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A2, lunghe code tra Cosenza e Rogliano, traffico bloccato

ROGLIANO (CS) – Traffico bloccato in entrambe le direzioni lungo l’Auotostrada Salerno Reggio Calabria tra Cosenza e Rogliano. Notevoli i disagi per gli automobilisti a causa delle lunghe code determinate dal blocco della circolazione. Secondo quanto si è appreso la causa sarebbe da ricondurre ad un tamponamento proprio in un tratto in cui sono in corso dei lavori e l’importante arteria si percorre su una singola carreggiata. Sul posto l’Anas e la Polizia Stradale.

 

Seguiranno aggiornamenti 

Sport lametino, domani al PalaSparti conferenza stampa delle associazioni

LAMEZIA TERME (CZ) – Come già annunciato ieri, le associazioni sportive di Lamezia, considerato il silenzio dell’amministrazione straordinaria sulla chiusura degli impianti sportivi, hanno indetto per domani mattina, alle ore 10,00 presso il PalaSparti di Lamezia Terme, una conferenza stampa durante la quale saranno illustrate le problematiche esistenti sugli impianti e le iniziative che verranno assunte per evitare il blocco indiscriminato e totale delle attività sportive.

Ma lo sport lametino ha già vinto

Intanto si apprende le proroga che la dirigenza comunale ha prorogato la concessione degli impianti fino al 30 giugno 2018. Inoltre, da quanto trapela, sembrerebbe che gli impianti non avrebbero mai dovuto essere chiusi in quanto la determina del dirigente preposto prevede che la proroga tecnica sia valida fino al 31/12/2017 e comunque con gli enti gestori pronti a garantire il servizio fino all’espletamento della gara, che non è ancora avvenuto. 

 

Prorogato il blocco della discarica di Celico

CELICO  (CS) – «Il blocco dell’attività della discarica di Celico è stato prorogato per almeno altri 60 giorni o comunque fino a quando la società che gestisce il sito non avrà ottemperato alle nuove prescrizioni formulate dalla Regione Calabria». E’ quanto afferma il Sindaco di Rovito, Felice D’Alessandro, che, soprattutto, in queste ultime settimane ha mantenuto un contatto costante e diretto con gli uffici regionali preposti e con la presidenza della Giunta Regionale per contribuire a risolvere una problematica annosa e drammatica per il Comune di Rovito e per tutto il territorio presilano. «Il Presidente Oliverio – prosegue D’Alessandro – da sempre attento e sensibile alle esigenze dei territori, sta portando avanti con rigore e determinazione un processo complesso e difficile, per nulla scontato quindi, volto a risolvere definitivamente la problematica che assilla ormai da anni le nostre popolazioni che hanno il sacrosanto diritto di respirare aria pulita e salubre. In quest’azione coraggiosa il Comune di Rovito continuerà ad affiancare l’azione della Regione Calabria al fine di tutelare la salute pubblica e per salvaguardare l’ambiente che ci circonda e che rappresenta un patrimonio di inestimabile valore. A tal fine ci stiamo preparando, con i nostri tecnici, ed in perfetta sintonia con tutte le altre amministrazioni municipali dei Comuni interessati alla problematica, ad affrontare il ricorso al Tar presentato dalla Mi.Ga. Srl, che gestisce l’impianto, il cui esame è fissato per il prossimo 11 ottobre. Per intanto, comunque, prendiamo atto che le condizioni in cui ha lavorato l’impianto non sono state ritenute idonee. Detto ciò, bandendo ogni facile populismo – conclude D’Alessandro – colgo l’occasione per ringraziare il Presidente Oliverio, che sta operando per garantire i diritti delle nostre popolazioni, e per ribadire la volontà dell’amministrazione comunale di Rovito di vedere definitivamente chiusa la discarica di Celico».

Protesta dei sindaci, statale 106 bloccata

Protesta 106 1CUTRO (KR) Alcune centinaia di persone, tra le quali una decina di sindaci del crotonese, hanno attuando un blocco della statale 106 in località Steccato, a Cutro. La protesta è stata organizzato dal Comitato “Le nostre strade groviera” per protestare per le condizioni precarie della viabilità lungo le strade della provincia. I manifestanti permettono il transito solo ai mezzi di soccorso. Alla manifestazione hanno partecipato anche il presidente della Provincia e sindaco di Crotone Peppino Vallone, numerosi sindaci tra qui quelli di Petilia Policastro, Mesoraca, Cotronei, Roccabernarda, Scandale, Santa Severina, San Mauro Marchesato, Isola Capo Rizzuto, ed il consigliere regionale di Calabria in Rete Flora Sculco,Protesta 106 2 la quale ha rilasciato la seguente dichiarazione:  «C’e’ una questione meridionale irrisolta che, al di là dei temi più generali, si rintraccia persino nel livello di manutenzione delle strade di questa parte della Calabria. Mi riferisco alle strade provinciali del Marchesato Crotonese, incredibilmente poco sicure, che mettono in discussione il diritto costituzionale alla mobilità. I sindaci di questa parte della Calabria, che questa mattina hanno manifestato lungo la Ss106 all’altezza dell’incrocio di Steccato di Cutro,  per denunciare la grave situazione in cui versa la viabilità provinciale, chiedono un incontro urgente con il presidente Mario Oliverio. Naturalmente, segnalerò questa emergenza intollerabile attraverso un ordine del giorno che presenterò in Consiglio regionale. Sono qui per dare man forte ai sindaci e sostenere le ragioni di questa parte della Calabria che si sente sempre più emarginata ed ha Protesta 106 3assoluto bisogno di maggiore attenzione. Le strade provinciali del Marchesato Crotonese, come più volte i sindaci hanno fatto notare, versano in condizioni tali da mettere in grave pericolo l’incolumità dei cittadini. Assistiamo, purtroppo, ad un aggravamento delle condizioni della ‘106’, ormai diventata un serial killer mentre si stenta a trovare le necessarie soluzioni per ammodernarla, e ad un’umiliante condizione delle strade provinciali che rendono assai difficoltosa la possibilità per un intero territorio di raggiungere in tempi accettabili i centri urbani di riferimento compresi i capoluoghi di provincia e di regione. Sono sicura che il presidente Oliverio vorrà ascoltare la delegazione dei sindaci e che, continuando a tenere alta la guardia, si riuscirà ad apportare le necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria di cui il reticolo viario provinciale del Marchesato Crotonese ha assoluto bisogno. Oltre alle questioni di rilevanza tecnica che attengono ai problemi della sicurezza e della mobilità, è in discussione la dignità di centri urbani che meritano di essere ascoltati e accompagnati nel percorso di soluzione dei problemi sollevati».Protesta 106 4

Statale 18, traffico rallentato per un incidente

BELVEDERE MARITTINO (CS) – Sulla statale 18 il traffico nel tratto di Belvedere Marittimo, nel cosentino, procede su senso unico altrrnato e la linea ferroviaria Napoli-Reggio Calabria funziona con un solo binario a causa di un incidente stradale avvenuto questa mattina. Un camion carico di farina, per cause ancora in corso di accertamento, ha danneggiato il muro di cemento armato della sede ferroviaria. Il camion ha bloccato l’intera carreggiata nord della statale. Sul posto è presente il personale Anas e della polizia stradale ed i vigili del fuoco per ripristinare al più presto le normali condizioni di viabilità.

Inferno bianco, conferenza stampa in Prefettura a Cosenza

Allerta meteoCOSENZA – Alle 14,04 del 19 gennaio sui teleschermi del Tg3 Calabria è apparso l’ing. Vincenzo Marzi, capo compartimento Anas Calabria che in diretta, quando la situazione lungo l’autostrada era già critica, dichiarava: “Le strade sono tutte transitabili. Qualche leggera criticità la stiamo avendo sul tratto di Piano lago. Ci sono sostanzialmente dei rallentamenti accentuati che sono in via di risoluzione”. Forse sarà stato anche per la diffusione di queste notizie evidentemente non corrispondenti al vero, che il presidente dell’Anas, Gianni Vittorio Armani, ha attivato il commissariamento della struttura di Esercizio Salerno-Reggio Calabria. Adesso che ha smesso di nevicare e sono stati attivati i necessari filtraggi agli svincoli per impedire il transito di veicoli privi degli equipaggiamenti di legge, l’arteria è tornata ad essere perfettamente percorribile. Questa mattina una spiegazione sull’accaduto ha provato a darla il prefetto Tomao nel corso di una conferenza stampa, cui erano presenti lo stesso Vincenzo Marzi ed il Capo della Protezione Civile Regionale Carlo Tansi. Proprio Tansi ha precisato che la Protezione civile aveva diramato l’allerta meteo il 18 gennaio, con valenza a partire dalla mattinata del 19 gennaio, e che nella comunicazione si raccomandava l’attivazione della pianificazione d’emergenza. Marzi ha risposto con la rassicurazione che il sale era stato sparso dalle 10 di ieri mattina ma a causa dei mezzi messisi di traverso sulle corsie non è più stato possibile intervenire, determinando così le lunghe file. Al centro del dibattito tra i rappresentanti istituzionali vi è stato il ritardo nella diramazione di codici stabiliti dall’Anas che, a seconda del livello, consentono l’accesso in autostrada solo con catene a bordo (codice giallo) o nei casi più gravi con catene montate (codice rosso). “Sicuramente qualcosa non ha funzionato -ha ammesso il capo compartimento- e stiamo facendo approfondimenti per capire cosa sia accaduto ed evitare che non si ripeta”. Qualcosa?

Il Tg1 presente sulle luminarie, ma non per documentare lo scandalo dell’inferno bianco

auto bloccata in autostradaCOSENZA – Il Tg1 manda l’inviato a Cosenza per le luminarie natalizie ma dell’inferno vissuto da centinaia di automobilisti bloccati ancora adesso lungo la Salerno-Reggio Calabria neppure una parola. Questa è solo una parte dello scandalo che si sta consumando in queste ore nel cosentino, colpito da una nevicata, intensa sì, ma non eccezionale e comunque ampiamente prevista.  L’altra parte riguarda le centinaia di persone abbandonate al gelo tra gli svincoli autostradali di Altilia e Cosenza, incolonnati da ore, senza assistenza e, soprattutto, senza informazioni. Inaffidabili quelle dell’Anas che nel pomeriggio aveva dichiarato riaperta una delle due corsie autostradali e che soltanto alle 19,36 comunicava attraverso il Cciss – Viaggiare informati del blocco su entrambe le carreggiate a causa di numerosi mezzi in panne o finiti di traverso per il fondo ghiacciato. Non vi è dubbio circa le responsabilità di coloro che ignorano gli obblighi di montare le catene o di transitare con le gomme termiche. Ma fatta questa doverosa premessa, si affacciano altri interrogativi circa le responsabilità di questo pomeriggio da incubo, preludio di una nottata che molte persone trascorreranno all’addiaccio. La situazione Schermata 2016-01-19 a 16.39.30ha cominciato a precipitare intorno alle ore 14. Due mezzi pesanti sono finiti di traverso sull’asfalto, causando il blocco tra Altilia e Rogliano in entrambe le direzioni. Gli incolonnamenti sono stati immediati. Almeno otto i chilometri di coda che si sono formati, mentre la neve continuava a cadere copiosa e le vie d’accesso ostruite impedivano l’intervento sia dei mezzi di soccorso, sia di quelli spargisale. E si è scatenato il caos. Peccato che nessuno abbia pensato di chiudere gli svincoli tempestivamente, evitando così che altre persone rimanessero intrappolate nel maxi ingorgo, così come non c’era stata una preventiva vigilanza per evitare che autocarri ed autoarticolati si avventurassero in autostrada senza l’equipaggiamento di legge. L’ordinanza di blocco del traffico ai mezzi pesanti è stata diffusa soltanto nel tardo pomeriggio, quando ormai il guaio era compiuto. Il calar delle tenebre ha acuito la sofferenza di chi si è trovato, e si trova tutt’ora, esposto alle intemperie, senza acqua, senza assistenza e senza informazioni. E qui veniamo all’altra nota dolente. Alle 15,03 quando la situazione era già drammatica, l’Anas diffondeva il seguente dispaccio stampa: “La nevicata che sta interessando la Calabria, sta Schermata 2016-01-19 a 16.38.13provocando dei rallentamenti in alcuni tratti dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. La circolazione – consentita con catene a bordo o pneumatici invernali – nel complesso è regolare, grazie anche all’intervento dei mezzi spazzaneve e spargisale dell’Anas, ma in alcuni tratti, come nella zona di Pianolago, l’asfalto scivoloso induce alla prudenza con conseguenti rallentamenti”. Una follia, perché nella zona il traffico era già bloccato da oltre un’ora con gravissime ripercussioni sulla circolazione. La diffusione di notizie non corrispondenti al vero continuava quando alle 16,50 un nuovo comunicato Anas così recitava: “Il personale dell’Anas con l’ausilio dei mezzi spazzaneve e spargisale è riuscito a rendere praticabile l’autostrada Salerno-Reggio in direzione Sud”. E mentre nelle redazioni affluivano le note distribuite dai canali ufficiali, giungevano contemporaneamente foto, messaggi, telefonate che certificavano il contrario. E testimonianze come quella del presidente del consorzio Vallecrati Maximiliano Granata, che ci ha messo nove ore per giungere da Altilia a Cosenza, o come quella del sindaco di Mendicino Antonio Palermo ancora bloccato poco dopo Altilia fin dalle 14 di ieri pomeriggio e che, forse, sarà costretto a trascorrere la notte in macchina insieme ad altre decine di malcapitati. Solo in serata, dopo ore di attesa e di rabbia, i mezzi dell’Anas coordinati dalla Prefettura di Cosenza sono riusciti a raggiungere i mezzi intraversati rimettendoli in direzione e soccorrendo i tanti automobilisti esausti con generi di conforto. Tuttavia, prima che tutti i mezzi possano lasciare quello che è già stato ribattezzato “l’inferno bianco” della A3 ci vorranno ancora ore. Una situazione che ha mandato su tutte le furie il presidente della Regione Mario Oliverio. “E’ assurdo – ha tuonato il governatore – che una nevicata, peraltro ampiamente prevista e annunciata, possa mettere in ginocchio un’arteria di grande comunicazione e mobilità qual è l’autostrada Salerno-Reggio Calabria”, ha detto senza nascondere la rabbia. Oliverio ha anche già chiesto chiarimenti ai vertici dell’Anas. Anche il deputato Sebastiano Barbanti del gruppo Misto ha denunciato i gravi disservizi: “Da quasi cinque ore centinaia di automobilisti sono bloccati sull’A3 nel tratto Altilia-Cosenza in entrambe le direzioni e lasciati al freddo e senza assistenza. Ciò che sta accadendo è indegno visto che non si tratta di una eccezionale nevicata. Chiedo al presidente dell’Anas se per il 2015/2016 era stato predisposto un piano antineve per l’A3 così come è stato fatto negli anni scorsi e di verificare eventuali responsabilità per la mancata attuazione. Tutto ciò non può passare in cavalleria. Chi ha responsabilità deve pagare”.

Blocco della raccolta rifiuti a Castrovillari: parla il Sindaco

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota pervenuta dall’amministrazione comunale di Castrovillari:

Lo politoPer ragioni che vanno oltre la comprensione umana, questa mattina i lavoratori , addetti alla raccolta dei rifiuti, hanno attuato il blocco senza che pervenisse alcuna comunicazione all’Ente.”

Lo comunica il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, ai cittadini precisando, in una nota stampa, che “tale situazione rappresenta una grave violazione dei diritti di tutti i cittadini di un servizio pubblico essenziale, regolamentato dalla legge.” “L’Amministrazione comunale– prosegue il primo cittadino- ritiene tale comportamento l’ennesimo attentato ai diritti dei cittadini , e per tale ragione alle ore 10,30 è stata convocata una riunione straordinaria di Giunta nella quale verrà discussa l’ipotesi della revoca del servizio all’ impresa, l’assunzione diretta del servizio da parte dell’Ente ed il licenziamento di tutti i lavoratori che hanno messo in ginocchio l’intera città.

Ci scusiamo,pertanto– sottolinea Lo Polito-, con i cittadini per questo ennesimo disagio, subito, prima di tutti dall’ Amministrazione comunale, sperando in una pronta e definitiva soluzione della problematica, con una diversa modalità di gestione del servizio stesso.

 

Blocco sull’ A3: disagi e lunghe code a causa della protesta degli Lsu-Lpu

blocco a 3Precari da oltre vent’anni. Proprio ieri, il Senato non ha approvato il decreto legge sugli enti locali  in favore degli Lsu-Lpu determinando il profilarsi di una condizione di precarietà che questa mattina, come prevedibile, è sfociata in una lunga protesta, ancora in corso, che ha bloccato lo svincolo dell’ A3 e sta sta generando, a tuttora, lunghi incolonnamenti nei tratti autostradali relativi all’uscita di Cosenza Sud e Cosenza Nord.

Si registrano blocchi per almeno due km, in entrambe le direzioni, tra il km 245 e il km 259. L’ Anas fa sapere che  i  veicoli diretti a nord avranno l’uscita obbligatoria allo svincolo di Cosenza Sud con rientro allo svincolo di Montalto, mentre i veicoli diretti in direzione sud, invece, dovranno obbligatoriamente uscire allo svincolo di Montalto e rientrare presso lo svincolo di Cosenza Sud.

A presidiare il tratto, al fine di mantenere la viabilità e garantire massima sicurezza, Anas e Polizia Stradale.

 

Fonte Ph: Cosenza 2.0

 

Lia Giannini

 

Detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Arrestato 34enne

 

ISOLA CAPO RIZZUTO (CROTONE) –  Arrestato dai carabinieri e posto ai domiciliari, , Simohuhemed Moustaoui, di 34 anni,  per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente. L’uomo, è stato fermato dai militari ad un posto di blocco a bordo di un ciclomotore senza targa e trovato in possesso di 100 grammi di hascisc. Dopo avere notato la presenza della pattuglia, aveva cercato, senza riuscirsi di disfarsi della droga.