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“Artisti in Mostra” – la mostra itinerante organizzata dall’associazione Italia Night & Day

REGGIO CALABRIA – Corrado Alvaro definì la Calabria la “regione più misteriosa e inesplorata d’Italia”. Tale definizione è valida in parte ancora oggi se si pensa che la Calabria è associata quasi sempre ai suoi trascorsi magnogreci, dimenticando che essa ha subito in passato tante dominazioni, ognuna delle quali ha lasciato tracce indelebili nell’arte e nella cultura. Accanto alle antiche vestigia magnogreche, infatti, convivono nella nostra regione tante bellezze di un patrimonio storico e artistico, come gli artisti che hanno una voglia di riscatto culturale attraverso l’ arte. Il progetto espositivo itinerante Artisti in Mostra, indetto dall’Associazione Italia Night & Day è aperto agli artisti ed ha come obiettivo quello di incrementare la creatività locale attraverso il lavoro di rete con la condivisione di esperienze. Il progetto “Artisti in Mostra” mira inoltre a promuovere la partecipazione in progetti comuni per la mobilità di opere d’ arte e un reale scambio di esperienze. Questi presupposti si rivolgono ad artisti a pubblici diversi, comunità creative, associazioni e istituzioni educative. Nell’ambito di “Artisti in Mostra” l’ Associazione Italia Night & Day intende selezionare artisti che lavorino nell’aria delle arti visive contemporanee – pittura, fotografia, scultura, ceramica, design, video – arte per la realizzazione della mostra itinerante. Le opere verranno esposte in una prima  mostra, che si terrà negli spazi della sala Monteleone del Consiglio Regionale della Calabria, a partire da lunedì 11 luglio 2016 e, successivamente, in altre cinque mostre che coinvolgono la collaborazione delle Pro-Loco lungo il  periodo di luglio, agosto e settembre 2016, a Bovalino, Siderno, Marina di Gioiosa Ionica, Cittanova e Scilla nella quale grazie allo spazio gestito nelle varie località il pubblico potrà ammirare le varie opere esposte.

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Per partecipare visitare il sito www.italianightday.it (sezione artisti in mostra) scaricare il modulo di partecipazione compilarlo e inviare il tutto a italiainfo@email.it oppure spedirlo tramite posta prioritaria a: Associazione Italia Night & Day, via: Oliveto 3, 89034 Bovalino, prov. (R.C.) Termine ultimo per spedire le adesioni 10 giugno 2016.

Per info basta contattare l’associazione al seguente  numero: +39 389 0255564 

Endometriosi e arte, domani la conferenza al Palazzo della Provincia

COSENZA – Si terrà domani, sabato 28 maggio 2016 alle ore 17:30, presso la Sala Nova della Provincia di Cosenza, il convegno “Endometriosi e arte. Che spettacolo di conferenza!” organizzato da Debora Falcone, coordinatrice Aie – Associazione Italiana Endometriosi. Saranno presenti all’iniziativa la psicoterapeuta Dott.ssa Cecilia Gioia e il ginecologo Dott. Francesco Cariati della Clinica Sacro Cuore IGreco Ospedale; vari artisti locali tra cui l’autrice e attrice Francesca Florio, il duo musicale In the Loop ( voce Marida Longo;  Marcello Politano basso elettrico e loop station) e la pittrice Teresa Boero. L’endometriosi- ha detto Debora Falcone- è una patologia che ha bisogno del sostegno e della sensibilità di tutte le istituzioni presenti sul territorio. «Su quest’argomento – ha aggiunto la coordinatrice Aie – Cosenza è da tempo una delle realtà più dinamiche del nostro Paese, in linea con le indicazioni di un’associazione che a livello europeo raggruppa, oltre all’Italia, altre dieci nazioni. Il nostro evento non è dunque una novità, considerato peraltro che negli anni vi hanno partecipato artisti come Giorgio Lopez, Rosario Di Bella, Orsetta Foa`, Jacqueline Ferry, Rosa Martirano e tanti altri ancora». Debora Falcone, socia dell’AIE, ritornata a vivere a Cosenza nel 2014 ha costituito grazie al sostegno della stessa Associazione il gruppo di auto aiuto di donne affette da endometriosi. Tutte insieme hanno immaginato, pensato e organizzato “Endometriosi e Arte” a Cosenza.

Grand Prix Des Arts Visueles a Cannes, il primio premio va ad un’artista calabrese

ROCCELLETTA DI BORGIA  (CZ) – Non si ferma il viaggio artistico fra le città europee di Angela Loprete. Questa volta l’arte della pittrice girifalcese, trapiantata a Roccelletta di Borgia, è approdata nella città di Cannes, in Francia, dove ha partecipato alla Biennale d’arte –  1° “Grand Prix Des Arts Visueles 2016”, promossa dalla Commissione critica di ArtExpò Gallery.

Un’altra opportunità, per l’artista calabrese, per fare conoscere oltralpe il suo talento e diffondere i suoi messaggi di vita positivi. E un ulteriore riconoscimento ai suoi meriti artistici. La manifestazione artistica, che le ha regalato la soddisfazione di essere premiata “per l’alto livello di professionalità acquisito nel campo artistico” da una Commissione critica di prestigio composta da Jean Charles Spina (Presidente della Commissione e Art Director GS Communications – Nice); Michel Verdant (direttore Galerie Victoria Cannes); Mariarosaria Belgiovine (Critico e direttrice Artexpò Gallery); Francesco Chetta (direttore casa editrice Effeci Arte Collezionismo); Sergio Mazzoni (collezionista ed estimatore d’arte); Massimo Basile (Art Director – Lugano); Elena Cicchetti (Presidente associazione culturale Art in The World – Viterbo); Maurizio Gnali (direttore Gnali Arte); Eraldo Vinciguerra (storico d’arte); Costantin Neacsu (Rotary Club Romania); Giampaolo Curti (collezionista), si è svolta a fine aprile presso il Palace Cannes Hotel, salon Madrid, raccogliendo tanti artisti, le cui opere, dopo un’attenta selezione, sono state premiate ed esposte ad un pubblico fatto di esperti e collezionisti.
Alla cerimonia di premiazione hanno anche preso parte tre grandi artisti internazionali: Patrick Moya, Monique Thibaudin e Giorgio Laveri.

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La Loprete, oltre al trofeo e al diploma di merito artistico, si è aggiudicata la pubblicazione sul catalogo ufficiale del dipinto premiato, intitolato “Colorami”, e la recensione critica del Presidente della Commissione e Art Director GS Communications – Nice, Jean Charles Spina, che, riferendosi all’opera, ha scritto: “Connotazioni figurative di ottimo equilibrio tonale, rendono efficace il suo pensiero descrittivo nella suggestione dell’armonia segnica. La bellezza oggettiva si traduce in evocazione percettiva, per esprimere una lettura emozionale, prova di una ricerca estetica di ottimo livello”. Una conferma di come la pittrice catanzarese miri a rappresentare, con i suoi soggetti umani e naturalistici tendenti alla perfezione, la bellezza del creato, sfoderando sempre un’ottima e apprezzata tecnica. E tanto nella prospettiva di riuscire a trasmettere sublimi emozioni e indurre gli uomini a sperare nel “mondo a colori” dalla stessa descritto.

L’artista Loprete, grazie alla sua caparbietà, alle sue capacità e al suo amore per la pittura e per la vita, è riuscita di nuovo a colpire dritto al cuore dei critici internazionali e di tutti coloro che hanno avuto il piacere di ammirare le sue opere. Conquistando stavolta, con il suo “mondo a colori”, un premio nella città della cultura e del turismo per eccellenza.

Il 4 maggio inaugurazione al MAM della Mostra di Onorio Bravi

COSENZA – L’Accademia Cosentina e il MAM di Cosenza ospiteranno la rassegna dell’artista ravennate Onorio Bravi, a cura del critico d’arte onorio bravi mostra mamGianfranco Labrosciano. La Mostra sarà inaugurata mercoledì 4 maggio 2016, alle ore 18:30, nel Museo delle Arti e dei Mestieri della Provincia di Cosenza. Precederà l’inaugurazione, alle ore 17, l’incontro pubblico organizzato presso l’Accademia Cosentina, con Labrosciano che relazionerà sul tema “Ravenna Fantastica e il mistero di Galla Placidia”. All’incontro parteciperà la Presidente dell’Associazione Dante Alighieri di Cosenza, Maria Cristina Parise.

Sabato 21 Maggio al MAM, con inizio alle ore 17, si terrà la conferenza sul tema “Onorio Bravi e l’enigma di Galla Placidia”, alla quale interverranno il critico e scrittore Gianfranco Labrosciano e Coriolano Martirano, Segretario Perpetuo dell’Accademia Cosentina. La manifestazione è tesa a promuovere, sulla scia delle opinioni più volte espresse dal critico cosentino in merito alla questione “Alarico”, un auspicabile rapporto di gemellaggio fra la città di Cosenza e Ravenna: sarà possibile visitare la mostra dal 4 al 24 maggio 2016.

Ph. Pagina Facebook MAM – Museo delle Arti e dei Mestieri

 

Apre domani a Castrovillari “Ipotesi”, l’arte che incontra le “cose”

CASTROVILLARI (CS) – È stata presentata presso la sala lettura della Biblioteca di Palazzo Cappelli la mostra di Fedele Tocci e Matteo Grisolia dal titolo “Ipotesi” che sarà inaugurata domani, domenica 17 aprile, dalle ore 18,00 nella Sala delle Arti del Castello Aragonese. Alla presentazione erano presenti il IpotesiSindaco, Domenico Lo Polito, l’Assesore alla Cultura, Angela Lo Passo, la curatrice Lorena Martufi e gli artisti stessi che hanno illustrato agli accorsi le ragioni di questo tandem artistico, legato alla riscoperta dei colori nero e rosso, ciascuno esplicativo di un personale e particolare modo di guardare la realtà, i quali prendono vita sul vetro grazie a una tecnica di incisione a tratto che caratterizza le 26 opere in esposizione. L’evento culturale è stato organizzato dal collettivo “Il Ciglio del Lupo”, con il patrocinio del Comune di Castrovillari e in co-marketing con ViaggiArt e sponsorizzata da La Mongolfiera editrice e dall’Azienda grafica AGM. La Martudi, curatrice dell’esposizione ne ha voluto sottolineare la singolarità, coadiuvata dall’assessore Lo Passo la quale ha ribadito a sua volta il grande valore della mostra e dei suoi espositori, partiti proprio da Castrovillari alla volta di un originale percorso artistico. La presentazione si è conclusa con l’invito ai presenti a partecipare all’inaugurazione della mostra, in quel “passaggio verso una modernità più marcata”, come avvento di un’avanguardia sperimentale,la cui “ragione è sicuramente amorosamente compromessa con le cose”.

Cosenza, Sgarbi presenta il libro “Dal cielo alla terra”

COSENZA-Mario Occhiuto sarà in piazza XI Settembre, a Cosenza, lunedì 18 aprile alle 18 insieme a Vittorio Sgarbi per la presentazione del libro del critico d’arte, “Dal cielo alla terra. Da Michelangelo a Caravaggio. Il tesoro d’Italia III”, edito da Bompiani.

A fine presentazione, Sgarbi incontrerà i ragazzi che vogliono far parte del «Laboratorio Sgarbi per Cosenza». Per le adesioni al laboratorio occorre inviare una mail a ufficiostampasgarbi@gmail.com.

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Mostra itinerante “Young at Art 2016”, selezionati 10 artisti

ACRI (CS) – Giunge alla quinta edizione il progetto espositivo itinerante “Young at Art”, indetto dal MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) e dall’associazione Oesum Led Icima. Il progetto è aperto agli artisti under 35 calabresi e, da quest’anno, anche a quelli originari della Basilicata, vista la partnership con la ReBAC (Rete Basilicata Arte Contemporanea).

BasiCally, il titolo scelto per l’edizione 2016 di Young at Art, oltre a essere una crasi dei nomi delle due regioni, è un avverbio inglese il cui significato, “fondamentalmente, essenzialmente”, richiama l’attenzione a quell’essenza intangibile, ma chiaramente percepibile, che accomuna il territorio calabrese a quello lucano, entrambi rigogliosi e variegati, come la produzione essenzialmente artistica che scaturisce da essi.

Dieci gli artisti selezionati per testimoniare con vari linguaggi artistici la fertilità e la creatività artistica che pulsano dalle due regioni: Ettore Basentini (Pittura/Scultura/Installazione); Marta Cerminara (Pittura/Fiber Art); Francesco Cristiano (Fotografia); Debora De Bartolo (Fotografia); Annamaria Di Lecce (Scultura); Valentina Ferrandes (Videoarte); Roberto Gentili (Illustrazione); Antonella Malvasi (Pittura); Adua Martina Rosarno (Pittura); Francesco Speciale (Scultura/Installazione).

Le opere dei dieci artisti verranno esposte in una prima mostra, che si terrà negli spazi del MACA, a partire da sabato 16 aprile 2016 e, successivamente, in almeno altre due mostre lungo il 2016, a Matera e a Torino.

Una mostra per San Francesco di Paola al Palazzo della Provincia di Cosenza

COSENZA – Per le celebrazioni del sesto centenario dalla nascita di San Francesco di Paola, approda a Cosenza la mostra della collezione privata di Roberto Bilotti, composta da dipinti, sculture e installazioni dedicate al Santo.

Giovedì 24 marzo alle ore 11, la mostra sarà presentata alla Sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia di Cosenza dalla Commissione speciale per il sesto centenario della nascita del santo, istituita dalla Provincia di Cosenza e presieduta dal consigliere Graziano Di Natale, a cui si affiancheranno il vicepresidente della Provincia Franco Bruno, il curatore della mostra Roberto Bilotti e il docente Unical Ottavio Cavalcanti.

Dopo questa prima tappa cosentina, l’esposizione di Bilotti procederà verso altri luoghi emblematici della vita di San Francesco, e verso i santuari a lui dedicati.

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Lupiae 2016, la pittrice Angela Loprete ancora tra i premiati

LECCE – Anche quest’anno fra gli artisti premiati al “Premio Lupiae 2016” for The Best Salento’s professionals c’è la pittrice girifalcese Angela Loprete. Organizzato dall’Accademia della Nike – associazione artistico-culturale presieduta da Flavia Abati, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Ambientali del Comune di Lecce e con “The Best Salento’s” Creative Director Franco Petrachi e con il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia e del Comune di Lecce, a inizio febbraio – l’evento si è tenuto nella Sala Polifunzionale “Open Space” di Palazzo Carafa, presso Piazza Sant’Oronzo a Lecce.

Una manifestazione che ha ospitato la collettiva d’arte Internazionale di pittura e scultura, giunta alla quarta edizione, alla quale hanno partecipato artisti sia italiani che europei. Fra questi Angela Loprete che, in questi ultimi anni, sta facendo nel mondo dell’arte pittorica un percorso in salita, ricco di successi e di riconoscimenti. L’ultimo è proprio il “Premio Lupiae”, che ha vinto anche l’anno scorso.

La pittrice si è aggiudicata la quarta edizione con le opere titolate “Il mio trenino” e “Pioggia di fiori”, ricevendo anche la recensione critica di Vincenzo Abati, critico e storico dell’arte, già docente della cattedra di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce: Ritrarre soggetti quasi da far percepire la loro presenza” – ha scritto Abati – “è il risultato della ricerca pittorica di Angela Loprete“.

Pare che, con i suoi dipinti, l’artista di Girifalco abbia conquistato la città di Lecce, in latino Lupiae, Città d’arte del Mediterraneo italiano, nota, proprio per le sue bellezze artistiche, come “la Firenze del Sud”.

Equinozio di Primavera, la celebrazione al Planetario Pitagora

REGGIO CALABRIA (RC) Come è ormai tradizione, il Planetario Provinciale Pitagora celebra l’arrivo della primavera.

La primavera astronomica ha inizio con l’equinozio, che quest’anno cade il 20 marzo alle ore 04:30 UTC (le 05:30 italiane). Il Sole attraverserà, nel suo moto apparente, il punto d’intersezione tra l’eclittica e l’equatore celeste; tale istante, con riferimento al nostro emisfero, rappresenta l’Equinozio di Primavera.

Questo fenomeno astronomico, generalmente solo annunciato dagli esperti o dagli annuari, è conosciuto dal pubblico come il momento dell’anno in cui il giorno e la notte sono uguali.

Se l’equinozio d’autunno segna l’inizio della metà oscura dell’anno quello di primavera è l’esatto opposto: è l’inizio della metà luminosa, quando le ore di luce superano le ore di buio.

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A partire, infatti, dal giorno successivo al verificarsi dell’equinozio di primavera il periodo di illuminazione diurna supera quello notturno, fino a toccare la durata massima nel giorno del solstizio d’estate. Per un osservatore che si trova al Polo Nord, a partire dall’equinozio di primavera, il Sole è sempre visibile sull’orizzonte, tramonta solo quando si giunge all’equinozio d’autunno. La situazione opposta si verifica al Polo Sud.

La primavera è la stagione della rinascita, associata presso varie culture a concetti come fertilità, resurrezione, inizio. Le antiche tradizioni offrono infatti tutta una serie di miti legati alla primavera, che hanno al loro centro l’idea di un sacrificio a cui succede una rinascita; persino la nostra epoca, moderna, frenetica e sfuggente rimane ammaliata dall’equinozio di primavera.

La primavera ha da sempre ispirato la produzione artistica, dando vita ad una serie di immagini a volte rapide e colorite, a volte più pensose, tese a rappresentare un fervore che annuncia la “nuova stagione”, intesa non solo in senso temporale.

Come è ormai tradizione, per questo appuntamento astronomico, il Planetario organizza un incontro cui la cittadinanza tutta è invitata a partecipare.

Sabato 19 marzo alle ore 21,00 la Prof.ssa Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetario, terrà una conferenza dal titolo “La magia del nuovo inizio: l’Equinozio di Primavera tra mito e scienza”; a seguire, se le condizioni meteo lo consentiranno, lo Staff del Planetario vi guiderà, con gli strumenti e ad occhio nudo, alla scoperta del Cielo di Primavera.

Collaborare alla diffusione della cultura scientifica è uno dei compiti del Planetario Provinciale, le cui potenzialità non si esauriscono nel rapporto con la scuola, per la quale rappresenta un prezioso valore aggiunto, ma si riversa in più direzioni. Siamo convinti, infatti, che una migliore educazione scientifica aiuta a sviluppare la comprensione e l’attitudine mentale necessarie a diventare persone consapevoli, che sanno affrontare le difficoltà della vita, e che consente, agendo insieme agli altri cittadini, di costruire e proteggere una società più aperta, più giusta, più umana.