Archivi tag: Bandiera

Giornata Nazionale della Bandiera, piatti tricolore per “Fratelli di Tavola”

RENDE (CS) – In occasione della quarta Giornata Nazionale della Bandiera, lo chef resident dell’Agorà di Rende, Michele Rizzo, ha deciso di onorare e celebrare i 222 anni della Bandiera italiana realizzando un Menù Tricolore che sarà presentato ufficialmente in occasione di un evento celebrativo che si terrà la sera di venerdì 29 marzo 2019 alla presenza dei vertici della Sezione Territoriale di Cosenza Cav. Uff. Mario Metallo, presieduta dall’Uff.Angelo Cosentino, dell’Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica.

L’ANCRI è da tempo impegnata a promuovere il decoro della Bandiera Italiana con due progetti: «Viaggio tra i valori e i simboli della Repubblica» e «Decoro del Tricolore».

Con questa importante iniziativa lo chef Michele Rizzo ha ideato sei piatti, composti dai colori della nostra bandiera dall’effetto cromatico spettacolare, che si ispira alla tradizione italiana, con particolare attenzione ai prodotti della gastronomia calabrese.

Il bianco del carpaccio di dentice e del baccalà, della burrata e della ricotta, insieme al riso locale e al fagiolo poverello di Mormanno, si unisce al verde dei peperoni in osmosi, delle erbette e degli asparagi, del basilico fritto e della mentuccia.

A completare la composizione cromatica che si richiama alla bandiera italiana, il rosso delle falde di pomodoro confit, della tartare di tonno e dei gamberi rossi, della ‘nduja e dei peperoni in osmosi.

«Senza eccessi di patriottismo, ma con uno spirito sincero di rispetto e amore verso l’Italia e la bandiera tricolore ho pensato di proporre un menù con il tricolore nei piatti – dichiara lo chef Michele Rizzo – come forma celebrativa di un evento che si lega al nostro Belpaese attraverso il meglio della tradizione gastronomica italiana, che è uno straordinario patrimonio di prodotti e sapienza culinaria invidiato da tutto il mondo». 

Piatti perfettamente equilibrati e raffinati, essenziali ma ricchi di sfumature, nello stile dello chef resident dell’Agorà, che saranno fatti degustare nella cena-evento di venerdì 29 marzo, all’interno di un appuntamento speciale e unico per il suo genere, pieno di significati e valori proprio come quelli richiamati nelle dichiarazioni espresse dalle massime autorità dello Stato nel recente anniversario dell’Unità d’Italia.

Nel menù creato dallo chef Rizzo c’è tanta qualità per i prodotti utilizzati, ma anche tanta storia della cucina italiana, fatta di recupero dei sapori e di tecniche di produzione tradizionali, partendo dal rispetto delle stagioni, con prodotti e produttori radicati nella cultura del territorio.

Questi i sei piatti, proposti dal giovane chef originario di Trebisacce, abbinati a eccellenti vini: carpaccio di dentice, falde di pomodoro confit e capperi; tartare di tonno, spuma di ricotta ed erbette; gamberi rossi, burrata e pesto di basilico; risotto alla ‘nduja e prezzemolo fritto; baccalà, emulsione di fagiolo poverello di Mormanno e peperoni verdi e rossi in osmosi; mousse di ricotta, fragole e mentuccia.

Un menù tutto tricolore, quello ideato da Michele Rizzo, che riassume i naturali Diritti dell’Uomo, le naturali aspirazioni di tutti i popoli, che si ritrovano così uniti nell’unica volontà di chi crede nei valori della propria nazione.

Nato e vissuto a Trebisacce, formato e contaminato dagli uomini della tradizione marinara di uno dei mari più pescosi d’Italia, educato sin dalla giovanissima età alla cucina della tradizione contadina ma anche di quella marinara e del buon pesce selezionato dagli abili pescatori della secca di Amendolara, lo chef Michele Rizzo seleziona in maniera molto accurata e responsabile i prodotti della terra e il pesce che propone nei suoi piatti, sempre gustosi e salutari proprio per la scelta di qualità della materia prima.

2 allegati

 

 

Cittadella, consegna delle bandiere arancioni

CATANZARO – Domani, a partire dalle ore undici, nella sala “oro” della Cittadella, la cerimonia di consegna della “Bandiera arancione a due Comuni calabresi, in occasione della Prima edizione di “Bandiere arancione in Calabria”, una manifestazione – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – organizzata dal Touring Club Italiano, in collaborazione con la Regione Calabria. Tra le altre attività a favore del patrimonio culturale e storico italiano, il  “Touring”, infatti,dal 1998 seleziona, certifica e promuove con la “Bandiera arancione” i borghi, con meno di quindicimila abitanti dell’entroterra,  reputati  eccellenti. Alla cerimonia  interverrà il Presidente della Regione Mario Oliverio. A presentare i risultati saranno Pasquale Anastasi, Dirigente generale del Dipartimento regionale “Turismo” e per il “Touring Club Italiano” Domenico Cappellano, Console Regionale, e Marco Girolami, Direttore Strategie territoriali del TCI.

cittadella

Morano Calabro, Cala il sipario sulla Festa della Bandiera

MORANO CALABRO (CS) – Si abbassa il sipario sulla XIV edizione della Festa della Bandiera. Dopo tre giorni trascorsi in trincea, a coordinare non uno, ma due eventi confluiti nel medesimo contenitore, l’Amministrazione comunale traccia un primo bilancio dell’appuntamento più importante del cartellone estivo.

Morano Calabro

Parlano il sindaco Nicolò De Bartolo e l’assessore alla Cultura Emilia Zicari. Entrambi si dicono «soddisfatti per la riuscita della manifestazione» e sottolineano come il «grande afflusso di pubblico ripaghi ampiamente l’impegno profuso dai soggetti coinvolti nell’organizzazione». «Abbiamo visto e incontrato visitatori giunti dai paesi limitrofi, che hanno apprezzato le bellezze di Morano e del suo abitato antico» esordiscono i due amministratori: «Le polemiche, infruttuose e spesso strumentali, dei giorni scorsi hanno forse fatto passare in sordina un elemento fondamentale: Piazza Maddalena è parte sostanziale del centro storico e ha dimostrato la sua natura di agorà nello splendore solito. E su questo noi vogliamo investire. Nella consapevolezza che ogni angolo del borgo debba essere curato e restituito al territorio, affinché l’obiettivo di tutelare e tramandare la memoria e le nostri radici viaggi pari passo con la necessità di creare economia duratura. Siamo solo all’inizio di un processo di rigenerazione e valorizzazione che mira a restituire dignità al centro storico. Nonostante le difficoltà e i problemi legati alla sua estensione, alla complessità della maglia urbana, ai fattori demografici. Intanto, come già anticipato e ufficialmente dichiarato, dal prossimo anno la rievocazione dell’antica battaglia contro i saraceni tornerà ad essere itinerante e interesserà altre aree del borgo. E’ però indispensabile», affermano De Bartolo e Zicari, «che i rioni e la popolazione tutta si riapproprino pienamente della kermesse; è necessario riscoprire la voglia di collaborare e raggiungere insieme gli obiettivi che, seppur con possibili sfumature e differenti sensibilità, perseguiamo con determinazione. Ciò che, peraltro, è sempre stata la formula vincente della Festa della Bandiera. Corre l’obbligo ringraziare in primis la Pro Loco, per l’inappuntabile coordinamento; quindi il Gruppo Speleo del Pollino, guidato da Roberto Berardi, e l’associazione Polizia Di Stato, che hanno affiancato le Forze dell’Ordine, Polizia Municipale e Carabinieri, cui va la nostra sentita riconoscenza; l’Ente Parco Nazionale del Pollino, nella persona del presidente Mimmo Pappaterra, per la vicinanza e la diretta partecipazione; tutti i figuranti, i cavalieri, il gruppo dei musici, sempre più bravi, i pistonieri archibugieri di Cava de’ Tirreni (Sa), gli sbandieratori di Oria (Br); tutte le attività produttive che hanno offerto servizi; lo staff di Calabria OnAir; la MoranoMotorSport e la compagnia teatrale L’Allegra Ribalta; il Comune di Castrovillari per la gentile collaborazione. Un ringraziamento, particolare, inoltre, agli organi di comunicazione di massa che hanno promosso e seguito l’happening, in particolare all’Ufficio stampa comunale per il silenzioso ma intenso lavoro di relazione svolto, il cui esito ha quest’anno assicurato presenze multimediali locali e nazionali, non ultima Rai Tre. Un plauso a chi ha curato lo stand allestito in sinergia tra Comune, Ente Parco e Pro Loco. La nostra gratitudine, infine, alla cittadinanza, con la quale ci scusiamo per eventuali errori commessi o temporanei disagi arrecati. Un saluto ai nostri concittadini di Porto Alegre recentemente tornati a Morano e a quanti dal Brasile hanno condiviso con noi la Tregiorni attraverso i social. A tutti diamo appuntamento al 2017 per una nuova avventura e per migliorare e crescere insieme».