Archivi tag: anziani

Anziani soli e furti estivi, istituito un centro gratuito di ascolto a Cosenza

anzianiCOSENZA – Il dato dei furti estivi è in costante aumento, a Cosenza, come nel resto d’Italia, e supera ogni possibile barriera preventiva, cosi come i problemi per gli anziani autosufficienti che, pur potendo badare a se stessi, rimangono soli nel periodo delle vacanze.

Secondo i dati Istat , il 34% degli anziani che vivono da soli, quindi uno su tre, ha problemi di salute o di praticità domestiche nel mese di agosto, mentre l’aumento dei furti registra , per quanto riguarda Cosenza, un piu 68% sempre ad agosto.

«Per questo motivo – ha dichiarato Elisa Vommaro, direttrice di Groupama Cosenza – abbiamo istituito un centro gratuito di consulenza per quanti vogliano approfondire la tematica dell’assistenza on line agli anziani e della sicurezza delle abitazioni. Nei nostri uffici di Cosenza in Via Daua Parma ( tel 0984 23592) prenotiamo appuntamenti gratuiti per quanti vogliano discutere di questi problemi – ha aggiunto Elisa Vommaro – offrendo soluzioni che possono contribuire a risolverli».

Rubano in casa di anziani. Tre arresti a Rossano

ROSSANO (CS) – I carabinieri della compagnia di Rossano hanno arrestato questa mattina tre persone, con l’accusa di furto aggravato. Si tratta di Francesco Saverio Scigliano, 26 anni, di Cariati, Marcello Albertani, 28 anni, di Rossano, e Antonio La Rocca, 42 anni, anch’egli di Rossano. I tre avrebbero sottratto ad una coppia di anziani il mazzo delle chiavi di casa, utilizzato poi per entrare nell’abitazione e rubare una somma contante pari a 650 euro e diversi monili in oro. Grazie anche alle telecamere di videosorveglianza installate nel condominio e nell’appartamento, i carabinieri avrebbero individuato il gruppo e alle prime luci dell’alba di oggi hanno fatto irruzione nelle abitazioni dei tre per eseguire gli arresti. Uno di loro stava già scontando la misura cautelare dell’obbligo di dimora per una rapina in casa del 2014, ai danni di un’anziana donna. Gli altri due, invece, erano sorvegliati speciali.

Servizi sociali, Giuseppe Marino, assessore comunale alle politiche sociali, incontra l’assessore regionale al welfare Federica Roccisano

FOTO INCONTROREGGIO CALABRIA – Questa mattina Giuseppe Marino, assessore comunale alle politiche sociali,  ha ricevuto l’assessore regionale al welfare Federica Roccisano. “Un incontro importante – ha dichiarato Marino – che ci consente di avviare da subito rapporti di collaborazione e sinergia per il nostro territorio. Il comune di Reggio Calabria si pone, dunque, in un rapporto di disponibilità istituzionale per fare in modo che in Calabria possano avviarsi velocemente procedure che ci consentano di dare piena attuazione alla legge 328 su servizi sociali, realizzando i decreti attuati necessari per approvare i piani di zona sociale”. Entrambi gli assessori sono stati d’accordo sul percorso da intraprendere. Sono state segnalate dall’assessore Marino alcune criticità, in particolare rispetto ai ritardi dei pagamenti di alcuni servizi che ricadono sul territorio di Reggio Calabria, ma dipendono direttamente dalla Regione Calabria. Inoltre, l’assessore Marino ha segnalato “la necessità di accelerare da parte dei dipartimenti regionali le procedure che consentano l’autorizzazione e l’accreditamento per strutture di accoglienza per minori stranieri non accompagnati.”L’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati – ha evidenziato Marino – rappresenta oggi una delle emergenze che gli assessorati al welfare devono affrontare. Sul nostro territorio mancano strutture accreditate e autorizzate dalla Regione Calabria che possono partecipare ai bandi nazionali e garantire questo tipo di servizi. Quindi, chiediamo che la Regione acceleri le procedure finalizzate all’autorizzazione e l’accreditamento di queste strutture”. Nel corso dell’incontro si è discusso sui nuovi servizi. In particolare, sulla programmazione del fondo per la non autosufficienza del 2016, al fine di garantire servizi in questo momento assenti nel nostro territorio, a favore di alcune disabilità come il sordomutismo, i cittadini non vedenti, ai quali è necessario offrire già dal prossimo anno servizi adeguati. Così come per quanto riguarda l’autismo. “Ho chiesto – ha proseguito Marino – un intervento della Regione al fine di sostenere idee e progettualità a favore dei bambini autistici. Inoltre, ho manifestato la necessità di un sostegno rispetto all’idea di avviare interventi a favore degli anziani. In particolare, è stata evidenziata la possibilità di aprire centri per anziani in città e prevedere strutture per gli anziani affetti da Alzheimer”.

L’amministrazione comunale di Mendicino a fianco degli anziani e dei disabili

 

MENDICINO (CS) – Il Comune effettuerà, a partire dai prossimi giorni, un servizio di prelievo di sangue a domicilio con personale qualificato. Tutto questo porterà il campione, preso da ciascun paziente, ad essere analizzato, con il conseguente risultato che verrà recapitato al domicilio della persona che ne ha richiesto il servizio.

Ma non mancherà di certo ulteriore supporto nel servizio di assistenza domiciliare ad anziani sopra i 65 anni, includendo servizi come aiuto domestico (riordino della casa, preparazione pasti ed aiuto vacanze anzianinell’assunzione degli stessi, approvvigionamento degli alimenti e dei generi di consumo), la cura della persona (aiuto nella cura dell’igiene personale, della deambulazione e della vestizione);  un po’ di compagnia, ascolto e disbrigo pratiche. Questi sono solo alcuni esempi che l’assessorato alle politiche sociali del comune di Mendicino rivolge alle fasce più deboli della popolazione, ovvero anziani e disabili. “Un traguardo importante per l’assessorato alle politiche sociali, per il nostro municipio e principalmente per i nostri cittadini”, spiega l’assessore Mariateresa Mancini. A quei servizi prima citati v’è da menzionare anche l’assistenza domiciliare ai disabili ed altri a cui si sta lavorando “senza sosta”. Le domande per accedere a tali servizi sono disponibili presso l’ufficio P.U.A. del Comune di Mendicino.  Da oggi i bisognosi si vedono invece ascoltati e guidati nel loro percorso di risoluzione dei problemi da personale qualificato, aspetto quest’ultimo non scontato ma sacrosanto e giusto.

Morano Calabro. Anziani festeggiano San Giuseppe

Il Centro Anziani di Morano Calabro ha festeggiato in pompa okmagna la ricorrenza liturgica di San Giuseppe. Per l’occasione infatti l’aggregazione guidata da Carlo Ferrari ha organizzato i festeggiamenti presso la sede di via Tufarello, invitando anche l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Nicolò De Bartolo, dal suo vice Pasquale Maradei e dall’assessore Biagio Angelo Severino.

La vita terrena di Giuseppe è stata messa a fuoco attraverso una divertente trasposizione scenica in costume. La rappresentazione ha posto l’accento sulle qualità del santo custode di Maria e di Gesù, facendo altresì numerosi riferimenti all’attualità del messaggio legato a questo personaggio e alle sue virtù.

Il sindaco De Bartolo ha molto apprezzato «la vivacità e la concretezza del Centro Anziani. Ammiriamo la determinazione e la concretezza con cui il presidente Ferrari e i suoi collaboratori, ma più in generale tutti i soci, realizzano iniziative coinvolgenti e ottimamente organizzate. Riteniamo che momenti di aggregazione sociale come questi, mai avulse dalle problematiche di una quotidianità che, se non esorcizzata adeguatamente può turbare le coscienze più sensibili con effetti negativi anche sulla salute, siano auspicabili se non addirittura fondamentali per la nostra comunità. Ben venga, dunque, il sano divertimento e la fraterna condivisione. Nella speranza che l’operosità dei nostri amici possa risultare contagiosa per i giovani, stimolandoli nella ricerca dei valori essenziali, per i quali vale realmente la pena di spendere la propria vita».

Altrettanto soddisfatto è stato il presidente del Centro, Carlo Ferrari, anch’egli «felice d’aver donato momenti di allegria a uomini e donne che nella loro parabola esistenziale hanno tante volte incontrato il dolore e la sofferenza, affrontandoli sempre con toccante dignità. Riteniamo che la partecipazione, oltre a costituire il fulcro della democrazia, si segnali come valido fattore di scambi culturali, in un mondo, ahinoi, in declino, che necessita di spinte propulsive e di saggezze troppo spesso recondite o trascurate, ma che, se espresse convenientemente, sono in grado di cooperare all’emancipazione della persona e della società stessa».

Al via gli incontri “EconomiAmica”

COSENZA – Partono oggi, alle ore 15,30, al Centro Sociale di Serra Spiga, gli incontri informativi, promossi dall’Assessorato alla solidarietà e coesione sociale sul progetto “EconomiAmica”, iniziativa nazionale realizzata dal consorzio PATTI CHIARI, (costituito dalle principali banche operanti in Italia) e dalle principali associazioni nazionali dei consumatori, finalizzata alla diffusione di informazioni sui temi dell’economia e dei diritti dei consumatori in relazione ai servizi bancari.

L’assessore alla solidarietà e coesione sociale del Comune di Cosenza, Manfredo Piazza, ha destinato primariamente l’iniziativa agli anziani della città e i quattro centri anziani dislocati sul territorio cittadino ospiteranno gli incontri.

“Con questo progetto l’Amministrazione comunale – sottolinea Piazza – continua quel percorso, già avviato, legato all’invecchiamento attivo degli anziani che devono essere sempre di più protagonisti non passivi della vita sociale, ma anche di quella economica. Il vantaggio per la nostra popolazione anziana è quello di avere informazioni e di poter conoscere, attraverso “EconomiAmica”, le convenzioni esistenti con le banche”.

Una maggiore conoscenza dei diritti dei consumatori e dei servizi offerti dal sistema bancario consente, infatti, ai cittadini e nel caso specifico agli anziani, di operare scelte più consapevoli e convenienti.

Nel corso degli incontri informativi, che proseguiranno fino al prossimo 14 marzo, alcuni esperti delle associazioni dei consumatori forniranno utili suggerimenti per una gestione più consapevole delle risorse economiche, affrontando temi concreti e di interesse quotidiano come la scelta del conto corrente più adatto o le caratteristiche dei principali servizi bancari, evidenziandone i connessi diritti spettanti ai consumatori e le modalità di confronto tra le diverse offerte.

L’informazione sui servizi bancari è passata da materia per “addetti ai lavori” a competenza di base racchiusa nel più ampio concetto di cittadinanza economica. Di fatto, è passata dalla sfera delle competenze individuali a quella pubblica.

Nella città di Cosenza il progetto “EconomiAmica” è realizzato dalla Lega Consumatori, che ha ottenuto la piena collaborazione del Comune.

 

PROGRAMMA DEGLI INCONTRI INFORMATIVI

Centro Sociale Serra Spiga, giovedì 27 febbraio 2014

Centro Sociale Donnici Inferiore, giovedi 6 marzo 2014

Centro Sociale Via Popilia, giovedi 13 marzo 2014

Centro Sociale Via Milelli, venerdi 14 marzo 2014

Nuovo incontro dell’Ass. Piazza con i Sindaci del Distretto Socio-Assistenziale n.1 e l’ASP

COSENZA – Aumentare il numero delle persone anziane non autosufficienti cui prestare assistenza e la qualità dei servizi. Un obiettivo strategico previsto dal “Piano di Azione e Coesione” sul quale punta molto il Comune di Cosenza che ha il ruolo di capofila.

Un nuovo step del processo di elaborazione dei progetti comuni e del programma di azioni utili alla formulazione di una serie di interventi concreti è stato segnato questa mattina dall’incontro promosso alla Casa delle Culture dall’Assessore alla solidarietà e coesione sociale Manfredo Piazza con i Sindaci del Distretto Socio-Assistenziale n. 1 di Cosenza e l’ASP.

Al tavolo della discussione, presenti per il Comune di Cosenza l’Assessore Piazza e la Dirigente del Settore Welfare Filomena Redavide. A rappresentare l’ASP, il Direttore del Distretto Sanitario Cosenza-Savuto, dott.Antonio Perri, la Dirigente Coordinatrice dei Servizi Sociali, Dott.ssa Erminia Pellegrini, e la dott.ssa Lidia Pecoriello, coordinatrice delle CDI (cure domiciliari integrate).

In platea i Sindaci di Spezzano della Sila Tiziano Gigli, di Zumpano Maria Lucente, di Aprigliano Gabriele Perri e i rappresentanti dei comuni di Celico, Lappano, Serra Pedace, Rovito, Trenta, Mendicino, Carolei, Cerisano e Dipignano.

L’incontro di questa mattina è stato il secondo programmato dall’Assessore Piazza dopo quello di fine luglio, nel corso del quale era stata evidenziata l’esigenza, di carattere primario, di acquisire da ogni comune i dati relativi ai servizi erogati alle persone anziane non autosufficienti. E i rappresentanti delle amministrazioni che fanno parte del distretto socio-assistenziale n.1 hanno consegnato, nel corso dell’incontro, i dati richiesti al comune capofila.

“I dati sono fondamentali – ha esordito l’Assessore Piazza – per conoscere, per ogni Comune, quali sono le persone della popolazione anziana che fruiscono dei servizi, qual è il fabbisogno e quali le domande inevase. Dobbiamo realizzare il Piano degli interventi per delineare un programma che preveda l’utilizzo dei fondi a disposizione e disegnare l’assistenza a favore degli anziani non autosufficienti per i prossimi tre anni.”

Piazza ha tenuto a sottolineare che la Regione Calabria, con apposito atto deliberativo, ha indicato il Comune di Cosenza come soggetto capofila, che deve , però, interagire in cooperazione con gli altri comuni per la realizzazione di progetti condivisi. “Nelle linee guida della Regione – ha detto ancora Piazza – l’obiettivo indicato come prioritario è l’aumento numerico delle persone cui assicurare assistenza, posto che in Calabria il livello di assistenza è al di sotto della media nazionale ed è pari circa al 50% del fabbisogno.” A questo proposito l’Assessore Piazza ha auspicato un miglioramento sia quantitativo che qualitativo per colmare il gap che separa la Calabria, ma anche le altre regioni dell’Obiettivo Convergenza (Basilicata, Puglia e Campania), dal resto del Paese.

Il titolare della delega al welfare del Comune di Cosenza ha chiari gli obiettivi:  arrivare ad offrire servizi il più possibile completi, integrati e innovativi, guardando ad un utilizzo sempre più diffuso delle nuove tecnologie e ad un personale da riqualificare anche attraverso una specifica formazione. Per Manfredo Piazza, tenendo in debita considerazione la tipizzazione delle esigenze delle singole amministrazioni comunali, va individuato un filo conduttore comune. “Uno degli obiettivi significativi del Piano di Azione e Coesione – ha aggiunto l’Assessore – resta quello di puntare ad un’assistenza domiciliare integrata o, per meglio dire, alle cure domiciliari integrate, le cosìddette CID, con lo scopo di assicurare alla comunità un servizio che sia in grado di garantire appropriatezza dell’intervento e risparmio economico, attraverso una corretta individuazione del bisogno.”

L’assessore Piazza ha sottolineato inoltre l’esistenza di un finanziamento per il PUA (Punto Unico di Accesso) che è stato utilizzato parzialmente e che necessita di un nuovo impulso, collegandosi al Piano di Azione e Coesione e rappresentando un importante strumento per consentire agli anziani che versano in condizioni di bisogno  di accedere ad informazioni dettagliate sui servizi socio – sanitari erogati sul territorio e di ottenere assistenza e sostegno in ognuno dei Comuni del proprio distretto socio – sanitario.

L’incontro di questa mattina ha fatto registrare, tra gli altri, gli interventi del Sindaco di Spezzano della Sila Tiziano Gigli che ha parlato di “passi significativi”, in linea con quanto l’Amministrazione da lui guidata va facendo nell’affrontare le situazioni di marginalità sociale riconoscendo al terzo settore dei “notevoli punti di forza e un significativo  dinamismo”. Per Gigli “il cambio di passo può essere determinato dall’assistenza domiciliare integrata rispetto alla quale esiste nel territorio un buon livello di progettualità”. Nella discussione è intervenuta anche la dottoressa Lidia Pecoriello, coordinatrice delle CDI (cure domiciliari integrate) dell’Asp di Cosenza. “Nel Piano di Azione e Coesione – ha detto la Pecoriello – devono confluire tutte le iniziative preesistenti per dare la giusta risposta ai bisogni ed ottenere interventi appropriati.” La coordinatrice delle CDI ha sollecitato un ricorso sempre più ampio alle nuove tecnologie, a cominciare dal funzionamento a pieno regime del PUA che “riguarda – ha detto – tutti i soggetti sociali. La tecnologia – ha aggiunto – semplifica i processi e snellisce le procedure”. Per la Pecoriello “è importante arrivare ad una concreta concertazione tra i Comuni, mentre a Cosenza, città capofila, deve essere riservata l’interlocuzione con il distretto per pervenire ad un accordo di programma”.

Prossimamente sarà convocata una nuova riunione con le associazioni del volontariato e con i sindacati anche perché l’Assessore Piazza ha evidenziato “la necessità di un dialogo sempre più serrato con l’ASP che non può prescindere dall’ascolto del mondo del terzo settore, ma che deve pervenire in tempi brevi all’elaborazione dei programmi per rispettare la scadenza del 12 dicembre.”

Il consiglio di amministrazione delle terme incontra il Centro Anziani “L’Amicizia” di Castrovillari

 

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Mimmo Lione Presidente delle Terme Sibarite, a margine dell’incontro ha spiegato che “è stata un’occasione per incontrare in modo diretto il Centro Anziani di Castrovillari “L’Amicizia”. Inoltre lo stesso Lione ribadisce di aver trovare un clima molto disteso e collaborativo, e di aver sentito attorno a sé persone molto propositive così come è accaduto in altri incontri che il Cda ha tenuto su tutto il nostro territorio. Il presidente Lione ha continuato a dire che anche incontrando i centri anziani si ha modo di avere un’idea precisa delle realtà del territorio. E ritiene di fondamentale importanza instaurare un sereno e cordiale rapporto diretto con gli interlocutori, protagonisti della società in cui viviamo. Le realtà che riguardano la terza età, come i centri anziani appunto, sono la cartina tornasole del grande patrimonio che vanta il nostro territorio comunale e ritengo che tali realtà vadano coinvolte ed ascoltate per poter venire incontro alle soluzioni e agli eventuali problemi, per migliorare e collaborare in modo costruttivo. Agli incontri hanno partecipato tutti i membri del Consiglio di Amministrazione, composto oltre che dal Presidente, da Anna De Gaio e Pierluigi Martucci, vicepresidente e vicedirettore Iole Garofalo.  L’obiettivo degli incontri è stato quello di sottoporre una serie di offerte per le cure termali ed intraprendere assieme iniziative comuni. Le Terme Sibarite sono particolarmente attrezzate per essere una ideale home per anziani, ha preparato percorsi specifici per il trattamento delle principali patologie tipiche della terza età.

Vacanze anziani, precisazione dell’Assessore Manfredo Piazza

 

COSENZA – L’Assessore alla solidarietà e coesione sociale Manfredo Piazza replica alle dichiarazioni, pubblicate nei giorni scorsi sull’argomento dalla stampa, dei consiglieri comunali Roberto Bartolomeo e Andrea Falboche. L’Assessore afferma:”sento il dovere di chiarire e di precisare, in seguito alle richieste e sollecitazioni di alcuni consiglieri comuali, che non risponde al vero che l’Amministrazione non abbia fatto sforzi adeguati per consentire l’accesso alle vacanze termali al maggior numero di anziani possibili”. L’Assessore Piazza afferma inoltre che “non è ammissibile che non si tenga conto dei numeri, che indicano come quest’anno i rappresentanti della terza età che andranno in vacanza, con il determinato contributo del Comune di Cosenza, saranno il 30% in più rispetto allo scorso anno. Inoltre, dal punto di vista economico, le cifre indicate non sono quelle apparse sui giornali, essendo l’impegno di spesa occorso pari a quasi 5 volte quello riferito. Per quanto riguarda gli anziani rimasti fuori, non si può far altro che rammaricarci per la loro forzata esclusione, ma ragioni anche di carattere amministrativo. Tuttavia, non possiamo non rivelare che gli esclusi sono diminuiti di un terzo rispetto all’anno precendente. L’auspicio è che il prossimo anno si possa consentire la fruizione del periodo di vacanze al altri richiedenti, magari se si riesce fino all’esaurimento delle domande”.

Parte il corso “Animale e anziano: stimolo alla voglia di vivere”

COSENZA – Primo appuntamento con il corso di educazione sanitaria “Animale e anziano: stimolo alla voglia di vivere” venerdì 19 alle ore 09.00 al Centro anziani diurno di Donnici.

Il progetto è promosso dall’Assessorato alla Sostenibilità ambientale del Comune di Cosenza, in collaborazione con il servizio veterinario dell’Asp e il centro anziani diurno di Donnici. L’obiettivo del corso è di approfondire la conoscenza sui diritti degli animali di affezione, al fine di instaurare con essi un rapporto di rispetto e responsabilità.

Nella prima parte dell’incontro si discuterà dell’importanza di registrare i propri amici a quattro zampe presso l’anagrafe canina, obbligo sancito dalle leggi regionali per garantire i diritti di proprietà e le responsabilità connesse con questa. Seguirà la parte pratica con un’educatrice cinofila e il cane Lulù, in cui i partecipanti al corso, accompagnati dai propri amici a quattro zampe, impareranno a orientare i loro comportamenti per una migliore gestione.