Archivi tag: Atto intimidatorio

De Rose (Pdl): Vicinanza a Francesco Russo, vittima di un grave gesto di intimidazione

CATANZARO – “Esprimo la massima vicinanza a Francesco Russo, 53enne di Ionadi, agente della polizia municipale di Vibo Valentia , finito questa mattina nel mirino della criminalità locale a mezzo di un macabro un gesto intimidatorio.” Lo dichiara Luigi De Rose, coordinatore regionale di Forza

Ph. Pagina Facebook Luigi De Rose
Ph. Pagina Facebook Luigi De Rose

Italia Giovani Calabria.

“A lui e tutta la sua famiglia la massima solidarietà e vicinanza non solo mia, ma sono certo, di tutti quei calabresi stanchi di apprendere vicende che hanno come protagonista il presunto potere coercitivo della violenza”.

 

Enzo Bruno solidale nei riguardi di Carlo Pantusa

Provincia di CatanzaroCATANZARO(CZ)-Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, nel corso della seduta del consiglio provinciale svoltosi questa mattina, ha espresso solidarietà al sindaco di Isca sullo Jonio, Carlo Pantusa, per l’ atto intimidatorio subito nelle scorse ore. Il presidente Bruno si è detto vicino al primo cittadino di Isca, facendosi portavoce della vicinanza di tutti i consiglieri provinciali. “Si tratta dell’ennesimo vile atto intimidatorio che cerca di scoraggiare gli amministratori schierati quotidianamente in prima linea nell’interesse delle proprie comunità – ha detto il presidente Bruno -. Appena qualche giorno fa il vice ministro dell’Interno Filippo Bubbico ha incontrato a Roma tanti sindaci e consiglieri vittime, nella nostra regione, della preoccupante escalation criminale che soffoca il territorio, cerca di imporsi con prepotenza al lavoro onesto e trasparente. Atti arroganti, da condannare, ma rispetto ai quali invitiamo gli amministratori a non piegarsi, con il pieno sostegno delle istituzioni”.

Atto intimidatorio a una vigilessa: auto incendiata

AMANTEA (CS) – Il sindaco di Amantea, Monica Sabatino, esprime la sua totale solidarietà all’agente di Polizia Municipale Anna Montemagno, vittima di un grave atto intimidatorio: nella notte tra martedì e mercoledì, infatti, alcuni ignoti hanno innescato un incendio, dando alle fiamme l’auto della vigilessa. Il bagliore della pira e gli odori acri della plastica bruciata hanno attirato i residenti della zona, destando anche l’attenzione dell’agente e dei suoi familiari. L’arrivo dei Vigili del Fuoco è stato immediato e ciò ha consentito di porre in sicurezza l’area e di procedere alle operazioni di spegnimento salvaguardando le auto ed i locali commerciali posizionati nelle vicinanze. Sono stati gli stessi Vigili del Fuoco ad effettuare un primo sopralluogo sui resti della macchina, evidenziando la dinamica non certo accidentale del fatto. La vigilessa ha prontamente avvertito il diretto superiore Emilio Caruso ed i Carabinieri della locale stazione. Sulla questione è stato aperto un fascicolo dalla Procura della Repubblica di Paola.

Il medico Mammì si ritira dalle primarie: scelta sofferta

REGGIO CALABRIA – Vittima nei giorni scorsi di un atto intimidatorio (una tanica di benzina e due proiettili deposti nella sua auto), il medico dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, Pier Domenico Mammì, ha ritirato la sua candidatura dalle primarie del centrosinistra per il sindaco di Siderno. Nel corso di una conferenza stampa, Mammì ha spiegato il suo ritiro per volontà della famiglia, una decisione sofferta ma meditata. Claudio Sammartino, prefetto di Reggio, ha attivato nei confronti del medico urgenti misure e interventi.

Intimidazioni al candidato Pier Domenico Mammì

REGGIO CALABRIA – Candidato alle primarie del centrosinistra a Siderno, Pier Domenico Mammì è stato vittima di un atto intimidatorio da parte di ignoti. Mammì, ha denunciato alle autorità il ritrovamento di una tanica di benzina e una busta contenente dei proiettili, deposti nella sua automobile. I carabinieri stanno indagando sull’accaduto.