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Cosenza, Braglia: «La squadra sta vivendo un ottimo momento di forma»

COSENZA – Ultima partita dell’anno per la formazione allenata da Piero Braglia. Il Cosenza partirà quest’oggi alla volta della Campania. I silani dovranno affrontare, al “Marcello Torre” di Pagani, la compagine di casa (foto ilcosenza.it). Cinque risultati utili consecutivi, quelli ottenuti dai calabresi, frutto di 2 pareggi e 3 vittorie consecutive. Un buon momento di forma che ha bisogno di conferme. Quale migliore occasione per chiudere l’anno nel migliore dei modi. Ancora assenti Caccavallo, Mungo e Pinna.

Braglia e il momento di forma

Prima della partenza per Pagani, il tecnico del Cosenza ha parlato, nel corso della consueta conferenza stampa, della situazione mentale e fisica della propria squadra. «Abbiamo ottenuto questi risultati e speriamo di fare un’altra gara nel migliore dei modi. I ragazzi stanno bene, sotto tutti i punti di vista – afferma Braglia – e sono consapevoli di dover affrontare una partita contro una squadra non facile. La Paganese dispone di calciatori come Talamo e in avanti hanno Cesaretti che sa essere molto pericoloso».

Zone basse in classifica per gli avversari

La Paganese non sta attraversando un buon periodo complici i risultati che stentano ad arrivare. Sono 20 i goal realizzati dagli azzurrostellati e 30 quelli incassati. Nelle ultime tre partite i campani non hanno mai vinto. Per quanto riguarda il fattore casalingo la Paganese è l’unica formazione del Girone C a non aver ottenuto un successo, nel torneo in corso, davanti ai propri tifosi. Si tratta, in sostanza, di 4 pareggi e 5 sconfitte. Sono 10 i punti, in totale, che separano le due squadre in classifica.

Nonostante il momento non positivo, il tecnico del Cosenza non sottovaluta l’avversario e predica massima attenzione. «C’è una differenza di punti tra noi e loro, questo vuol dire che qualche problema lo hanno. Noi, però, non dobbiamo sbagliare la partita rimanendo sempre concentrati».

Mercato di gennaio alle porte

Problema fisico intanto per Baclet: si attende il responso del medico. Sul mercato, invece, il tecnico preferisce non aprire bocca. «Del mercato non parlo, non me ne sono mai interessato. Non ho la minima intenzione di farlo da adesso. I giocatori valuteranno con chi di dovere le rispettive situazioni – conclude Braglia – e poi decideranno cosa fare del loro destino».

convocati per la partita con la Paganase: fischio d’inizio ore 16,30.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Loviso, Palmiero, Statella, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Liguori, Mendicino, Tutino.

Cosenza, Braglia: «Attenzione massima a non cadere negli errori del passato con il Monopoli»

COSENZA – È caccia al quinto risultato utile consecutivo per il Cosenza di Piero Braglia dopo il successo di Trapani. La formazione silana inizia il Girone di ritorno forte di due successi di fila. Ultima partita dell’anno, davanti ai propri tifosi, per la squadra del presidente Eugenio Guarascio (foto Farina). Non saranno della partita Caccavallo, Mungo e Pinna.

Braglia e la classifica

Il mister toscano, intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia, parla della situazione relativa alla formazione silana. «Stiamo fisicamente bene, il problema di questa squadra è il dare per scontato alcune cose in determinata circostanze. Mi auguro che i ragazzi, così come stanno facendo, non reputino nulla come semplice: il passato insegna. Anche a Rende abbiamo giocato bene ma non siamo riusciti a portarla a casa. Anche di testa la squadra è cresciuta seguendo un cammino importante nella zona play-off. Quando sono arrivato eravamo ultimi, ora siamo quasi nella parte sinistra della classifica. Il campo non è nelle migliori condizioni, lo si capisce bene anche per le prestazioni offerte in trasferta. Le partite sono diverse rispetto a quelle offerte al “Marulla”. Dobbiamo adeguarci senza però dare seguito alle lamentele».

Bruccini in panchina

Rientra Bruccini e anche Baclet dopo la giornata di squalifica inflitta a quest’ultimo per la trasferta del “Provinciale”. Mungo, invece, dovrebbe tornare in gruppo tra non molto tempo. Ritornerà dal primo minuto, dopo la vittoria in Sicilia, anche il portiere in seconda Saracco. Una conferma in casa rossoblù che fa sorridere il portiere Scuola Torino, meno il pipelet pugliese Pietro Perina. Si giocheranno due maglie in attacco i tre attaccanti Baclet, Mendicino e Tutino. «Ci sono alcuni ballottaggi in attacco – afferma Braglia – Bruccini partirà dalla panchina mentre Statella sarà tra i titolari perché sta facendo molto bene».

Saracco dal primo minuto

Il portiere titolare, nel match di domani, sarà Saracco. Ancora una panchina per il primo portiere Perina. Uno sguardo lo si rivolge ai pugliesi che non stanno attraversando un ottimo momento in termini di risultati. «Il Monopoli non vince da sette partite e questo mi preoccupa veramente. Noi dobbiamo stare fuori dai casini ed evitare problemi ulteriori. Chiedo massima concentrazione su ogni pallone – conclude – oltre alla cattiveria agonistica che non deve mai mancare».

I convocati per la partita con il Monopoli.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Collocolo, Loviso, Palmiero, Statella, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Liguori, Mendicino, Tutino.

Alessandro Artuso

Braglia: «Cosenza, così si fa». Idda: «Stanno arrivando i risultati sperati»

TRAPANI – Tempo di sorrisi in casa Cosenza dopo la vittoria dei rossoblù in quel di Trapani. Il tecnico dei silani Piero Braglia commenta il successo ottenuta il Sicilia. Un successo, quello dei rossoblù, che fa ben sperare in vista degli ultimi impegni dell’anno con Monopoli e Paganese.

Braglia e i tre punti di Trapani

Il trainer toscano si dice soddisfatto per la gara condotta dai suoi (foto ilcosenza.it). Il Cosenza chiude il girone d’andata a quota 23 punti. Ecco le parole rilasciate sul sito ufficiale. «La partita è andata come volevamo noi, abbiamo cercato di gestire: il Trapani ha una squadra molto forte, noi stiamo cercando di tirarci fuori da una situazione difficile ed abbiamo fatto giocare solo Pagliarulo. Ultimamente stiamo facendo giocare Palmiero alto, il Trapani ha provato a far giocare alle spalle gli attaccanti e Calamai lo ha seguito per tutto il campo impedendogli di andare in porta. Nella ripresa un po’ siamo calati noi ed un po’ il Trapani è migliorato, hanno un’ottima rosa e noi avevamo il solo Mendicino a tenere alta la squadra».

Idda e la rete della vittoria

Si gode una rete decisiva che ha permesso ai suoi di fare risultato. Riccardo Idda e il suo colpo di testa decisivo per la vittoria in quel di Trapani. «Loviso ha messo in mezzo una gran palla. Era difficile sia per il portiere uscire che per i difensori intercettarla. I miei compagni hanno creato confusione là in mezzo ed io ho messo in rete. Abbiamo girato bene il pallone, nel secondo tempo si sono ripresi, il rigore è un errore che ci può stare. Stanno arrivando i primi risultati, la classifica non è delle migliori ma ora cerchiamo di risalire».

Cosenza, Braglia: «Giocheremo a Trapani con l’intento di fare bene»

COSENZA – La squadra di Piero Braglia è tornata al successo, davanti al proprio pubblico, battendo la scorsa settimana la Virtus Francavilla. Domenica pomeriggio, invece, il Cosenza dovrà affrontare il Trapani. Fischio d’inizio fissato alle ore 14,30. Non saranno della partita Bruccini, Caccavallo, Mungo oltre a Baclet che è squalificato.

Il Cosenza targato Braglia

Il mister rossoblù, nel corso della conferenza stampa odierna, ha parlato dei singoli protagonisti (foto Farina). «Mi spiace che Loviso non stia giocando ma Palmiero, in questo momento, sta facendo molto bene. Si tratta – afferma Braglia – di un classe ‘96 al quale non posso dire nulla. Per quanto riguarda Loviso lo reputo un grande professionista e una persona perbene. Anche Perina sta facendo un buon lavoro con il suo allenatore. Non sono felice che uno come Saracco stia in panchina: non è mai bella questa cosa».

Il Trapani a 3 lunghezze dal Lecce

Al “Provinciale” di Trapani domenica si sarà vita ad un incontro importante per entrambe. I siciliani vantano il miglior attacco del Girone con 30 reti realizzate. Dall’altro lato, invece, il Cosenza ha intenzione di dare continuità ai risultati. Mancherà per la formazione di Calori il centravanti Marras. «Andremo lì per fare la nostra partita. Insieme a Lecce e Catania – dichiara Braglia – il Trapani è una squadra costruita per vincere. Dal nostro canto cercheremo di fare una grande partita al di là delle assenze. A loro mancherà Marras – continua – ma dispongono di una rosa in grado di sopperire alle mancanze. La squadra dovrà lottare con la massima intensità, bisognerà essere aggressivi e cercare di non subire».

Assente Baclet

Dopo la tripletta di domenica salterà il match Baclet causa squalifica. In avanti giocheranno Tutino e Mendicino. Braglia terrà fede al  3-5-2 che, dal match di Rende in poi, è stato utilizzato con costanza dal tecnico toscano. «Starà a loro far vedere di poter giocare, e anche bene, in avanti. Non cambierò nulla – conclude – nello scacchiere iniziale». In mattinata, nel frattempo, è prevista la seduta di rifinitura a porte chiuse prima della partenza direzione Sicilia.

AGGIORNAMENTO 16/12

Ecco i convocati per la partita in programma domani.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni;

CENTROCAMPISTI: Calamai, Collocolo, Loviso, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Liguori, Mendicino, Statella, Tutino.

Alessandro Artuso

Braglia: «Complimenti ai ragazzi», D’Agostino: «Peccato per il passivo»

COSENZA – La squadra di Braglia ha ottenuto la vittoria con la Virtus Francavilla. Decisiva la tripletta di Baclet e la rete di Tutino. A nulla è valsa la marcatura di Madonia che ha portato in vantaggio la squadra pugliese (foto Farina).

Braglia e il successo del Cosenza

Il tecnico Piero Braglia ha commentato nel dopo gara la vittoria della propria squadra. Un successo Bragliaottenuto durante la seconda parte dell’incontro. «Abbiamo iniziato molto male  – dichiara Braglia – con il loro vantaggio nei primi minuti della partita. Il campo era veramente precario, farei venire sul rettangolo di gioco chi critica. Questa è una squadra che può fare un buon campionato, non è stata costruita di certo per vincerlo. I ragazzi sono stati bravi e gli faccio i complimenti. L’ambiente mi sembra però ostile, quelle poche persone che vengono allo stadio devono darci una mano. Abbiamo bisogno del loro supporto e non le critiche alla prima palla persa».

D’Agostino e la sua Virtus Francavilla

D’AgostinoIl tecnico della formazione pugliese Gaetano D’Agostino analizza la sconfitta in terra calabra. Un passivo tutto sommato largo e sicuramente oltremisura per i pugliesi. «Dispiace perdere in questo modo – afferma D’Agostino – ma la realtà è questa. Il Cosenza ha alzato il baricentro e ci ha creato non pochi problemi. Il campo era ai limiti della praticabilità e proprio per questo devo dire che giocare quest’oggi non era facile. Non possiamo adagiarci sulla situazione favorevole di classifica. La squadra era passata in vantaggio ma purtroppo siamo stati rimontati. La fisicità del Cosenza ha prevalso e Baclet si è sbloccato realizzando una tripletta. Gli abbiamo concesso tanto e cose evitabili».

Baclet la tripletta del “Marulla”

Faccia sorridente per Baclet fresco di tre reti questo pomeriggio. Un attaccante che ha Bacletcomunque ritrovato la via del goal. Si tratta della prima tripletta in carriera per il francese in forza al Cosenza. «Sono stato molto male perchè non riuscivo a segnare e di questo ne ho sofferto. I compagni mi hanno supportato e sopportato. Anche la società mi è stata vicino, sono contento per la prestazione. Mi auguro che si inizi un nuovo cammino con la speranza di ottenere tanti punti. Il mister mi chiede di fare anche del lavoro difensivo, oggi sono stato aiutato anche da Tutino».

Tutino e la sua prima rete in rossoblù

TutinoGennaro Tutino, autore del  2-1 per il Cosenza, si concede una dedica per la rete odierna. «Potevo fare altri goal ma non ci sono riuscito: la dedica è per mia madre. Sono felice per la mia rete e per la vittoria ottenuta davanti ai nostri tifosi. La Virtus Francavilla è un’ottima squadra, non era facile vincere con questo risultato: avevamo tanta voglia di fare bene. Dobbiamo migliorare sotto il punto di vista della gestione mentale della partita, siamo riusciti a ribaltarla».

Alessandro Artuso

Braglia: «Cosenza, vorrei vedere l’impegno visto in campo a Rende»

COSENZA – Rifinitura a porte chiuse per la formazione silana allenata da Piero Braglia. Il Cosenza, superato il pareggio nel derby con il Rende, è chiamato ad una prova importante davanti ai propri tifosi (foto ilcosenza.it). Alle ore 14,30 domani pomeriggio giungerà al “San Vito – Gigi Marulla” la Virtus Francavilla. La squadra pugliese arriva in Calabria forte del suo quinto posto con 25 punti conquistati sino ad ora. Non sarà della partita il difensore Pascali squalificato per un turno dal Giudice sportivo. Assenti il centrocampista Mungo, per l’ex Pistoiese ci vorrà probabilmente il nuovo anno, Mirko Bruccini e Caccavallo.

Braglia e la classifica

Il mister toscano ha parlato questo pomeriggio, nel corso della conferenza stampa della vigilia, soffermandosi sugli infortunati. «Spero che chi subentri a Mungo e Bruccini dia il meglio. La Virtus ha una formazione di tutto rispetto, Monaco l’ho allenato a Lecce e lo reputo un giocatore molto importante. Dobbiamo fare risultato sperando di recuperare qualcuno nelle prossime partite. Per quanto riguarda Caccavallo oggi farà un’ecografia di controllo. Lo scacchiere in campo sarà lo stesso di Rende, cambieranno soltanto gli interpreti. Il Francavilla mi piace ed è molto pericoloso con un’idea di gioco ben definita e creata con grande intelligenza».

Ritorna Tutino in campo??

Tutino potrebbe essere uno dei papabili a vestire la maglia dal primo minuto. Collocolo, invece, sarà l’unico dei giovani ad essere tra i convocati per la partita di domani. «Se abbiamo ancora 17 punti è ovvio che bisognerà fare di più. C’è la volontà di giocare tutti insieme uniti per raggiungere l’obiettivo della vittoria. Dobbiamo continuare sulla strada di Rende, per quanto riguarda l’impegno. Tutino deve crescere e sfruttare le occasioni che gli capitano. Ha voglia di farsi vedere ma è chiaro che da lui ci si aspetta qualcosa di livello alto in termini di dribbling e di gioco. Mi auguro di vincere per aggrapparci al gruppo della formazioni vicine alla zona play-off».

Baclet e l’attesa del goal

L’attaccante francese, Allan Pierre Baclet, si sbloccherà prima o poi: parola di Braglia. «Una volta che parte non credo si fermi – dichiara Braglia – ma spero che lo facciano anche gli altri centravanti. In questo momento in avanti facciamo fatica ma sono certo che le cose cambieranno con il cambio di modulo. Anche Statella, che non sta attraversando un ottimo momento, sono sicuro che si riprenderà».

convocati per la gara del “Marulla”.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Calamai, Collocolo, Loviso, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Liguori, Mendicino, Statella, Tutino.

Post Rende-Cosenza, Trocini: «Ottimo punto». Braglia: «Contento dei ragazzi»

COSENZA – Dopo il pareggio del “Lorenzon”, nel derby tra Rende e Cosenza, è tempo di commenti. Uno 0-0 che permette ad entrambe le squadre di conquistare un punto ciascuno e di muovere la classifica. Rende sale a 25, il Cosenza a 16.

Braglia e il punto ottenuto

L’allenatore rossoblù Piero Braglia parla di una prestazione comunque importante e si sofferma su qualche episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara (foto ilcosenza.it). «Credo che su Calamai, nel primo tempo, ci fosse un rigore. In ogni caso il Rende è una squadra che si è ben comportato, si difendono in maniera ordinata. Vorrei che a fine campionato il Cosenza arrivasse in alto per poter giocare al meglio la situazione dei play-off. I ragazzi si sono battuti, forse per la prima volta da quando sono in panchina. Alla squadra stasera non posso dire nulla, si è giocato veramente bene. Tutte le componenti hanno dato il massimo per cercare di trovare la via della rete. Sono venuto qui per lavorare al meglio. Nelle ultime due partite abbiamo ottenuto due punti, ho 29 anni di carriera di cui un ventennio con la difesa a 3».

Trocini e il Rende formato casa

Il tecnico del Rende Bruno Trocini si dice soddisfatto per il punto conquistato al “Marco Lorenzon”. «Ci sono gli avversari ed è un buon punto – afferma Trocini – il Cosenza non sta rendendo rispetto a quanto potrebbe offrire. Mendicino, Pascali e altri, che erano tra i panchinari, la dicono lunga sul valore della rosa dei rossoblù. Abbiamo sofferto nei primi 20 minuti ma poi si sono prese le giuste contromisure. Il campo non ha favorito entrambe, solo un calcio piazzato o episodio l’avrebbe potuta decidere. Eravamo comunque tesi, i tifosi aspettavano la partita da 30 anni».

Dermaku e la difesa solida del campo

Il difensore del Cosenza Kastriot Dermaku analizza il pareggio parlando in maniera positiva della prestazione offerta. «Oggi sotto il punto di vista della cattiveria non si può dire nulla. Bisogna partire da questo atteggiamento che fa comunque ben sperare. I tifosi si aspettano di più, vorrebbero vederci superare questi momenti quanto prima. Abbiamo creato veramente tanto, avevamo preparato la gara nel migliore dei modi».

Porcaro e la sfida del “Lorenzon”

Pasquale Porcaro, difensore del Rende, ha parlato questo pomeriggio mettendo in evidenza le condizioni del campo non ottimali causate dalla fitta pioggia. «Il terreno di gioco ha condizionato la gara, è difficile giocare così. Il Cosenza ha creato qualcosina in più ma niente di particolare. Credo che il pareggio sia stato il risultato più giusto. A loro qualcosa devi concedere – conclude – vista la fisicità degli avversari».

Alessandro Artuso

Il Cosenza a Rende senza Caccavallo e Tutino. Braglia: «Cambieremo qualcosa per provare a vincerla»

COSENZA – Conferenza stampa pomeridiana quella del tecnico del Cosenza Piero Braglia (foto ilcosenza.it). Il mister toscano analizza il momento della sua squadra, reduce dai fischi del “Marulla” dopo il pareggio contro la Sicula Leonzio. La formazione rossoblù è attualmente a quota 16 punti mentre il Rende ne ha conquistati 24. Il Cosenza ha sostenuto la seduta di rifinitura a porte chiuse quest’oggi così come la formazione del presidente Coscarella.

Braglia e la parola derby

Settimana vissuta tra diverse polemiche e contestazioni, quella del Cosenza, venuta fuori dopo uno spento 0-0 ottenuto in casa. «I ragazzi hanno lavorato – afferma Braglia – ma è sempre il campo a dire come e cosa faremo. Non sono contento per la situazione perciò ho deciso di cambiare qualcosa. Io sono molto pratico, se non vedo fare due passaggi di seguito è normale che ci sia da cambiare. Mi auguro che sia la cosa giusta per la squadra». Si tratta di un derby dalle pressioni completamente opposte.

Il Rende e la classifica dei biancorossi

Rende che conferma l’idea di salvarsi, Cosenza con l’obiettivo iniziale di alta classifica per affrontare, al meglio, i play-off. «Se fossi un giocatore del Rende – commenta Braglia – non vedrei l’ora di giocare con il Cosenza. Loro sono avanti di 8 punti e sono favoriti. Noi veniamo da un paio di partite molto brutte durante le quali la gente si è lamentata. So che hanno molta fame e determinazione, si tratta degli ingredienti giusti per fare bene. Noi non dobbiamo parlare più di tanto ma fare fatti: ci dobbiamo mettere al loro pari».

Caccavallo e Tutino non saranno della partita

Qualche assenza di troppo in avanti per il sodalizio di via degli Stadi. Non saranno della partita, infatti, Caccavallo e Tutino per rispettivi problemi fisici. Salteranno, di fatto, il derby di domani pomeriggio alle ore 16,30. «I ragazzi non stanno bene e non saranno del match. Liguori è un ragazzino bravo ma non posso caricare il peso della partita su di lui dall’inizio. Conosciamo bene il valore del Rende, con Roberto Occhiuzzi guardiamo tutte le partite degli avversari. Ci sarà bisogno – conclude – di prepararsi psicologicamente al meglio».

convocati per la gara di domani al “Marco Lorenzon”.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Collocolo, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Azzinnari, Baclet, Liguori, Mendicino, Statella.

Alessandro Artuso

Il post Cosenza-Sicula. Braglia: «Non abbiamo giocato bene». Rigoli: «Pareggio giusto»

COSENZA – Dopo il pareggio con la Sicula Leonzio è tempo di commenti in sala stampa. Amarezza sui volti dei protagonisti in casa silana per la sterilità offerta sul rettangolo di gioco. Poche azioni degne di nota e diversi errori grossolani.

Braglia e la palla che non entra

L’allenatore del Cosenza commenta il pareggio, senza reti, frutto della poca cattiveria in avanti (foto ilcosenza.it). «Abbiamo fatto male per una serie di cose – afferma Braglia – è inutile girarci intorno. Sono stati sbagliati dei passaggi veramente clamorosi. Sono venuto qui consapevole della situazione, la gente deve capire che al momento questa squadra ha bisogno di aiuto. I ragazzi non hanno giocato bene ma abbiamo tre punti dalla zona play-out. I discorsi fatti precedentemente non mi interessano».

Una formazione quella silana che non è riuscita a segnare questo pomeriggio. «Loro non hanno fatto un tiro in porta, noi invece non abbiamo giocato bene. Ora bisogna salire in classifica, poi vedremo cosa fare in futuro. Il Cosenza dipende molto da Mungo, non è facile giocare per Mimmo con una difesa schierata. A noi servirebbe uno Statella in condizione che ha comunque messo qualche palla in mezzo. Purtroppo la realtà è che la squadra deve pensare, al momento, alla salvezza».

Rigoli e il pareggio del “Marulla”

Il tecnico della Sicula Leonzio Pino Rigoli commenta il pari ottenuto a Cosenza. «Abbiamo cercato di coprire le bocche di fuoco del Cosenza. La non presenza di Palmiero – commenta Rigoli – ci ha sicuramente avvantaggiato. Sono contento per la prestazione dei miei, siamo stati favoriti dal fatto che giocassero con un modulo diverso».

Un pareggio ottenuto che, in ogni caso,  fa felici i siciliani. «Era importante venire qui e non perdere, per fortuna ci siamo riusciti. Ad un certo punto – dichiara il tecnico della Sicula – pensavamo di fare qualcosa in più. Alla fine credo che il pareggio sia stato il risultato più giusto. Il Cosenza ha un’ottima squadra, non capisco come navighi così in basso in classifica».

Alessandro Artuso

Braglia prima del derby di Catanzaro: «Il Cosenza si sta incanalando sulla giusta via»

COSENZA – Giornate intense per la squadra di Braglia in vista del derby di domenica al “Ceravolo” di Catanzaro. Il Cosenza affronterà la partita forte di tre risultati utili consecutivi frutto di due vittorie ed un pari (foto ilcosenza.it). Dall’altro, invece, il Catanzaro vorrà riscattarsi dopo la sconfitta di misura subita a Catania. Nel  frattempo cambia l’orario del match con la Sicula Leonzio. La partita si giocherà sabato 25 novembre alle ore 16,30 e non più alle ore 20,30 come precedentemente comunicato.

Braglia e il Catanzaro

Piero Braglia, allenatore rossoblù, analizza il momento dei suoi ragazzi unito all’attesa per la partita con i giallorossi. Il tecnico toscano ha allenato, in passato, la squadra dei tre colli oltre ad esserne stato un calciatore. «I risultati dicono che siamo allo stesso livello – afferma Braglia – per quanto riguarda i punti ottenuti. Noi dobbiamo fare una bella partita migliorandoci giorno dopo giorno. So che ci tengono tutti, questo è un incontro importante: noi siamo pagati per fare il meglio. Al di là di quello che ho fatto nella mia carriera a Catanzaro, il sottoscritto deve fare il bene il Cosenza».

Mungo e il Cosenza di Braglia

Mungo non si è allenato ma dovrebbe farcela per la partita causa problema fisica rimediato ieri. «Secondo me non credo sia un grande problema, Mimmo sarà tra i disponibili. Dovrà fasciarsi – dichiara il tecnico – ma sono certo che sarà dei nostri, domani vedremo in ogni caso. Giocherà chi avrà più fame e cattiveria, in ogni allenamento mischio tutto per evitare di far sentire qualcuno abbandonato».

Probabile cambio di modulo per il Catanzaro

Il Catanzaro sta svolgendo il proprio ritiro a Montepaone, rigorosamente a porte chiuse. Domani mattina, alle ore 11, sosterrà la rifinitura davanti ai propri tifosi. Il Cosenza, invece, ha permesso alla piazza di poter osservare, per tutta la settimana, i propri beniamini da vicino. Domani, però, il tecnico toscano farà disputare la rifinitura a porte chiuse. «Le squadre forti hanno personalità – dichiara Braglia – che il Cosenza sta acquisendo. Negli allenamenti vedo grande determinazione. Si nota l’intensità sui contrasti, di questo ne sono felice».

Il tecnico Davide Dionigi potrebbe optare per un cambio di modulo, soprattutto in difesa, vista l’assenza di Sirri. «È probabile che il Catanzaro si schieri a 4 in difesa. Di certo non snaturerò il gioco del Cosenza. In avanti sono sicuro che qualcuno si sbloccherà e che farà bene nel corso del torneo. Mi auguro soltanto – conclude Braglia – che il periodo di astinenza non sia troppo lungo».

AGGIORNAMENTO 18/11

Il tecnico ha diramato l’elenco dei convocati. Non sarà della partita Gennaro Tutino.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Gaudio, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Caccavallo, Mendicino, Statella.

Alessandro Artuso