Archivi tag: Best Practices

Snellire i procedimenti burocratici, nasce a Castrovillari lo Sportello per i Servizi di Giustizia sul territorio

Castrovillari ( Cs) – E’ aperto ogni martedì e giovedì dalle ore 16 alle ore 18 e si potrà raggiungere anche per posta elettronica indirizzando a castrovillari@sportellogiustizia.it . Al piano terra del vecchio Tribunale di via xx Settembre di Castrovillari, così,  ha preso vita lo sportello per i Servizi di Giustizia sul Territorio rivolto alle pratiche di competenza dell’amministratore di sostegno che riguardano  procedure le quali non hanno necessità di essere accompagnate da un legale (che interesseranno la volontaria giurisdizione,  divorzio e separazioni brevi, cancellazione protesti, certificati del casellario giudiziario ed altro), che sono volte alla riduzione del contenzioso e che vede la pubblica amministrazione , con proprio personale, a servizio del cittadino per la semplificazione delle procedure in un principio di economicità, sostenuto il tutto da attività d’informazione e accesso dedicati. L’iniziativa, unica in Calabria , rientra nell’ambito del progetto regionale Re.Se.Gi.Ter., Rete per Servizi di Giustizia sul Territorio, per l’attuazione di buone pratiche, finanziato dal Fondo Sociale Europeo come è stato precisato lunedì pomeriggio nella presentazione, avvenuta nell’aula magna del nuovo Tribunale di Castrovillari, con diversi soggetti,  alla presenza del Presidente del Tribunale, Caterina Chiaravalloti, e del  Governatore della Calabria, Mario Oliverio, che ha concluso l’apposito momento. L’ambito sperimentale, in vista di una possibile estensione all’intero territorio regionale, coinvolge, in partnership, i Comuni di Castrovillari, quale capofila per essere sede del Tribunale, Cassano allo Jonio, Corigliano Calabro e San Demetrio Corone oltre lo stesso Tribunale, la Procura di Castrovillari con l’Ordine degli Avvocati e l’ASP. Lo rilanciano il Sindaco, Domenico Lo Polito, con la consigliera, e presidente della seconda Commissione consiliare, Maria Silella, che ha seguìto, per il capoluogo del Pollino, il progetto recandosi pure, con altre rappresentanze istituzionali ,a Strasburgo per rendersi conto di persona come il “sistema di giustizia di prossimità”- così viene menzionato il servizio- si sviluppa e viene erogato. A Castrovillari l’attività di front-office istituzionale sarà espletata – con la collaborazione di alcune associazioni di volontariato-  da personale dell’ente, dopo la particolare formazione svolta nel corso “Best Practices”, che vuol dire buone pratiche. Il progetto esprime e richiama cosa suscita la cooperazione tra istituzioni e quando si  ‘fa rete’; questa volta a favore dell’innovazione dei servizi di Giustizia nell’interesse del cittadino e per ottimizzare, sempre più, il decentramento dei procedimenti che riguardano la Volontaria Giurisdizione. ”L’azione – ricorda Lo Polito- esprime ancora una volta l’impegno continuo dell’Amministrazione proprio per le buone pratiche, avviato già  nella consiliatura 2013 in altre materie, legate, allora, alla gestione, più in generale, della pubblica amministrazione , grazie al protocollo d’intesa che realizzò in quegli anni con il Coordinamento dei Sindaci dei Comuni Calabresi. Con questi faceva parte la nostra città  per un’indagine  promossa dall’Università della Calabria – Facoltà  di Scienze Politiche, con la la partecipazione di Cittalia- Fondazione ANCI Ricerche e dell’ANCI Calabria, dal titolo “ Le buone pratiche ed i Comuni della Calabria” a cui collaborarono 13 enti locali per la raccolta  e la condivisione di dati ed informazioni proprio sulle buone pratiche.”

L’esperienza e l’impatto del progetto Best Practices negli Uffici Giudiziari della Calabria

COSENZA – La Regione Calabria ha organizzato, domani 6 novembre a partire dalle ore 9 presso la sede di Palazzo Arnone, il Convegno per la conclusione del Progetto “Diffusione di best practices presso gli uffici giudiziari italiani”, che analizzerà i risultati del progetto e verranno presentati i risultati raggiunti nell’ambito del Progetto interregionale transnazionale. L’incontro rappresenterà un’occasione per ragionare anche sugli impatti e le prospettive future degli interventi di innovazione realizzati e sarà anche l’occasione per un confronto sul tema del miglioramento organizzativo dei procedimenti, sulle prospettive di innovazione del sistema giustizia calabrese e sulle opportunità legate al nuovo ciclo di programmazione dei fondi europei 2014 -2020. Ad aprire i lavori con i saluti istituzionali, Rosa Scotto Di Carlo, Presidente Tribunale di Cosenza, a seguire Giacomo Mancini, Assessore al Bilancio e Programmazione Nazionale e Comunitaria della Regione Calabria, e Mario Barbuto, Capo dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria del Ministero della Giustizia. Numerosi saranno gli interventi tra cui Domenico Introcaso, Presidente Corte di Appello di Catanzaro, Giovanni Battista Macrì, Presidente Corte di Appello di Reggio Calabria e Salvatore Di Landro, Procuratore Generale di Reggio Calabria, i quali focalizzeranno l’attenzione sugli impatti delle esperienze realizzate nel territorio calabrese. Luigi Zinno, del Dipartimento Programmazione nazionale e comunitaria dell’amministrazione regionale, coordinerà e concluderà questa parte. Sono previste inoltre, due sessioni di approfondimento. Nella prima verranno illustrate le principali esperienze di innovazione organizzativa, tra le quali si segnalano l’integrazione digitale tra gli uffici e la pesatura dei fascicoli; la seconda sessione sarà dedicata alle iniziative di comunicazione esterna e miglioramento dei servizi offerti ai cittadini, quali la realizzazione della Carta dei servizi, il Bilancio sociale e sito web. L’incontro si concluderà con degli interventi che proporranno delle riflessioni su risultati raggiunti e prospettive future.

Presentato il Progetto di Riorganizzazione dei Processi di Lavoro e di Ottimizzazione delle Risorse

COSENZA – Oggi si è tenuta la conferenza stampa con cui la Regione Calabria ha presentato l’avvio del progetto di “Diffusione di Best Practices presso gli Uffici Giudiziari italiani”, finanziato nell’ambito del Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo 2007/2013.

La Regione Calabria, dopo aver avviato, nel 2012, il progetto in otto Uffici Giudiziari, ha esteso l’azione a sette nuovi Uffici Giudiziari della Regione tra i quali il Tribunale e la Procura della Repubblica di Cosenza. Per ottenere una “razionalizzazione delle attività di un Tribunale – ha sottolineato l’Assessore al Bilancio e Programmazione Nazionale e Comunitaria della Regione Calabria, On.le Giacomo Mancini – non è sufficiente lavorare all’interno del Tribunale stesso, ma occorre estendere il lavoro anche alla Procura e viceversa”. L’On.le Mancini ha concluso che: “è un impegno
della Regione investire risorse per rendere efficiente il funzionamento dell’organizzazione. È anche attraverso questo progetto che è possibile dare risposte positive in termini di amministrazione della giustizia”.
“Insistere sul miglioramento della gestione dei processi all’interno degli Uffici – ha affermato il presidente del Tribunale  di Cosenza, Dott. Renato Greco – significa valorizzare i principi attorno ai quali si basa la funzione della giustizia,
rimarcando il ruolo della giustizia come servizio per i cittadini”.
Alla conferenza, che ha avuto luogo nella biblioteca dell’Ordine degli Avvocati presso il Tribunale di Cosenza, sono intervenuti anche il Procuratore della Repubblica, Dott. Dario Granieri, l’Ing. Luigi Zinno Dirigente del Settore
Programmazione del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria e l’Ing. Filippo Chesi di Lattanzio e Associati.
Il progetto, che ha già coinvolto otto Uffici Giudiziari della Calabria e con un valore di € 2.430.000,00, nasce  dall’accordo tra il Ministero della Giustizia, il Dipartimento per la Funzione Pubblica e le Regioni italiane che hanno  sottoscritto un protocollo d’intesa con l’obiettivo di diffondere le Best Practices a livello nazionale e migliorare la qualità del servizio.