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Cervicati, non approvato il bilancio di previsione 2024-2026

Lo scorso 22 dicembre 2023 il Consiglio comunale di Cervicati, riunito in sessione ordinaria, ha deliberato negativamente sulla proposta relativa il bilancio di previsione.

I due gruppi di opposizione che si sono espressi con 5 voti sfavorevoli hanno votato contro lo schema di bilancio 2024 2026, deliberato in giunta in data 27 novembre 2023.

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San Marco Argentano e Cervicati verso la fusione

SAN MARCO ARGENTANO (CS) – I comuni di Cervicati e di San Marco Argentano hanno avviato un progetto di fusione che potrebbe concretizzarsi entro poche settimane. Il consiglio comunale di San Marco Argentano ha già deliberato a favore, mentre è di prossima convocazione quello di Cervicati. La data del referendum consultivo sarà fissata dalla Regione Calabria, a valle delle delibere dei due consigli comunali.

Si tratta della terza recente fusione in Calabria dopo l’istituzione di Casali del Manco e di Corigliano Rossano. E’ una fusione che vale più di 1,6 milioni di Euro all’anno. E’ questo, infatti, l’ammontare del bonus che lo stato italiano trasferirà all’ente che risulterà dalla fusione tra Cervicati e San Marco Argentano. Un bonus che sarà erogato per periodo di 10 anni, mobilitando, quindi, un volume addizionale di risorse superiore a 16 milioni di euro.

Di questo e dell’impatto sulla struttura delle entrate e delle spese del nuovo ente si è parlato in un incontro divulgativo che si è tenuto giovedì 22 Novembre presso la sala consiliare del comune di Cervicati.

Alcune preliminari valutazioni sul valore economico-finanziario della fusione sono state sintetizzate in una breve nota di OpenCalabria pubblicata su http://www.opencalabria.com/fusioni-tra-comuni-convegno-a-cervicati/ a cui si rimanda per approfondimenti.

A Cervicati (Cs) una giornata in onore delle Forze Armate

L’amministrazione comunale di Cervicati (CS) ha organizzato per giovedì 8 novembre 2012 una giornata di celebrazione in onore dell’unità nazionale e delle Forze Armate. La manifestazione pubblica, dal profondo valore civile e sociale, è organizzata in collaborazione con il Comando del Primo Reggimento Bersaglieri di Cosenza. Il programma, dopo la Cerimonia dell’Alzabandiera e la deposizione di una corona di fiori al monumento dei Caduti, previste per le ore 10, proseguirà con lo svolgimento di un importante convegno sul tema “Le Forze Armate italiane al servizio della Pace nel Mondo – riflessioni sulla missione di pace in Afghanistan”. Nella sala consiliare del Comune di Cervicati, dopo i saluti istituzionali del sindaco Massimiliano Barci e del sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi, Vincenzo Voltarelli, interverranno il Comandante del Primo Reggimento Bersaglieri di Cosenza, Col. Luciano Carlozzo e il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cosenza, Col. Francesco Ferace. Al loro prezioso contributo, seguirà un video-intervento della giornalista Francesca Caiazzo, inviata di guerra in Afghanistan insieme ai Bersaglieri di Cosenza, e della Dirigente scolastica degli Istituti di San Marco Argentano, Antonietta Converso. I lavori, moderati dal giornalista Valerio Caparelli, saranno conclusi da S.E. Raffaele Cannizzaro, Prefetto di Cosenza. “Tutta l’amministrazione e la comunità cittadina ha dichiarato il primo cittadino di Cervicati – ha voluto organizzare questa iniziativa per rivolgere un sentimento di profonda gratitudine ai nostri militari. Soprattutto, raccogliendoci in un commosso ricordo di tutti i Caduti, per testimoniare la nostra affettuosa e solidale vicinanza ai militari italiani che, operando in terre straniere e lontani dagli affetti familiari, profondono il proprio contributo umano e professionale con impegno e capacità, affermando in molti angoli del mondo gli ideali assoluti della libertà e della democrazia. Dalle loro quotidiane testimonianze di impegno, alto senso civico e coraggio, emerge il notevole e prezioso compito delle nostre Forze Armate: uomini e donne come operatori di pace e di giustizia in Paesi devastati dalla guerra, prezioso strumento di cooperazione tra i Popoli, di garanzia della pace e dei diritti essenziali della persona, nonché di sicurezza e di conquista civile”.