Archivi tag: arresti

Coniugi e Figlio detenevano abusivamente armi e munizioni, arresti

REGGIO CALABRIA – E’ stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare da parte dei carabinieri, presso Motta San Giovanni, a carico di una coppia di coniugi e del loro figlio perché accusati di detenzione abusiva di munizioni e armi.

I tre, A.L. (58 anni), A.C. (55 anni) e G.L. (39), nascondevano in un casolare tre pistole e duecento munizioni. I coniugi erano inoltre già detenuti per il possesso di 25 chili di marijuana, rinvenuti in una stalla.

Droga: due arresti a Gioia Tauro

indexGIOIA TAURO (RC) – I finanzieri della Gico ha tratto in arresto, questa mattina, Davide Gentile (26 anni) e Francesco Siviglia (42 anni) con l’accusa di associazione finalizzata al traffico di droga, aggravata dalla transnazionalità. Entrambi erano stati indagati, infatti, nell’ambito dell’operazione “Puerto Liberado” con l’obiettivo di disarticolare un gruppo ‘ndranghetistico dedito all’importazione di droga (almeno 4 tonnellate di cocaina) tra Calabria e Sudamerica.

Droga, 9 arresti a Lamezia

LAMEZIA TERME (CZ)  – La polizia ha arrestato a Lamezia Terme nove giovani con l’accusa di avere organizzato, a vario titolo, una rete di spaccio di droga. La sostanza stupefacente, in particolare canapa indiana, veniva smerciata nei locali del centro storico di Lamezia ed in piazza Mercato Vecchio, zona in cui si concentrava l’attività illecita.Polizia: una volante della Questura di Catanzaro

Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Lamezia su richiesta della Procura della Repubblica.

Cosenza, due arresti dei carabinieri per estorsione

carabinieri di giornoCOSENZA – I carabinieri della stazione di Cosenza hanno tratto in arresto in flagranza di reato due pregiudicati, Antonio Russo di 33 anni e Giuseppe Caputi, detto “o gallinaru” di 57 anni. L’accusa contestata è quella di reato in concorso ai danni di alcuni venditori ambulanti. secondo quanto si è appreso, i militari dell’Arma hanno colto i due mentre erano intenti ad estorcere denaro ai danni di venditori ambulanti extracomunitari che stazionavano nella zona di Piazza Amendola, nel capoluogo bruzio, durante il tradizionale mercatino del venerdì.

Lamezia Terme, arrestato un giovane in possesso di due kg di cocaina

guardia-di-finanza-1LAMEZIA TERME (CZ) – Stamani i militari della Guardia di finanza hanno arrestato un giovane, A.L., 27 anni, di Frosinone perché in possesso di due chili di cocaina. Il ventisettenne, a bordo di una Lancia Y, è stato fermato di finanzieri mentre percorreva l’autostrada Salerno – Reggio Calabria. L’unità cinofila ha individuato la droga nascosta in una intercapedine tra il vano motore e il parabrezza. La cocaina erano divisa in tre panetti.

Arrestati due uomini per produzione di droga

canapa-indianaBAGNARA CALABRA (RC) – I carabinieri di Bagnara Calabra hanno arrestato due uomini, G.M., di 45 anni, e C.D. C., 28 anni, per produzione di droga. L’arresto è scattato mentre i due stavano innaffiando 97 piante di canapa indiana. I carabinieri hanno anche sequestrato un gruppo elettrogeno, una pompa elettromeccanica e del fertilizzante. A seguito dell’udienza di convalida, il quarantacinquenne è stato sottoposto ai domiciliari e il ventottenne all’obbligo di firma.

Riciclaggio nel gioco d’azzardo: Coinvolto il boss Francesco Letto

thDuro colpo al gioco illecito on line controllato dalla ‘ndrangheta: in corso di esecuzione 41 ordinanze di custodia cautelare e il sequestro di 56 imprese nazionali ed estere, 1.500 punti commerciali e 82 siti nazionali e internazionali, per un valore stimato pari a circa 2 miliardi di euro. A capo dell’attività di riciclaggio c’era il boss della ‘Ndrangheta Francesco Ietto, già ai domiciliari nella sua casa di San Colombano al Lambro, nel milanese, per associazione a delinquere di stampo mafioso.

Dagli anni Ottanta, secondo gli inquirenti, si occupava di riciclare le ingenti somme di denaro proveniente da sequestri e traffico di droga e riconducibili alla cosca Ietto-Cua-Pipicella della provincia di Reggio Calabria. In manette anche due imprenditori compiacenti, che attraverso l’emissione di fatture false contribuivano a rimettere nell’economia piemontese il denaro sporco, e un noto commercialista torinese, Pasquale Bufanno.

Furto di rame. Due persone arrestate a S.Agata D’Esaro

SANT’AGATA (CS) Nella serata di ieri gli uomini del Corpo Forestale dello stato di S.Agata D’Esaro hanno sorpreso in flagranza di reato e tratto in arresto due uomini per furto di rame avvenuto all’interno dei cantieri della costruenda diga dell’Esaro. La pattuglia, del Comando Stazione locale, dipendente dal Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Parco Nazionale del Pollino, durante un servizio di controllo mirato a reprimere questo tipo di reato notava una macchina sospetta all’interno dei cantieri dell’Esaro, nei terreni di proprietà della Regione Calabria in prossimità dell’omonimo fiume, ricadenti nel Comune di Sant’Agata (CS).

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Un controllo più accurato, unitamente ai colleghi di San Donato di Ninea intervenuti sul posto in supporto, ha permesso di notare la presenza di due uomini, B.G. di Cassano Jonio e A.S. di Altomonte, intenti a trafugare dall’officina posta all’interno del cantiere dei grossi cavi elettrici. I cavi, per come si è accertato in seguito, venivano bruciati sul posto per ricavarne il prezioso metallo. I due uomini una volta caricata la refurtiva in macchina si sono diretti verso l’uscita del cantiere ma appena notata l’autovettura del Corpo Forestale hanno invertito la marcia per cercare di eludere il controllo. Nonostante ciò l’autovettura con a bordo i due uomini,  veniva comunque intercettata in seguito e controllata.  All’interno di essa il personale ha rinvenuto numerosi cavi di rame per un peso complessivo di 133 kg oltre ad attrezzatura varia usata per trafugare e pesare il materiale. In seguito a controllo all’interno del cantiere sono stati rinvenuti i residui della bruciatura ancora fumanti e gli strumenti usati per favorire la combustione dei cavi. Si è pertanto sequestrato il materiale rinvenuto e tratto in arresto i due uomini, già noti alle Forze dell’Ordine, in violazione al reato di furto aggravato in concorso di materiale proveniente dai cantieri della diga dell’Esaro. L’arresto effettuato è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto la rimessa in libertà in ottemperanza all’art.121.

Minotauro: 16 arresti affiliati alla ‘Ndrangheta

REGGIO CALABRIA – I carabinieri, su disposizione del pg di Torino, Vittorio Corsi, stanno eseguendo l’ordine di carcerazione per sedici persone, affiliate alla ‘Ndrangheta, condannate in via definitiva nell’ambito del processo Minotauro. Lunedì, la Cassazione ha confermato le condanne per le infiltrazioni della ‘Ndrangheta nel Torinese e i provvedimenti sono diventati quindi definitivi.

Venti arresti per traffico e spaccio di droga

REGGIO CALABRIA – Gli agenti della squadra mobile di Reggio Calabria e del Commissariato di Condofuri hanno arrestato venti persone tra Calabria, Lombardia ed Emilia da con l’accusa di fare parte di un’organizzazione dedita allo spaccio di droga sulla fascia ionica tra Melito Porto Salvo e Reggio. È stata fatta luce sulle responsabilità legate ad un decesso per overdose ed è stato contestato un caso di estorsione per le minacce rivolte alla madre di un acquirente che non aveva pagato le dosi.