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CHUCHY e DOM, graffiti illegali a Paola, a giudizio un ventenne

Paola ( Cs) – Personale della Polizia di Stato del Commissariato P.S. di Paola, Questura di Cosenza, alle direttive del Questore Luigi Liguori, nella giornata di ieri ha deferito alle competenti Autorità Giudiziaria ed Amministrativa, F.C. di anni 20 per detenzione di gr.10 di sostanza stupefacente e per aver imbrattato con vernice i muri delle scuole e dei mezzi pubblici del comune di Paola. I fatti sono diluiti nelle ultime settimane, in concreto nella città di Paola sono apparsi numerosi graffiti illegalmente apposti sui muri di alcune scuole e anche sui mezzi pubblici della cittadina, contraddistinti dalle “firme”, pseudonimi di CHUCHY, e DOM. Gli uomini della Polizia di Stato, Commissariato P.S. di Paola, a seguito delle segnalazioni pervenute, relative agli imbrattamenti citati e, dopo una circostanziata attività d’indagine con la visione di numerosi filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza esistenti nei pressi degli obiettivi dei writers, hanno effettuato una mirata perquisizione personale e domiciliare a carico di F.C. , nel corso delle quali sono stati rinvenuti 10 gr. di sostanza stupefacente tipo marjuana e un kit di materiale composto da vernici, spugnette ecc. contenuti in una comune scatola distinta dalla scritta “CHUCKY”. F.C. ha confermato nell’immediatezza, agli inquirenti della Polizia di Stato, di essere l’autore dei suddetti imbrattamenti e di far parte dei “CALA CREW” gruppo hip-hop calabrese nativo di Paola e San Lucido senza però, al momento, rivelare l’identità del secondo writer autore degli imbrattamenti, che si è firmato con pseudonimo “DOM” anch’esso presente nei filmati di videosorveglianza acquisiti dagli uomini della Polizia di Stato ed oggetto di ulteriori verifiche. F.C. ha escluso categoricamente il coinvolgimento nella vicenda di altri componenti i Cala Crew, sebbene più volte il nome del gruppo è riportato letteralmente negli imbrattamenti. I writers, così comunemente chiamati gli imbrattatori di qualsivoglia superficie pubblica o privata, fosse un muro di cemento armato fosse un’opera d’arte o un monumento storico, una volta individuato l’obiettivo lo coprono con graffiti, bomb, murales, stancil o tag, questi sono i diversi modi d’imbrattare che variano a seconda della tecnica applicata con i quali esprimono la loro percezione del sociale e che trae origine da un’unica matrice nata negli anni 70-80 nei ghetti di alcune città degli Stati Uniti.

Gratuito patrocinio. 15 denunce a Gioia Tauro

Inaugurazione anno giudiziario a GenovaGIOIA TAURO – Quindici persone sono state denunciate dalla Guardia di finanza di Gioia Tauro per false attestazioni all’autorità giudiziaria finalizzate ad accedere al gratuito patrocinio. I denunciati hanno dichiarato redditi inferiori rispetto a quelli effettivamente percepiti. Tra questi anche un commerciante che ha occultato, nella domanda presentata, redditi per circa 48 mila euro pur di ottenere il gratuito patrocinio in un procedimento giudiziario.

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Carlo Guccione e Franco Laratta: “sarebbe opportuno che il management dell’ASP di Cosenza vada in procura a denunciarc​i”

Il consigliere regionale Carlo Guccione e il deputato Franco Laratta, alla notizia che la Direzione generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza  potrebbe richiedere il ricorso all’Autorità Giudiziaria per tutelare il nome dell’Azienda e la tranquillità degli utenti; considerato che entrambi hanno potuto verificare, nel corso di un anno e mezzo di ‘sindacato ispettivo’  nelle strutture ospedaliere della provincia di Cosenza,  ritengono davvero opportuno che il Management procede con una denuncia alla Magistratura. Anzi, speriamo che non sia solo una notizia propagandistica ma che si proceda con le vie legali. 
Quello che abbiamo visto, sentito e toccato con mano in questi mesi del nostro ‘viaggio nella sanità calabrese’, rappresenta una fotografia reale del disastro in cui si trovano i presidi ospedalieri regionali. Disastro che è frutto di gravissimi errori di politica e di gestione sanitaria. Chi ne ha le responsabilità è chiaro ed evidente a tutti. Noi abbiamo solo raccontato quello che abbiamo visto.
E sarà di supporto la pubblicazione nelle prossime settimane, di un corposo e documentato dossier sulla stato della sanità in Calabria.  Dossier che sarà distribuito ai cittadini affinché possano essere informati.  Lo stesso sarà trasmesso al Governo  e alle Istituzioni competenti.
E intanto sul DEA  si chiede che questa importante struttura venga al più presto consegnata ai cittadini.
Dell’intera vicenda se ne parlerà la prossima settimana alla Camera con una interrogazione urgente dell’on Laratta.