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Truffa dello specchietto, arrestato 28enne in flagranza di reato

CASTROLIBERO (CS) – I carabinieri di Castrolibero, hanno arrestato F.N., 28 anni, in flagranza dei reati di truffa e resistenza a pubblico ufficiale. Da qualche giorni infatti nella zona di Castrolibero e Mendicino, era stata segnalata la presenza di una golf bianca con a bordo un uomo che metteva in atto la “truffa dello specchietto”. Si avvicinava ai veicoli lungo la strada simulando un urto dello specchietto retrovisore e relativa rottura per poi chiedere del contante al fine di evitare ulteriori conseguenze. I militari, già sulle tracce dell’uomo, hanno notato l’auto parcheggiata vicino ad un bancomat della Banca Monte Paschi di Siena a Castrolibero dove hanno notato due uomini di cui uno intento a prelevare. Insospettiti i carabinieri si sono avvicinati ma uno dei due ha tentato la fuga salendo a bordo della golf per poi tentare di speronare i carabinieri e tentare di fuggire ad alta velocità. Ne è scaturito un inseguimento che alla fina ha portato all’arresto dell’uomo. Gli accertamenti hanno consentito di accertare che l’altro uomo presente al bancomat non era altro che l’ennesima vittima della truffa che stava prelevando del denaro per pagare l’arrestato per il presunto danno allo specchietto.

Squash a squadre, Rende qualificato alle finali nazionali di Riccione

RENDE (CS) – La PMG di Rende (foto in alto), da poco guidata dall’imprenditore rendese Matteo Florio, ha vinto il girone calabrese del Campionato Italiano di prima categoria a squadre. Team Scorpion

Il trio titolare della PMG, composto da  Gianfrancesco Giordano, Francesco Curcio e Michela Bartucci, ha sbaragliato la concorrenza della Scorpion (foto a destra) di Rende e della Castrolibero Squash (foto a sinistra). Ci sono volute sei combattute giornate, tra andata e ritorno, per aggiudicarsi la qualificazione e staccare l’ambito biglietto per le finali nazionali di Squash che si svolgeranno, presso il C.T.F. di Riccione dal 24 al 26 marzo, tra le migliori 16 squadre italiane.

Squadra CastroliberoDopo le prime tre giornate del girone di andata la Scorpion guidava la classifica con 6 punti, tallonata dalla PMG a 3 punti e dal fanalino di coda Castrolibero ferma a 0 punti. Nel girone di ritorno, però, la PMG recuperava prima lo svantaggio, grazie alla netta vittoria sulla Castrolibero Squash, per poi conquistare la vetta della classifica nello scontro diretto contro la Scorpion. Inutile a questo punto la vittoria della Scorpion contro Castrolibero: il girone calabrese si concludeva infatti con PMG e Scorpion appaiate a 12 punti, ma con la PMG qualificata per migliore differenza punti; ultima piazza per la Castrolibero.

Ecco nel dettaglio i risultati dei gironi di andata e ritorno:

La prima giornata ha visto l’affermazione della Scorpion per 117 a 102 su Castrolibero, grazie alle vittorie di Andrea Pisano su Ivan Coscarella per 45 a 19 (con i parziali: 15-7, 15-5, 15-7) e di Matteo Bisignano su Danilo Lofaro per 43 a 38 (15-13, 15-10, 13-15), e alla sconfitta rimediata da Myrea  Abramo contro l’esperta Francesca Bilotta per 29 a 45 (12-15, 5-15, 12-15); turno di riposo per la PMG.

La seconda giornata, con Castrolibero a riposo, vedeva di fronte i 2 team rendesi  favoriti: la  PMG e la  Scorpion. La PMG, che a causa di un infortunio non poteva schierare nella gara femminile la forte Michela Bartucci, partiva con una grossa penalità che comprometteva il risultato finale. I due alfieri della PMG,  Francesco Curcio e Gianfrancesco Giordano, si sbarazzavano egregiamente dei rispettivi avversari, Andrea Pisano e Matteo Bisignano, con i seguenti punteggi: 41 a 35  (15-9, 11-15, 15-11) e 45 a 29 (15-10, 15-6, 15-13). Le due vittorie venivano, però, vanificate dalla sconfitta dell’ancora acerba Benedetta Corraro,  che soccombeva per 11 a 45 contro l’esperta Myrea Abramo, capovolgendo il risultato finale che terminava per 109 a 97 a favore della Scorpion.

La terza giornata, che concludeva il girone di andata, vedeva il pronto riscatto della PMG che, recuperata la Bartucci, travolgeva la Castrolibero per 122 a 76 con i seguenti risultati: Francesco Curcio – Catello Bonavita 45 a 24  (15-6, 15-6, 15-12); Michela Bartucci – Francesca Bilotta  32 a 42 (14-15, 3-15, 15-12); Gianfrancesco Giordano – Danilo Lofaro  45-10 (15-4, 15-3, 15-3).

Questi invece i risultati del girone di ritorno:

Nella quarta giornata  (PMG a riposo) Castrolibero – Scorpion 78 a 124 con i parziali: Catello Bonavita – Andrea Pisano 14-45; Francesca Bilotta – Myrea Abramo 31-34; Danilo Lofaro – Matteo Bisignano 33-45

Nella quinta giornata, riflettori concentrati sullo scontro diretto che doveva decidere le sorti del girone: è in questo turno che la PMG Rende, battendo largamente per 135 a 62, la Scorpion la raggiungeva in vetta alla classifica ma la scavalcava per differenza punti negli scontri diretti.  Nel dettaglio le partite si sono susseguite con questi risultati: Niccolò Ripoli – Francesco Curcio 10-45; Myrea Abramo – Michela Bartucci 28-45; Andrea Pisano – Gianfrancesco Giordano 24-45.

Nella sesta e ultima giornata, la PMG Rende batteva agevolmente la Castrolibero per 135 a 48 con i seguenti punteggi: Catello Bonavita – Francesco Curcio 15-45; Francesca Bilotta – Michela Bartucci 18-45; Costantino Saverio – Gianfrancesco Giordano 25-45.

Gli studenti dell’Istituto “Nitti” ospiti dell’Arpacal

CASTROLIBERO (CS) – Il Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) ha ospitato nei giorni scorsi, nella propria sede di Castrolibero, gli studenti delle classi IV e V ad indirizzo biotecnologico dell’Istituto “Nitti” di Cosenza. I ragazzi sono stati accompagnati dai docenti, tra cui la Prof.ssa Flavia Tenuta, che ha fortemente voluto far conoscere ai suoi alunni la realtà lavorativa dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Calabrese.Al primo ingresso in dipartimento, gli alunni sono stati accolti dal Referente dipartimentale EOS (Educazione Orientata alla Sostenibilità), dott.ssa Rosalba Odoguardi, che, dopo aver ricordato loro le principali norme per la sicurezza e i comportamenti da tenere per evitare di disturbare le attività lavorative in corso, ha introdotto le attività dell’Agenzia e le principali tematiche ambientali, proiettato immagini e foto delle attività lavorative dei vari servizi Tematici. Nella prima delle due giornate di formazione, la scuola ha scelto la tematica dell’atmosfera come argomento da approfondire; la dott.ssa Odoguardi, afferente al Servizio Tematico Aria, ha così informato i ragazzi in merito ai compiti istituzionali dell’Agenzia ed alle attività di controllo e monitoraggio quotidianamente svolte dai tecnici del servizio, facendo vedere agli alunni anche i filtri utilizzati per i campionamenti e la strumentazione portatile per campionare. Nella seconda giornata di formazione, è stata approfondita la tematica acqua con la dott.ssa Raffaella Damiano e il Dirigente del Servizio Tematico Acque, dott. Edoardo Fiorino. La dott.ssa Damiano ha presentato le attività del Servizio, ha descritto agli studenti le principali fasi del monitoraggio marino costiero e i compiti dei vari enti, tra cui le amministrazioni comunali, nel gestire anche le problematiche connesse alla depurazione.

Area Urbana, Idm: «Avviare il percorso per la città unica»

COSENZA – La città unica Cosenza-Rende-Castrolibero continua ad essere argomento di attualità politica. E sulla questione arriva oggi anche la posizione favorevole del gruppo “‘Italia del Meridione” attraverso la lunga dichiarazione congiunta dei coordinatori dell’area urbana di Cosenza, Fabiana Calvelli (Cosenza), Eugenio Trombino (Rende) e Attilio Gagliardi (Castrolibero):

«Il presidente del gruppo consiliare regionale della lista “Oliverio Presidente”, Orlandino Greco, ha chiesto alla giunta regionale di attivarsi per una legge sul riordino del sistema delle autonomie locali che riesca ad interpretare le istanze sempre più pressanti dei comuni pronti ad allontanarsi da un municipalismo ormai superato nei fatti e nelle aspettative. Una richiesta pertinente e tempestiva che potrebbe incanalare su binari corretti un interesse che viene da lontano e che oggi assume la forza di una prospettiva concreta, con una normativa che la favorisce e, soprattutto, con la possibilità di finanziamenti statali e regionali per guardare con più fiducia ad un futuro di sviluppo per i territori. Sono maturi i tempi, occorre però, a nostro avviso, che maturino le istituzioni e le cittadinanze. Nel caso a noi più vicino, quello dell’area urbana di Cosenza, riteniamo che le idee non siano sufficientemente chiare in tutti. Se ne parla da decenni, si sono fatti passi avanti e passi indietro per una volontà politica altalenante, ma ciò che più è mancato è senza ombra di dubbio il coinvolgimento delle popolazioni interessate. Eppure siamo in presenza di un’area urbana naturale, quella di Cosenza, Castrolibero e Rende, già vissuta nella quotidianità dalle popolazioni, quindi indiscutibile sotto il profilo urbanistico ed istituzionale, a meno di non voler ritornare a manie di protagonismo e di egemonia più vicine al concetto di Municipio che a quello di area urbana. Si tratta di avere un progetto di grande città o di non averlo. La corsa alle fusioni a freddo dei comuni, con l’occhio rivolto esclusivamente ai maggiori finanziamenti, può essere estremamente pericolosa perché essi non costituiscono affatto una garanzia di crescita se a monte non è stato compiuto uno studio di fattibilità sui costi e sui benefici di una fusione. Dei tre comuni interessati, ad oggi, solo il consiglio comunale di Castrolibero ha deliberato un documento per la città unica informando i propri cittadini di un progetto che potrebbe cambiare le loro vite. E’ un atto concreto e doveroso nei confronti di coloro i quali hanno votato un sindaco ed un consiglio per amministrare la loro città e non per fonderla con altre. Non esiste mandato per questo. Esiste solo la possibilità che i cittadini, sulla scorta di uno studio di fattibilità e di un censimento delle risorse umane e dei servizi erogati dai comuni, possano esprimersi preventivamente su un’ipotesi di organizzazione della grande città. Uscire dal concetto astratto seppure affascinante di conurbazione per entrare in quello della realtà di ogni giorno, che poi è quella vissuta dai cittadini, significa parlare di cifre: quanto si paga oggi per un servizio e quanto si pagherebbe dopo la fusione, a quanti uffici si possono richiedere servizi oggi e a quanti dopo, a quanto personale e con quali costi. Significa avere chiaro in mente a cosa potrebbero servire i maggiori finanziamenti statali e regionali e quale tipo di sviluppo potrebbero portare per il territorio tutto, atteso che ogni mira di annessionismo si scontrerebbe con una volontà popolare che potrebbe sorprendere molti. Senza queste informazioni i cittadini non possono esprimere un giudizio consapevole, e riteniamo che la politica da subito debba iniziare una divulgazione capillare del concetto che l’Area Urbana, se realizzata rispettando le peculiarità dei singoli comuni e le singole vocazioni, potrebbe essere un’occasione di grande crescita per tutti. La grande città potrebbe avere in Cosenza il suo centro culturale ed istituzionale, in Rende il polo universitario, in Castrolibero una smart city ecologica e sostenibile, potrebbe diventare insomma una bella realtà, attrattiva e dinamica. Questo, a nostro avviso, dovrebbe essere il percorso: i Consigli comunali deliberano la loro intenzione; una equipe di tecnici rappresentativa di tutti elabora uno studio di fattibilità; i cittadini, attraverso un referendum preventivo si esprimono sulle risultanze di tale studio e, se favorevoli, danno il mandato ai Sindaci per avviare la procedura di fusione. Al di fuori di questo percorso, siamo in presenza solo di parole, di intenzioni a volte buone a volte meno, ma comunque solo di dichiarazioni sterili che ci allontanano dalla realizzazione della Grande Città. IDM su questo progetto c’è, chiediamo alle altre forze politiche di esprimersi, di incontrarci per discutere, di assumerci tutti insieme una responsabilità che non può essere demandata ai soli Sindaci perché quando si parla del futuro delle nostre nuove generazioni nessuno può esimersi dall’assumere una posizione chiara».

Castrolibero, esplosi tre colpi di pistola

CASTROLIBERO – Tre colpi di pistola sono stati esplosi in serata nel territorio del comune di Castrolibero, in via Mattia Preti, al confine con Cosenza, nei pressi dello Stadio San Vito-Marulla. I carabinieri sono stati allertati da una telefonata al 112. Alcune persone infatti avevano udito degli spari ed hanno telefonato alle forze dell’ordine. Giunti sul posto i militari hanno rinvenuto tre bossoli. I colpi di pistola non hanno causato danni a persone o cose. Sono in corso le indagini per chiarire la natura dell’episodio.

 

Il gip rigetta la richiesta di arresto per Orlandino Greco

COSENZA – Mancano i riscontri necessari alle dichiarazioni rese ai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia, da sei collaboratori di giustizia. Per questo il Gip distrettuale di Catanzaro Assunta Maiore ha respinto la richiesta di misura cautelare avanzata dalla Dda di Catanzaro nei confronti del consigliere regionale Orlandino Greco e di Aldo Figliuzzi. Le indagini si riferiscono al periodo compreso tra il 2003 ed il 2008 durante il quale Orlandino Greco amministrò il comune di Castrolibero con ampio consenso elettorale. Quei voti, secondo l’accusa, erano il frutto di un accordo con i clan locali. In particolare, secondo quanto avrebbero dichiarato i pentiti Adolfo Foggetti, Ernesto Foggetti, Roberto Calabrese Violetta, Edyta Kopaczynska, Marco Massaro e Daniele Lamanna, il clan “Bella Bella” il cui nome poi sarebbe mutuato in “Rango-Zingari”, si dava da fare per garantire sostegno elettorale offrendo denaro e minacciando ritorsioni nei confronti delle persone che si mostravano reticenti a piegarsi al volere della cosca. Orlandino Greco ed Aldo Figliuzzi quindi, rimangono indagati ma a piede libero. Accolta invece la richiesta di arresto nei confronti di Mario Esposito, 32 anni, ritenuto membro del clan.

Città unica Cosenza-Rende-Castrolibero, Manna: «Avanti tutta!»

RENDE (CS) – «L’idea di avviare il percorso della città unica attraverso una vera e propria fase costituente, tra tutte le parti istituzionali e le forze politiche, rappresenta una metodologia concreta per progettare e realizzare il futuro del nostro territorio». Il sindaco di Rende Marcello Manna si sbilancia così sulla decisione delle amministrazioni locali di Cosenza, Rende e Castrolibero  di iniziare ad individuare il percorso amministrativo più celere e concreto per arrivare a definire l’ambito della città unica. «Colgo con molta soddisfazione le parole del presidente Oliverio che ritiene di avviare una cooperazione istituzionale tra gli enti interessati e la regione. Allo stesso modo è importante il segnale che arriva anche dal sindaco di Montalto Pietro Caracciolo». «E’ un progetto ambizioso – prosegue Manna – che deve trovare già da subito la realizzazione di alcuni servizi comuni: trasporti e rifiuti in primis e poi, naturalmente, cultura con un cartellone unico degli eventi.  La cooperazione istituzionale consiste nel creare una cabina di regia operativa tra tutti gli enti per condividere la realizzazione della futura città unica. Solo pochi giorni fa, attraverso un incontro avuto con l’assessore Musumanno, si è parlato della nuova grande stazione ferroviaria che dovrebbe sorgere nei territori di Rende e Montalto. E’ evidente, che anche un opera del genere, dovrà trovare una progettazione comune e largamente condivisa in un disegno di città che si connota, per estensione territoriale e densità di popolazione, come una delle città più importanti del nostro paese. Nei prossimi giorni dovremmo elaborare un calendario di incontri di carattere istituzionale ove anche la regione può e deve essere presente. E’ enorme il lavoro che si dovrà fare. Consigli comunali e forze politiche dovranno esprimersi per progettare la pianificazione di tutti i servizi. I cittadini, che già vivono, l’unicità del territorio e delle amministrazioni, dovranno essere consultati e dovranno decidere quali scelte operare. Con questa metodologia, la trasparenza degli atti e la partecipazione dei cittadini, insieme al coinvolgimento delle eccellenze urbanistiche del nostro territorio, nonché, con l’apporto dell’Università della Calabria, si avrà un percorso virtuoso, democratico e civile che dovrà contraddistinguere il nuovo modo di fare politica nel nostro territorio».

 

 

 

Incidente stradale, uno dei responsabili denunciato per omissione di soccorso

CASTROLIBERO (CS) – La scorsa notte a Castrolibero si è verificato un grave incidente che ha visto coinvolti due veicoli. Dopo l’impatto, avvenuto quando era da poco passata la mezzanotte, ha cercato di darsi alla fuga a piedi ma i carabinieri della Compagnia di Cosenza, una volta estese le ricerche,lo hanno rintracciato un’ora dopo nella propria abitazione a Rende. L’uomo è risultato positivo all’ alcol test e quindi denunciato per lesioni personali, omissione di soccorso e guida in stato di ebrezza. I due ragazzi a bordo dell’altra auto hanno riportato contusioni varie curabili in una ventina di giorni. (Foto di repertorio).

A Castrolibero lo Stage di Compagnia delle Alghe con i grandi nomi del musical

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CERISANO (CS) – Si terrà dal 3 al 6 febbraio 2017 lo Stage  ideato e promosso da Compagnia delle Alghe e rivolto a tutti coloro i quali hanno il desiderio di avvicinarsi al mondo del Musical, del teatro, della recitazione e dell’arte espressa in tutte le sue forme. Lena Biolcati, Silvia Di Stefano, Manuel Frattini e Andrea Verzicco, saranno i coach del percorso formativo dedicato a tutti gli appassionati del genere, quattro nomi di spessore del panorama teatrale internazionale, protagonisti di una quattro giorni intensa ed entusiasmante. Il Comune di Castrolibero ha pienamente aderito al progetto Stage di Compagnia delle Alghe, un evento unico nel suo genere che sarà accolto nel grande open space di Via Papa Giovanni XXIII, nei pressi del Centro Commerciale di Andreotta. Il Comune non solo ha pienamente accolto l’iniziativa di Compagnia delle Alghe, ma ha insistito affinché, un evento di tale portata si organizzasse nel proprio territorio. Una quattro giorni intensa, nel corso della quale, si avrà modo di prendere parte anche ad eventi collaterali, organizzati in sinergia l’Ente, per il quale questo evento è solo il precorritore di iniziative e progetti futuri che andranno a significare un volano di sviluppo per l’intera comunità. La città di Castrolibero,al fine realizzare progetti proiettati non solo della crescita economica, ma soprattutto culturale del paese, ha abbracciato questo virtuoso progetto. Castrolibero è una città moderna, all’avanguardia, al passo coi tempi , una città accogliente che intende promuovere, attraverso iniziative come lo Stage di Compagnia delle Alghe, un’azione capillare su tutto il territorio, dal coinvolgimento dei giovani al potenziamento delle strutture, dalla valorizzazione del centro storico alla realizzazione di tutta una serie di eventi che abbiano obiettivo il rilancio artistico e culturale di un intero paese.

Orlandino Greco:«La cittadella degli studi “Valentini” punto d’eccellenza per l’istruzione»

maletta-greco-2CASTROLIBERO (CS) – «La cittadella degli studi Scipione Valentini di Castrolibero rappresenta un punto d’eccellenza per l’istruzione in Calabria. A dichiararlo è Orlandino Greco, consigliere regionale della Calabria, che questa mattina ha visitato l’istituto d’istruzione superiore di Castrolibero che quest’anno registra mille iscritti. Il segnale evidenzia come l’amministrazione comunale e la dirigenza scolastica lavorino in sinergia garantendo servizi di qualità e un’offerta formativa di alto livello. La cittadella degli studi Scipione Valentini,ospita centinaia di ragazzi che possono svolgere le loro attività in una struttura moderna e sicura. Ci sono studenti che tutte le mattine fanno decine di chilometri per studiare a Castrolibero, da ciò si evince come l’amministrazione guidata dal sindaco Greco stia puntando con forza sugli istituti scolastici quali veicolo di promozione del territorio e valorizzazione della comunità. Una nota di merito va riconosciuta al dirigente dell’IIS di Castrolibero, la professoressa Iolanda Maletta, e a tutto il corpo docenti e collaboratori, che attraverso un’offerta formativa di altissimo livello e all’attenzione verso le  esigenze degli studenti, sono riusciti a promuovere la cittadella degli studi rendendola un modello scolastico di riferimento».