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I tentacoli della ‘ndrangheta sull’Asp di Reggio, 14 arresti

REGGIO CALABRIA – Le mani della ‘ndrangheta sulla sanità calabrese. Sono quattordici gli arresti eseguiti stamattina dai carabinieri del Ros a Reggio Calabria, Catanzaro e Bologna nell’ambito di un’inchiesta che ha riguardato la cosca Piromalli e le infiltrazioni nell’Asp di Reggio Calabria. L’ordinanza è stata emessa dal gip su richiesta del procuratore Giovanni Bombardieri e dell’aggiunto Gaetano Paci.

Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, corruzione, trasferimento fraudolento di valori, traffico di influenze illecite in concorso, tutti aggravati dal metodo mafioso.

L’indagine si era chiusa prima della pandemia, nel 2018. Gli investigatori del Ros si sono concentrati sull’Asp di Reggio Calabria la cui competenza si estende sull’intera provincia amministrativa suddivisa nei distretti sanitari di Reggio Calabria, Tirrenico e Ionico ed il cui funzionamento è stato alterato dai condizionamenti mafiosi. 

Dipendenti ASP Reggio Calabria ancora senza stipendio, l’indignazione di Martorano segretario FIL

Reggio Calabria ( Rc) – “Si avvicina la prima scadenza prevista dall’accordo siglato a Febbraio sulla produttività del personale del Comparto Sanità che prevedeva, entro fine Marzo, la corresponsione del 30% dell’indennità.  Ad oggi non c’è nessuna certezza che i dipendenti dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria,  nella busta paga di Marzo, si ritrovino l’indennità dovuta, soprattutto considerando che solo in data 11 c.m. è stato trasmesso dal sub Commissario dott. Francesco Silvio Campolo il modulo per l’Attestazione per l’erogazione della produttività 2013-2015 al personale del Comparto”. Questo quanto si legge in una nota della FIL  attraverso il  segretario Giuseppe Martorano, che  invita la Commissione Straordinaria dell’ASP al rispetto degli impegni assunti, ritenendo che, trattandosi di un acconto, l’attestazione può essere prodotta tranquillamente in sede di conguaglio finale. “Ci auguriamo – conclude-  che la Commissione Straordinaria, dopo aver salutato come un evento storico la firma di questo accordo, insieme alle altre O.O. S.S. firmatarie FPCGIL, CISL FP, FIALS e Narsing Up,  non abbia a deludere le aspettative dei lavoratori, attraverso quello che ci sembra un escamotage per prendere ulteriore tempo”.

Giuseppe Priolo è il nuovo commissario straordinario dell’Asp di Reggio Calabria

www.strill.it
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REGGIO CALABRIA(RC)-“La nomina di Giuseppe Priolo, vice prefetto vicario di Milano, quale commissario straordinario dell’Asp di Reggio Calabria, rappresenta una scelta forte assunta dalla Giunta regionale nella direzione dell’autorevolezza, del rinnovamento e della competenza”. E’ quanto afferma il segretario regionale del Pd, on. Ernesto Magorno, in seguito alla decisione della Giunta regionale, che si è riunita oggi sotto la presidenza del Vicepresidente prof. Antonio Viscomi, nominando il vertice dell’Asp di Reggio Calabria. “Siamo certi che il vice prefetto Priolo saprà mettere mano con saggezza e determinazione ad una situazione difficile e complicata quale quella dell’asp di Reggio, la preparazione e le competenze confermano la qualità della scelta operata dalla Giunta anche nell’individuazione dei due subcommissari: il dott. Felice Iracá, dirigente regionale, e il dott. Francesco Silvio Campolo, vice prefetto dirigente di Reggio Calabria. Al commissario e ai due sub commissari va il mio più sincero augurio di un proficuo lavoro nell’interesse di tutti i calabresi”.

Il Commissario Straordinario dell’ASP di Reggio Calabria in aula per difendere l’azienda

aspREGGIO CALABRIA – Il Commissario Straordinario dell’ASP di Reggio Calabria, Dr. Santo Gioffrè, assistito dai legali, ieri mattina, ha voluto essere presente in udienza davanti al tribunale di Catanzaro per rendersi conto personalmente della vastità delle azioni esecutive intentate contro l’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria per i debiti accumulati nel corso degli anni precedenti. Il Commissario con la sua presenza fisica nelle aule del Palazzo di giustizia ha voluto, in maniera forte e inequivoca, rappresentare simbolicamente la volontà di difendere permanentemente le ragioni e le risorse dell’azienda in continuità con l’azione che ha già evitato, nel recentissimo passato, illecito di oltre sei milioni di euro già in precedenza liquidati e al recupero di oltre 2 milioni di euro. La presenza in udienza del commissario ha consentito un rinvio di alcune procedure esecutive per 10 milioni di euro che consentirà all’azienda di verificare ogni singola posizione debitoria e di pagare solo il dovuto, in sicurezza e in caso positivo di cancellare dal bilancio il debito corrispondente. L’iniziativa del Commissario, di concerto con il Soggetto Attuatore, cammina insieme al lavoro fatto anche con le associazioni di categoria e con Confindustria, per individuare un sistema virtuoso che serva ad attuare soluzioni transattive che, da un lato, accelerino i tempi scandalosamente lunghi di pagamento dei debiti e, allo stesso tempo, consentano all’Azienda un risparmio di risorse. Risorse che vanno invece destinate a migliorare i servizi sanitari sul territorio per garantire il diritto costituzionale, primario e assoluto alla salute, spesso negato ai cittadini.

Assemblea pubblica su destinazione uso ospedale

GERACE (RC) – Continua il dibattito sulla struttura ospedaliera di Gerace. Il sindaco della cittadina, Giuseppe Varacalli, ha infatti indetto un’assemblea pubblica per sabato 28 giugno, alle ore 10, presso la Sala Conferenze del Museo Civico “Salvatore Gemelli” di Palazzo Tribuna.

Oggetto particolare dell’appuntamento sarà la disposizione di servizio n. 89 del 13 giugno scorso, in cui il management dell’ASP di Reggio Calabria ha disposto che vengano trasferiti nella struttura gli uffici del Dipartimento di Prevenzione attualmente allocati a Siderno.

Una disposizione, quella firmata dal commissario straordinario dell’ASP reggina Francesco Sarica, che ha suscitato reazioni diverse in ambito politico – anche tra appartenenti a uno stesso partito –, in quello amministrativo e tra la gente comune, e della quale si è discusso anche durante il Consiglio Comunale congiunto dei Comuni della Locride tenutosi a Locri lo scorso 19 giugno.

Anche in quella sede Varacalli ha ribadito come il provvedimento in questione fosse molto atteso dalla popolazione geracese, in quanto comporta – finalmente – l’utilizzo di una struttura caratterizzata, nei decenni di inattività, da ingenti costi a carico dei contribuenti.

L’assemblea pubblica convocata per sabato sarà dunque un’ulteriore occasione per confrontarsi con i cittadini e approfondire le potenzialità non ancora valorizzate della struttura di Largo Piana.

Riorganizzazione degli spazi ospedalieri nella Locride

REGGIO CALABRIA – “Programma di riorganizzazione ed ottimizzazione degli spazi e dei Servizi Aziendali”: questo l’oggetto della disposizione di servizio – la numero 89 del 13 giugno scorso – con cui il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, Francesco Sarica, insieme con il Direttore Sanitario Aziendale Ermete Tripodi e con il Direttore Amministrativo Vincenzo Scali, ha disposto che «gli uffici del Dipartimento di Prevenzione vengano trasferiti provvisoriamente presso il locali disponibili esistenti nella struttura dell’ex Ospedale di Gerace».

Il trasferimento presso la struttura geracese di Largo Piana, nell’area del Borgo Maggiore, «si impone» – prosegue il disposto – «nella reale considerazione di dover dare corretto seguito al programma di riorganizzazione logistico e funzionale avviato dall’ASP di Reggio Calabria con il fine di materializzare una corretta utilizzazione del patrimonio immobiliare e contestualmente pervenire al necessario contenimento della spesa posta a carico del bilancio aziendale mediante la dismissione dai rapporti locativi gravata da fitti passivi».

Un risparmio di spesa che consentirà, pertanto, di utilizzare le risorse da esso derivate per il potenziamento e l’ottimizzazione dei servizi sanitari assicurati dall’ASP ai cittadini dell’intero ambito territoriale.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Gerace, Giuseppe Varacalli, e dagli altri componenti dell’Amministrazione Comunale per un provvedimento molto atteso dalla popolazione geracese e che comporta – finalmente – l’utilizzo di una struttura che, sia pur dotata di enormi potenzialità e nonostante gli ingenti costi pluridecennali a carico dei contribuenti, è rimasta finora inattiva.

Confronto con il nuovo direttore generale dell’Asp Sarica

GERACE (RC) – In qualità di vicepresidente del Comitato di Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, il sindaco di Gerace, Giuseppe Varacalli, ha incontrato il direttore generale dell’Asp Francesco Sarica per un confronto riguardante le problematiche relative alla sanità nella Locride.

Al termine dell’incontro Sarica ha manifestato il proprio impegno per una soluzione solerte delle criticità oggetto della discussione, come testimonia l’attivazione delle procedure per la nomina dei responsabili delle strutture complesse dell’azienda ospedaliera di Locri, nello specifico quelle del Laboratorio Analisi, del Centro Trasfusionale, della Direzione Sanitaria, della Farmacia e della Medicina Fisica e Riabilitativa.

Sarica si è inoltre impegnato a garantire, già dalla prossima settimana, una presenza quindicinale costante presso la struttura ospedaliera di Locri, al fine di poter avere direttamente contezza delle istanze del territorio e per poter meglio rapportarsi con i sindaci e gli amministratori locali, e con i dirigenti medici ed il personale medico nel suo complesso.

Seconda assemblea pubblica sulla sanità reggina

REGGIO CALABRIA – Domani, venerdì 14 febbraio, alle ore 10 presso la sala visite specialistiche (piano terra) del Presidio Ospedaliero di Gioia Tauro avrà inizio l’assemblea convocata dal Comitato di Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria e aperta ai primi cittadini dei comuni ricadenti nel territorio dell’ex A.S.L. n°10 e agli operatori della sanità.

L’incontro di domani è il secondo di tre assemblee pubbliche – la prima ha infatti avuto luogo il 1° febbraio scorso all’Ospedale di Locri – che il Comitato di Rappresentanza, durante la riunione dell’8 gennaio 2014, ha concordato di organizzare nei territori delle ex Aziende Sanitarie Locali n°9, 10 e 11.

«Si tratta – spiega il Vice Presidente del Comitato di Rappresentanza e Sindaco di Gerace, Giuseppe Varacalli – di una campagna di ascolto che il Comitato ha deciso di realizzare per avviare un confronto ed una discussione sulla situazione in cui versa la Sanità nelle diverse aree della Provincia di Reggio Calabria, e in particolare degli ospedali che servono i cittadini residenti in tali aree, al fine di meglio interagire con il management dell’A.S.P. di Reggio Calabria nell’ambito della programmazione sanitaria provinciale».

Al via le assemblee pubbliche presso l’ASP di Reggio Calabria

GERACE (RC) – Sabato 1° febbraio alle ore 10 presso la sala riunioni dell’Ospedale di Locri avrà inizio l’assemblea convocata dal Comitato di Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria e aperta ai primi cittadini dei comuni ricadenti nel territorio dell’ex A.S.L. n° 9 e agli operatori della sanità.

L’incontro di sabato prossimo è il primo di tre assemblee pubbliche che il Comitato di Rappresentanza, durante la riunione dell’8 gennaio scorso, ha concordato di organizzare nei territori delle ex Aziende Sanitarie Locali n° 9, 10 e 11.

«Si tratta – spiega il Vice Presidente del Comitato di Rappresentanza e Sindaco di Gerace, Giuseppe Varacalli – di una campagna di ascolto che il Comitato ha deciso di realizzare per avviare un confronto ed una discussione sulla situazione in cui versa la Sanità nelle diverse aree della Provincia di Reggio Calabria, e in particolare degli ospedali che servono i cittadini residenti in tali aree, al fine di meglio interagire con il management dell’A.S.P. di Reggio Calabria nell’ambito della programmazione sanitaria provinciale».