Archivi tag: cerchiara di calabria

Cerchiara di Calabria, ex fabbrica industriale piena di eternit e rifiuti vari: sequestrata

Rotonda (CS) – Nei giorni scorsi i militari del Nucleo Carabinieri Forestale Parco di Cerchiara di Calabria hanno posto sotto sequestro un ex complesso industriale circondato da rifiuti e con le coperture del corpo di fabbrica realizzate con lastre di eternit visibilmente in disfacimento in diversi punti e sparse nell’areale circostante.

Continua la lettura di Cerchiara di Calabria, ex fabbrica industriale piena di eternit e rifiuti vari: sequestrata

Ritorna il “No Waste festival”, l’evento contro lo spreco alimentare

CERCHIARA DI CALABRIA (CS) – Da venerdì 17 a domenica 19 agosto torna l’evento cultural-culinario dello chef Francesco Mazzei, dal titolo “No Waste, cucinare senza spreco”, organizzato dall’associazione Radika diCerchiara di Calabria (CS) con la speciale collaborazione degli associati di Vivi Cerchiara. Questo il tema delle tre serate, arricchite da show cooking, musica e street food, con il cuoco cerchiarese Francesco Mazzei e i suoi stellati e famosi colleghi internazionali fortemente determinati nel promuovere l’importante messaggio che si può cucinare riducendo lo spreco alimentare, attraverso l’utilizzo di quelle parti di prodotti alimentari che sono solitamente cestinate. Ogni giorno, nel centro storico del borgo incastonato tra le rocce del Parco del Pollino, a partire dalle 18,30 sarà possibile degustare l’ottima offerta di vini calabresi e apprezzare i prodotti tipici della nostra regione, presentanti negli spazi dedicati al gusto. Ogni sera, poi, a partire dalle ore 20 sarà possibile degustare e apprezzare lo street food di No Waste, preparato e proposto dallo chef Mazzei e da tutti i suoi amici cuochi, presenti anche questo anno come ospiti del loro famoso collega per sostenere e promuovere il messaggio dell’iniziativa.

IL PROGRAMMA

Venerdì 17 si inizierà il No Waste Festival con lo show cooking“L’evoluzione della cucina calabrese e dei suoi vini”, condotto sul palco da Valerio Caparelli insieme allo chef Francesco Mazzei, che cucinerà a vista per la gioia dei presenti insieme agli amici stellatiDaniel Galmiche e Alfred Prassad, mentre tutto il resto della serata sarà allietata dalle sonorità popolari di Saracena.

Sabato 18, seguendo il tema condotto dal giornalista Valerio Caparelli sulla “Lotta allo spreco alimentare e riscoperta della cucina povera tradizionale calabrese”, si ripeterà in piazza lo show cooking dello chef cerchiarese, patron della kermesse culinaria, insieme ad un ospite internazionale di grandissimo rilievo nell’ambito della cucina mondiale, peraltro insignito con le tre stelle Michelin: Pierre Koffman.

L’ultimo giorno, invece, domenica 19 agosto, prima dell’atteso concerto dell’artista calabrese Peppe Voltarelli, che ritorna a Cerchiara di Calabria dopo lo strepitoso successo ottenuto lo scorso anno con il suo concerto di chiusura della prima edizione del festival che promuove la cucina senza spreco, sarà consegnato il Premio No Waste 2018 a chi si è distinto particolarmente per la promozione nel mondo delle tradizioni alimentari e culinarie tipiche calabresi.

Da sottolineare l’importante presenza della Condotta Slow Food Pollino Sibaritide ai tre giorni della kermesse culinaria.

Sarà il Fiduciario della Condotta, Lenin Montesanto, a promuovere in questa speciale occasione la tutela della sovranità alimentare,  la trasparenza verso il consumatore e il valore dei prodotti a filiera corta.

«Usare tutto, sprecare niente – dichiara l’ideatore e direttore artistico di No Waste, Francesco Mazzei – facendo passare il messaggio che non solo nelle mani di uno chef stellato una buccia di patata può diventare un piatto gourmet. Ogni sera la nostra cucina sarà come un laboratorio all’aperto in cui ingredienti come scorze, bucce, semi e lische o alimenti difettosi, che normalmente verrebbero scartati, diventano protagonisti per un menù di tutto rispetto. Questa è un’iniziativa che porta con sé un importante messaggio, che diffondiamo in tutti i Paesi del mondo. Speriamo così di suggerire anche come gestire meglio le economie di una famiglia, promuovendo allo stesso tempo il tema del rispetto dell’ambiente».

Dopo Celebrity Master Chef il cooking show di Francesco Mazzei ritorna a Rende

cooking 2

Rende ( Cs) – Sarà senza dubbio un evento memorabile, visto che si presenta già come un grande successo, proprio come quello che si tenne nel dicembre 2014, il nuovo cooking show del famoso cuoco di Cerchiara di Calabria, Francesco Mazzei, star indiscussa del mondo della ristorazione e della cucina nel Regno Unito. Due momenti unici e irripetibili, programmati per il 30 e 31 marzo, allestiti con cura dall’inseparabile staff di Mazzei per degustare i piatti esclusivi della sua cucina, con piatti richiamati nel suo best seller di ricette, Mezzogiorno. Il menù è stato accuratamente selezionato e predisposto per l’occasione insieme allo chef Michele Rizzo dell’Agorà, per essere offerto a palati molto raffinati che gusteranno così i prodotti di terra e di mare provenienti da ogni angolo della Calabria, e della provincia di Cosenza in particolare. Da Celebrity Master Chef sulla mitica BBC, passando per Hell’s Kitchen Italia con il suo amico Carlo Cracco in onda su Sky, all’Agorà di Rende il passo è breve. Perché un grande chef è innanzitutto un grande uomo. Proprio come Francesco Mazzei, che non rinnega affatto le sue origini, ma le fa diventare il più importante principio d’ispirazione per la sua cucina, legando sapori indimenticabili alla tradizione culinaria calabrese, oggi molto ricercata in tutto il mondo. Il menù presenta delle squisite esclusività gastronomiche, vera arte in cucina, un privilegio che solo 150 persone potranno affermare di aver potuto assaporare, appagando il proprio palato con l’assaggio di piatti dal gusto unico. Lo chef patron del ristorante Sartoria di Londra ha scelto di sorprendere gli ospiti delle due serate con un antipasto che presenta una battuta di manzo (podolica calabrese), acciughe e stracciatella, cui si aggiunge tonno e avocado con uovo semicotto. A seguire del gambero rosso al sanguinello (arance della sibaritide), semi di anice (silano) e ceci, e del salmone marinato alla barbabietola, fave e piselli (tipici di Amendolara). Come primo sarà servita una polenta tipica calabrese, la fraskatula ai frutti di mare. Come secondi piatti, il menù prevede un’insalata di granchio e asparagi, con erbette di campo, del baccalà marinato alla liquirizia (rossanese) e marmellata di cipolla (rigorosamente di Tropea), e del tonno e vitello con erbette e sottoli. Come dessert saranno preparate delle meringhe con frutti rossi. Un’esplosione goduriosa di odori e sapori che affiorano con delicata combinazione dalle arance e dal bergamotto, ma anche dal rosmarino e dall’origano, tutto rigorosamente calabrese, misti ai sapori inconfondibili della vaniglia del Madagascar. Di alto profilo anche la selezione dei vini, perfettamente in contrapposizione per i piatti e in concordanza con i dolci, con un servizio specializzato di sommellerie curato dalla Fondazione Italiana Sommelier. Per ogni pietanza sarà abbinato uno dei vini della Masseria Falvo di Saracena, dell’azienda biologica Santa Venere di Cirò, dell’azienda agricola De Caro della Valle del Crati, dell’azienda Ippolito Spadafora di Piano Lago, e dell’azienda Statti di Lamezia Terme. Molto attesa sarà la degustazione del vino bianco e del pregiatissimo passito dell’azienda Viola di Saracena, insieme al famoso amaro Jefferson a base di bergamotto dell’azienda Vecchio Magazzino Doganale di Montalto Uffugo.

Francavilla, sabato 20 la presentazione del libro “L’archivio ritrovato di Santa Maria delle Armi a Cerchiara”

madonna delle armiFRANCAVILLA MARITTIMA (CS)- Sabato 20 Febbraio, presso la sala consiliare a Fracavilla Marittima, ore 17:30, si presenterà il libro “L’Archivio Ritrovato di Santa Maria Delle Armi A Cerchiara” – Rubbettino editore. Patrocinato dalla Fondazione S. Maria Delle Armi e dalla Pro Loco Francavilla Marittima. Interverranno: Luca Franzese, presidente Fondazione S.Maria Delle Armi, Mario Bianchi, Sovrintendenza Mibact Cosenza.

Non mancheranno i saluti istituzionali del sindaco di Francavilla -Leonardo Valente-,accompagnati da Giovanni Paladino,presidente  Pro Loco  di Francavilla e di Don Maurizio Bloise,Rettore Santuario SS.Maria Delle Armi.Moderatrice dell’evento Elvira Sarubbi.Inoltre Domenico Pappaterra ,Presidente Parco Nazionale del Pollino,concluderà l’evento.

L’ Archivio ritrovato di Santa Maria delle Armi a Cerchiara, di Paolo D. Franzese e Milena Magnano, Rubbettino editore, è un’importante raccolta di documenti inediti dell’Archivio Storico di Santa Maria delle Armi. A seguito del ritrovamento, un accurato lavoro di raccolta, recupero e catalogazione ha evitato che questa preziosa testimonianza finisse perduta, sepolta dalla dimenticanza e dall’ abbandono. santuario madonna dell armiGrazie al meticoloso lavoro degli autori, il testo, corredato da una cospicua documentazione fotografica, consente di far conoscere le origini del Santuario Mariano, e allo stesso tempo, ricostruisce per la prima volta, la secolare storia della Santa Casa Ospitalizia, che già dal Seicento accoglieva gratuitamente i pellegrini, e si occupava della lattazione, del mantenimento e dell’educazione degli orfani e degli esposti. Il volume è una guida storica, artistica e culturale, ma anche una testimonianza etica, morale e solidaristica. Ci offre uno spunto di riflessione sull’ assistenzialismo, sul solidarismo, sulla beneficenza, sulla vita religiosa e sulla generosità di un popolo il cui comportamento lodevole vuole essere da esempio per le future generazioni.

Il santuario di Santa Maria delle Armi è tra i più pregevoli complessi monumentali, di origine medievale, della Calabria. Si trova nel territorio di Cerchiara di Calabria alle pendici del monte Sellaro a 1015 m s.l.m. con vista straordinaria sulla pianura di Sibari e sul golfo di Taranto.

 La festa religiosa della Madonna delle Armi cade il 25 aprile. Caratteristica è la processione che, tra antichi inni alla Vergine, si snoda lungo i sentieri montuosi per poi far ritorno al Santuario. In questo giorno, numerosi devoti, dopo aver partecipato alle sacre funzioni, sono soliti sostare negli antistanti boschi, dove organizzando allegri bivacchi, danzano al suono di caratteristici strumenti. Questa festività è stata istituita nel 1846 a seguito di una grazia ottenuta dagli abitanti di Cerchiara per intercessione della Madonna: la salvezza del raccolto, messo in pericolo dalla calura. Il 25 aprile di quell’anno, i fedeli organizzarono una processione per chiedere l’intervento della Madre di Dio, che intervenne subito. Da allora, con apposito patto scritto, la gente festeggia la sua protettrice in questo giorno. La festività è inoltre denominata “Dei vinticinche”, per distinguerla da quella che si tiene la domenica di Pentecoste, detta appunto “Vinticoste”, in cui i fedeli usano santificare la Solennità con sagre di prodotti tipici.

                                                                                                Anna Maria Schifino

A Cerchiara il Campionato di Lettura

CERCHIARA DI CALABRIA (CS) – Si svolgerà a Cerchiara di Calabria, in collaborazione dell’Amministrazione Comunale, sabato 6 febbraio 2016, alle ore 16,30 presso la Sala Convegni ( ex Scuole Medie) il Campionato di Lettura “Zoira & Max”, abbinato alla serie Zoira & Max (Ag Book Publishing Editrice) – ideata dallo scrittore Bonifacio Vincenzi e illustrata dall’artista Germana Di Rago. In questa seconda tappa i giovani lettori leggeranno i primi due episodi della serie La gatta rapita e Il mistero del vecchio mulino. Il Campionato di Lettura ZOIRA & MAX, al quale possono partecipare bambini dai 6 agli 12 anni, ha come finalità principale quella di avvicinare i bambini alla lettura. Il Premio procederà a tappe in vari paesi calabresi.
Ogni tappa avrà un suo vincitore che avrà diritto successivamente a partecipare alla finale si svolgerà nel mese di Maggio 2016.

Durante la gara la fase di lettura consiste nell’autopresentazione del bambino che partecipa dove egli parla un po’ di sé ( gli anni che ha, la scuola che frequenta, le cose che ama di più, ecc.); breve commento sul libro di cui intende leggere il brano. Il commento è facoltativo per cui il bambino può anche decidere di non farlo; lettura del brano tratto dal libro . Il tempo che ogni bambino ha a disposizione è di 5 minuti.Foto Boni. Nuova 2

I giovani lettori che parteciperanno alla tappa di Cerchiara di Calabria sono: Giuseppe Golia, Amalia Radu, Leonardo Grisolia, Alessia Bellizzi, Raffaella Bruno, Francesco Lauria, Giulia Santagada, Antonio Mastrota, Paolo De Angelis e Romana Ramundo.

Un’altra caratteristica della gara di lettura è che fanno tutto i bambini e quindi anche la manifestazione sarà coordinata dalla giovane Michela Lo Caso.

La Giuria che a Francavilla giudicherà le performance dei bambini è presieduta da Maria Perrone e composta da Piero De Vita, Flora Catalano, Giuseppe Masci, Teresa Falbo, Angelo Parrotta, Giuseppe Massaro, Lisa Lauria, Filomena Rago, Maria Teresa Laino e dalla piccola Caterina Chiaradia

Alla manifestazione saranno presenti lo scrittore Bonifacio Vincenzi e l’illustratrice Germana Di Rago e il sindaco di Cerchiara Antonio Carlomagno.

La manifestazione “Vivi Cerchiara” tra enogastronomia e musica popolare

CERCHIARA DI CALABRIA (CS) – L’enogastronomia di qualità, i sapori contadini, la forza delle produzioni, le storie degli uomini e delle donne che abitano il Pollino sono un attrattore turistico unico da promuovere, diffondere ed esaltare come carta identitaria di un marketing territoriale che parta dai luoghi. Ne è consapevole la comunità del Paese del Pane per eccellenza, Cerchiara di Calabria, e l’associazione Anspi Cerchiara che ha voluto mettere in campo un evento nato dall’amicizia con Francesco Mazzei, lo chef che da Cerchiara ha conquistato la Gran Bretagna.Cerchiara

Per 3 giorni enogastronomia e musica popolare diventeranno protagonisti della nuova edizione di “Vivi Cerchiara” la manifestazione clou della programmazione estiva del piccolo borgo montano. Dal 15 al 17 agosto le vie della cittadina accoglieranno tutti i giorni mangiari di strada, prodotti tipici del territorio e offriranno l’occasione di visitare i forni della rete territoriale riconosciuta dal marchio di tutela. Si parte il 15 agosto con lo street food per le strade del borgo ed il concerto di Zona Briganti. Il 16 agosto la festa si apre all’approfondimento a più voci con un talk show condotto da Valerio Caparelli, al cui interno si terrà un’esibizione di vera arte della cucina con protagonista assoluto il cuoco Francesco Mazzei, che ha voluto intorno a sé un parterre di amici per discutere di “Enagostranomia di qualità come attrattore turistico. Gli ospiti principali del talk show saranno: Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza; Alfonso Samengo, Redattore capo della testata giornalistica regionale della RAI; Pietro Molinaro, Presidente di Coldiretti Calabria; Antonio Schiavelli, Presidente del Distretto Agroalimentare di Qualità di Sibari; Antonio Carlomagno, Sindaco di Cerchiara; Enzo Barbieri, Operatore turistico del territorio; Gennaro Convertini, Presidente della Fondazione Italiana Sommelier Calabria; Enzo Monaco, dell’Accademia Italiana del Peperoncino.

Giorno 17 agosto toccherà, invece, ai Quartaumentata chiudere in musica la tre giorni di Vivi Cerchiara che registra tra i partner Amarelli, Spadafora, Igreco, Statti, Pisani & Pasta, Calabria Food, Azienda Agricola Mallamaci, Salumificio San Vincenzo, Colavolpe, Gelaterie Cantagalli, Azienda Agricola Franzese, Olio Eleusi e La Molazza. Sponsor tecnici della tre giorni il Centro di Valorizzazione dell’Agroalimentare Meridionale e Omnia Arredamenti.

La Camera di Commercio sul Termalismo

foto di gruppo 1Si è tenuto oggi, presso la Camera di Commercio di Cosenza, un tavolo tecnico sul segmento del termalismo, convocato dal presidente dell’Ente, Klaus Algieri, a seguito dell’incontro tenutosi due settimane fa alle Terme Sibarite di Cassano all’Ionio. All’incontro hanno preso parte, oltre gli organi camerali, i vertici dei tre stabilimenti termali della provincia di Cosenza: Sonia Ferrariper le Terme Luigiane; Dolores Pio per le Terme di Spezzano; Mimmo Lione per le Terme Sibarite. Il tavolo è stato arricchito dalla presenza del consigliere regionale Giuseppe Giudiceandrea e degli amministratori locali interessati, più precisamente di: Antonio Carlomagno, sindaco di Cerchiara di Calabria; Stefano Petrosino, assessore al turismo del Comune di Cassano all’Ionio; Giorgio Maritato, sindaco di Acquappesa; Ferdinando Nociti, sindaco di Spezzano Albanese. Dall’incontro sono emerse interessanti idee, prima tra tutte quella proposta dal presidente Algieri circa la formazione di una Rete di Imprese tra gli stabilimenti termali. Una iniziativa che ha ricevuto il plauso dei presenti e a cui tutti hanno dato adesione e che vedrà i primi passi per la sua composizione già nella prossima settimana. Subito dopo seguirà la costituzione di una Rete dei Comuni interessati che si collegherà alla prima, così da concordare insieme politiche e programmazione per la promozione e lo sviluppo del settore termale della provincia di Cosenza. Questa Rete allargata servirà anche a proporre all’Ente regionale una maggiore attenzione verso questo importante comparto turistico e sanitario, oltre a promuovere un’azione di sensibilizzazione verso i componenti del Consiglio Regionale per un miglioramento della relativa legge regionale. Infine, il consigliere regionale Giudiceandrea, nel complimentarsi con i vertici camerali per l’iniziativa messa in campo, nel garantire un maggiore impegno da parte della Regione circa il suo intervento sulle politiche di promozione del comparto, ha inteso contribuire al tavolo tecnico con una serie di suggerimenti, tra i quali il migliore uso delle linee ferroviarie e del trasporto pubblico su gomma e la costituzione di un brand unico degli stabilimenti termali per coordinare una migliore promozione di immagine a livello locale e interregionale.

Tutela patrimonio storico volano di sviluppo

CERCHIARA C. (CS) – Tutela e valorizzazione dell’inestimabile patrimonio artistico-culturale religioso calabrese. Il Governo regionale intervenga subito mettendo in campo azioni incisive per garantire sicurezza al Santuario della Madonna delle Armi. Il recente furto della corona d’oro della sacra effige mariana, avvenuto nei giorni scorsi, è l’emblema della vulnerabilità a cui è costretto da anni il capitale monumentale regionale. Se perdiamo la nostra memoria non avremo futuro. Un territorio come quello del Pollino-Sibaritide, profondamente provato dalla crisi economica e che punta sul turismo, come vettore trainante dello sviluppo, può ambire ad una ripresa solo se è messo nelle condizioni di valorizzare e promuovere le sue ricchezze storiche, uniche al mondo.

A portare sui tavoli della Regione Calabria la vicenda del furto sacrilego al Santuario della Madonna delle Armi, avvenuto lo scorso mercoledì 4 marzo e sul quale sono tuttora in corso le indagini da parte delle Forze dell’ordine, è il Consigliere regionale Giuseppe Graziano, solidale con la comunità Cerchiarese e con le centinaia di fedeli devoti al culto della Vergine. Il Segretario questore dell’Assemblea regionale, in merito alla vicenda, ha presentato un’interrogazione.

Confido – dichiara il Consigliere della CdL – nell’operato dei Carabinieri, che in queste ore stanno indagando sul caso, affinché si possa risalire nel più breve tempo ai responsabili di tale e grave atto sacrilego, così da poter restituire alla Madonna delle Armi e al patrimonio artistico universale un arredo sacro di inestimabile valore, sia materiale che spirituale. Tale circostanza, che spero possa avere un epilogo felice, ha messo in luce le gravi carenze strutturali e la mancanza di sicurezza attorno ai beni culturali e artistici della nostra Regione. Se vogliamo riabilitare l’immagine della Calabria e rilanciare l’economia di comprensori vergini meravigliosi come quelli del Pollino e della Sibaritide, che fondano le loro speranze di sviluppo sull’attuazione di proficue politiche del turismo, è necessario contribuire fattivamente alla tutela e alla valorizzazione delle ricchezze monumentali. La Calabria – prosegue il componente dell’Ufficio di Presidenza – custodisce tesori inestimabili che paradossalmente rischiano di essere cancellati dal tempo o, peggio ancora, così come è accaduto al Santuario della Madonna delle Armi, di essere trafugati e venduti sui mercati esteri. Per bloccare sul nascere quello che nel prossimo futuro potrebbe diventare un vero e proprio saccheggio, serve una maggiore sensibilità da parte delle Istituzioni e, soprattutto, una programmazione di investimenti mirata e finalmente proficua. È sconcertante, ad esempio, che la Fondazione Santa Maria delle Armi, ente morale proprietario sin dal 1500 dell’intero complesso monumentale, non riceva da decenni nessun contributo economico dalla Regione Calabria né da altre Istituzioni. Eppure il Santuario, arroccato sulle propaggini della catena del Pollino in una delle location più affascinanti della Calabria, registra una presenza annua di circa 40mila visitatori nei soli mesi di luglio ed agosto. La circostanza, sicuramente triste, del furto della corona d’oro – conclude Graziano – pone il Governo della Regione Calabria di fronte alla esigenza di intervenire subito e senza indugio. Innanzitutto, garantendo un’adeguata dotazione finanziaria che possa permettere alla Fondazione Santa Maria delle Armi di installare gli opportuni sistemi di allarme, così da mettere in sicurezza l’inestimabile patrimonio storico, culturale e devozionale del Santuario Madonna delle Armi.

Precipita aereo ultraleggero, il pilota è salvo

CERCHIARA DI CALABRIA – L’aereo è precipitato, ma il pilota è miracolosamente salvo e solo ferito ad una gamba. L’incidente è avvenuto nella zona di Cerchiara di Calabria e ha visto un aereo ultraleggero, partito da Sibari in direzione Ravello (Sa) precipitare, per cause ancora non note, quando si trovava ancora in provincia di Cosenza, precisamente nella zona di Cerchiara di Calabria. Per il pilota, fortunatamente, solo una ferita ad una gamba.