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Braglia: «Partita non facile, adesso testa alla Casertana». Diana: «Gara giocata a viso aperto»

COSENZA – Dopo la vittoria con la Sicula Leonzio è tempo di commenti in sala stampa per Braglia e gli altri protagonisti della serata (foto Farina). Un successo, quello dei rossoblù, che decreta il passaggio del turno: la prossima sfida sarà con la Casertana.

Braglia e il giallo dell’espulsione negli spogliatoi

BragliaPiero Braglia, tecnico del Cosenza, analizza la vittoria della squadra rossoblù e sull’episodio relativo al rosso rimediato durante l’intervallo. «Avevamo impostato una gara di proposizione. A parte il tiro di Bollino – dichiara Braglia – non ricordo di aver visto altre conclusioni verso la porta di Saracco».

Il tecnico del Cosenza è stato espulso prima di salire nuovamente sul rettangolo di gioco. «Lo reputo, nonostante il rosso, un ottimo arbitro. Il prossimo avversario sarà la Casertana: speriamo di batterli nonostante i trascorsi non siano dei migliori».

Aimo Diana, soddisfatto per la prestazione

Il tecnico dei siciliani esce con l’amaro in bocca per la sconfitta Aimo Dianamaturata a pochi minuti dal termine. «Veniamo a Cosenza per giocare contro una grande squadra. Ho cercato di mettere un po’ di pressione alla piazza avversaria. Credo che dopo la rete di Bollino  – commenta Diana – lo stadio abbia tremato. La Sicula Leonzio ha giocato molto bene, la partita è stata combattuta. Non siamo riusciti a chiuderla e di questo ne sono rammaricato».

Un vantaggio che sa di beffa per il mister della Sicula soprattutto perchè maturato nel finale. «Sappiamo bene che nel finale siamo stati beffati. Detto questo sono ampiamente soddisfatto. La mia squadra ha giocato un buon calcio. I complimenti del presidente e degli avversari testimoniano una grande fiducia per il lavoro condotto».

Baclet, secondo sigillo

Baclet Un suo rigore ha decretato la fine delle ostilità al “Marulla”. «Ringrazio la società e il mister per avermi fatto entrare. Non conta giocare da titolare – afferma Baclet – ma segnare e vincere. Martedì ci sarà la Casertana: loro verranno a Cosenza con un unico risultato. Qui, però, troveranno una squadra che vuole andare avanti nei play-off».

Okereke, rete da attaccante cinico

Una rete da centravanti puro che ha dato il via al passaggio del turno al “San Vito – Gigi Marulla”. «Ho voglia di stare sereno e Okereketranquillo. La rete che ho sbagliato con il Rende – dichiara Okereke – me la ricorderò per tanto tempo. Ho cercato con il lavoro di evitare di commettere altri errori come quello nel derby. I compagni mi hanno dato una grande mano per realizzare la rete. Adesso pensiamo al prossimo turno che sarà tra pochi giorni».

Alessandro Artuso 

Cosenza, Braglia: «Massima determinazione per passare il turno con la Sicula»

COSENZA – Inizia il cammino play-off per la formazione allenata da Piero Braglia (foto ilcosenza.it). Domani sera, a partire dalle ore 20, il Cosenza affronterà la Sicula Leonzio allo stadio “San Vito – Gigi Marulla”. Si tratterà di una gara secca, quindi ad eliminazione diretta, che permetterà ai silani di avere a disposizione 2 risultati utili su 3. La squadra è al completo in virtù dell’azzeramento da eventuali diffide e/o squalifiche. Unico dubbio il difensore Riccardo Idda che non sta ancora bene causa problema fisico: il mister lo ha convocato, in ogni caso, per la gara di domani. 

Braglia e il concetto di gara singola

Dopo la prestazione di Tutino, protagonista di giornata nella vittoria contro il Trapani, c’è bisogno di continuare sulla scia delle ultime gare. Tutto questo lo sa bene Piero Braglia che, nel corso della conferenza stampa della vigilia, analizza la delicatezza di una singola partita in un momento come questo. «Conterà la convinzione – dichiara il tecnico – oltre alla mentalità e alla voglia della squadra di andare fino in fondo. La partita secca è da prendere con le dovute precauzioni. La squadra, in ogni caso, sta bene ma il problema di questi incontri è che non puoi sbagliare nulla: non avresti un’altra gara per recuperarla».

Il tecnico della Sicula Leonzio, Aimo Diana, ha caricato sin da subito la partita con le sue dichiarazioni, al termine dell’ultima gara del torneo, a Siracusa. «Sulle uscite di Diana – commenta Braglia – posso dire che è giusto che sia così. È un allenatore giovane, alla fine vedremo chi dei due riuscirà a passare il turno».

Sicula Leonzio, a Cosenza con un solo risultato a disposizione

La vittoria è l’unico elemento utile ai siciliani per poter accedere al secondo turno. Terzo incontro con la Sicula, nell’attuale stagione calcistica, per gli uomini allenati da Braglia. Una vittoria dei calabresi, in terra sicula, e un pareggio senza reti al “Marulla”. «Devo dire che è una squadra con ottime individualità. Sono molto sbarazzini e verranno qui a Cosenza con grande entusiasmo. Conterà sicuramente il momento delle due squadre – afferma il mister rossoblù – e lo schieramento che proporranno i nostri avversari».

Tutino, 5 goal in 2 gare

Gennaro Tutino, proveniente dal Napoli, nelle ultime gare ha segnato diverse reti. L’allenatore del Cosenza elogia quanto fatto di buono dal centravanti ma invita lo stesso nel dare continuità all’impegno e alla voglia di fare goal. «Gennaro dovrà continuare a migliorarsi. Deve dimostrare – continua Braglia – di essere veramente migliorato. Tutino ha delle doti ma non può giocare, nella maniera più categorica, come ha fatto negli scorsi mesi. I campioni, alla lunga, riescono a dare il massimo perché si impegnano negli allenamenti. Tutto dipenderà da lui, gli auguro il meglio: ha facilità di coordinazione e di movimento come pochi».

I convocati per la gara con la Sicula Leonzio.

PORTIERI: Saracco, Zommers;

DIFENSORI: Boniotti, Camigliano, Corsi, D’Orazio, Dermaku, Idda, Pascali, Pasqualoni, Ramos;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Okereke, Perez, Tutino.

Alessandro Artuso

Braglia: «Nel secondo tempo ci siamo rilassati un po’ troppo». Calori: «Cosenza una vera e propria bestia nera»

COSENZA – Commenti in sala stampa dopo la vittoria del Cosenza contro il Trapani. Un 4-2 che proietta la squadra del presidente Guarascio al quinto posto in classifica (foto ilcosenza.it).

Braglia e la vittoria contro il Trapani

Il tecnico del Cosenza analizza il successo della sua squadra ottenuta contro il Trapani. «Secondo me in alcune circostanze abbiamo staccato la spina  – commenta Braglia – e stavamo per combinare un bel guaio. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene mentre nella seconda frazione non siamo stati lucidi. Se andiamo a vedere tutte queste cose, però, non ne usciamo più. Siamo felici, in ogni caso, di aver battuto una squadra importante. Nei secondi 45 minuti siamo spariti e questo non va bene».

Una vittoria che permette al Cosenza di giocarsi il primo turno dei play-off contro la Sicula Leonzio. «Sappiamo chi affronteremo, questa è comunque una squadra che quando decide di giocare lo fa bene. Bisognerà essere più cattivi nel gestire il risultato. Ritenere chiusa una gara anzitempo è pericoloso e non proprio». Marcatore di giornata Tutino autore di una tripletta. Adesso testa alla Sicula con la massima attenzione che passa, direttamente, dalle parole di Braglia. «Sono contento per le reti di Gennaro – afferma Braglia – penso che anche oggi abbiamo fatto bene. Dovrà correre e lottare maggiormente per le gare che verranno da ora in poi. Non mi piace molto affrontare la Sicula Leonzio perchè credo che abbia dei calciatori molto pericolosi.

Calori e il terzo posto del Trapani ai play-off

Alessandro Calori, mister dei siciliani, non riesce a capacitarsi per le 4 reti subite quest’oggi al “San Vito – Marulla”. «Non è mai successo con nessuna squadra – commenta Calori – di fare una prestazione del genere. Peccato perchè sembra che i ragazzi abbiano una vera e propria maledizione con il Cosenza. Nel finale abbiamo avuto l’occasione per riprendere la partita ma non ci siamo riusciti».

Nel finale il Trapani ha tentato di portare la gara in suo favore ma non c’è stato nulla da fare per la squadra di Calori. «Dal punto di vista della determinazione e dell’aggressività – conclude il tecnico dei siciliani – non posso dire nulla ai miei calciatori: hanno dato il massimo soprattutto durante il secondo tempo».

Alessandro Artuso

Braglia: «Cosenza, ho vinto 2 play-off da quinto in classifica»

COSENZA – La squadra di Piero Braglia giocherà domani pomeriggio al “San Vito Marulla” contro il Trapani (foto repertorio Farina). Saranno 4 i diffidati nel prossimo impegno con i siciliani: si tratta di Calamai, Corsi, Mungo e Pascali. Problemi fisici, invece, per Idda e Palmiero. La loro assenza, in vista della gara contro la formazione di Calori, è confermata dallo stesso Braglia che ha preferito non convocare entrambi.

Braglia e il Cosenza formato trasferta

Fischio d’inizio fissato alle ore 14,30 con la consapevolezza che da venerdì 11 maggio si darà il via ad una fase del torneo piuttosto delicata. Saranno 9 le partite in totale da giocare per tentare il salto di categoria. Consapevole di tutto questo è Piero Braglia che, nel corso della conferenza stampa della vigilia, analizza il cammino davanti al proprio pubblico del Cosenza. Tanti i punti conquistati fuori dal “Marulla”, pochi quelli ottenuti in casa. «Sono preoccupato per il Cosenza – afferma Braglia – ultimamente in casa facciamo molta fatica. Mi aspetto che i ragazzi vogliano fare la partita, nella prossima settimana inizierà la fase del torneo più importante. Durante un periodo – continua il mister – vincevamo sempre in casa mentre adesso non lo faccio più: non ne conosco il motivo, purtroppo».

I play-off del Cosenza

I colori rossoblù, oltre alla certezza del passaggio ai play-off, potranno contare sul fatto che i primi 2 turni si giocheranno in casa. Un’arma a doppio taglio, visto il cammino dei rossoblù che, stando ai numeri, è deficitaria rispetto alla condotta in trasferta. In ogni caso il Cosenza giocherà davanti al proprio pubblico la prima partita venerdì 11 maggio e l’eventuale seconda, in caso di passaggio, martedì 15 maggio. «Nei play-off, in ogni partita, cercheremo di dare il massimo. Avendo 4 diffidati – commenta Braglia – 3 di questi non saranno della partita. Chi ha giocato bene domenica tornerà in campo, noi dobbiamo vincere questa gara. Ho vinto i play-off da quinto in classifica per ben 2 volte, la posizione conta ma fino ad un certo punto. Ho visto con la Virtus Francavilla un ottimo Perez, Leo non deve farsi condizionare dai fattori esterni. In Puglia ci ha aiutato veramente tanto – conclude l’allenatore – giocando una gara da grande giocatore».

I convocati per la gara con il Trapani.

PORTIERI: Saracco, Zommers;

DIFENSORI: Boniotti, Camigliano, Corsi, D’Orazio, Dermaku, Pascali, Pasqualoni, Ramos;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Collocolo, Loviso, Mungo, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Okereke, Perez, Tutino.

Braglia: «Vorrei vedere questo Cosenza anche quando si gioca in casa»

BRINDISI (BR) – Con il successo del Cosenza, contro la Virtus Francavilla, si concludono le trasferte della stagione regolare per i colori rossoblù (foto Farina). La formazione allenata da Piero Braglia raggiunge quota 51 lunghezze e conquista la matematica dei play-off. Nel frattempo è tempo di commenti in sala stampa nel dopo gara del “Franco Fanuzzi”.

Braglia e la vittoria in Puglia

Il tecnico del Cosenza Piero Braglia si dice soddisfatto della prestazione della squadra. Nell’ultimo turno del torneo sarà sfida al “Marulla” contro il Trapani. «Lontano dal nostro stadio – commenta Braglia – dimostriamo ciò che siamo in realtà. Ci dispiace, e non poco, per i tifosi che vedono le nostre prestazioni in casa. La vittoria, ovviamente, è tutta per loro. Adesso cerchiamo di tornare uniti e compatti per fare il bene del Cosenza».

Dopo aver acquisito il risultato, già nel primo tempo, l’allenatore toscano ha cambiato qualcosa per mantenere alta la concentrazione. Nella seconda parte del match, per ovvi motivi, l’intensità è calata anche se la retroguardia dei silani non ha rischiato più di tanto. «Durante il secondo tempo ho deciso di far giocare chi non lo faceva da un po’ di tempo – dichiara – adesso faremo un conteggio anche per la questione dei diffidati. I ragazzi riposeranno per 2 giorni, abbiamo conquistato i play-off pur sapendo, quando sono arrivato, che non sarebbe stato facile arrivare sin qui. Mi auguro fortemente di regalare soddisfazioni alla nostra gente».

Adesso ci sarà l’ultimo impegno della stagione e poi si aprirà la lotteria dei play-off. Durante i secondi 45 minuti Braglia ha optato per qualche sostituzione mirata nel far esprimere chi si è messo meno in mostra in questo campionato. «Ho fatto i cambi nella ripresa per far giocare un po’ tutti, volevo fargli capire che si deve contare sull’intero gruppo. Domenica faremo un po’ di conti soprattutto per i diffidati, ho dato ai miei giocatori due giorni di riposo come promesso. Io non dirò mai che dovremo vincere i play-off, era un obiettivo non facile quando sono arrivato, siamo felicissimi di doverli affrontare e speriamo di regalare soddisfazioni alla nostra gente».

Tutino, una doppietta per il calciatore napoletano

Realizzazione di 2 reti per il calciatore scuola Napoli Gennaro Tutino. «Il mister ci ha dato sempre quella cattiveria agonistica – commenta il centravanti – fondamentale per affrontare al meglio la partita. Le gare non sono tutte uguali: peccato perché quest’anno ho sbagliato tante reti. Avrei potuto fare molto meglio ma adesso è ora di guardare avanti. Stiamo lavorando maggiormente sul fronte offensivo». Prima doppietta nei professionisti con tanto di dedica. «Sono felicissimo per la prima doppietta in Serie C: dedico questi goal a mia madre.

Perez a segno

Leonardo Perez, invece, cerca di proiettarsi già al prossimo incontro. «Col Trapani sarà una grande partita – afferma – ed è giusto che ci si prepari per finire bene il campionato. Sono state tante le delusioni, mi ha fatto bene confrontarmi lunedì con i tifosi. Qui ti fanno capire quanto tengano a questi colori e a questa maglia. Adesso c’è la voglia di continuare sulla via intrapresa consapevoli del fatto che ci toglieremo soddisfazioni anche in casa».

Alessandro Artuso

Braglia: «Torniamo a vincere in vista dei playoff». Cosenza in Puglia senza Bruccini

COSENZA – Dopo la sconfitta subita in casa con il Rende, la squadra di Piero Braglia sarà impegnata domani nell’ultima trasferta della stagione regolare. Il prossimo avversario del Cosenza sarà la Virtus Francavilla (foto repertorio Farina). Non risulta essere tra i convocati anche il centravanti francese Baclet.

Cosenza, c’è da riprendere il cammino

L’allenatore rossoblù vuole a tutti i costi ritornare alla vittoria per riprendere, al meglio, il cammino direzione playoff. «Mancano 2 partite, al termine del torneo, ed è proprio per questo che dobbiamo fare bene in vista dei playoff. Abbiamo bisogno dei 3 punti – dichiara Braglia – dopo la brutta figura di domenica scorsa. In settimana ci siamo allenati bene, martedì e mercoledì abbiamo fatto tanto, giovedì c’è stata l’amichevole con il Corigliano. Non siamo per nulla rassegnati, nel calcio squadre date per finite hanno vinto».

Il Cosenza di Braglia formato trasferta

L’andamento del Cosenza, fuori dalle mura amiche, è più alto rispetto a quello dei punti conquistati al “San Vito – Gigi Marulla”. «Sappiamo bene di aver deluso i nostri tifosi – commenta Braglia – e speriamo di riportarli dalla nostra parte. La cosa fondamentale è quella di stare uniti. Sono sicuro che ai playoff faremo molto meglio: saremo più sereni. Nelle partite di alta classifica abbiamo sbagliato poche volte in trasferta. A Lecce abbiamo perso con una rete annullata, a Catania hanno pareggiato al 90′ i nostri avversari mentre a Trapani abbiamo vinto».

Virtus Francavilla, l’avversario

La partita di domani avrà inizio alle ore 17,30. Servirà un punto matematico per aggiudicarsi il passaggio ai playoff. A stagione ormai conclusa conterà il piazzamento in classifica ma anche le motivazioni, la grinta e lo status psicofisico del gruppo. Il 3-5-2 di Braglia, in ogni caso, si ripeterà anche nella gara con la Virtus. Mancherà il centrocampista Bruccini causa squalifica. «Snaturare questa squadra non aiuta: domani giocheremo con il solito modulo. I nostri avversari sono molto pericolosi – conclude Braglia – e stanno facendo da diversi anni la Serie C. L’errore di domenica è stato voler vincere per forza. Il Rende è stato furbo nel difendersi con ordine e sfruttare le nostre indecisioni. Il mio condizionamento non ha nulla a che vedere con fattori interni o esterni: era semplicemente la voglia di vincere».

Ecco i convocati per la gara con la Virtus Francavilla.

PORTIERI: Saracco, Zommers;

DIFENSORI: Boniotti, Camigliano, Corsi, D’Orazio, Dermaku, Idda, Pascali, Pasqualoni, Ramos;

CENTROCAMPISTI: Calamai, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Okereke, Perez, Tutino.

Braglia: «Ho sbagliato nel farmi condizionare». Trocini: «Soddisfazione immensa»

COSENZA – Tempo di commenti in sala stampa nel dopo gara tra Cosenza e Rende. La vittoria dei biancorossi è sintomo di un atteggiamento convinto da parte della squadra di Trocini (foto Farina).

Braglia e la squadra che barcolla

BragliaPiero Braglia, mister del Cosenza, mette in luce la sconfitta. «Il risultato è lampante, alla fine ci siamo sbilanciati ed è venuto fuori tutto quello di negativo. L’errore è mio, successivamente ho provato a vincerla ma attaccando si rischia e non poco. Si tratta di una squadra che ha saputo gestire al meglio le cose. Questa botta qui non ci farà bene. La gara con il Catanzaro e quella con il Rende hanno messo in evidenza una fiducia mancata da parte dell’ambiente».

Analisi fredda e, allo stesso tempo, conscia del fatto che la situazione sia andata probabilmente oltre. «Mi prendo tutte le responsabilità per la gara condotta. Peccato per la situazione che si è venuta a creare».

Trinchera e il mea culpa

Il direttore sportivo del Cosenza Stefano Trinchera interviene per dire la sua idea sulla gara. Un atteggiamento,Trinchera quello dei rossoblù, che ha messo in luce le grosse criticità della squadra, in particolar modo nelle gare importanti. «Chiedo scusa – afferma il ds – a nome di tutta la squadra. Siamo tristi per la gara vista quest’oggi. Purtroppo la realtà è che i ragazzi non hanno dato modo di dare spazio ad una prestazione ottimale».

Trocini e la vittoria del gruppo

TrociniBruno Trocini, allenatore del Rende, analizza i 3 punti ottenuti al “Marulla”. «Sono del parere  – dichiara Trocini – che abbiamo fatto una partita ottima. Siamo stati bravi nel concretizzare, al meglio, le occasioni avute. La nostra squadra è composta da ragazzi della provincia della Cosenza, questo è bene ricordarlo».

Un derby portato a casa con merito vista la gara condotta questo pomeriggio. «Sapevamo di dover dare delle risposte, non siamo in ogni caso in grado di vincere tutte le partite. Molti ragazzi, quest’oggi, sono usciti dal terreno di gioco con le lacrime agli occhi. Ci aspettavamo un Cosenza più offensivo, dal punto di vista personale avevo chiesto ai ragazzi di offrire una prestazione importante. Volevo chiudere un cerchio, nel migliore dei modi, e di questo ne sono felice. Le strade tra me e il Rende si separano: questo è il calcio, ed è giusto che sia così. Si tratta, in ogni caso, di un arrivederci».

Marchio si gode il successo

Paride Marchio analizza i 3 punti del “Marulla”. Consapevolezza, per la forza del Rende, unita ad una voglia di continuare a fare bene. «Tutto mi aspettavo Marchio – commenta il calciatore biancorosso – tranne che vincere in questo modo. Siamo veramente felicissimi per il successo della squadra. Volevamo dimostrare di essere un gruppo compatto. Un grande grazie lo merita sicuramente De Brasi che in porta è stato eccezionale».

Alessandro Artuso

Braglia: «Vorrei vincere i play-off con il Cosenza»

COSENZA – Vigilia di campionato per la squadra allenata da Piero Braglia. Il Cosenza, domani pomeriggio, affronterà i cugini del Rende. La partita avrà luogo alle 14,30 e si svolgerà allo stadio “San Vito – Gigi Marulla” (foto repertorio Farina). La voglia è quella di ripetere il successo ottenuto la scorsa settimana, in Sicilia, contro la Sicula Leonzio. Entrambe le squadre potrebbero proporre in campo il 3-5-2 anche se non sono escluse variazioni dell’ultimo minuto.

Braglia e il derby con il Rende

Il tecnico toscano, intervenuto in conferenza stampa, analizza la prossima gara della formazione di via degli Stadi. I rossoblù sono avanti di 2 lunghezze rispetto alla formazione del mister Bruno Trocini. La squadra di casa cercherà di tenere testa ad una compagine che sta avendo qualche difficoltà in casa, meno in trasferta. «Il Rende ha fatto un campionato eccezionale. Non capisco la contestazione – dichiara Braglia – avuta nell’ultima partita con la Casertana: ognuno è libero, in ogni caso, di protestare». Mancheranno Laaribi causa squalifica e Blaze che ha un problema fisico. «Ultimamente Laaribi viene sostituito da Franco mentre Marchio ha preso, spesso e volentieri, il posto di Blaze. Devo dire che sono molto pericolosi sulle cosiddette palle sporche».

L’atteggiamento da proporre in campo

Le motivazioni faranno la differenza vista l’importanza della gara e dato il valore dei punti ottenuti in ottica posizionamento play-off. «Non bisognerà forzare più di tanto questa gara. Sappiamo bene cosa dover fare – continua Braglia – si è lavorato tanto in settimana per rimanere concentrati sulla gara. Come giusto che sia, sarà il campo a decretare il vincitore». Rientreranno nei convocati Loviso, Mungo e Perez. Il centrocampista si è ripreso dopo lo stop di Bisceglie mentre l’attaccante ha recuperato dalla distorsione alla caviglia. Mungo, invece, ha avuto un semplice attacco intestinale durante la vigilia della gara di Lentini.

Capitolo rinnovo

La società non si è ancora mossa, in maniera decisa, per il rinnovo del mister Piero Braglia. Il contratto del mister scadrà il prossimo 30 giugno. «Non sta a me giudicare l’operato che ho attuato da quando sono qui. Quando si dirà che il progetto debba partire da Braglia – afferma – è possibile che il sottoscritto se ne sia già andato: non vedo il problema in ogni caso. Non è detto però che io sia ancora qui. Ai play-off i ragazzi daranno l’anima per dare vita ad un prosieguo del torneo sempre più in crescendo. Il mio desiderio è quello di vincere i play-off: i ragazzi hanno la voglia così come ce l’ha il sottoscritto. Ho ancora voglia di allenare, se non dovessi essere confermato – conclude – troverò qualche altra squadra».

I convocati per la gara con il Rende.

PORTIERI: Saracco, Zommers;

DIFENSORI: Boniotti, Camigliano, Corsi, D’Orazio, Dermaku, Idda, Pascali, Pasqualoni;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Okereke, Perez, Tutino.

Alessandro Artuso

Braglia: «Contenti per il successo, vittoria dedicata a mio figlio Thomas»

COSENZA – Superata la pratica Sicula Leonzio è tempo di commenti in sala stampa per Braglia e gli altri protagonisti di giornata. La vittoria del Cosenza permette ai silani di salire a quota 48 punti mentre la Sicula si ferma a 42 lunghezze.

Braglia e il successo di Lentini

Piero Braglia, allenatore dei silani, analizza la vittoria siciliana. «Dedico questa vittoria a mio figlio Thomas – commenta il mister – lui sa bene il motivo. Il successo è importante, la squadra è in salute e gioca bene a calcio. Sapevamo di poter avere qualche problema causa le varie assenze, abbiamo vinto giocando con il cuore».

La formazione ha provato a chiudere la gara ma nel finale è stata ostacolata da Tutino che ha colpito il palo. «Peccato per le occasioni di Tutino e di Baclet. Questa squadra – commenta Braglia – è abituata a giocare in un determinato modo. In casa, invece, facciamo fatica a difendere. Devo complimentarmi con Umberto che ha fatto una partita super, ha delle qualità e una freddezza da fare invidia». Mancano tre partite, poi si darà il via ai play-off. «Speriamo di arrivarci quanto prima – continua – poi venderemo cara la pelle».

Saracco e il rigore parato ad un ex rossoblù

Il protagonista assoluto è il portiere Umberto Saracco. L’estremo difensore rossoblù ha parato un calcio di rigore all’ex di turno Arcidiacono. «Nel secondo tempo la Sicula ha attaccato maggiormente rispetto al primo. Eravamo venuto qui – commenta il portiere – per fare risultato dopo il pari della scorsa domenica. Vogliamo andare ai play-off e fare bene per ottenere la vittoria. Avremmo potuto chiuderla con Tutino ma è andata bene lo steso: contento per il rigore parato».

D’Orazio il marcatore di giornata

Tommaso D’Orazio, difensore del Cosenza, è il marcatore di giornata. Una rete pesante che vale 3 punti e permette ai silani di salire a quota 48 punti. «Fa sempre piacere segnare, se uno ci crede si fa trovare pronto al posto giusto. Ho creduto fortemente in quella palla e per fortuna è andata bene».

Domenica prossima sarà derby con il Rende al “Marulla”. «Si tratta di un tassello importante – commenta D’Orazio – in vista della partita con il Rende. Bisognerà giocare con l’atteggiamento giusto. Oggi, rispetto alle partite con Akragas e Catanzaro, siamo riusciti ad essere più cinici».

Braglia: «Raggiungere quanto prima la matematica per i play-off»

COSENZA – Il prossimo impegno dei rossoblù, allenati da Piero Braglia, si terrà in Sicilia. L’avversario di turno sarà la Sicula Leonzio che, in ogni caso, sta attraversando un ottimo periodo di forma (foto ilcosenza.it). Sono 45 i punti conquistati dal Cosenza, 42 quelli della Sicula.

Assenze per Braglia, mancheranno Perez e Loviso

L’allenatore Piero Braglia, intervenuto nella conferenza stampa della vigilia, mette in luce il cammino della propria squadra. Mancheranno domani Loviso e Perez. Il primo si aggregherà al gruppo dal prossimo martedì. L’attaccante ex Ascoli, invece, ha una distorsione alla caviglia. Nel giro di 7/10 giorni dovrebbe rientrare in gruppo. «Partirà con noi Collocolo – dichiara il tecnico – mentre Perez e Loviso non parteciperanno alla trasferta. Massimo tornerà nella prossima settimana mentre Perez si sta curando da una distorsione alla caviglia. È grave ma è pur sempre una distorsione, non ci vorranno più di 10 giorni».

Cosenza e Sicula Leonzio

La formazione silana giocherà domani pomeriggio, a partire dalle ore 18,30, contro i siciliani. «Sappiamo bene che i nostri avversari stiano in un buon momento. C’è da dire comunque che la partita con il Catanzaro deve essere lasciata alle spalle: ormai è il passato. Adesso testa al prossimo impegno. Di solito – continua – giocano con il 4-3-3 anche se ultimamente stanno provando il 3-5-2. Bollino e Arcidiacono sono due ottimi calciatori ma anche noi abbiamo professionisti in grado di attaccare e di fare bene».

Più aggressività in avanti

Un approccio più aggressivo, in fase offensiva, per provare a creare qualche problema alla difesa della Sicula. Lo scialbo 0-0 del “Marulla” si accosta al desiderio di raggiungere, il prima possibile, i punti utili per la griglia play-off. Braglia, in ogni caso, fissa un obiettivo minimo. «Conosciamo bene la nostra situazione ed è proprio per questo che stiamo lavorando su determinati meccanismi. I ragazzi, di fatto, sono abituati a giocare a 3. Provare una difesa a 4, che non mi convince, potrebbe essere un grosso rischio. Sicuramente si stanno provando delle soluzioni per essere più cattivi e incisivi sotto porta. Bisognerà fare minimo 6 punti per la matematica dei play-off. Non dimentichiamoci dove eravamo – conclude Braglia – quando sono giunto qui».

Alessandro Artuso