Archivi tag: angotti

Vigor Lamezia scatenata, firma anche Angotti

LAMEZIA TERME (CZ) – Un altro lametino doc, l’attaccante Attilio Angotti, classe ’88, torna alla Vigor Lamezia.

La scheda

Angotti inizia la sua carriera giocando per quattro campionati consecutivi fra i professionisti: prima con la maglia del Messina (serie B) 2007/2008; poi nel 2008/2009 con la Vigor Lamezia (C2), 2009/2010 Igea Virtus (C2), 2010/2011 Brindisi (C2). Da dicembre 2010 passa al Noto (D) e da novembre 2011 con la Folgore Selinunte (Eccellenza). Successivamente due grandi stagioni (2012/2013 e 2013/2014) con il Sersale (Eccellenza) dove in 48 presenze complessive realizza 26 reti. Una stagione e mezza (2014/2015 e 2015/2016) con la Palmese (Eccellenza e serie D) e da dicembre 2015 passa alla Cittanovese (Eccellenza) 15 presenze e 9 reti. Nel 2016/2017 veste la maglia dell’Isola Capo Rizzuto (Eccellenza) e nel 2017/2018 con il Soriano (Eccellenza) in 27 presenze realizza 22 reti. Nell’estate del 2017 il passaggio al Locri (D) fino a dicembre 2018 quando passa allo Scalea (Eccellenza) dove in 17 presenze segna 12 reti. Nella sua carriera ha totalizzato 181 presenze segnando 83 reti.

Vigor Lamezia, il ritorno di Mattia Angotti

LAMEZIA TERME (CZ) – Un altro lametino “torna a casa”. La Vigor Lamezia Calcio ha infatti comunicato il trasferimento definitivo dalla Vibonese dell’attaccante Mattia Angotti (classe 2000).

L’identikit

Nato calcisticamente nella Vigor Lamezia, Angotti ha poi militato nel Filogaso e nel Cotronei. La Vigor Lamezia ha quindi ringraziato la società Vibonese Calcio «per aver agevolato il trasferimento».
 

Angotti non ha dubbi: «La vera antagonista dell’Isola sarà l’Isola»

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Nell’Isola che vince, domina e, qualche volta, anche soffre, il vero punto di forza è sicuramente il gruppo. Non è facile creare una rosa con così tanti nomi importanti e farli convivere tutti assieme, soprattutto quelli che sono “costretti” a sedere in panchina o in tribuna. Tra questi c’è anche il bomber Attilio Angotti, un attaccante che farebbe comodo a tante squadre di vertice di questo campionato, e forse anche in qualche società di categoria superiore. A Isola fatica a trovare spazio, davanti a lui c’è l’inamovibile Francesco Piemontese, e quindi solo 7 spezzoni di gara fino ad ora e nessun gol in campionato. Cinque presenze e cinque gol invece in Coppa. Ma come sta vivendo Angotti questa situazione? «Sono in una grande società – ha dichiarato – che non ci mancare nulla, un presidente ambizioso e una squadra già di categoria superiore. Non mi pesa la panchina perché sono in un gruppo che ha fame e vuole vincere, davanti a me c’è Piemontese, l’attaccante più forte della categoria e non solo, da lui ho solo da imparare». Per mister Salerno non dev’essere facile gestire un gruppo cosi attrezzato, tanti dubbi ogni settimana: «E’ facile perché noi lo mettiamo in condizioni di lavorare al meglio, nessuno si lamenta e lui sceglie sempre la migliore formazione della settimana. E’ un grande allenatore, tiene tutti in considerazione e ci fa sentire importanti allo stesso modo. E’ uno che ti stimola giorno dopo giorno, ci sprona sempre a fare meglio e anche fuori dal campo è una persona straordinaria». Vigor senza freni e Cittanovese stoppata dal Sambiase, chi sarà secondo Angotti la vera antagonista dell’Isola?: «La vera antagonista dell’Isola sarà l’Isola, noi non dobbiamo temere nessuno e concentraci solo su noi stessi. Cittanovese e Vigor sono due grandi squadre, soprattutto i lametini hanno voglia di tornare nel calcio che conta, però non ci fanno paura». Domani intanto arriva a Isola una Luzzese in formato trasferta, 11 punti quanto l’Isola e miglior attacco del campionato lontano dalle mura amiche, che partita sarà: «Sicuramente il cammino esterno della Luzzese è straordinario, hanno un ottimo organico e un ottimo allenatore, appena troveranno la quadratura casalinga faranno un grande campionato. L’arma in più è sicuramente Quintero. Noi comunque dobbiamo vincere, non possiamo permetterci distrazioni, sarà una partita difficile ma dobbiamo prenderci i tre punti». Infine, Angotti, ci tiene a fare alcuni ringraziamenti personali: «Approfitto per ringraziare mister Salerno e il direttore Mazzei per avermi voluto con loro in questa splendida avventura, ringrazio anche il presidente Leonardo Sacco e poi, un grazie particolare voglio esprimerlo a Piemontese, Foderaro e Cordiano, tre grandi amici prima che tre compagni di squadra, mi aiutano a crescere a livello tecnico e umano ogni giorno. Sono persone eccezionali».

L’Isola non si ferma più, ecco altri colpi

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – L’Isola Capo Rizzuto non si ferma più. Dopo aver raggiunto l’accordo con il difensore centrale Maximiliano Ginoboli – trattativa ormai da considerarsi conclusa – la società del presidente Sacco starebbe per chiudere altri colpi. 

Corsale
Corsale

Dirittura d’arrivo per i centrocampisti, ex Palmese, Raffaele Corsale e Giovanbattista Cordiano. Intanto la società isolana fa sapere di aver raggiunto l’accordo con i calciatori Pasquale Trentinella e Attilio Angotti, entrambi lo scorso anno in forza alla Cittanovese del diesse Mazzei che li ha fortemente voluti in questa nuova esperienza. Con questi due colpi la società giallorossa manda un altro forte segnale alle concorrenti, l’Isola non vuole fallire l’obiettivo Serie D, il mercato è ancora apertissimo.

Vicina alla chiusura anche la trattativa con l’ex Rende Vito Zangaro. La società starebbe inoltre sondando il terreno anche con Trentinella, oltre che con diversi elementi per il reparto under.

 

Cittanovese batte Cutro nell’anticipo di Eccellenza

Cittanovese-Cutro 2-1

CITTANOVESE (4-3-2-1): Galluzzo; Velletri (41’ st Giacco), Calarco, Varrà, Rizzo (33’ st Capria); Lombardo, Cundari, Bruzzese; Carbone (23’ st Trentinella), Saffioti; Angotti. A disp.: Romeo, Aliberti, F. Velletri, Sorrenti. All.: Ferraro

CUTRO (3-4-3): Sestito; Stirparo (3’ st Furriolo), Balsamo, Maione; Garofalo, Paonessa. Lorecchio, Tarzia (1’ st Mercurio); Liperoti, Aiello (39’ st Aracri), Alessandrì. A disp.: Russo, Tambaro, Brugnano, Fazzolari. All.: Vanzetto.

ARBITRO: Fiore di Paola

MARCATORI: 23’ pt Saffioti (Cit), 16’ st Mercurio (Cut), 32’ st Angotti (Cit, rigore)

NOTE: Spettatori 200 circa. Ammoniti: Stirparo (Cut), Carbone (Cit), Cundari (Cit), Velletri (Cut), Sestito (Cut), Saffioti (Cit), Lombardo (Cit), Liparoti (Cut), angotti (Cit). Angoli: 4-2 per la Cittanovese. Rec.: 1’ pt; 5’ st.

 

CITTANOVA Vince e convince il Cittanova che nell’anticipo liquida un Cutro particolarmente sottotono, nonostante l’innesto in attacco dell’esperto Alessandrì, appena ingaggiato dalla società crotonese, e la rete del momentaneo 1-1 colta nell’unica azione offensiva prodotta in area avversaria. I padroni di casa menano le danze nella prima frazione. Un minuto appena e Angotti cerca la strada del gol. Bella la sua percussione centrale ma la conclusione dai venti metri finisce oltre la traversa. Poco dopo Sestito smanaccia in corner su punizione da posizione decentrata di Carbone. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Cundari da due passi manca la correzione di testaCittanovese-Cutro l'ingresso in campo in porta. La Cittanovese insiste, mentre il Cutro non oltrepassa la metà campo. Al 13’ sinistro di Velletri dal limite, palla che termina di poco a lato, alla sinistra del portiere Sestito. Poco dopo Bruzzese si presenta in area ma il tiro è fiacco e Sestito intercetta in presa sicura. Al 23’ giallorossi in vantaggio. Lancio di Cundari, svarione della retroguardia del Cutro e Saffioti, con un morbido pallonetto coglie in controtempo Sestito, in avventata uscita, e mette in fondo al sacco.

La Cittanovese mantiene il controllo delle operazioni. Al 28’ Carbone cerca il tiro ad effetto, pallone oltre la traversa. Poi allo scadere, gol annullato a Carbone, colto in offside sul passaggio smarcante di Angotti. Nella ripresa i padroni di casa sfiorano subito il raddoppio. Bruzzese guadagna il fondo, palla nell’area piccola per l’accorrente Angotti, chiuso in angolo da Sestito. Sempre Bruzzese (12’ st) non inquadra lo specchio da posizione favorevole. Ma la beffa per i giallorossi è dietro l’angolo. Punizione di Balsamo dalla destra, Galluzzo esce a farfalle e Mercurio con una deviazione appena percettibile, deposita in gol. Alla prima azione offensiva il Cutro dunque pareggia. Ma la Cittanovese non ci sta. Alla mezz’ora Angotti viene strattonato. L’arbitro fa cenno di proseguire ma è il guardalinee a richiamare l’attenzione del direttore di gara ed a segnalare un fallo da rigore per i giallorossi. Sul dischetto si presenta lo stesso Angotti. Il tiro è centrale ma Sestito riesce solo a smorzare la sfera che finisce in rete. Allo scadere Saffioti a tu per tu con Sestito, di testa coglie in pieno il palo e poco dopo il portiere del Cutro evita la terza rete chiudendo miracolosamente di piede su Bruzzese.

 

Il Rende batte la Palmese e si qualifica ai sedicesimi di Coppa

Il rigore fallito da Zangaro (foto A. Morrone)
Il rigore fallito da Zangaro (foto A. Morrone)

RENDE Il Rende si qualifica per i sedicesimi di finale di Coppa Italia. I biancorossi nel derby battono la Palmese grazie alle reti di Crucitti e Gigliotti. Gli ospiti non hanno demeritato e, nel complesso, avrebbero meritato anche il pareggio, soprattutto nella ripresa. Entrambi gli allenatori guardano agli impegni di campionato e schierano diversi elementi che fin qui hanno trovato poco spazio. Pronti via e l’arbitro concede un rigore al Rende per fallo di Urbano su  Zangaro, ma lo stesso Zangaro fallisce la trasformazione. I biancorossi sono padroni del campo e sbloccano la situazione al  24’ quando Crucitti fa centro direttamente su calcio di punizione.  Nella ripresa da segnalare un di Napoli dalla distanza deviato in corner da De Brasi. Poi arriva il pareggio di Angotti su assist di urbano. Ma appena un minuto dopo il Rende sigla il gol partita con Gigliotti, imbeccato da La Gioia. Gli ospiti premono alla ricerca del pari, colpiscono un palo con Urbano ma alla fine non riescono a recuperare ed escono dalla manifestazione. Il Rende nel prossimo turno affronterà lo Scordia.

Rende-Palmese 2-1

RENDE (4-3-3): De Brasi 6,5 Mallamaci 6 (21’ st Bruno 6) Carrieri 6 Marchio 6,5 La Gioia 6; Gigliotti 7 (36’ st Papa sv) Crucitti 6,5 Falbo 6 (26’ st Piromallo sv); Zangaro 6,5 Azzinnaro 6,5 Feraco 6,5. In panchina Perri, Musca, Fiore, Benincasa, Actis Goretta, Conforti. All: Trocini

PALMESE (4-2-3-1): Hoxhaj 6; Misale 5,5 (31’ st Corsale sv) Cassaro 5,5 Dascoli 6 Citrigno 4,5; Benincasa 5 (16’ st Torchia 5) Napoli 6; Urbano 6 (33’ st Fabio sv) Foderaro 6 Satuno 5,5; Angotti 6. In panchina Nania, Moio, Gualdi, Versace, Pititto, Ciccone. All: Salerno

ARBITRO: Somma di Castellammare di Stabia

MARCATORI: 24’ pt Crucitti (R), 12’ st Angotti (P), 13’ st Gigliotti (R)

NOTE: al 5’ pt Zangaro (R) sbaglia un calcio di rigore. Espulsi: 43’ st Citrigno (P) per doppia ammonizione. Ammoniti Marchio (R), Benincasa (P), Gigliotti (R), Cassaro (P). Angoli 8-5 in favore della Palmese. Recuperi 1’ pt e 5’ st