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Cosenza, Occhiuzzi: «I ragazzi sudano la maglia, venite a sostenerci nel derby con la Reggina»

COSENZA – Mancano pochi giorni e al “Marulla” si darà vita al confronto tra il Cosenza e la Reggina. Un match importante valevole per la giornata numero 26 relativa al Girone C (foto ilcosenza.it).

Occhiuzzi e il derby

Roberto Occhiuzzi, allenatore in seconda, commenta il derby con la Reggina in programma lunedì sera. «Ringraziamo il mister per la fiducia che ripone in noi durante l’arco della settimana. Per quanto riguarda la partita – dichiara Occhiuzzi – devo dire che la Reggina ha cambiato molto. Giocare qui non è facile, chi arriva al “San Vito – Marulla” sa bene chi si trova davanti. Si affronteranno due squadre che si conoscono bene: bisognerà essere bravi durante le eventuali criticità nel corso del match». Un ruolino di marcia, quello dei rossoblù, che dice 13 risultati utili consecutivi. «Siamo felici anche per il successo ottenuto a Lecce in Coppa Italia. Durante la gara abbiamo avuto la certezza di poter contare su tutti e 22 gli elementi in rosa. In settimana valutiamo le condizioni di ogni singolo: vogliamo che tutti sorridano durante le partite».

Dal lato degli amaranto, Agenore Maurizi decide predica massima concentrazione con gli ultimi allenamenti rigorosamente a porte chiuse. Un lavoro di preparazione nei minimi dettagli da parte di entrambe le formazioni. L’allenatore laziale vuol proporre il suo credo calcistico fatto di azioni volte al gioco di comando. Di fronte, in ogni caso, ci sarà un Cosenza in forma. «Una gara combattuta contro un avversario da tenere in stretta considerazione».

La gestione delle risorse psicofisiche

Luigi Pincente, preparatore atletico, lavora nel quotidiano con i calciatori sotto l’aspetto atletico-motivazionale. «La nostra forza è il lavoro svolto nel quotidiano. La Reggina è reduce da 5 risultati utili consecutivi – commenta Pincente – ma noi siamo qui e ce la giocheremo con tutti. Il merito va dato ai ragazzi che si impegnano ogni giorno con la massima intensità. Nelle ultime partite sarà importante la gestione del gruppo: picchi di forma non ce ne sono stati».

Stare tra i pali in maniera ottimale

Antonio Fischetti, preparatore dei portieri, parla dei due estremi difensori a tinte rossoblù. «Kristaps è bravo a difendere i pali, stessa cosa dicasi per Umberto. Zommers viene dal Parma che è una società importante: toccherà al tecnico decidere, in ogni caso, chi mandare in campo. In Coppa hanno avuto spazio altri ragazzi che si sono esibiti al meglio, vedi la prestazione di Zommers». Una partita da ex per Fischetti reduce dalla scorsa stagione con la formazione dello Stretto. «Non so cosa sia cambiato nell’ambiente della Reggina. Il ricordo dello scorso anno è sicuramente positivo, hanno un grande senso di appartenenza. Si tratta pur sempre – conclude Fischetti – di un derby molto sentito da entrambe le parti».

convocati per la partita con la Reggina.

PORTIERI: Saracco, Zommers;

DIFENSORI: Boniotti, Camigliano Corsi, D’Orazio, Dermaku, Idda, Pascali, Pasqualoni, Ramos;

CENTROCAMPISTI: Braglia, Bruccini, Calamai, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Okereke, Perez, Tutino.

Alessandro Artuso

Post Catania-Cosenza, Braglia: «Partita giocata bene dai miei ragazzi»

CATANIA – Un pareggio, quello dei siciliani, raggiunto nel finale contro il Cosenza di Braglia. Nella sala stampa del “Massimino” è tempo di analizzare il match (foto Farina). I rossoblù, con questo risultato, salgono al quinto posto mentre gli etnei vedono il Lecce a 6 lunghezze di distanza.

Braglia e il Cosenza che non perde da 10 partite

L’allenatore del Cosenza Piero Braglia offre un’ampia panoramica relativa alla gara. «Non bisogna dimenticare che siamo venuto qui – dichiara – per giocare la partita contro la seconda in classifica. Per quanto mi riguarda sono contento del pareggio e anche della prestazione. Tutte e due le squadre hanno dato vita ad un bella partita, complimenti ad entrambe. Devo dire che, però, ho un po’ l’amaro in bocca per il pareggio subito nel finale. Siamo stati in vantaggio fino alla rete di Manneh, peccato…».

Il tecnico dei silani ha cercato di attuare dei cambi, durante la seconda parte del match, per ravvivare le azioni a tinte rossoblù. «Mungo e Baclet hanno dato il massimo – afferma Braglia – si sono calati bene nella parte. Ovviamente nel primo tempo hanno speso molto, sotto tutti i punti di vista, conducendo un match con ritmi elevati».

Il Lecce in Coppa Italia e poi la Reggina

Mercoledì pomeriggio il Cosenza giocherà al “Via del Mare” contro il Lecce mentre lunedì 19 sarà derby con la Reggina. Entrambe le partite beneficeranno della diretta televisiva. Quella in terra pugliese la si potrà vedere su Sportitalia (canale 60) mentre con gli amaranto la diretta è stata affidata a Rai Sport (canale 57). «Sono delle partite ravvicinate ed è proprio per questo che bisognerà fare molta attenzione a chi mandare in campo. Abbiamo qualche problema quindi non dovremo compiere delle scelte scellerate. Resta il fatto che andremo a Lecce – conclude Braglia – per giocare la partita a viso aperto».

Braglia: «Il Cosenza andrà a Catania per dare filo da torcere»

COSENZA – La squadra allenata da Piero Braglia è a caccia del decimo risultato utile consecutivo (foto ilcosenza.it). Domani pomeriggio, alle ore 16,30, il Cosenza affronterà al “Massimino” il Catania. Una squadra costretta a rincorrere il Lecce, prima della classe, che ha espugnato il “Gustavo Ventura” di Bisceglie nell’anticipo del venerdì. I silani, dal proprio canto, sono reduci dal pari con il Siracusa.

Braglia, la rincorsa del Catania per la vetta

Il tecnico rossoblù si concentra subito, nel corso della conferenza stampa della vigilia, sull’analisi relativa alla gara. «Non siamo in un periodo di massimo splendore – dichiara Braglia – ma sono certo che ce la giocheremo. Andremo a Catania consapevoli di dover affrontare una squadra che è al secondo posto. Sicuramente le daremo filo da torcere, questo è poco ma sicuro. Non abbiamo paura di trovare uno stadio con tanta gente: questi sono crocevia fondamentali di una stagione».

Cosenza, due pareggi consecutivi

Bisogno di calma e della giusta dose di carichi di lavoro in settimana. «A volte secondo me stiamo spingendo troppo sull’acceleratore: bisognerà lavorare meno probabilmente. Dobbiamo cercare di saltare l’uomo, siamo messi bene in campo ma c’è bisogno che qualcuno faccia scattare la scintilla. Potrei anche optare per un cambio di modulo, con un attacco a 3. Negli ultimi allenamenti ho messo Okereke a rincorrere la palla e sono soddisfatto del suo lavoro».

Qualche problema fisico per Leonardo Perez che, a meno di grossi problemi, dovrebbe comparire nell’elenco dei convocati. «Sicuramente verrà con noi – commenta Braglia – stiamo provando con qualche plantare: verificheremo stamattina le sue condizioni. Ieri si è lavorato per cercare di ristabilire le condizioni fisiche del ragazzo».

Il lavoro a tinte rossoblù

Partite ravvicinate per il Cosenza ma è tanta la voglia di fare qualcosa di importante per l’intero ambiente. Elasticità e cambiamenti non sono elementi che possano, in alcun modo, spaventare il tecnico. «Non sono abituato a mantenere lo stesso modulo se non si ottengono i risultati. Finchè non vedo quello che penso – afferma Braglia – lotterò con tutte le mie forze affinchè questa squadra possa crescere sempre più. Spero che in queste ultime partite si riescano ad ottenere dei risultati importanti. Sono felice per l’iniziativa del presidente Guarascio nel match con la Reggina».

convocati per la partita con il Catania.

PORTIERI: Saracco, Zommers;

DIFENSORI: Boniotti, Camigliano Corsi, D’Orazio, Dermaku, Idda, Pascali, Pasqualoni, Ramos;

CENTROCAMPISTI: Braglia, Bruccini, Calamai, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Okereke, Perez, Tutino.

Alessandro Artuso

Cosenza, Braglia: «Tutti uniti per il bene di questo gruppo»

COSENZA – Si ritorna a giocare al “Marulla” dopo il pareggio di Andria della scorsa settimana. Il tecnico del Cosenza Piero Braglia, nel corso della conferenza stampa della vigilia, analizza il cammino della sua squadra.

Cosenza, arriva il Siracusa

Domani pomeriggio, alle ore 16,30, i rossoblù se la vedranno con i siciliani giocandosi il quarto posto nel Girone C. «Il Siracusa – afferma Braglia – ha preso 4/5 calciatori di buon livello. Sono molto bravi a ribaltare l’azione e possono contare su gente come Catania e Scardina che sa giocare molto bene a calcio».

Il mercato secondo Piero Braglia

Si è chiusa la sessione di calciomercato invernale e Braglia analizza il lavoro condotto dal direttore Stefano Trinchera. Camigliano, ad esempio, si candida per una maglia da titolare. Mancheranno domani gli squalificati Dermaku e Loviso. «Sono certo che i nuovi arrivati – commenta Braglia – potranno darci una grossa mano. Camigliano molto probabilmente giocherà dal primo minuto. Perez, invece, può dare molto anche se non ha giocato più di tanto ad Ascoli. Credo fermamente in lui: quando ho giocato contro mi ha sempre dato filo da torcere».

Il lavoro della squadra per una crescita costante

Nel giro di due mesi il Cosenza è riuscito a risalire in classifica. Domani, infatti, i silani potrebbero giocarsi il quarto posto, risultato del Rende permettendo. «Stiamo crescendo tutti insieme e questo è importante. Tutino è un calciatore di ottimo livello, spero di poter fare giocare insieme Baclet e Perez: stiamo lavorando anche in questa ottica. Mungo sta cercando di recuperare: ora ci saranno 3 parte ravvicinate. Poi sarà lui a dovermi dimostrare di essere un titolare».

Il cammino play-off

Prima raggiungere la salvezza per poi proiettarsi verso altri obiettivi. È questo il diktat di Braglia in vista del prosieguo del torneo. «Pensiamo prima a salvarci e poi inizieremo a guardare al cammino dei play-off. È bene sottolineare che il Cosenza si giocherà le proprie carte in vista del risultato, di sicuro nei play-off giocheremo per vincere. Non siamo una squadra che deve accontentarsi, anzi».

convocati per la partita con la Fidelis Andria.

PORTIERI: Saracco, Zommers;

DIFENSORI: Boniotti, Camigliano Corsi, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni, Ramos;

CENTROCAMPISTI: Braglia, Bruccini, Calamai, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Okereke, Perez, Tutino.

Alessandro Artuso

Cosenza, Braglia: «Il gruppo cresce ogni giorno, bene così»

COSENZA – Vigilia di calcio giocato, in vista della trasferta di Andria, per la formazione di Braglia (foto Farina). La squadra rossoblù affronterà la Fidelis domani sera alle ore 20,30. Il match si terrà al “Degli Ulivi”. Mancherà lo squalificato Matteo Calamai che, nonostante il rosso diretto, salterà soltanto una partita anziché due.

Per quel che riguarda Mattia Trovato, uscito anzitempo nel test con la Luzzese, le sue condizioni saranno valutate per una sua possibile convocazione. Il mister, nella conferenza stampa della vigilia, parla subito del problema accaduto al centrocampista dellla Fiorentina. «Vedremo le condizioni di Mattia – dichiara Braglia – e poi decideremo il dà farsi. Giocherà sicuramente Palmiero oppure Loviso: deciderò nelle prossime ore. C’è anche Mungo che potrebbe darci una mano in quella zona».

Braglia e la Fidelis Andria

I pugliesi sono reduci dalla vittoria di Caserta ma l’attenzione del mister si rivolge alla situazione relativa al torneo. «Inizia un nuovo Campionato, con la squadra abbiamo lavorato bene: andremo lì per giocarci la partita. Dobbiamo continuare sulla strada intrapresa, bisognerà essere pazienti da qui alla fine del torneo. La squadra secondo me – commenta – sta migliorando sotto diversi punti di vista». La posizione di classifica dei biancazzurri non è eccelsa. La Fidelis Andria lotta, attualmente, per non retrocedere.

Il Cosenza e la risalita in classifica

Un processo di crescita graduale, quello della formazione del Cosenza, che si somma ad una serie consecutiva di risultati. Si va ad Andria alla caccia della sesta vittoria consecutiva. «Con un po’ di fortuna, facendo diversi punti per raggiungere quanto prima la quota salvezza, si potrà pensare ad altro. Non dimentichiamoci – sottolinea Braglia – che fino ad un mese fa eravamo nelle ultime posizioni».

Lottano per una maglia David Okereke e Gennaro Tutino. Partirà dal primo minuto Perez, ballottaggio anche per Palmiero e Loviso. La formazione del presidente Eugenio Guarascio partirà quest’oggi per la Puglia.

convocati per la partita con la Fidelis Andria.

PORTIERI: Saracco, Zommers;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, D’Orazio, Dermaku, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Braglia, Bruccini, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Okereke, Perez, Tutino.

Alessandro Artuso

Braglia: «Ottima gara dei miei ragazzi». Auteri: «Non meritavamo questo risultato, campo pietoso»

COSENZA – Commenti in sala stampa dopo la vittoria del Cosenza contro il Matera. Situazioni diametralmente opposte, per ovvi motivi, da parte dei protagonisti delle due formazioni scese in campo allo stadio “San Vito – Gigi Marulla”.

Braglia e la vittoria

L’allenatore del Cosenza Piero Braglia si dice soddisfatto per la vittoria dei suoi contro Braglia una formazione che ha conquistato sino ad ora 31 punti (foto Farina). «Arriveranno altri giocatori che potranno darci una mano. Sono contento per la vittoria – afferma Braglia – e per la rete di Pascali. Il Cosenza ha fatto un’ottima gara nonostante il campo non fosse, come sappiamo, in condizioni quanto meno accettabili. Perez e Baclet hanno fatto una partita molto generosa: queste sono le caratteristiche che chiedo ai miei calciatori».

Auteri e la critica al manto erboso

AuteriIl tecnico del Matera Gaetano Auteri commenta la sconfitta di Cosenza. Una partita che si è riaperta soltanto nei minuti finali con la rete di Dugandzic. «Il manto erboso è veramente vergognoso, degno di una terza categoria. Non possiamo giocare in queste condizioni – tuona Auteri – è veramente una cosa paradossale. Il Cosenza ha speso il triplo rispetto a noi, è normale che sia».

Corsi e la rete di pregevole fattura

Una rete dalla destra ha permesso alla squadra di conquistare un altro successo Corsiimportante. Il capitano del Cosenza Angelo Corsi si esprime in merito alla vittoria della serata al “Marulla”. «Sono felicissimo per la rete, siamo consapevoli della nostra forza. Lo spirito di squadra – commenta Corsi – sta facendo la differenza: tutti sono importanti per questa squadra. La partita di Rende ci ha dato grande consapevolezza».

Il campo pesante ha condizionato la partita in diversi frangenti. «Sapevamo che avremmo fatto una partita maschia, siamo convinti delle nostre potenzialità. I nuovi arrivati si sono già messi in mostra, vedi la prestazione di Okereke e anche quella di Perez. Il terreno di gioco non era messo bene ma per fortuna siamo riusciti a portarla a casa».

Loviso e la prestazione

Loviso Massimo Loviso sta lavorando al meglio per dare contiuità alle prestazioni proprie e della squadra. «Ci tenevamo a fare bene, siamo in un periodo di forte crescita. Vogliamo dimostrare di poterci giocare le nostre carte. Ho voglia di far vedere quanto valga il sottoscritto: sono qui per mettermi a disposizione del mister. Ci siamo guardati negli occhi, quando non andavano bene le cose, consapevoli di dover dare il tutto per questa maglia e per la città intera. Ci vuole grande umiltà e coraggio».

Alessandro Artuso

Cosenza, Braglia: «Abbiamo invertito la rotta da un po’, bisogna continuare a fare bene»

COSENZA – Torna il campionato in casa rossoblù per la squadra allenata da Piero Braglia. Il tecnico della formazione di via degli Stadi è pronto per la ripresa del torneo (foto ilcosenza.it).

Matera all’orizzonte per Braglia

L’allenatore dei silani ha parlato quest’oggi nel corso della conferenza stampa della vigilia. Una partita importante, quella con i lucani, che farà da apripista ad un mese di gennaio ancora nel pieno del calciomercato. Diverse le scelte da attuare per il mister toscano in merito a chi mandare in campo domani sera alle ore 20,30. «Ci sono diverse scelte da proporre, mancherà il solo Luca Palmiero».

Un commento il tecnico lo fa anche sul prossimo avversario. Il Matera del tecnico Gaetano Auteri ha conquistato sino ad oggi 31 punti, 2 in più rispetto a quelli del gruppo di Braglia. I biancazzurri, con il tecnico siciliano, propongono il consolidato 3-4-3. Auteri è un classico allenatore integralista, poche volte incline ai cambi di modulo. «Hanno cambiato poche volte, la reputo una formazione – afferma Braglia – che sa giocare bene a calcio. Ancora c’è tutto da decidere e quindi avrò il tempo di riflettere su determinate situazioni. Del Matera mi preoccupa la spensieratezza, sono un gruppo composto per la maggior parte da giovani».

Prima partita del torneo nel 2018

La sosta natalizia, seppur il Cosenza abbia già giocato in Coppa Italia con il Trapani, potrebbe avere degli effetti imprevisti: massima attenzione, quindi, nell’arco della partita. Recuperano Mungo e Idda, nessun problema anche per Bruccini. «Diversi ragazzi hanno recuperato al meglio, la risposta la darà sempre il campo di gioco. Potrebbe giocare Loviso al posto dello squalificato Palmiero – conclude – oppure qualche altro giocatore, vedremo». Nel frattempo crescono le quotazioni per la coppia d’attacco formata da Perez e Tutino. I dubbi saranno sciolti da Braglia nelle prossime ore.

I convocati per la partita con il Matera.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, D’Orazio, Dermaku, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Braglia, Bruccini, Calamai, Loviso, Mungo, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Mendicino, Okereke, Perez, Tutino;

Alessandro Artuso

Coppa Italia, Braglia: «Bene così ma il campo…». Calori: «Arbitraggio da rivedere»

COSENZA – Passaggio ai quarti di finale per il Cosenza contro il Trapani. Il primo a commentare il successo rossoblù è l’allenatore silano. I commenti dei protagonisti in sala stampa.

Braglia, dalla condizione del campo a quella dei calciatori

Il tecnico Piero Braglia commenta il successo del Cosenza. Una vittoria raggiunta proprio nel finale. «Nel primo tempo abbiamo giocato male – afferma il mister – mentre nella seconda parte di gara siamo usciti al meglio. Questo ci servirà per affrontare al meglio il Campionato. Ognuno di loro ha cercato di fare ciò che potevamo fare: giocare su un campo così è veramente vergognoso. Così non si può andare avanti, questo non è calcio. Non c’è velocità e per fortuna piove così la palla scivola. Diversi calciatori giocano fuori casa molto meglio rispetto alle partite casalinghe».

Calori e la questione arbitrale

L’allenatore del Trapani Alessandro Calori si dice amareggiato per la partita. «Credo che l’arbitro sia stato decisivo in alcuni frangenti. Tecnicamente abbiamo avuto il pallino del gioco per 50 minuti. Gli episodi, fuori da ogni logica del gioco, ci hanno visti penalizzati. Il rigore non c’era, stessa cosa dicasi per l’espulsione. Dispiace uscire dalla competizione ma la realtà è questa. Non bisogna fare dei buonisti quando le cose non vanno bene. Abbiamo commesso qualche errore di precisione che, purtroppo, abbiamo pagato a caro prezzo».

Sostituzioni forzate, causa la stanchezza, che non ha permesso al Trapani di attuare un cambio passo decisivo per le sorti del match. «Il Cosenza sta facendo un torneo in ripresa, è una squadra di categoria con un buon attaccante e centrocampo, si difendono ordinati».

Calamai e la rete dell’ultimo minuto

Il centrocampista Matteo Calamai e la rete decisiva. «Partita veramente tirata – afferma – ma siamo contenti del passaggio del turno. Ho avuto qualche occasione per arrivare al tiro: ben venga la rete nel finale». Primo tempo di sofferenza che lo stesso Calamai ammette. Lo sguardo adesso passa subito al Matera. «Le vacanze hanno spezzato il ritmo che avevamo avuto durante il mese di dicembre. Giocare su questo campo, palla a terra, è veramente difficile. Non puoi proporre alcun tipo di fraseggio».

Saracco e la prestazione offerta

Il portiere Umberto Saracco si gode il momento e commenta la partita vinta. «Felici per la partita ma sapevamo che avremmo avuto qualche problema, complice la pausa natalizia e il rettangolo di gioco non ottimale. Spero di poter difendere la porta del Cosenza più a lungo possibile».

Alessandro Artuso

Cosenza, Braglia: «Statella è giusto che valuti la proposta della Ternana»

COSENZA – Partita di Coppa in programma domani pomeriggio per la formazione di Piero Braglia. La squadra silana affronterà al “Marulla” la compagine del Trapani. I siciliani giungono in Calabria con qualche nuovo innesto come Corapi. L’allenatore del club di via degli Stadi ha parlato questo pomeriggio nel corso della conferenza stampa della vigilia (foto ilcosenza.it).

Braglia e la partita di Coppa Italia

Domani alle ore 15 si disputeranno gli ottavi di finale: gara secca ad eliminazione diretta. Il mister toscano non può però prescindere dal mese di mercato che sta seguendo il direttore sportivo Stefano Trinchera. Giungeranno in riva al Crati l’attaccante David Okereke e, molto probabilmente, anche il terzino sinistro del Carpi Armando Anastasio: entrambi sono under. Il calciatore nigeriano raggiungerà la città già ad inizio settimana entrante. Braglia, in ogni caso, tende però a concentrare la propria attenzione sui calciatori attualmente in rosa. «Chi vuole andare via o chi è in uscita – commenta l’allenatore – è normale che sia un tantino distratto dalla situazione. I ragazzi hanno comunque cambiato atteggiamento e lo stanno dimostrando alla grande. Qui c’è un gruppo di persone perbene. So che Statella ha una richiesta da parte della Ternana: è giusto che valuti la cosa. Nel caso in cui dovesse andare via – continua – lavoreremo anche sul centrocampo».

 La formazione per domani e gli Under

Valuterà nelle prossime ore chi schierare in campo Piero Braglia. L’allenatore ex Lecce tende a precisare alcune situazioni onde evitare equivoci. «Non ho ancora pensato chi far giocare – dichiara – non avrei problemi nel dire chi mandare in campo. Qui si sta allenando mio figlio Thomas, è venuto a Cosenza per crescere. Si tratta di un centrocampista ma era doveroso precisare la cosa, ho già sentito/letto qualche parola di troppo». Un cammino, quello rossoblù, che ha visto crescere la consapevolezza e la condizione fisica di molti. Qualcuno invece non ha trovato molto spazio, vedi Luigi Liguori che dovrebbe rientrare alla base (Napoli) durante la sessione di mercato invernale. «Trovato ad esempio è un ragazzo – dichiara Braglia – tecnicamente bravo. Alcune volte si dimentica di guardarsi indietro ed è troppo proiettato verso la fase offensiva: sono sicuro che crescerà. Chi si è calato nella parte è Calamai, ecco perché Mattia non sta giocando».

Capitolo mercato

Con il possibile arrivo di Anastasio il calciatore Paride Pinna lascerà, quasi sicuramente, la formazione silana. È escluso, al momento, l’iniziale scambio prospettato con Andrea Pastore, classe 1994, dell’Alessandria. La Casertana, nel frattempo, potrebbe spingere per il giocatore sardo cedendo il centravanti Mario Marotta al Cosenza: la società silana pare non convinta dello scambio, almeno ad oggi. Sondaggio dei rossoblù per Simone Iocolano del Bari. L’ala sinistra non sta giocando in Puglia ma il club biancorosso ha risposto picche all’interesse del Cosenza. Il Foggia si fa avanti con Pietro Perina, escluso invece lo scambio con la contropartita dal nome Elio Calderini. Dopo Bisceglie e Viterbese, anche il Pisa ha sondato il terreno per Allan Pierre Baclet. I toscani cercano però, in primis, il colpo Marco Mazzeo. Tentenna Giuseppe Statella sempre più vicino alla Ternana: accordo con il giocatore già raggiunto, manca quello con il sodalizio silano. L’esterno vorrebbe rimanere in riva al Crati ma ha chiesto il rinnovo contrattuale immediato oppure le strade si separeranno.

I convocati per la partita con il Trapani.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Loviso, Palmiero, Statella, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Mendicino, Liguori, Sueva, Tutino.

Alessandro Artuso

Braglia: «Giocato con grande concentrazione». La felicità di Calamai e D’Orazio

PAGANI – Volti soddisfatti in casa Cosenza dopo il successo di Pagani. Il primo a parlare del successo in terra campana è il tecnico silano Piero Braglia (foto ilcosenza.it).

Braglia e il Cosenza formato vittoria

L’allenatore silano parla della sua formazione e si sofferma anche sulla partita portata in porto nel pomeriggio. «I nostri avversari hanno avuto qualche occasione sul finale di gara – dichiara Braglia – dovevamo probabilmente chiuderla prima. Per fortuna tutto è andato nel migliore dei modi». Sono 28 i punti conquistati sino ad ora in un cammino che, nelle ultime giornate, ha sicuramente sorriso ai colori rossoblù. «In attacco avevamo qualche problema con Mendicino che non stava bene e con Baclet che non ha potuto giocare. Tutino è un calciatore di categoria superiore: dipende tutto da lui. Noi andiamo avanti a testa bassa cercando di lavorare e migliorare sempre di più. Non parlo di cose che sono state dette prima: potremmo non rispettarle e questo farebbe male e non poco».

D’Orazio e la seconda marcatura

Ha guadagnato consapevolezza nei propri mezzi ragion per cui sta giocando bene da diverse settimane a questa parte. Tommaso D’Orazio parla della rete personale realizzata. «Lavoro per la squadra – afferma il difensore – mi aspettavo la palla al secondo goal ed è andata bene. Le critiche che ci sono state mosse hanno fatto aumentare la consapevolezza di dover dimostrare la nostra forza».

Calamai e i due assist

Il centrocampista del Cosenza Matteo Calamai si gode il momento di forma della sua formazione. In riva al Crati l’atmosfera è cambiata e si vede visto gli ultimi risultati che lasciano ben sperare per il futuro. «Avevamo preparato la gara nel migliore dei modi e siamo riusciti a portarla a casa. Nel primo tempo dovevamo chiuderla: abbiamo rimosso la partita dell’andata. Con il nuovo modulo riusciamo a giocare molto meglio. La classifica al momento è meglio non guardarla. Si va di partita in partita e alla fine tireremo le somme».