Archivi tag: celebrazioni

A Cosenza celebrata la festa delle Forze armate e dell’Unità nazionale

CCOSENZA – Una manifestazione particolarmente emozionante ed intensa ha caratterizzato la celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate a Cosenza, che ha avuto inizio nelle prime ore del mattino con il collegamento dal Monumento ai Caduti di Piazza Vittoria con la trasmissione “Buongiorno Regione” di Rai Calabria nel corso della quale il Prefetto Paola Galeone ha ricordato a tutti il grande significato della giornata odierna finalizzata a condividere, soprattutto con le giovani generazioni, la memoria di un evento che la storia ci ha consegnato.

Alle ore 10,30 nella medesima Piazza si è svolta la tradizionale cerimonia  con lo schieramento dei reparti, l’alza bandiera e la deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti.

Il Prefetto Galeone, alla presenza delle  alte autorità civili, militari e religiose, ha dato lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ed a conclusione del proprio intervento ha, tra l’altro, auspicato che “la pace possa nascere soprattutto dai nostri comportamenti quotidiani che, solo se improntati al rispetto delle regole, potranno costituire garanzia di pacifica e civile convivenza”.

A fare da cornice all’intera manifestazione sono stati numerosi bambini di vari Istituti scolastici ad ognuno dei quali la Prefettura ha fatto dono del tricolore.

A conclusione della cerimonia, il Prefetto Galeone ed i vertici delle Forze dell’Ordine hanno visitato le Caserme dei Carabinieri e del Primo Reggimento Bersaglieri ove sono state allestiste delle mostre statiche in occasione dello svolgimento delle attività “Caserme Aperte”.

Unical, per le celebrazioni dei 50 anni sospese le attività didattiche

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – C’è grande attesa all’Unical per le celebrazioni dei 50 anni dalla Legge istitutiva. Per consentire la più ampia partecipazione a studenti e docenti, il rettore Gino Mirocle Crisci ha sospeso tutte le attività didattiche per l’intera giornata dell’8 ottobre.

Dopo l’intitolazione del ponte sul Campagnano al primo rettore dell’ateneo, Beniamino Andreatta, l’intera manifestazione si sposterà all’Università della Calabria, al Tau Teatro Auditorium, dove alle 10.30 sarà inaugurata la mostra “Il Campus che nasce. Il concorso internazionale per la costruzione dell’Università della Calabria” e, a seguire, il dibattito “I primi cinquant’anni” con i saluti di Gino Mirocle Crisci, rettore Università della Calabria, Mario Oliverio, presidente Giunta regionale Calabria, Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza, Marcello Manna, sindaco di Rende e Daniele Livon, direttore Generale del Miur, e l’intervento di Enrico Letta, Grande Ècole Sciences Po, Parigi, moderati da Luca Ponzi, caporedattore Rai Calabria.

L’ingresso al Teatro, per il convegno della mattinata, sarà libero, fino ad esaurimento posti.

Sarà necessario munirsi di biglietto, invece, per la manifestazione del pomeriggio, che vedrà la presentazione del volume “E’ stata tutta luce” di Giana Petronio Andreatta, la premiazione dei tre studenti vincitori del video contest “Unical Movie Challenge” e l’intervista doppia a cura di Luca Ponzi a vecchi e nuovi laureati, con interventi musicali live degli Avion Travel.

I biglietti saranno distribuiti nei giorni 4 e 5 ottobre, dalle ore 9 alle ore 17, presso il botteghino del Tau, con il limite di due tagliandi a persona.

Alle ore 17,30, infine, è prevista la presentazione dei nuovi cinema dell’Unical, ubicati sotto il Tau, con le proiezioni di una selezione di pellicole dagli anni Sessanta ad oggi.

 

Celebrazioni ed eventi in onore di San Francesco d’Assisi

COSENZA – In occasione dell’annuale ricorrenza del proprio Patrono, la Fondazione Casa S. Francesco d’Assisi ed i Frati Cappuccini di Cosenza, come consuetudine propongono una serie di iniziative volte a celebrare la straordinaria figura del Santo Poverello.

In particolare nella giornata di domani gli operatori e volontari di Casa S. Francesco incontreranno i cosentini sull’isola pedonale di Corso Mazzini, presentando per il quarto anno l’iniziativa “UN PANE MANGIATO…UN PANE DONATO – Il pane di Casa S. Francesco, un gesto d’amore per chi è nel bisogno”. La manifestazione sarà volta a sostenere la Mensa della Carità della Casa presso la quale quotidianamente sono serviti oltre 250 pasti; servizio erogato nella piena gratuità, in assenza di alcun contributo economico da Enti o Istituzioni.

Nel corso della pomeriggio lo stand sarà allietato da diversi momenti di animazione per i più piccoli, con la presenza di artisti di strada.

Lunedì 3 ottobre, alle ore 19 nel Santuario del SS. Crocifisso, S. E. Rev.ma Mons. F. Nolè Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano presiederà la liturgia del Beato Transito del Padre Serafico avvenuto la sera del 3 ottobre 1226.

Martedì 4, festa del Santo, alle ore 18,30 nel Santuario del SS. Crocifisso avrà luogo una solenne Celebrazione Eucaristica.

Domenica 9 ottobre si chiuderà il programma delle celebrazioni a Casa S. Francesco con un grande “Pranzo della festa”, offerto a tutti gli ospiti, ai singoli ed alle famiglie a cui è dato sostegno, ai tanti amici e benefattori. Ci si siederà a tavola alle ore 13 ed il momento conviviale sarà accompagnato da musica e cabaret.

2 Giugno, anche in Calabria tante le iniziative per i 70 anni della Repubblica

CATANZARO – La deposizione di una corona di alloro al monumento dei caduti e la consegna della Medaglia d’onore a tre cittadini della provincia di Catanzaro internati nei lager nazisti hanno caratterizzato le celebrazioni a Catanzaro per il 70° anniversario della Repubblica. L’evento, organizzato dal Comando Legione Carabinieri “Calabria” d’intesa con la Prefettura di Catanzaro, infatti, si è svolto in due fasi. In Piazza Matteotti sono stati resi gli onori al prefetto Luisa Latella quale rappresentante del Governo. Quindi, dopo la cerimonia dell’alzabandiera, è stata deposta una corona al monumento ai caduti. Successivamente, in piazza Luigi Rossi è stato letto il messaggio del Presidente della Repubblica al quale è seguito l’intervento del Prefetto. Infine sono state consegnate le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

1A Cosenza il prefetto Gianfranco Tomao, insieme alle diverse componenti degli enti locali e territoriali, ha organizzato una serie di manifestazioni civili e sociali per dare alla ricorrenza un rilievo speciale ed un significato ancora più pregnante per il valore storico che in essa è racchiuso. «I sentimenti di oggi – ha commentato Tomao – sono quelli di una rinnovata coesione tra i cittadini e le istruzioni. Oggi questa cerimonia è ancor più sentita perché sono 70 anni che le donne votano e hanno contribuito in maniera determinante al destino della nostra nazione. Ben ventuno sono state le donne che hanno fatto parte dell’Assemblea costituente, e questo da il senso dell’importanza chenle donne hanno avuto nella partecipazione alla cosa pubblica. In occasione della ricorrenza dei 70 anni della partecipazione delle donne alle consultazioni elettorali, nei locali della Prefettura è stata allestita una mostra bibliografica e documentaria sul voto alle donne “Da oggi decido io”». Dopo il discorso del Prefetto, la consegna delle Medaglie d’Onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.

WhatsApp-Image-20160602A Reggio Calabria la cerimonia è stata preceduta dall’esecuzione di alcuni brani musicali a cura dell’Ensemble di Ottoni del Conservatorio di musica Francesco Cilea di Reggio Calabria diretto dal maestro Daniele Balleello. Il picchetto interforze, schierato davanti al Palazzo del Governo, ha reso gli onori al prefetto Claudio Sammartino, accompagnato dal Comandante della Direzione Marittima della Calabria e della Basilicata Tirrenica. Nel corso della celebrazione la consegna, da parte del Prefetto, di due Medaglie d’Onore alla Memoria concesse a cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti nonché sette Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana concesse dal Presidente della Repubblica a cittadini residenti nella provincia di Reggio Calabria per benemerenze acquistate verso la Nazione nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte ai fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari. In programma anche una mostra documentaria dedicata ai “Settanta anni di voto alle donne”, realizzata dalla Prefettura in collaborazione con l’Archivio di Stato di Reggio Calabria e l’Università Mediterranea, esposta nell’atrio del Palazzo del Governo.

2 giugno, celebrazioni a Cosenza

13340585_1015279358555947_1028929384_oCOSENZA – Partecipata ed emozionante la cerimonia appena conclusa a Piazza 11 Settembre a Cosenza per le consuete celebrazioni per il 2 giugno, Festa nazionale della Repubblica. Presenti il prefetto, il vescovo Mons. Nolè, tutte le autorità civili e militari e i sindaci della Provincia. «I sentimenti di oggi – ha commentato a margine della manifestazione Tomao – sono quelli di una rinnovata coesione tra i cittadini e le istruzioni. Oggi questa cerimonia è ancor più sentita perché sono 70 anni che le donne votano e hanno contribuito in maniera determinante al destino della nostra nazione. Ben ventuno sono state le donne che hanno fatto parte dell’Assemblea costituente, e questo da il senso dell’importanza che le donne hanno avuto nella partecipazione alla cosa pubblica. In occasione della ricorrenza dei 70 anni della partecipazione delle donne alle consultazioni elettorali, nei locali della Prefettura è stata allestita una mostra bibliografica e documentaria dal titolo “Da oggi decido io” sul voto alle donne». Dopo il discorso del Prefetto, la consegna delle Medaglie d’Onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.13340556_1015279188555964_70038016_o

13313706_1015279321889284_521206582_o13313625_1015279195222630_99974710_o13324422_1015279388555944_799186621_o

Festa del Crocifisso, Mons. Nolè presiederà le celebrazioni solenni

Cosenza ( Cs) – Sarà il Solenne Pontificale presieduto da S. E. Rev.ma Mons. F. Nolè, Arcivescovo Metropolita di CosenzaBisignano nella sera della Vigilia, Lunedì 2 Maggio alle ore 18.30, ad aprire le celebrazioni della solennità del SS. Crocifisso nel Santuario della Riforma. Nel corso della S. Messa il commissario prefettizio di Cosenza offrirà il tradizionale omaggio floreale, con il quale ogni anno si rinnova il patto di fede e di devozione della città bruzia con il “suo” Crocifisso. E’ dalla prima metà del 1600, infatti, che la città di Cosenza il 03 maggio di ogni anno, celebra con solennità questa memoria. Quando i frati Riformati nel 1628 presero dimora nel convento bruzio, posero subito alla venerazione dei fedeli l’artistica immagine del Cristo in Croce che oggi troneggia sull’abside del Santuario, e ne istituirono la festa nel giorno in cui la Chiesa celebrava il ritrovamento della S. Croce a Gerusalemme. Sin da allora il bellissimo simulacro si mostrò miracoloso. Avvolta nella leggenda la sua stessa realizzazione, accompagnata dalla strepitosa visione dell’artista, il quale da Gesù si voglia abbia avuto conferma di quanto autentiche fossero le sue sembianze, con la promessa che chiunque lo avesse invocato attraverso tale immagine sarebbe stato certamente esaudito. E davvero innumerevoli, nel corso di quattro secoli, restano le testimonianze dei prodigi ottenuti dal SS. Crocifisso: scampo nelle calamità naturali, salute ai mali fisici, consolazione e salvezza negli affanni dell’anima. Si vuole abbia salvato la città di Cosenza e l’incolumità della sua popolazione durante i disastrosi combattimenti del Secondo Conflitto Mondiale. Difatti, fu proprio durante il bombardamento del 03 settembre 1943, data memorabile che segna la distruzione della Chiesa e dell’annesso Convento, che il SS. Crocifisso miracolosamente indenne dalle fiamme, fu messo in salvo e trasportato a Laurignano dall’intrepido di Fr. Daniele Gil. Particolare ricordo meritano la guarigione di una bimba cieca nell’anno 1920, di una donna paralitica nell’anno 1959, di un giovane in coma nel novembre 2007 proprio mentre il santo simulacro si trovava, per circostanze straordinarie, nel vicino ospedale. Tali episodi si uniscono alla particolare protezione sempre rivolta alla popolazione contadina che accorre ad invocare il SS. Crocifisso per la buona resa dei raccolti. Di questa storia sono testimoni dal 01 Gennaio 1915 i Frati Cappuccini, che con autentico orgoglio custodiscono il SS. Crocifisso e continuano a diffonderne la devozione nel popolo cosentino. Il prodigioso simulacro ligneo nella straordinaria ricorrenza del Giubileo della Misericordia alle ore 17.00 di martedì 3 maggio discenderà dalla nicchia in cui è custodito nell’abside del Santuario per essere presentato alla venerazione diretta dei fedeli ed alle ore 18.00 attraversare le strade della città durante la partecipatissima processione. L’ultima volta che ciò avvenne fu proprio in occasione dell’ultimo Anno Santo del 2000. Nella giornata del 3 maggio le S. Messe saranno celebrate alle ore 07.00, 08.00, 09.00, 10.00, 11.30, 17.30 e 19.00, tutte precedute dal cammino giubilare con i riti per attraversare la Porta Santa della Misericordia e lucrare l’Indulgenza Plenaria. All’arrivo della Processione in Piazza Riforma, come consuetudine, il Padre Predicatore pronuncerà il messaggio conclusivo dei festeggiamenti. Il rientro del SS. Crocifisso e della Vergine Addolorata nel Santuario sarà salutato da un colorotissimo spettacolo piro-musicale.