Archivi tag: Castrovillari

Il San Luca batte il Castrovillari e aggancia il primo posto

Nel recupero della 4ª Giornata del campionato di Serie D, Girone I, vittoria di misura del San Luca nel derby calabrese del “Corrado Alvaro” contro il Castrovillari

Con i tre punti conquistati la squadra di Ciccio Cozza agganciano al primo posto FC Messina, Cittanovese e Acireale a quota 13 punti.

San Luca

1

0

Castrovillari

 
Marcatore: 10′ Marchionna

L’altro recupero di oggi:

Licata 1 0 Paternò
 
Marcatore: 66′ Civilleri

Stop per San Luca – Castrovillari, i motivi del rinvio

SAN LUCA (RC) – «Il Dipartimento Interregionale, a seguito della richiesta inoltrata dalla società ASD Castrovillari Calcio, preso atto della documentazione proveniente dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, e tenendo conto del protocollo predisposto dall’ASL territoriale competente, ha disposto per cause di forza maggiore il rinvio della gara di Serie D San Luca – Castrovillari prevista per domenica 18 Ottobre alle ore 15:00. La gara è stata rinviata a Mercoledì 04 Novembre alle ore 14:30».

Questa la spiegazione ufficiale data dalla squadra del San Luca sul rinvio del derby. Da quanto si apprende, su richiesta dei rossoneri, la lega dilettanti ha concesso il rinvio in quanto molti tesserati finiti in quarantena precauzionale a seguito della gara con il Paternò – dopo alcuni casi di positività nella squadra siciliana – sono stati trattenuti dall’ASP che non ha ancora revocato la stessa. 

Ultimi tamponi negativi, il Castrovillari può tornare ad allenarsi

CASTROVILLARI (CS) – «E’ con enorme piacere e sollievo che apprendo l’esito degli ultimi due tamponi negativi! Pertanto tutti i tesserati del Castrovillari Calcio, giocatori, staff e dirigenti possono riprendere le regolari attività». Con un post sulla pagina Facebook della squadra il presidente del Castrovillari Calcio, Alessandro Di Diego, ha annunciato la fine dell’incubo Covid-19 in casa rossonera, incubo iniziato dopo la positività di alcuni giocatori del Paternò, recente avversario in campionato della squadra calabrese. La delicata situazione aveva portato al rinvio delle gare del girone I, previste per ieri, Castrovillari – Santa Maria Cilento e Paternò – Dattilo. 

«Da parte nostra abbiamo fatto tutto il necessario a tutela dei tesserati e della comunità di Castrovillari tutta, attivandoci in via preventiva quanto ancora non avevamo alcuna ufficialità.
Voglio ringraziare – prosegue Di Dieco – il Direttore Generale, Cristiano Esposito ed il Team Manager Giovanni De Santo per la professionalità, per l’attaccamento e la totale disponibilità che mi dimostrano quotidianamente ed ancor di più in questa situazione: nulla in tutti questi giorni è stato lasciato al caso, dai rapporti con le istituzioni al servizio domiciliare per tutti i ragazzi, alcuni anche minorenni.
Voglio altresì ringraziare il Sindaco per la pronta disponibilità e vicinanza mostrata».

In casa Castrovillari riprenderemo, quindi, gli allenamenti già oggi in vista il prossimo incontro di campionato, il derby a San Luca di domenica prossima. 

Conclude Di Dieco: «Grazie infine alla Città di Castrovillari per la solidarietà».

 

A Castrovillari apre il Polifunzionale della disabilità

CASTROVILLARI (CS) – Sarà inaugurato sabato 26 settembre a Castrovillari il Polifunzionale della Disabilità alla presenza dell’Arcivescovo  S.E. Emil Paul Tscherrig, Nunzio Apostolico in Italia, in rappresentanza della Santa Sede e quindi di Papa Francesco.

Il Polifunzionale della Disabilità sorgerà nel vecchio Convitto Vescovile, recuperato e riadattato, che si trova in via Mons. Angeloni proprio alle spalle della parrocchia “Sacri Cuori”.

La struttura offrirà servizi socio-assistenziali alle persone affette da particolari disabilità, offrendo anche un supporto alle famiglie e, al contempo, consentendo agli ospiti di sperimentare nuove forme di quotidianità differenti rispetto ai consueti luoghi abitativi. Si tratta di un progetto della Fondazione di Comunità “Casa della Misericordia”, sorta nel 2015 è presieduta dal Vescovo della Diocesi di Cassano allo Ionio, Mons. Francesco Savino,  coadiuvato  da un Consiglio di Amministrazione e da Collaboratori diocesani. La “Casa della Misericordia”, che ha registrato l’adesione di diversi soci tra enti e associazioni, ha recuperato il vecchio Convitto costruito nel 1929 per trasformarlo in una struttura adeguata agli obiettivi della Fondazione, ente non profit  che si prefigge di perseguire la cultura della donazione attraverso importanti progetti di utilità sociale supportati da contributi ed erogazioni da parte dell’intera comunità nell’interesse del bene comune.

L’inaugurazione del Polifunzionale della Disabilità prevista per il 26 settembre.

Il programma si aprirà con la Celebrazione Eucaristica delle ore 17.30 nella chiesa dei “Sacri Cuori” presieduta da S.E. Mons. Emil Paul Tscherrig. A seguire, alle 18.30, sempre in chiesa, si terranno i saluti istituzionali di Franca Tancredi (Vice Prefetto Vicario di Cosenza), Jole Santelli (presidente Regione Calabria), Gianluca Gallo (assessore all’Agricoltura e Welfare Regione Calabria), Saverio Cotticelli (Commissario regionale Tutela Salute e Politiche Sanitarie), Francesco Bevere (dirigente dipartimento Tutela Salute e Politiche Sanitarie), Franco Mundo (sindaco di Trebisacce, presidente della Consulta Regionale delle autonomie locali), sindaco di Castrovillari. Conclude la serie degli interventi – moderati dal giornalista Vincenzo La Camera –  il messaggio del Vescovo Mons. Francesco Savino. Alle 19.30, invece, alla presenza di suor Veronica Donatello (Responsabile per la Pastorale delle persone con disabilità della Conferenza Episcopale Italiana) spazio all’inaugurazione e benedizione del Polifunzionale della Disabilità.

Lamezia Terme, genieri dell’Esercito fanno brillare mina anticarro in spiaggia (Video)

LAMEZIA TERME (CZ) – I militari della Compagnia Genio di Castrovillari sono intervenuti nella giornata di oggi a Lamezia Terme a seguito della segnalazione del rinvenimento di una mina anticarro di fabbricazione tedesca sul tratto di spiaggia antistante la zona industriale dell’ex Sir a Lametia Terme.

L’ordigno bellico era coperto da soli 15 cm di sabbia.

Gli artificieri guastatori della caserma “Manes”, dipendenti dal 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta e specializzati nell’effettuare bonifiche di residuati bellici in Calabria, Campania e nelle province di Potenza e Latina, nel giro di poche ore hanno fatto brillare l’ordigno che conteneva oltre 5 chili di esplosivo.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, gli uomini della polizia di Stato e, come da procedura per il supporto sanitario, i militari della Croce Rossa Italiana.

Il Castrovillari presenta ex Rende Alessandro Manes

CASTROVILLARI (CS) – Dopo l’arrivo del tecnico Ivan Franceschini, il Castrovillari ha chiuso l’accordo per le prestazioni sportive del difensore centrale Alessandro Manes per la prossima stagione sportiva.

La scheda

Nato ad Acri, classe 1994, Manes è cresciuto nei settori giovanili della Fiorentina e del Siena. Ha esordito in D nel 2014/2015 con la Correggese, poi ha vestito le maglie di Villabiagio, Spoleto, Poggibonsi, Rende dove vinse con i biancorossi i play off del girone I di serie D, poi ancora Acireale, Latina e l’ultima stagione in Liguria con la Sanremese nel Girone A sempre di serie D. Manes è un difensore centrale bravo in fase di marcatura, che fa della forza fisica e dell’anticipo i suoi punti di forza.

Il Castrovillari si affida a Franceschini in panchina

CASTROVILLARI (CS) – Il Castrovillari ha affidato la squadra del centenario nelle mani di mister Ivan Franceschini. «Dopo attentissima valutazione – si legge nella nota della società – la scelta è ricaduta su un giovane allenatore preparato ed ambizioso, che conosce la categoria ed il girone». 

Così «nell’anno del centenario il Castrovillari Calcio attuerà la politica dei giovani. I programmi e le intenzioni della società della Città del Pollino saranno quelle di un progetto a medio-lungo termine e questo sarà l’anno zero e non un anno di arrivo, come potrebbe sembrare un centenario , quindi un punto di partenza per i colori rossoneri. Nelle prossime ore Mister Franceschini sarà ufficialmente presentato alla stampa insieme al suo staff tecnico».

 

Genieri di Castrovillari fanno brillare ordigno bellico rinvenuto nel Vallo di Diano

COSENZA – Un ordigno bellico della Seconda guerra mondiale è stato rinvenuto nel comune salernitano di Padula, in località Santa Maria. Si tratta di una granata tedesca ad alto esplosivo anticarro, calibro 50mm, perfettamente attiva e quindi potenzialmente pericolosa. Il brillamento è avvenuto alle 11.15 di questa mattina ad opera degli artificieri della Compagnia Genio di Castrovillari dell’Esercito Italiano, comandata dal capitano Antonio Gagliardi e dipendente dal 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta.

Lo stesso Reggimento è infatti preposto ad effettuare bonifiche di residuati bellici in Calabria, Campania e nelle province di Potenza e Latina.
In particolare i reparti Genio, infatti, grazie alle esperienze maturate nei teatri operativi e alla elevata connotazione “dual-use”, operano in favore della comunità nazionale sia con la bonifica di residuati bellici ancora ampiamente presenti nel territorio nazionale, sia in caso di pubbliche utilità a favore della popolazione civile.

Operazione “White Collar”, 16 arresti per turbativa d’asta e corruzione nelle vendite giudiziarie (Aggiornamento)

CASTROVILLARI (Cs) – Alle prime luci dell’alba, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Corigliano Calabro hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Castrovillari, Carmen Maria Raffaella Ciarcia, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica, Luca Primicerio, sotto il coordinamento del Procuratore facente funzioni, Simona Manera, a carico di 16 persone (di cui 9 in carcere e 7 agli arresti domiciliari), indagate, a vario titolo, per associazione per delinquere finalizzata alle “turbative d’asta”, corruzione in atti giudiziari, rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio.

Nell’operazione risultano indagati 48 soggetti, di cui 9 colpiti da ordinanza di custodia cautelare in carcere e 7 agli arresti domiciliari.

In particolare l’indagine ha riguardato irregolarità poste in essere da alcuni professionisti delegati e curatori fallimentari nelle procedure di vendite giudiziarie immobiliari presso il locale Tribunale.
Dalle investigazioni delle Fiamme Gialle è emersa l’esistenza di una ben strutturata associazione per delinquere, operante dal 2017, dedita all’illecita ingerenza nelle vendite giudiziarie immobiliari, con il fine di indirizzare l’esito delle aste e l’assegnazione dei beni ai clienti del gruppo criminale, i quali si rivolgevano ad esso sia perché direttamente contattati dagli stessi membri del sodalizio, sia spontaneamente per il significativo “grado reputazionale” acquisito nel contesto territoriale.
L’organizzazione ha acquisito informazioni riservate sulle procedure e, più specificatamente, sui possibili partecipanti, oltre che per “accomodare” l’esito delle aste, anche attraverso forme di dissuasione rivolte verso altri potenziali concorrenti. In tale contesto, il sodalizio criminale è divenuto di per sé centro di raccolta delle informazioni sui soggetti interessati all’acquisto, anche sotto la forma di “cartello collusivo aperto”, gestendo tali informazioni al fine di condizionare la partecipazione alle aste.
Infatti, da un lato, i soggetti interessati all’acquisto si rivolgevano ai membri dell’organizzazione per raggiungere il loro scopo, dall’altro, i sodali, una volta acquisite le richieste dei clienti, le gestivano a loro convenienza per “pilotare” il bene verso uno specifico prescelto “cliente”,
distogliendo dalla partecipazione gli altri soggetti.
A capo dell’organizzazione un cittadino coriglianese, dipendente della P.A. dislocato presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Corigliano, al quale sono stati, altresì, contestati i reati di truffa aggravata e false attestazioni o certificazioni, alla luce dell’abbandono del posto di lavoro senza permesso e senza timbrare l’uscita ed il rientro, ovvero della falsa attestazione della propria presenza in servizio mediante la fraudolenta
marcatura nell’apposito apparecchio marcatempo. 
Fondamentali per l’organizzazione criminale si sono poi rilevate le figure di 2 soggetti, l’uno, di professione avvocato procacciatore dei clienti interessati a partecipare alle aste, l’altro dottore agronomo, con il ruolo di individuare fisicamente, anche sulla base dei dati contenuti negli avvisi di vendita, i terreni oggetto delle procedure esecutive, così da consentire ai sodali di proporre tali beni ai clienti dell’associazione.
Di altrettanto rilievo ai fini del raggiungimento degli obiettivi criminali dell’associazione, sono state individuate le figure di 3 avvocati, con studi nell’area urbana di Corigliano-Rossano, sodali della associazione stessa, con il compito di istruire le offerte dei clienti dell’organizzazione, partecipando per conto degli stessi alle varie procedure esecutive, con la formula “per persona da nominare”.
Inoltre, sulla base delle direttive loro fornite dal capo dell’associazione, tali legali erano deputati ad acquisire illecitamente, presso i professionisti delegati, i curatori fallimentari ed i custodi giudiziari, le informazioni (coperte da segreto d’ufficio) relative agli offerenti e, più in generale, ai soggetti interessati alle aste, oltre che a raggiungere accordi collusivi con i concorrenti.
L’attività d’indagine ha, infatti, disvelato un sommerso sistema relazionale tra l’organizzazione e vari professionisti delegati alle vendite (9 di essi, tra avvocati e commercialisti, colpiti da misura cautelare) che, in spregio alla funzione di “pubblici ufficiali”, hanno collusivamente
gestito le aste giudiziarie in favore dei “clienti” dell’organizzazione. In tali rapporti collusivi, si sono verificati anche eventi di corruzione dei professionisti delegati che, in cambio della turbativa d’asta, hanno concordato una dazione di denaro.
Come peraltro emerso dalle indagini, una delle principali modalità adottate dai sodali per utilizzare notizie coperte dal segreto d’ufficio, è consistito nell’ottenere, tramite i compiacenti curatori fallimentari o i professionisti delegati, la possibilità (prevista dalle modalità di
funzionamento del sistema delle aste telematiche) di consultare anzitempo i bonifici cauzionali accreditati dai soggetti interessati all’asta sul conto della procedura, così venendo a conoscenza delle offerte che sarebbero state presentate e dei nominativi degli offerenti, in
modo da poterli poi avvicinare con l’intento di raggiungere un illecito accordo, ovvero dissuaderli dal partecipare all’asta.
Colpito da misura di custodia cautelare in carcere anche un 55enne coriglianese, residente in Cassano all’Ionio, gravato da precedente penale di rilievo e già coinvolto in una nota operazione della D.D.A. di Catanzaro contro la ‘Ndrina Forastefano, il quale è risultato artefice di turbamento della regolarità delle procedure d’asta, con minacce rivolte ai controinteressati, ottenendo la rinuncia degli stessi alla partecipazione.

Operazione “Big Square”, disarticolata piazza di spaccio nel cosentino (Video)

CASTROVILLARI (Cs) – Con l’operazione “Big Square” i carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno disarticolata un’articolata rete di pusher che, in maniera sistematica e continuativa, riusciva a soddisfare la richiesta di cocaina, eroina, hashish e marijuana delle diverse piazze di spaccio. 

Il blitz dei carabinieri, scattato alle prime ore della giornata nei territori di Castrovillari e Cassano all’Ionio, ha portato all’esecuzione di 12 misure cautelari ed alla notifica di 12 informazioni di garanzia nei confronti di ulteriori indagati. Oltre 100 i militari impegnati per l’esecuzione delle misure cautelari supportati da un’elicottero. Tra i clienti abituali anche alcuni minorenni.