Archivi tag: casertana

Pari a Caserta, il Rende allunga

Casertana – Rende 0-0

CASERTANA (4-3-1-2): Cardelli, D’Anna Polak Rainone Ferrara (36′ st Donnarumma), De Marco Rajcic (22′ st Turchetta) De Rose, Lorenzini, Alfageme Marotta (22′ st Padovan). In panchina: Benassi, Finizio, Forte, Santoro, Tripicchio, Colli, Cigliano. Allenatore: Luca D’Angelo 

RENDE (3-5-2): Forte, Sanzone Porcaro Pambianchi, Godano Laaribi Gigliotti (37′ st Boscaglia) Franco Blaze, Rossini (45′ Vivacqua) Actis Goretta (29′ st Ricciardo). In panchina: De Brasi, Marchio, Piromallo, Germinio, Coppola, Calvanese, Modic A., Modic M, Viteritti, Porcaro. Allenatore: Bruno Trocini

ARBITRO: Andrea Capone di Palermo

MARCATORI:

NOTE: Ammoniti: De Rose (C), Franco (R), Gigliotti (R). Recuperi: 0 pt, 4′ st.

La gara

Il match dell’Alberto Pinto di Caserta termina senza reti (foto Fb page Rende). Fra i locali e il Rende il primo tempo è avaro di emozioni, con la squadra di casa che attacca ma non riesce a concretizzare le poche occasioni avute e gli ospiti calabresi bravi a difendersi, cercando di creare pericolose ripartenze. L’unica pericolosissima azione della prima frazione è però del Rende: al 44′ calcio di punizione per gli uomini di Trocini, per un fallo di mano di De Rose, Franco arriva sul pallone in scivolata ma colpisce in pieno la traversa. In precedenza erano stati soprattutto i falchetti campani a farsi vedere dalle parti di Forte con De Marco e Rajcic.

Filo conduttore della partita pressocchè identico anche nella ripresa. La Casertana, più propositiva in avanti degli ospiti, continua ad attaccare alla ricerca della rete del vataggio, ma il Rende si difende con ordine e non lasciando spazi. Le due squadre si affrontano con grande agonismo in mezzo al campo, senza mai concedere spazi e tantomeno creare chiare occasioni da rete. Dopo 4′ di recupero, al triplice fischio finale il Rende esce imbattuto dal difficile campo della Casertana.

In classifica agganciato momentaneamente il Siracusa al 4° posto, a 24 punti, in attesa del match dei siciliani con il Catanzaro. La testa e il cuore dei biancorossi sono già rivolti al derby di domenica 3 dicembre con i cugini del Cosenza. 

Rende, Godano: «Campionato ancora lungo. Per noi ogni partita è una finale»

RENDE (CS) – È fra le costanti delle ultime vittorie del Rende. Il giovane centrocampista Alessandro Godano, esordiente in Lega Pro, è stato schierato titolare da Trocini nelle gare con il Monopoli e con il Matera. E per il Rende sono arrivate due vittorie. «Merito di tutta la squadra, non solo mio – spiega il giocatore “portafortuna” -. Spero che continui cosi e che porto altre vittorie».

Rende mina vagante del campionato

A 23 punti, e dall’alto di un importante quinto posto in classifica, Il Rende si candida ad essere vera e propria mina vagante del campionato a questo punto della stagione. «Siamo ancora a novembre e il campionato – prosegue il giocatore biancorosso – è ancora molto lungo. Per il momento ci godiamo questa posizione però è ancora tutto da vedere. Dobbiamo lottare e affrontare ogni partita come fosse una finale».

Prima scoglio Casertana, poi il derby

Come una finale, per le tante motivazioni in campo, sarà di certo l’attesissimo derby del Lorenzon contro i cugini del Cosenza. Ma prima occhio All’insidiosa trasferta di sabato a Caserta. «Ci stiamo preparando al meglio per la trasferta di Caserta dove bisogna fare necessariamente punti per poi essere pronti per il derby». Parola di portafortuna Godano.

Agli ordini di mister Ginobili

Intanto la squadra continua a lavorare intensamente proprio in vista dell’insidiosa trasferta contro la Casertana, ultimo turno che si giocherà di sabato. I biancorossi guidati da Max Ginobili, in stretto contatto con Trocini impegnato a Coverciano, stanno provando le contromisure da adottare in Campania ma sempre con la consapevolezza di andarsi a giocare la partita a viso aperto.

La Reggina ne fa tre alla Casertana

REGGIO CALABRIA – Nella 28ª giornata di Lega Pro arrivano tre importanti punti in chiave salvezza per la Reggina che torna alla vittoria davanti al proprio pubblico.

La squadra passa in vantaggio al 20′ con la bellissima rete di Bangu che con una finta letale spiazza la difesa avversaria, salta il portiere, e spiana le porte alla vittoria amaranto. Al 16′ della ripresa Coralli, ben servito da Porcino, realizza la rete del 2-0. Poi alla mezz’ora arriva il rigore a favore degli amaranto che chiude la partita: Coralli viene steso da Rainone e dal dischetto realizzato De Francesco. Nel finale Reggina vicina al poker con Bianchimano. Per gtli amaranto tre punti d’oro che sanciscono la quinta vittoria stagionale.

Prima della gara osservatoun minuto di silenzio in memoria di Tarcisio Catanese  e Battista Missiroli, vecchie glorie della squadra amaranto recentementi scomparsi.

 

 

Sorpresa in quel di Caserta, Vibonese corsara

CASERTANA-VIBONESE 1-2

CASERTANA (4-3-1-2): Ginestra; Finizio, D’Alterio, Rainone, Ramos; Colli ( 79′ Magnino), Rajcic, De Marco (70′ Taurino); Carriero; Ciotola (65′ Cisotti), Corado. All. Tedesco.

VIBONESE (4-3-1-2): Russo; Franchino, Moi, Manzo, Silvestri; Giuffrida (77′ Yabre), Favasuli, Viola; Piroska (61′ Legras); Saraniti, Sowe (86′ Sicignano). All. Campilongo.

MARCATORI 13′pt Rajcic, 29’pt Sowe, 33′pt Piroska

ARBITRO: Ayroldi di Molfetta

AMMONITI: Ramos, Finizio, De Marco (C), Viola, Piroska, Silvestri, Giuffrida (V). ESPULSI: Viola (V)

CASERTA – Con un inatteso colpaccio esterno, la Vibonese di mister Campilongo ottiene 3 punti insperati dalla delicata trasferta di Caserta e scavalca il Melfi in fondo alla classifica, portandosi a 19 punti.

I rossoblù sono abili nel rimontare l’iniziale vantaggio campano di Rajcic, che al 13’pt sorprende la difesa di Franchino e compagni, già prima della chiusura della prima frazione di gioco. Le marcature sono tutte straniere: prima Sowe poi Piroska, rispettivamente al 29’pt ed al 33’pt, ribaltano il parziale. Vibonese stoica anche nel resistere con un uomo in meno sino alla fine del match, in virtù dell’espulsione di Viola al 56’st.

La cura Campilongo pare stia dando i suoi frutti: dopo l’importante pari interno col Cosenza, tre punti di platino in trasferta oggi. Il Catanzaro, sconfitto a Messina, è lì a due punti.

Giorgio Roselli: «Una sconfitta che sa di beffa»

COSENZA – Commenti post gara al Marulla dopo la sconfitta del Andrea tedesco ph farinaCosenza con la Casertana (foto Farina). Il primo a parlare è stato Andrea Tedesco. «Il pareggio era il risultato più giusto ma alla fine abbiamo centrato la vittoria. Credo che i miei calciatori si siano impegnati al massimo e hanno centrato una vittoria importante, non vincevamo a Cosenza da tantissimo tempo. I miei hanno dimostrato di essere una buona squadra, sono contento per chi ha segnato: siamo fetici di aver messo in mostra le nostre qualità. Prepariamo le partite in base alla nostra squadra e alla formazione con la quale giochiamo».

Juan manuel ramos ph farina Juan Manuel Ramos: «Sono felice per aver segnato. Nonostante la posizione defilata ho calciato con forza e sono riuscito a metterla dentro. È stata una bella partita che abbiamo giocata al meglio. Sapevamo di poterla pareggiare, per fortuna siamo riusciti a portare a casa tre punti importantissimi».

Giorgio Roselli: «Il risultato non cambia quanto di buono abbiamo Giorgio roselli ph farina
fatto. Sa di beffa questa partita perchè abbiamo creato veramente tanto. Dal mio punto di vista cambio poco, i ragazzi hanno costruito veramente tanto ma non sono riusciti a portare a casa il risultato. Il Cosenza ha fatto una buona partita creando tante azioni di gioco: purtroppo non siamo riusciti a concretizzare le azioni offensive. Il risultato ci penalizza ma la squadra appare in crescita, sono felice di allenare questi ragazzi. Un calcio di punizione laterale, permettendogli di pareggiare, ha permesso alla Casertana di rimettersi in carreggiata e di ribaltare nel finale il risultato. Sono più felice per il gioco ma non per risultato, il Cosenza ha dovuto fare di necessità virtù in alcuni casi viste le problematiche di alcuni calciatori: rischiamo molto più giocando a viso aperto. Una sconfitta che brucia ma abbiamo giocato non ripetendo la pessima prestazione di Taranto. Questo è il momento più difficile da quando sono arrivato a Cosenza: ho intenzione di risolvere il problema, spero di riuscirci. La partita di Lecce potrebbe darci una grande carica».

Andrea meroni ph farinaAndrea Meroni: «Abbiamo giocato bene ma alla fine non siamo riusciti a portare a casa il risultato. Questa è la mia prima esperienza nei professionisti, un grazie va rivolto ai compagni di squadra che mi hanno aiutato. Siamo molto arrabbiati perchè convinti di potercela giocare con le prime della classe. Remiamo tutti dalla stessa parte e prepararci al meglio in vista di Lecce. Il pareggio non ci stava giù, abbiamo rischiato e ci è andata male subendo un contropiede nei minuti finali del match».

Alessandro Artuso

Cosenza beffato dalla Casertana nei minuti finali

COSENZA – CASERTANA 1-2

COSENZA (4-3-3): Perina 5,5; Corsi 5,5 Tedeschi 6,5 Meroni 6 Scalise 6; Mungo 5,5 Ranieri 6 (21′ st Criaco 6) Caccetta 6,5; Statella 6 Baclet 5,5 (19′ st Gambino 6), Filippini 6,5 (36′ st D’Anna sv). In panchina: Saracco, Capece, Cavallaro, Appiah, Bilotta, Madrigali, Abatematteo. Allenatore: Roselli 5,5

CASERTANA (4-3-1-2): Ginestra 6; Finizio 6 D’Alterio 6 Lorenzini 6 Ramos 6,5; Carriero 6 (32′ st De Marco sv) Rajcic 5,5 (25′ st Taurino 6) Matute 5,5; Carlini 6,5; Corado 6 Orlando 6. In panchina: Fontanelli, Anacoura, Pezzella, Giorno, Giannone, De Filippo, Rainone, Colli, Ciotola. Allenatore: Tedesco 6

ARBITRO: Balice di Termoli 6

MARCATORI: 22′ st Caccetta (CS), 39′ st Ramos, 47′ st Carlini (CE)

NOTE: spettatori 2500 circa di cui una cinquantina gli ospiti. Ammoniti: Mungo, Perina, Statella (CS), Carlini (CE). Angoli: 9-4. Recupero: 0′ pt, 4′ st

COSENZA – La Casertana ribalta la partita e porta a casa una vittoria Cosenza - casertana ph farinanei minuti conclusivi: a decidere il match un rigore conquistato a pochi istanti dal fischio finale. Il Cosenza presenta quest’oggi diverse novità in campo (foto Farina). Meroni dal primo minuto mentre Madrigali parte dalla panchina. Stessa cosa dicasi per Gambino e Capece che lasciano spazio a Baclet e a Ranieri.

Nessuna rete nel primo tempo

Il primo tiro del match arriva al 4′ con Mungo che manda la sfera alta. Statella segna al minuto 11 ma il guardalinee ferma tutto per sospetta posizione dei fuorigioco: il Cosenza spinge subito il piede sull’acceleratore alla ricerca del vantaggio davanti ai Cosenza - casertana ph farinapropri sostenitori. I silani giocano con un prolungato possesso palla cercando anche di sfruttare l’arma del contropiede mentre i campani spingono maggiormente sulle fasce cercando di colpire con dei traversoni al centro dell’area di rigore.

Al 28′ Mungo calcia in malo modo e la sfera termina abbondantemente fuori. Dopo 5 minuti da distanza ravvicinata Filippini sfiora la rete del vantaggio. Balice non assegna nessun minuto di recupero e le squadre si recano negli spogliatoi sul punteggio di parità.

Cosenza punito nel recupero da Carlini

I secondi 45 minuti iniziano senza alcun cambio da parte delle Cosenza - casertana ph farinaformazioni scese in campo questo pomeriggio al Marulla. La Casertana al 4′ della ripresa sfiora il vantaggio con una conclusione ravvicinata di Matute prontamente rimpallata dalla difesa calabrese. Ospiti ancora pericolosi con Carlini: Perina si stende e para senza particolari problemi. Orlando spedisce la palla alta con una complicata torsione di testa. Al 17′ Filippini colpisce di prima la sfera dopo l’assist del compagno Statella: la palla scheggia la traversa. 120 secondi e Roselli opta per la prima sostituzione: entra Gambino ed esce Baclet. Secondo cambio per il Cosenza: esce Ranieri ed entra Criaco.

Il neo entrato batte un calcio d’angolo imbeccando Caccetta che fa centro: Cosenza in vantaggio. Primo cambio per gli ospiti al 25′. Fa il suo ingresso in campo Taurino e lascia il rettangolo di gioco Rajcic. Altro cambio della Casertana al 32′: esce Carriero ed entra De Marco. Miracolo del portiere Ginestra su una conclusione ravvicinata di Gambino. D’Anna calcia dai 30 metri ma Ginestra si supera e manda in angolo. La Casertana trova il pareggio al minuto 39 con una punizione dalla destra di Ramos. Balice di Termoli decreta 4 minuti di extra-time. Nei minuti finali Perina atterra Corado: rigore ed ammonizione del portiere. Dal dischetto va Carlini che non sbaglia: ribaltato il risultato al Marulla. Ultimi assalti del Cosenza ma dall’esito negativo: finisce qui il match e il Cosenza rimedia la terza sconfitta consecutiva.

Alessandro Artuso

Cosenza, domani visite mediche per Manuel Scalise

COSENZA – Dopo diversi sondaggi in casa Cosenza è tempo di acquisti per colmare alcune lacune della rosa. La squadra del presidente Eugenio Guarascio si è lanciata a capofitto alla ricerca del sostituto di Paride Pinna che starà fermo sino al prossimo mese di marzo/aprile. Tra i tanti nomi alla fine dovrebbe spuntarla Manuel Scalise. Il terzino sinistro nato a Rho nel 1981 può ricoprire entrambi i ruoli di terzino e anche posizionarsi nella zona del centrocampo. In chiaro stile Giorgio Roselli, si tratta un calciatore con diverse caratteristiche e che potrebbe soccombere ad eventuali problemi fisici dei suoi futuri compagni. Il ragazzo dovrebbe raggiungere la città bruzia già nella mattinata di domani per sottoporsi alle visite mediche: in caso positivo firmerà il contratto sino al prossimo giugno. Dal suo canto può vantare diverse esperienze con Mantova, Salernitana e Nocerina. In cadetteria ha ottenuto 75 presenze segnando due reti, in Lega Pro 111 gettoni con una sola marcatura oltre alle varie presenze suddivise nelle più disparate competizioni di Coppa. Nel frattempo, il match tra Cosenza e Casertana, inzialmente programmato per domenica 6 novembre alle ore 20,30, è stato anticipato alle ore 16,30. La richiesta, avanzata dalla società di Via degli Stadi, è stata accolta da parte della Lega Pro.

Per quanto riguarda il Campionato, la formazione silana si è allenata sul sintetico del Centro Sportivo Popilbianco in vista dell’incontro di domenica contro la Juve Stabia a Castellamare. Possesso palla, conclusioni a rete e lezioni di tattica gli ingredienti proposti da Roselli quest’oggi ai suoi calciatori. Assenti D’Anna, che rientrerà in città nella prossima settimana, e Paride Pinna. Statella e Ranieri si sono invece allenati in piscina. La seduta di domani è prevista per le ore 11,30 sempre alla Popilbianco.

Alessandro Artuso

Doppio Coralli ma la Reggina spreca una grande occasione

CASERTA – Una trasferta dolceamara. La Reggina ha sfiorato la possibilità di sbancare Caserta e ritornare a casa con tre punti che le avrebbero fatto conquistare posizioni e convinzione. In Campania finisce 2-2 con la squadra di Zeman brava a non farsi intimorire dalla qualità degli avversari, un po’ sottotono e pericolosi solo dalle ripartenze, ma sempre poco cattivi sotto porta e troppo generosi nel regalare palloni all’altra squadra.

La gara si anima al quarto d’ora del primo tempo quando Coralli, ispirato da una grande giocata di Porcino, deposita in rete la palla dell’1-0. Il pareggio della Casertana, al 41′ del primo tempo, è viziato da un erroraccio del portiere amaranto Sala la cui respinta su azione degli ospiti si trasforma in un invitante assist per la rete di Carriero. Nella ripresa risale in cattedra Coralli che regala ai tifosi amaranto la gioia del nuovo vantaggio al 12′. La doccia fretta arriva però nei minuti di recupero con Taurino, ancora complice uno svarione difensivo. Le due squadre hanno giocato l’ultima parte di gara in 1o contro 10 per le espulsioni di Kosnic e Pezzella.

Aspettando i risultati di stasera, in classifica la Casertana sale a quota 12 scavalcando proprio la Reggina.

Marco Mainardi di Bergamo arbitrerà Cosenza – Benevento

FIRENZE – L’Associazione Italiana Arbitri ha diramato l’elenco delle designazioni arbitrali relative al prossimo turno. Il Cosenza Calcio affronterà il Benevento nel posticipo del lunedì sera davanti al proprio pubblico. Il match sarà arbitrato da Marco Mainardi di Bergamo: a coadiuvarlo gli assistenti Stefano Squarcia di Roma 1 e Claudio Pellegrini di Roma 2.

LECCE – AKRAGAS   Antonello Balice di Termoli (Andrea Costantini di Pescara, Nicola Badoer di Castelfranco Veneto)

MATERA – MELFI   Luigi Rossi di Rovigo (Alfonso Annunziata di Torre Annunziata, Genny Sbrescia di Castellammare di Stabia)

CATANZARO – PAGANESE   Giacomo Camplone di Pescara (Domenico Palermo di Bari, Salvatore Marco Dibenedetto di Barletta)

CASERTANA – FOGGIA   Carlo Amoroso di Paola (Francesco Rossini di Padova, Davide Marcolin di Schio)

ISCHIA ISOLAVERDE – MONOPOLI   Edoardo Paolini di Ascoli Piceno (Andrea Dessena di Ozieri, Luca Bianchini di Cesena)

CATANIA – LUPA CASTELLI ROMANI   Manuel Volpi di Arezzo (Andrea Zingrillo di Seregno, Matteo Guddo di Palermo)

MARTINA FRANCA – FIDELIS ANDRIA   Francesco Guccini di Albano Laziale (Pierluigi Mazzei di Brindisi, Claudio Cantiani di Venosa)

JUVE STABIA – MESSINA   Daniel Amabile di Vicenza (Stefano Viola di Bari, Giuseppe Perrotti di Campobasso)

COSENZA – BENEVENTO   Marco Mainardi di Bergamo (Stefano Squarcia di Roma 1, Claudio Pellegrini di Roma 2)

Lega Pro: il programma della XXIX giornata

La giornata numero ventinove avrà inizio nel pomeriggio con l’incontro tra l’Akragas del tecnico Pino Rigoli e il Martina Franca. Entrambe le squadre calabresi saranno impegnate fuori dalle mura amiche: il Cosenza di Giorgio Roselli farà tappa a Monopoli per affrontare i biancoverdi pugliesi posizionati nella parte bassa della classifica, mentre il Catanzaro sbarcherà sullo stretto per affrontare il Messina. I silani sono reduci dalla sconfitta subita con il Lecce al San Vito – Gigi Marulla, al contrario dei giallorossi che hanno ottenuto l’intera posta in palio in quel di Rieti contro la Lupa Castelli Romani. L’unico derby di giornata avrà luogo in Campania e vedrà la capolista Benevento scontrarsi con l’Ischia Isolaverde: un match dai sapori e dagli umori differenti. Gli stregoni sono saldamente al comando con un punto di vantaggio nei confronti del Lecce, prossimo avversario del Matera in uno scontro per rimanere incollati alle zone alte della classifica, l’Ischia, invece, è in piena zona play-out. Chiuderà la giornata il posticipo in notturna tra il Foggia di De Zerbi ed il Catania chiamato alla disperata ricerca di punti salvezza.

AKRAGAS – MARTINA FRANCA   sabato ore 14

FIDELIS ANDRIA – JUVE STABIA   sabato ore 15

MONOPOLI – COSENZA   sabato ore 15

LUPA CASTELLI ROMANI – CASERTANA   sabato ore 15 Stadio “Centro d’Italia – M. Scopigno”, Rieti

BENEVENTO – ISCHIA ISOLAVERDE   sabato ore 17:30

MESSINA – CATANZARO   domenica ore 15

PAGANESE – MELFI   domenica ore 17:30

LECCE – MATERA   domenica ore 17:30

FOGGIA – CATANIA   lunedì ore 20:30

CLASSIFICA: Benevento 56, Lecce 55, Foggia 50, Casertana 50, Cosenza 48, Matera 45, Messina 40, Fidelis Andria 38, Paganese 37, Akragas 35, Juve Stabia 32, Catanzaro 30, Monopoli 29, Catania 29, Melfi 24, Ischia 21, Martina Franca 21, Lupa Castelli Romani 8

PENALIZZAZIONI: Catania -10, Akragas -5, Ischia -4,  Matera -2, Benevento -1, Fidelis Andria -1, Lupa Castelli Romani -1, Martina Franca -1, Paganese -1