagni una condanna definitiva) assistiamo ora al capolavoro del Segretario Regionale Ernesto Magorno e del gruppo dirigente. Dopo anni di governo del centrosinistra sono dovuti arrivare i nuovi dirigenti del PD per far perdere le elezioni e consegnare le più importanti citta’ calabresi. Piu’ che aspettare il lanciafiamme renziano, chi ha gestito il partito sul territorio fino ad ora avrebbe dovuto dimettersi ed allontanarsi dalla politica per evitare di fare altri danni. Sarebbe stato auspicabile. Il problema della crisi del centrosinistra è ormai diventato un fatto nazionale.

Nel momento di appannamento del centrodestra e di Berlusconi, nel momento di gravi tensioni e di divisione nello schieramento avversario (che è arrivato al ballottaggio nelle grandi città solo a Milano) dobbiamo assistere al crollo del renzismo.
In Calabria la situazione è ancora più grave: basta leggere i nomi dei Dirigenti Regionali e Provinciali del PD per ricordare che tipo di classe dirigente fosse: sconfitta sul piano politico ma anche personale, essendo stata trombata tante volte da candidata con il sistema proporzionale. Anche la nuova legge elettorale approvata, purtroppo, da tutto il centrosinistra, porterà inevitabilmente ad una sonora sconfitta, per la mancanza del coinvolgimento di importanti esperienze politiche di tradizione democratica.

Si restringono infatti gli spazi di molte componenti, fra cui la più importante quella socialista, che, se valorizzata, attraverso il recupero di tutte le sensibilità, diventa indispensabile per la vittoria finale. Purtroppo, non possiamo restare indifferenti ai comportamenti del PD, partito di maggioranza relativa, e ci auguriamo, come socialisti, che nell’interesse dell’intera coalizione, la sconfitta alle elezioni amministrative, porti al cambiamento radicale di tanti, se non di tutti i dirigenti di quel partito.»