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Incidente a Paola, coinvolte due auto, ferita una persona

PAOLA (CS) – Chiusura al traffico in entrambe le direzioni della strada statale “Tirrena Inferiore” nel comune di Paola per un incidente che ha coinvolto due auto. Nell’impatto, secondo le prime informazioni una persona è rimasta ferita. Si tratterebbe di una ragazza di 20 anni, che sarebbe stata trasportata con l’elisoccorso all’ospedale di Cosenza.  Sul posto è presente il personale dell’Anas insieme ai carabinieri che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente.

 

 

Anas, avviata la progettazione delle aree di servizio lungo la A2

CATANZARO – Anas ha sottoscritto oggi  il verbale di avvio delle attività di progettazione con gli aggiudicatari delle concessioni per alcune aree di servizio lungo l’A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’. Il quadro attuale dello stato di avanzamento delle gare e delle attività da esse derivanti  oggi vede l’aggiudicazione di 24 concessioni su 37 e per la quasi totalità  di esse sono già in fase di elaborazione i progetti per la realizzazione delle nuove aree. Per fine agosto e inizio settembre 2018 è calendarizzata la consegna delle progettazioni ristoro per le aree di servizio Consilina Est ed Ovest e la consegna delle aree a tutti gli aggiudicatari subentranti titolari delle nuove concessioni. Ad oggi sono già stati approvati i progetti preliminari ed avviati gli esecutivi per le concessioni “Oil” relativi alle aree di servizio di Salerno Est, Salerno Ovest, Sala Consilina Est, Sala Consilina Ovest, Tarsia Est, Tarsia Ovest, Cosenza Ovest, Lamezia Ovest, Rosarno Est; sono in corso di elaborazione i progetti preliminari per le concessioni “Ristoro”  relativi alle aree di servizio di Salerno Est, Salerno Ovest mentre per le due concessioni Oil e le due concessioni Ristoro delle aree di servizio Galdo Est ed Ovest è in corso di perfezionamento la validazione dei quattro progetti esecutivi, fase che precede l’avvio dei lavori di realizzazione da parte dei concessionari.

GLI OBIETTIVI

L’obiettivo di Anas è quello di offrire un servizio efficiente che sia all’altezza di standard qualitativi elevati in funzione anche di decoro, comfort ed accoglienza, sia sotto l’aspetto del comfort e della sicurezza come pure in funzione della promozione itinerante del territorio, mettendo in risalto le preziose peculiarità turistiche e culturali presenti lungo tutto il tragitto dell’A2. Un’ importante innovazione nell’erogazione dei servizi è sicuramente rappresentata dall’introduzione in ogni area delle stazioni di ricarica di tipo multistandard per autovetture elettriche (ricarica veloce che supporti le automobili attuali e della prossima generazione) oltre all’introduzione degli impianti di distribuzione  gas carburante che verrà esteso sulla quasi totalità degli impianti. (Immagine presente su www.salernotoday.it)

 

 

 

 

 

 

Anas, il punto della situazione sui lavori delle strade calabresi

CATANZARO – «Nell’ottica di risoluzione delle criticità delle  strade calabresi Anas, in soli 4  mesi, ha realizzato interventi per un importo complessivo di circa 11  milioni di euro, intervenendo sulla pavimentazione lungo la 107 ‘Silana Crotonese’, 106’Jonica, 106Radd , 660 ‘di Acri’ e 18 ‘Tirrena Inferiore’». Parte così il report di Anas per fare il punto della situazione sui lavori di pavimentazione delle strade calabresi.

«Gli interventi programmati da Anas – spiegano -, hanno  l’obiettivo di  riqualificare e  migliorare la sicurezza della rete, massimizzando il ritorno degli investimenti per gli utenti della strada, in termini di benefici diretti».

I lavori terminati in anticipo

«L’ottimizzazione dei tempi esecutivi ha consentito di terminare i lavori di pavimentazione – continua la nota – con anticipo rispetto ai tempi contrattuali, nello specifico, sulla 660 ‘ di Acri’ i lavori per un importo di 1 milione di euro sono terminati a fine giugno con un anticipo di 30 giorni ; sulla SS 18 ‘Tirrena Inferiore’ gli interventi  tra i territori comunali compresi tra  Tortora ed Amantea per un importo di 2 milioni di euro sono  terminati un mese prima (fine giugno). Anche sulla 106 Radd, i lavori per l’importo di  800 mila euro tra Corigliano e Rossano sono terminati  30 giorni prima (inizio luglio).

Attualmente, lungo la 106 Jonica  tra i territori comunali di Rocca Imperiale e Montegiordano in provincia di Cosenza sono in fase di ultimazione i lavori di risanamento profondo della pavimentazione per un importo complessivo di 1 milione 400 mila euro. Le attività che hanno avuto inizio il 15 luglio termineranno nei prossimi giorni   in anticipo rispetto ai tempi contrattuali previsti (7 settembre).

Per quanto riguarda il tratto della statale 106 in provincia di Reggio Calabria, gli interventi di pavimentazione hanno interessato i comuni di Reggio Calabria, Motta S. Giovanni, Montebello Jonico, S. Lorenzo, Melito Porto Salvo, Ferruzzano, Condofuri, Bova Mariana, Palizzi, Bianco, Brancaleone, Bruzzano Africo, Bovalino, Ardore, S.Ilario, Locri,  Marina di Gioiosa , Roccella per un importo complessivo di 4 milioni e 300 mila euro.

Le attività che termineranno nella prima settimana del  mese di settembre vengono realizzate in esclusivo orario notturno e verranno interrotte nella settimana di ferragosto al fine di evitare disagi alla circolazione».

GLI ALTRI LAVORI

«Lungo la 107’Silana Crotonese’ – si legge ancora – sono terminati i data odierna – in anticipo rispetto ai tempi contrattuali – i lavori di pavimentazione tra il km 0,000 e il km 95,000, iniziati a fine aprile, tra i territori comunali Rende  e San Fili per un importo complessivo di 1 milione e 500 mila euro.

La statale 107 è stata interessata anche dai lavori di manutenzione straordinaria per il  risanamento ed impermeabilizzazione  dei ponti Mussano e Motta. Le attività, per un importo complessivo di 735 mila euro,  hanno avuto inizio il 9 maggio u.s.,  e termineranno  nella prossima settimana con  un anticipo di circa due mesi rispetto ai tempi contrattuali. Gli interventi lungo il ponte Motta verranno interrotti nel prossimo fine settimana al fine di agevolare il flusso veicolare.

Continueranno a  settembre  le attività  di risanamento della pavimentazione programmate in provincia di Catanzaro per un importo complessivo di circa 4 milioni e 500 mila euro e interesseranno le strade statali 106 ‘Jonica’, 280 ‘Dei Due Mari’ e 182 ‘Trasversale delle Serre. In provincia di Cosenza gli interventi riguarderanno la strada statale 106 ‘Jonica’ e 481 ‘della Valle del Ferro’ per un importo di circa 2 milioni di euro».

 

 

Viabilità, Gianluca Gallo, «La tragica estate Anas. Calabria senza guida»

CATANZARO – «L’Anas, ormai, fa quello che vuole. Tanto, ha ben compreso che mai nessuno le contesterà niente, specie dagli uffici della Regione, occupati da un governatore che pensa solo al proprio destino politico».

Va giù duro il consigliere regionale Gianluca Gallo, portando in cronaca la notizia dell’apertura di nuovi cantieri lungo le strade calabresi nel cuore della stagione estiva, quella in cui le poche arterie stradali che attraversano il territorio regionale sono attraversate dai turisti. «A loro – dice il capogruppo della Cdl – si offre lo scenario, penoso, di una terra presa in ostaggio da chi non le garantisce le infrastrutture che dovrebbe e poi non trova nulla di meglio da fare che mostrarsi all’opera proprio quando invece, nel resto d’Italia, ci si ferma per evitare problemi alla viabilità».

Così cantieri aperti, da qualche giorno a questa parte non solo lungo la Statale 107, porta d’accesso alla Sila: da una decina di giorni mezzi ed operai sono al lavoro sulla statale 106, nel tratto che da Rocca Imperiale conduce a Montegiordano, per interventi di messa in sicurezza e di rifacimento del manto stradale che sono causa di deviazioni e della chiusura di parte della carreggiata, con marcia obbligata su corsia unica.

Da anni procedono invece gli interventi lungo la statale 534, che dovrebbe unire l’autostrada al corridoio Adriatico ed alla Ionica. E perché non sembrasse poco, incalza Gallo, «a far data dal 23 Luglio e fino alla fine dell’anno tra Sibari e Roseto, precisamente tra il km 369 ed il km 399, dal lunedì al venerdì esclusi i festivi in tratti saltuari ci si potrebbe imbattere in sensi unici alternati regolati mediante impianti semaforici, per consentire l’esecuzione di lavori di messa in sicurezza. Lo stesso avverrà nel tratto a sud di Sibari, in quella fascia di centri costieri d’estate molto affollati e per i quali la statale 106 rappresenta l’unica via di comunicazione, anche in considerazione del contemporaneo blocco, anche in questo caso per lavori, della già precaria e poco utilizzata ferrovia ionica». Un quadro devastante, secondo Gallo: «Sembra quasi che le migliori menti si siano sedute a tavolino per concertare una strategia di isolamento della Sibaritide dal resto d’Italia: chiudono le stazioni, rendono sentieri di guerra le strade, respingono ogni suggerimento. I tanti sindaci e le associazioni che lamentano i disagi che questa situazione arreca hanno ragione da vendere: se la Regione avesse avuto un presidente, probabilmente nulla di ciò si sarebbe verificato. Invece la Calabria paga il prezzo di un governo che non c’è, e intanto resta vittima di scelte sconsiderate: è arrivato il tempo di unire le forze per dar vita ad una class action contro l’Anas, ancor prima che ad una protesta istituzionale ferma e forte, per rivendicare diritti oggi calpestati».

Cuccioli abbandonati in autostrada salvati dai cantonieri dell’Anas

TARSIA (CS) – Quattro cantonieri dell’Anas hanno ritrovato sul ciglio della Salerno-Reggio Calabria, nei pressi dello svincolo di Tarsia, quattro cuccioli di cane all’interno di un sacchetto di plastica abbandonato. Con ogni probabilità qualcuno si era liberato dei piccoli animali lanciando la busta dal cavalcavia soprastante l’autostrada. I quattro cantonieri, Salvatore Palermo, Cosimo Algieri, Salvatore Pedace e Mario Pirrone, dopo aver raccolto i quattro cagnolini li hanno affidati all’assistenza veterinaria.

 

Catanzaro-Crotone in 30 minuti, il 9 maggio presentazione nuova variante

«Il 9 maggio prossimo, alle ore 16, nella Cittadella regionale, verrà presentata  dal presidente dell’ Anas, Gianni Armani e dal presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, la proposta di variante al Megalotto 6-9 della S.S.106 Jonica, che collegherà in modo efficace e veloce il capoluogo di Regione, Catanzaro, con la città capoluogo di provincia, Crotone».

Lo annuncia, in una nota, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Roberto Musmanno.

«È -prosegue- una scelta chiara e netta quella, più volte rappresentata dallo stesso Presidente della Giunta regionale, di “voler  togliere finalmente da un isolamento non più tollerabile una parte fondamentale della Calabria, la fascia jonica e i suoi abitanti”, in questa zona è, del resto, concentrata quasi il 40% della popolazione calabrese. Quest’opera si affianca al Megalotto che collega Sibari a Roseto capo Spulico ed ai lavori di ammodernamento della ferrovia ionica i cui cantieri sono ormai aperti su tutta la tratta. Il progetto ha come obiettivo quello di collegare lo svincolo di Simeri Crichi (Catanzaro) a quello del Passovecchio (Crotone) portando la distanza a soli 55 Km tra Crotone e Catanzaro, percorribile in 30 minuti, con limite di velocità consentita a 110 Km/h. Il tracciato attraversa complessivamente 5 comuni della provincia di Crotone (Crotone, Cutro, San Mauro Marchesato, Roccabernarda e Mesoraca) ed altrettanti della provincia di Catanzaro (Catanzaro, Simeri, Cropani, Belcastro e Marcedusa) che interessa una popolazione di circa 300.000 abitanti. La realizzazione della nuova SS 106, parallela alla costa e più interna, sarà inoltre maggiormente accessibile dagli abitanti dei comuni pedemontani».

«La realizzazione di questa nuova infrastruttura stradale nella zona centrale della Calabria, sulla costa Jonica -conclude l’assessore Musmanno- è parte di un progetto sistematico di una rete complessa e completa di comunicazione che l’attuale Giunta regionale si è data come obiettivo per rendere il territorio calabrese più accessibile e fruibile con maggiore efficacia e minori tempi di percorrenza sia su gomma che su ferro. Non vi può infatti essere sviluppo economico, sia esso legato al turismo o alla produzione, senza un sistema infrastrutturale moderno e adeguato ai tempi».

E’ arrivata la neve nelle zone interne della Calabria, strade al momento percorribili

COSENZA – Così come annunciato, la neve nella nostra regione non si è fatta attendere e molti paesi anche collinari, si sono svegliati stamane imbiancati. Durante la notte appena trascorsa è nevicato copiosamente in montagna, ma non a quote basse. Qualche disagio si è verificato nella giornata di ieri in alcuni tratti stradali della provincia di Cosenza, dove si sono registrate forti nevicate soprattutto nella zona della Crocetta, tra Paola e San Fili dove i mezzi Anas e le pattuglie della Polizia Stradale hanno lavorato ininterrottamente per prevenire eventuali disagi. Anche se le temperature sono scese, nella mattinata di oggi, le strade sono, tutte, al momento percorribili. Nel pomeriggio di oggi il cielo sarà ancora molto nuvoloso con quota neve oltre i 600-900 metri e con minime e massime in sensibile diminuzione. Bisogna attendere le giornate di mercoledì e giovedì per vedere i primi miglioramenti.

 

 

Frana nella notte a Bagnara, convocata l’Unità di Crisi

BAGNARA CALABRA (RC) –  E’ stata convocata dal prefetto Michele Di Bari l’Unità di crisi per coordinare e seguire gli interventi di messa in sicurezza della strada statale 18 in Località Santa Barbara nel comune di Bagnara Calabra. La strada, a causa dei forti temporali dei giorni scorsi è stata, infatti, interessata da un movimento franoso che ha provocato una frana. Per qualche ora la strada è rimasta chiusa per consentire di sgomberare la carreggiata da materiali che ne impedivano la circolazione. Ieri sera è stata riaperta al traffico su entrambe le corsie , ma,  resta attivo sul posto un presidio di vigilanza per garantire e salvaguardare l’incolumità degli automobilisti, in attesa che venga completamente ripristinata e messa in sicurezza l’intero tratto di strada interessato dalla frana. (Foto di repertorio)

 

 

 

 

Ss 660, il comitato #iononscivolopiù esprime soddisfazione per la prima fase dei lavori realizzati

ACRI (CS) – Come si apprende dal comunicato ufficiale dell’Anas Calabria, sono terminati i primi lavori di manutenzione ordinaria che hanno interessato la strada che da anni rappresenta un problema per chi quotidianamente la percorre, in particolar modo per la scivolosità della pavimentazione stradale soprattutto durante i periodi invernali e di pioggia. Questo primo step ha visto interventi di ripristino del manto stradale nel tratto compreso tra il km 11,600 e il km 14,900 e successivamente tra il km 15,900 e il km 17,000, quest’ ultimo dove insiste la cosiddetta “frana di Acri” che prima dei lavori costringeva rallentamenti e in alcuni tratti i mezzi pesanti erano costretti a fermarsi per gli avvallamenti presenti. In questo tratto sono stati effettuati lavori di rifacimento del piano viabile e interventi sul sottofondo stradale danneggiato a causa dei movimenti franosi.Infine c’è stato l’adeguamento delle barriere di sicurezza,in tratti saltuari, tra il Km 5,850 e il km 9,350.

«Tutti i lavori di rifacimento della pavimentazione esistente sono stati eseguiti al fine di eliminare le circostanze che potevano influire sulla sicurezza stradale e per ripristinare un livello ottimale del confort alla guida‘, si leggea nella nota dell’ANAS.

« Dopo la raccolta di oltre 7000 firme – dichiarano i membri del comitato “Io non scivolo piu”e l’incontro che il comitato ha avuto nello scorso mese di Aprile con l’Ing. Marco Moladori, Responsabile Area Compartimentale Calabria, esprimiamo vivo compiacimento per il lavoro svolto, consapevoli che ciò che è stato promesso dallo stesso Ing. Moladori durante l’incontro è stato per il momento rispettato. Come comitato resteremo vigili e attenti per il proseguo dei lavori che dovranno,una volte per tutte, risolvere una problematica che da anni crea disagio agli automobilisti, in particolar modo nel tratto di località Cocozzello. L’inverno è alle porte e in questo tratto potrebbero verificarsi disagi anche quest’anno, ma siamo certi che l’Anas saprà adottare le migliori soluzioni del caso, in attesa di quello che dovrebbe essere l’intervento definitivo. Infatti, come confermato nei mesi scorsi dall’Ing.Moladori, e come apparso nella nota ufficiale dell’Anas di giorni fa: “Nel primo semestre del 2018, l’intero tracciato della 660 verrà interessato in maniera definitiva da nuovi interventi di risanamento della pavimentazione”.

«Il comitato #Iononscivolopiù resterà, come ribadito, attento e vigile al fine di garantire ciò che l’Anas ha “promesso” ad una popolazione intera».

Dal 20 ottobre Cannavino di nuovo percorribile lungo la statale 107

COSENZA – Dal 20 ottobre il viadotto del Cannavino sarà riaperto al traffico in entrambe le direzioni. L’Anas lo ha ufficializzato a margine di una riunione presieduta dal prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao. Sarà dunque nuovamente percorribile il collegamento tra Cosenza e la Sila lungo la statale 107. Nei primi giorni il transito sarà consentito solo ai veicoli leggeri. Dal 23 ottobre potranno transitare anche gli autobus di linea. Per i mezzi pesanti invece bisognerà attendere il 30 ottobre così da permettere la piena e completa maturazione dei calcestruzzi. Nel mese di dicembre inoltre, per consentire la posa in opera dei giunti tecnici definitivi ancora in corso di lavorazione, si procederà ad una ulteriore, breve chiusura. Infine, su richiesta del prefetto e dei sindaci dei territori interessati, Anas effettuerà ulteriori sopralluoghi, unitamente alla polizia stradale, provinciale ed alle polizie municipali, per definire la tipologia degli interventi di messa in sicurezza del percorso alternativo. Le risultanze di tali sopralluoghi ed i conseguenti interventi delineati, saranno oggetto di una ulteriore riunione alla quale saranno invitati a partecipare anche rappresentanti dell’amministrazione regionale.