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Il Cittadella soffia Arrighini al Cosenza a causa del modulo sbagliato

COSENZA – Un errore di forma, o che dir si voglia burocratico, potrebbe far perdere al Cosenza il centravanti Andrea Arrighini. Il calciatore, il cui cartellino è di proprietà dell’Avellino, è stato annunciato dalla società di via degli Stadi negli scorsi giorni. A tutti gli effetti un calciatore rossoblù, con un però. Il club silano, per un problema di modulistica, ha errato il procedimento, ragion per cui la Lega ha rispedito al mittente il documento ritenendolo, di fatto, non conforme alle norme.

Ma la notizia è un’altra: fonti ben informate parlano di una trattativa piuttosto avviata tra il calciatore del club irpino e la formazione del Cittadella. Arrighini pare aver dato l’ok per l’eventuale trasferimento in Veneto. Il club della provincia di Padova è infatti fortemente intenzionato ad acquisire le prestazioni del calciatore in vista del prossimo campionato di Serie B. L’affare tra il club veneto e l’entourage del calciatore potrebbe sbloccarsi da qui a breve. Il Cosenza, intanto, attende di capire come procedere in tal senso.

Arrighini-Caccetta, stesso filo conduttore

Intanto l’agente di Caccetta, Maurizio Casilli, colui che cura anche gli interessi di Arrighini, ha annunciato che il centrocampista palermitano firmerà a breve il prolungamento del contratto con il Cosenza fino a giugno 2018. Casilli, alcune settimane fa, aveva comunque dichiarato che Arrighini, qualora avesse ricevuto una chiamata dalla B, non avrebbe rinunciato alla possibilità di mettersi in gioco in un campionato importante come quello della cadetteria. Nel frattempo il Lecce ha ufficializzato l’acquisto di Andrea Arrigoni: a breve anche Luca Fiordilino si accaserà al club salentino. In ottica arrivi piace Paolo Capodaglio, mediano della Casertana che interessa anche al Catanzaro. Occhi puntati su Matteo Ghinassi del Prato, seguito da Lecce e Arezzo.

Alessandro Artuso

8@30 post gara / Cosenza – Ischia Isolaverde: la voce dei protagonisti

COSENZA – È tempo di commenti post-partita nella sala stampa del Marulla dopo l’incontro tra Cosenza e Ischia.

Il primo a parlare è stato il tecnico dell’Ischia Antonio Porta: “Il Cosenza ha disputato un’ottima partita. Purtroppo i ragazzi dopo la seconda rete si sono scomposti: avevano già la testa ai play-out. A noi mancavano alcuni calciatori importanti, purtoppo non abbiamo molti ricambi. Abbiamo proposto anche il 4-4-2 per frenare il Cosenza ma il risultato parla chiaro. Ho visto più di qualche partita dei rossoblù, la squadra gioca molto bene. Qualora avesse sbagliato qualche partita in meno sarebbe entrata sicuramente nei play-off”.

La parola è successivamente passata al tecnico Giorgio Giorgio Roselli interviste Cosenza - FoggiaRoselli: “Sono contento della dimostrazione data dai ragazzi quest’oggi. Le speranze di agguantare il quarto posto erano ben poche ma abbiamo fatto il nostro dovere. Dall’altra parte ho trovato una squadra in difficoltà. I miei ragazzi hanno dato il massimo provando il tutto per tutto. Saremmo andati ai play-off ottenendo qualche punto in più in trasferta. Caccetta è stato assente per la maggior parte della stagione, sono contento per la rete che ha realizzato. Ho avuto il piacere di allenare uno dei migliori gruppi da quando alleno. Abbiamo bisogno di un po’ di riposo per poi ritrovarci con il Presidente e il Direttore per preparare la prossima stagione. Non partiamo da zero, sappiamo già cosa fare. Per me La Mantia resta un calciatore importante che ha segnato delle reti fondamentali. Sono per un anno ancora legato al Cosenza e spero di continuare a fare bene in questa città: sono stati fino ad ora 18 mesi straordinari. Adesso ci vuole un cambio di passo per provare a fare qualcosa di importante. Il prossimo anno bisognerà migliorare il quinto posto del campionato appena conclusosi”.

L’attaccante del Cosenza Andrea Arrighini: “Dispiace non aver Andrea Arrighini interviste Cosenza - Juve Stabiaraggiunto la doppia cifra in questo campionato. Abbiamo dato tutto e non abbiamo alcun rammarico. Usciamo dal Marulla a testa alta. Sul piano realizzativo non sono andato benissimo, speravo di segnare altre reti. Ci sono stagioni dove tiri tanto in porta e segni poco ed altre dove ogni tiro va in rete. La partita che mi piace ricordare è stata la vittoria con il Foggia così come la vittoria di Martina Franca. Mi trovo benissimo in questa città e in questo gruppo. Deciderà l’Avellino cosa fare del mio futuro”.

Il portiere rossoblù Umberto Saracco: “Ho saputo dopo pranzo che sarei stato titolare nella partita di oggi. Mi sono allenato quest’anno in maniera molto intensa per raggiungere ottimi risultati. Ho davanti a me un portiere come Perina che ha disputato un campionato super. Il mio contratto scadrà il prossimo anno”.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

Il Cosenza asfalta l’Ischia ma ai play-off va la Casertana

COSENZA – ISCHIA ISOLAVERDE   6-1

COSENZA (4-4-2): Saracco 6,5; Blondett 6,5 Tedeschi 6,5 Di Nunzio 6 (10′ st Fiordilino 6) Pinna 6,5; Criaco 7 (19′ st Collocolo 6) ,Arrigoni 7 Caccetta 6,5 Statella 6,5; Arrighini 7,5 La Mantia 7,5 (11′ st Cavallaro 6,5). In panchina: Perina, Di Somma, Novello, Parigi, Ventre, Minardi, Gaudio, Bellanza, Bilotta. Allenatore: Roselli 7

ISCHIA ISOLAVERDE (4-3-3): Iuliano 5,5; Bruno 5 Filosa 5,5 (1′ st Van Dam 5) Moracci 5 Sirigu 5,5 (1′ st Rubino 5,5); Acampora 5,5 Di Vicino 5, Porcino 5,5 (14′ st Palma 6); Florio 5,5 Gomes 5 Pepe 5,5. In panchina: Modesti, Guarino, Savi, Manna, Armeno, Moreira Marbosa, Belmonte, Di Bello, D’Errico. Allenatore: Porta 5,5

ARBITRO:  Vesprini di Macerata 6

MARCATORI: 7′, 40′ pt La Mantia, 31′ pt Caccetta, 9′ st, 10′ st Arrighini, 12′ st Cavallaro (C), 25′ st Rubino (I)

NOTE: spettatori 1300 circa. Nessun tifoso ospite. Ammoniti: Acampora, Bruno (I). Angoli: 4-6. Recupero: 0′ pt, 0′ st

COSENZA – Vittoria a suon di goal per il Cosenza Calcio: i silani infilano l’Ischia per 6 volte (foto Farina). Purtroppo la Casertana vince in casa con la Paganese e si qualifica come una delle migliori quarte per disputare i play-off. Giorgio Roselli manda in campo un 4-4-2, con Arrighini e La Mantia dall’inizio, mentre gli ospiti giocano con un 4-3-3.

Cosenza, partita senza storia

Alla prima vera azione il Cosenza passa in vantaggio con un tiro Cosenza - Ischiaravvicinato di La Mantia abilmente servito dalla destra da Arrighini: il cronometro segna minuto 7. Dopo tre minuti Arrighini sfiora il raddoppio ma Iuliano copre lo specchio e manda in corner. Rossoblù padroni del campo con un continuo possesso palla, al contrario dei campani che faticano a costruire trame di gioco interessanti. Al 19′ Acampora svetta di testa ma Saracco blocca senza problemi. Silani ancora pericolosi al 24′ con una conclusione di La Cosenza - IschiaMantia, bloccata senza affanni da Iuliano, e subito dopo con Arrighini che sbaglia da due passi.

Il Cosenza non molla e al minuto 31 raddoppia: Pinna crossa in mezzo dalla sinistra e capitan Caccetta fa bis. L’Ischia ci prova con Gomes di testa ma Saracco è attento e blocca la sfera senza particolari problemi. Al 40′ il Cosenza segna la terza marcatura con il capocannoniere La Mantia che sigla il suo tredicesimo goal in campionato: nessun minuto di recupero.

Sei reti a tinte rossoblù

La ripresa inizia con un doppio cambio per i gialloblù: escono Filosa e Sirigu ed entrano Van Dam e Rubino. Per il Cosenza arriva il primo cambio: esce La Mantia ed entra Cavallaro. Al 55′ Criaco calcia alla destra della porta difesa da Iuliano. Nel giro di quattro minuti il Cosenza segna altre tre volte: le marcature portano la firma di Arrighini (doppietta) e Cavallaro, entrato da pochi minuti al posto di La Mantia. Terza sostituzione per l’Ischia al 59′: esce Porcino ed entra Palma. Al minuto 70 Rubino realizza la rete della bandiera.

Al 75′ terzo cambio rossoblù: esce Criaco ed entra il giovane Collocolo. Dopo due minuti Arrighini fallisce davanti al portiere una rete facile facile. Nel frattempo una nota di colore; i tifosi della Tribuna A invitano il Presidente Guarascio a spendere i “soldini” per il prossimo campionato: a Cosenza chiedono la conquista della Serie B a gran voce.   La partita scorre sui titoli di coda con un lungo possesso palla da parte della formazione allenata da Giorgio Roselli: i silani chiudono il campionato a quota 60 punti. Clicca sul link per leggere le interviste del dopo gara.

Alessandro Artuso

 

Arrighini: “Il Cosenza non molla, batteremo il Foggia”

COSENZA – La formazione silana si è allenata questo pomeriggio presso il Sanvitino. Dopo un intenso riscaldamento, la squadra ha svolto una sessione tattica per poi passare ad un prolungato possesso palla. Ha concluso la seduta una partitella a campo ridotto.

È giorno di conferenza quest’oggi al Marulla. A parlare è il centravanti rossoblù, Andrea Arrighini. L’attaccante del Cosenza ha fatto l’analisi sugli errori commessi sottoporta: “Degli sbagli che ho fatto durante questo campionato credo che quello di Melfi sia stato il “meno-peggio”. Sono andato davanti al portiere, volevo inizialmente piazzarla ma il portiere mi ha coperto il palo e allora ho cercato di allargarmi: purtroppo l’avversario è stato più bravo. Resta il rammarico di non aver segnato e portato a casa tre punti importantissimi. Quest’anno non tutto mi è andato a favore, vuoi un po’ per la sfortuna vuoi un po’ per colpa mia. Ciò che non è mancato da parte mia, in ogni partita, è stata la grinta, il sudore e la determinazione. Ci sono ancora tre partite, il campionato è aperto. La Casertana avrà pure tre punti in più di noi ma il calcio è strano, nessuno ti regala niente. Il Cosenza sta facendo una stagione importantissima e la vuole chiudere nel migliore dei modi”. I rossoblù sono reduci dal pareggio ottenuto a Melfi: “Domenica, più che l’errore tattico, ci è presa quella frenesia che non ci ha permesso di essere lucidi. Abbiamo interpretato male il primo tempo, sapevamo che prima o poi avremmo comunque segnato. Nel secondo tempo siamo rientrati con la giusta cattiveria: bisogna correggere gli errori commessi nella scorsa partita. Si dovrà battere per forza il Foggia, non possiamo permetterci questo passo falso”. Arrighini ha totalizzato in campionato 7 reti con il Cosenza e parla del suo futuro: “Ho due anni di contratto con l’Avellino anche se la Società del Cosenza ha il diritto di riscatto. È prematuro parlare adesso di quel che sarà visto che ci stiamo ancora giocando l’accesso ai play-off. Mi trovo molto bene in questo gruppo, non chiudo le porte a nessuno”. Il prossimo avversario dei silani sarà il Foggia: “Credo che il campionato lo abbia perso il Foggia. Reputo i pugliesi superiori al Lecce e al Benevento; in casa riescono a giocare meglio rispetto alle partite esterne. Il loro gioco è sempre basato sul possesso del pallone, hanno un reparto offensivo raro in Lega Pro: fuori casa concedono qualcosa in più. Dal nostro canto abbiamo delle trame offensive che bisognerà sfruttare al meglio. Sicuramente durante il match ci saranno molti momenti in cui si dovrà soffrire. Prepareremo al meglio la partita consapevoli di voler portare a casa una vittoria. Vengono da cinque risultati utili consecutivi e sono reduci dal successo della Coppa Italia, quindi mentalmente saranno al massimo. Rispetto al match con il Melfi si vedrà un altro Cosenza”.

La squadra tornerà ad allenarsi domani mattina alle ore 10 sul sintetico del Centro Sportivo Popilbianco.

Il Cosenza sbanca Monopoli raggiungendo il Parco della Vittoria

MONOPOLI (BA) – Successo nei minuti finali per il Cosenza Calcio in quel di Monopoli: a decidere l’incontro è stato Parigi, entrato negli ultimi scampoli del match, con un tiro dai 20 metri. Una partita sofferta ma alla fine vinta dai calabresi grazie all’invenzione del giovane scuola Atalanta.

Situazioni diametralmente opposte per le due compagini: da un lato i biancoverdi hanno necessità di fare punti per allontanarsi dalle zone calde dei bassifondi, dall’altro i rossoblù vogliono arrampicarsi nuovamente sulla vetta dei play-off. Locali in campo con il 4-3-3 così come i calabresi che propongono il trio d’attacco formato da Statella, Arrighini e Cavallaro: assente al Veneziani il difensore Luca Tedeschi fermato dal Giudice Sportivo per un turno. I centravanti del Monopoli Gambino e Croce partono dalla panchina.

Al minuto 5 la prima occasione è di marca rossoblù con Arrighini che, dopo la respinta seguita da un tiro dalla distanza di Statella, non è reattivo nel mettere il pallone in rete da pochi passi. Il Cosenza prova sin da subito ad imporre il proprio gioco in virtù del modulo schierato in campo da mister Giorgio Roselli. Cavallaro ci prova dalla distanza al 22′ ma il tiro è strozzato e la palla termina sul fondo. I rossoblù passano in vantaggio al minuto 24 con Statella che, una volta superato il difensore sulla fascia destra, arriva sulla linea di fondo e mette in mezzo trovando Arrighini pronto nell’insaccare il pallone in fondo al sacco. La formazione silana non si ferma e trova immediatamente il raddoppio lampo al 26′: Cavallaro crossa in area e Statella spedisce la sfera in rete. Al minuto 43 il difensore Blondett commette un’ingenuità toccando in area la palla con le mani: rigore per il locali. Dal dischetto va Pinto che sbaglia il tiro trovando Perina reattivo nell’opporsi. Nell’azione successiva, però, arriva la rete del 2 a 1 con Romano che di testa supera l’estremo difensore rossoblù. Dopo un minuto di recupero le squadre si recano negli spogliatoi.

Seconda frazione con gli stessi d’inizio partita. Al minuto 54 prima sostituzione del Monopoli: esce Lescano ed entra Croce. Il Monopoli ci crede e prova a trovare la rete del pareggio buttandosi a capofitto in avanti. Statella si invola ma viene steso in area: rigore per i rossoblù al 68′; dal dischetto va Giovanni Cavallaro che calcia fuori in malo modo. Primo cambio del Cosenza al 70′: esce Cavallaro ed entra La Mantia; il tecnico Roselli ritorna al 4-4-2 spostando Statella a centrocampo e La Mantia in avanti con il compagno Arrighini. Dopo un minuto seconda sostituzione ospite: esce Romano ed entra Gambino. Secondo cambio in casa rossoblù: al minuto 76 esce Arrighini ed entra Vutov. Ultima sostituzione pugliese con l’uscita di Djuric e l’ingresso di Battaglia. I padroni di casa tentano il tutto per tutto in avanti mentre il Cosenza prova a difendersi in attesa del contropiede fatale. Al minuto 87 ultimo cambio silani: esce La Mantia ed entra Parigi. Al 90′ arriva il parreggio dei pugliesi con un colpo di testa ravvicinato da parte di Bacchetti. Sono 5 i minuti di extra-time assegnati da Mancini di Fermo. Ma è proprio sui titoli di coda che il neo entrato Parigi fa tris con una conclusione fatale: esplode il settore ospiti giunto al Veneziani. Il Cosenza gestisce gli ultimi minuti e guadagna tre punti fondamentali per la rincorsa ai play-off.

Alessandro Artuso

Pagina Facebook del Monopoli Calcio

 

MONOPOLI – COSENZA   2 – 3

MONOPOLI (4-3-3): Pisseri 6; Luciani 6, Esposato 6, Bacchetti 6,5, Pinto 5,5; Djuric 6 (36′ st Battaglia SV), Meduri 6, Romano 6,5 (26′ st Gambino 6); Rosafio 6, Lescano 5,5 (9′ st Croce 6), Di Mariano 6. In panchina: Pellegrino, Bei, Ferrara, Mercadante, Difino, Tarantino, Ricucci, Castaldo. Allenatore: Tangorra 6

COSENZA (4-3-3): Perina 6,5; Corsi 6,5, Blondett 5,5, Di Nunzio 6,5, Pinna 5,5; Fiordilino 6, Caccetta 6, Arrigoni 6; Statella 7, Arrighini 6,5 (31′ st Vutov 6), Cavallaro 5 (25′ st La Mantia 4, 42′ st Parigi 6,5). In panchina: Saracco, Di Somma, Ciancio, Criaco, Minardi, Ventre. Allenatore: Roselli 7

MARCATORI: 24′ pt Arrighini (C), 26′ pt Statella (C), 45′ pt Romano (M), 45′ st Bacchetti (M), 45’+3′ st Parigi (C)

ARBITRO: Emanuele Mancini di Fermo (Francesca Di Monte di Chieti, Thomas Ruggieri di Pescara)

NOTE: 1000 spettatori circa. Una cinquantina i tifosi provenienti da Cosenza. Al 44′ pt Pinto (M) sbaglia un calcio di rigore. Al 23′ st  Cavallaro (C) sbaglia un calcio di rigore. Ammoniti: Djuric (M), Pinto (M), Blondett (C), Perina (C), Esposito (M), Parigi (C). Angoli: 7 a 2 per il Monopoli. Recupero: 1′ pt, 5′ st

8@30 post gara / Cosenza – Juve Stabia: la voce dei protagonisti

COSENZA – Dopo il match tra Cosenza e Juve Stabia sono scesi in Sala Stampa i protagonisti della partita.

Il primo a parlare è stato l’allenatore della Juve Stabia, Nunzio

Mister Nunzio Zavettieri
Mister Nunzio Zavettieri

Zavettieri: “Il vento ha condizionato e non poco la gara. Abbiamo commesso due errori che, purtroppo, hanno favorito le due reti del Cosenza. Credo che la Juve Stabia abbia comunque disputato una grande partita. Siamo stati poco cattivi nel non riuscire a reagire dopo le reti segnate dai rossoblù, giocare contro La Mantia ed Arrighini non è per nulla semplice. Il Cosenza merita la posizione che ha”.

Andrea Arrighini
Andrea Arrighini

Andrea Arrighini: “Abbiamo affrontato il primo tempo con il giusto piglio, peccato per non essere riuscito a segnare il secondo goal. Con La Mantia ci troviamo benissimo, stiamo migliorando nei meccanismi giorno dopo giorno: questo è un segnale assolutamente positivo. Vincendo stiamo rispondendo alle avversarie, per le altre squadre venire qui non sarà per nulla facile. L’importante è poter parlare dei tre punti conquistati. Mancano ancora tante partite, con la squadra spero di poter realizzare altre reti. La cinicità ci ha permesso di sfruttare i loro errori. Reputo la Juve Stabia un’ottima formazione con un organico di tutto rispetto”.

Andrea La Mantia: “Con le reti andiamo di pari passo con Arrighini, siamo riusciti a realizzare sei

Andrea La Mantia
Andrea La Mantia

reti ciascuno. Siamo contenti per il risultato e per la prestazione disputata, anche se il vento ha creato parecchi problemi. Vediamo la vetta molto vicina, questo è molto importante per noi. Andremo a Matera consapevoli della nostra forza e  dell’unione del gruppo: non abbiamo paura di nessuno”.

Il tecnico del Cosenza, Giorgio Roselli: “È stata una partita anomala per via del forte vento. La Juve Stabia, dall’arrivo da Zavettieri, ha modificato e non poco il

Mister Giorgio Roselli
Mister Giorgio Roselli

proprio approccio alle partite. Sono venuti a Cosenza giocando a viso aperto: resto molto soddisfatto per le reti realizzate da Arrighini e da La Mantia. Ci sono alcune squadre che sulla carta sono più forti del Cosenza. Noi siamo lì e cercheremo di giocarcela fino alla fine. Ho deciso di non far giocare Caccetta per via del vento che avrebbe potuto fargli fare dei movimenti al quanto pericolosi. Un plauso va fatto ai ragazzi che si sacrificano durante tutto l’arco della settimana. Bisogna inserire i calciatori, reduci da infortunio, in maniera graduale”.

L’attaccante della Juve Stabia, Abou Diop: “Il Cosenza è riuscito a

Abou Diop
Abou Diop

sfruttare i nostri errori. Eravamo venuti qui per provare a strappare qualche punto, complimenti al Cosenza per la prestazione che hanno offerto. La formazione rossoblù sicuramente lotterà per la promozione”.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

 

 

Il vento soffia in favore del Cosenza: decidono Arrighini e La Mantia

COSENZA – Continua l’ottimo momento di forma per la formazione di Roselli. Dopo il blitz esterno al Pinto di Caserta, il Cosenza batte al San Vito – Gigi Marulla la Juve Stabia del tecnico Cosenza - Juve StabiaZavettieri. La partita si decide nel primo tempo con le reti di Arrighini e di La Mantia. A nulla è valso il sigillo di Diop ad inizio ripresa. La formazione silana può disporre di tutti i calciatori ad eccezione di Simone Ciancio che, comunque, sta seguendo un percorso differenziato. Le vespe, invece, perdono una pedina importante del proprio scacchiere: si tratta del bomber Ripa. Entrambe le formazioni si schierano con un 4-4-2. Criaco parte dalla panchina: al suo posto spazio a Corsi. Confermato il tandem d’attacco La Mantia – Arrighini.

Cosenza - Juve StabiaLa prima occasione è di marca ospite con un tiro dalla distanza di Nicastro che trova Perina pronto nel respingere e Di Nunzio nello spedire la sfera in corner. I lupi rispondono subito con Arrighini al minuto 5: l’estremo difensore ospite evita la gioia della rete. La gara è fortemente condizionata dal vento che sta colpendo la città sin dalle prime ore della mattinata. Al minuto 15 arriva il vantaggio del Cosenza: Statella recupera una palla a centrocampo e serve Arrighini. L’attaccante rossoblù si invola verso la porta e con l’esterno trafigge Polito. Alla mezz’ora di gioco arriva il raddoppio dei rossoblù con La Mantia che dribbla il difensore e con un tiro dai 25 metri firma la seconda marcatura. Dopo un minuto di recupero le squadre si recano negli spogliatoi.

Inizia la seconda frazione di gioco con gli stessi 22 d’inizio partita. Al Cosenza - Juve Stabiaminuto 47 la Juve Stabia accorcia le distanze con un tiro ravvicinato di Diop che riapre il match. Al minuto 60 Del Sante colpisce la sfera sopra la porta difesa da Polito. Dopo sessanta secondi Arrighini, a tu per tu con il portiere, non riesce a segnare la terza rete. Primo cambio ospite al minuto 65: esce Contessa ed entra l’ex di turno Liotti. Al 74′ prima sostituzione rossoblù: esce La Mantia ed entra Cavallaro. Subito dopo secondo cambio per le vespe: esce Obodo ed entra Izzillo. Terza sostituzione gialloblu al 77′: esce Lisi ed entra Gomez. Al minuto 84 Cosenza - Juve StabiaDel Sante prova la rovesciata spedendo il pallone abbondantemente alto rispetto alla porta difesa da Perina. Dopo tre giri di lancette secondo cambio per il Cosenza: esce Arrighini ed entra Parigi. L’arbitro assegna 5 minuti di recupero. La Juve Stabia prova a riaprire il match ma i rossoblù resistono: termina il match. Cosenza batte Juve Stabia 2 a 1.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

 

COSENZA – JUVE STABIA   2 – 1

COSENZA (4-4-2): Perina 6,5; Blondett 6, Tedeschi 6,5, Di Nunzio 6,5, Pinna 6; Corsi 6,5, Arrigoni 6, Fiordilino 6, Statella 6; Arrighini 7 (42′ st Parigi SV), La Mantia 7 (29′ st Cavallaro 6). In panchina: Saracco, Di Somma, Criaco, Vutov, Caccetta, Minardi, Ventre. Allenatore: Roselli 6,5

JUVE STABIA (4-4-2): Polito 6; Cancellotti 6, Polak 5,5, Carrillo 6, Contessa 6 (20′ st Liotti 6); Nicastro 6, Maiorano 5,5, Obodo 6 (30′ st Izzillo 6), Lisi 6 (32′ st Gomez SV); Del Sante 5,5, Diop 6,5. In panchina: Russo, Navratil, Atanasov, Romeo, Favasuli, Carrotta, Gatto, Mascolo. Allenatore: Zavettieri 6

ARBITRO: Daniele Viotti di Tivoli (Michele Falco di Bari, Giuliano Parrella di Battipaglia)

MARCATORI: 15′ pt Arrighini (CS), 29′ pt La Mantia (CS), 2′ st Diop (JU)

NOTE: spettatori 3649. Una settantina i tifosi provenienti da Castellammare di Stabia. Ammoniti: Cancellotti (JU), Polak (JU), Fiordilino (CS), Izzillo (JU), Statella (CS). Angoli: 5 a 4 per il Cosenza. Recupero: 1′ pt, 5′ st

Cosenza, lavoro a parte per Andrea Arrighini

COSENZA – La formazione di Giorgio Roselli si è allenata quest’oggi al Centro Sportivo Popilbianco in vista del match di sabato sera con la Casertana dell’ex De Angelis. I calciatori del Cosenza hanno prima lavorato in palestra per poi svolgere la parte atletica al coperto. Si è successivamente scesi in campo per effettuare una lunga partitella a campo ridotto. Simone Ciancio prosegue con il percorso di recupero mentre Andrea Arrighini ha effettuato un lavoro differenziato senza, però, scendere in campo.

Ph. www.ilcosenza.it
Ph. www.ilcosenza.it

La rifinitura di domani è programmata per le ore 10 al Marulla, la conferenza stampa del tecnico Giorgio Roselli alle 12:15.

 

Roselli: la lucidità sarà l’elemento fondamentale nel derby con il Catanzaro

COSENZA – La seduta di rifinitura si è svolta questa mattina presso il Centro Sportivo Popilbianco. La formazione silana, dopo il riscaldamento ed il torello, ha iniziato a lavorare sul sintetico attraverso movimenti con palla a mano e finalizzazione di piede. Giorgio Roselli ha mischiato ripetutatemente le carte per non dare alcun tipo di riferimento. Non sono mancati alcuni schemi su calcio piazzato ed i consueti calci di rigore. Ha concluso l’allenamento la partitella a campo ridotto. In avanti la concorrenza è agguerrita, si giocheranno due maglie da titolare ben quattro calciatori: Arrighini, Cavallaro, La Mantia e Vutov. Al momento, sembrerebbero in vantaggio i primi due. Al di là delle probabili ipotesi, il rebus del tandem d’attacco sarà svelato domani, domenica 14 febbraio, alle ore 14:30.

Dopo la rifinitura si è concesso alle domande della stampa il tecnico Giorgio Roselli. Domani il Cosenza affronterà il derby con il Catanzaro, un avversario che non sta attraversando un ottimo momento ma che non va assolutamente sottovalutato: “Loro giocano con un 4-3-3 anche se domani potrebbero proporre un 4-4-2. Il Catanzaro è stazionato a metà classifica ma è una formazione forte, con calciatori importanti: una squadra di ottimo livello. Potrebbe stare tranquillamente sulla parte sinistra della classifica”. Il clima ed il campo pesante potrebbero influire nella scelta dei calciatori. Mister Roselli è chiaro e non fa tanti giri di parole: “Non ho mai fatto una scelta su chi schierare in campo in base alle condizioni atmosferiche o del terreno di gioco: scenderà in campo chi lo merita. La squadra non è al completo ma, per fortuna, abbiamo dei calciatori che stanno mettendo il massimo per poter essere al meglio delle proprie condizioni. Non ho molta scelta in difesa a causa dei rispettivi infortuni e delle squalifiche”. In attacco si giocano quattro calciatori due maglie da titolare: “Dal punto di vista motivazionale Vutov è più spensierato, Cavallaro è in continua crescita, sta raggiungendo la condizione fisica ottimale. Davanti abbiamo qualche giocatore non al 100% ma comunque disponibile. La partita è importante soprattutto per la gente che si aspetta un gran Cosenza, bisognerà giocarla nel miglior modo. Qualora Arrighini, d’accordo con il fisioterapista, dovessero darmi l’ok ci sono buone possibilità che Andrea parta dal primo minuto. Si parla del derby da diverse settimane, la gente sta rispondendo bene in termini di presenze: “L’ambiente sono sicuro che sarà fantastico e ci darà una grossa mano. Bisognerà non avere molta fretta e stare concentrati: i ragazzi non al top stringeranno i denti”.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

 

Al termine della seduta il tecnico ha diramato la lista dei convocati:

PORTIERI: Perina, Saracco

DIFENSORI: Corsi, Di Nunzio, Di Somma, Novello, Pinna, Tedeschi

CENTROCAMPISTI: Arrigoni, Caccetta, Criaco, Fiordilino, Minardi, Statella

ATTACCANTI: Arrighini, Cavallaro, La Mantia, Parigi, Ventre, Vutov

Probabile formazione (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Di Nunzio, Pinna; Criaco, Arrigoni, Fiordilino, Statella; Arrighini, Cavallaro

 

Arrighini regolarmente in campo. Cresce la febbre del derby: vicina la soglia dei 6500 tagliandi

COSENZA – Seduta presso il Centro Sportivo Popilbianco quella sostenuta quest’oggi da parte del Cosenza Calcio. Gli uomini di Roselli, dopo un intenso riscaldamento ed il torello, si sono concentrati su lunghe esercitazioni di possesso palla. Non sono mancati alcuni movimenti in area di rigore, con tanto di cross nel mezzo e conseguente conclusione verso la porta. Al termine dell’allenamento la classica partitella a campo ridotto. Ha partecipato all’intera seduta Andrea Arrighini. La sua caviglia si è quasi del tutto sgonfiata: il calciatore rossoblù sta facendo di tutto per essere disponibile per il match di domenica con il Catanzaro di Alessandro Erra. Un suo utilizzo, che sia a partita in corso o dal primo minuto, sarà valutato nella rifinitura di domani mattina a partire dalle ore 10:30. È tornato in gruppo Angelo Corsi dopo l’indisposizione degli scorsi giorni. Simone Ciancio, invece, sta effettuando degli esercizi riabilitativi con il fisioterapista Suriano e con il preparatore Pincente. Alle ore 12:30 è prevista la conferenza stampa del tecnico del Cosenza, Giorgio Roselli.

Procede a gonfie vele la prevendita per il derby di domenica. Superata la soglia dei 6300 biglietti si punta nella serata di oggi, venerdì 12 febbraio, a raggiungere la cifra dei 6500 tagliandi. Nonostante le condizioni meteo avverse, l’entusiasmo per il derby aumenta con il passare delle ore.

Ph. Pagina Facebook del Cosenza Calcio