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Miti della Musica Mondiale, standing ovation per Caetano Veloso

ROCCELLETTA DI BORGIA (RC) – Nella spettacolare cornice del Teatro all’aperto del millenario Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, al centro della magica costa ionica catanzarese, è stato consegnato al musicista, cantautore, compositore e intellettuale brasiliano Caetano Veloso, considerato tra i più grandi cantautori del mondo,  il “Premio Riccio d’Argento“ nella sezione “I Miti della Musica Mondiale”, uno dei principali riconoscimenti di “Fatti di Musica”, il Festival del Miglior Live d’Autore nazionale e internazionale giunto alla trentaduesima edizione. Il premio, come tutti gli altri delle trentadue edizioni del festival, è stato realizzato dal celebre maestro orafo crotonese Gerardo Sacco. E’ il secondo anno consecutivo che il riconoscimento vola in Brasile, dopo essere stato assegnato nella scorsa edizione all’altro mito brasiliano Gilberto Gil.

Con il “mito mondiale” i figli Moreno, Zeca e Tom

Caetano Veloso, giunto sul prestigioso palcoscenico ai piedi dei resti dell’antica cattedrale Normanna con i figli Moreno, Zeca e Tom, ha incantato per oltre due ore, sfoderando tutti i suoi successi planetari, la sua simpatia, l’infinita poesia delle sue canzoni e un’eleganza inimitabile. Per la stella di Santo Amaro di Bahia, è stata la prima volta in questa regione e l’unica tappa al Sud delle sole 4 date italiane del nuovo tour mondiale “Ofertorio”. Bravi e applauditissimi anche Moreno, Zeca e Tom, con Moreno in particolare che ha rubato la scena più volte, improvvisando curiosi siparietti con il celeberrimo padre e i suoi due fratelli.

Da “Um canto de afoxé para o Bloco do Ilê” a “O Leãozinho” e “Reconvexo”, Veloso ha regalato tutte le perle della sua colossale discografia che ha contaminato artisti di tutto il mondo. Alla fine di un repertorio colto e popolare, ha trovato spazio anche un sentito omaggio a Napoli con una suadente versione di Luna Caprese. Veloso non è solamente un compositore, cantante, chitarrista, ma anche uno scrittore e politico, al punto da rappresentare un crocevia intellettuale obbligato per capire a fondo la storia del Brasile. Il New York Times lo ha incluso tra “i più grandi cantautori del secolo”, mentre Jason Manning, uno dei suoi biografi, lo ha definito “il Bob Dylan del Brasile”.

La soddisfazione di Ruggero Pegna e Chiara Giordano

Alla fine hanno espresso tutta la loro soddisfazione per un concerto e un successo indimenticabili: «E’ stato emozionante, una  vera e propria Festa della Musica  in uno dei luoghi più belli d’Europa, che ha ribadito l’altissimo spessore delle proposte artistiche del nostri Festival, presenti nei circuiti internazionali più prestigiosi.  Ancora una volta – hanno affermato gli organizzatori e direttori artistici dei due festival – la Calabria dei veri, grandi e irripetibili eventi ha dimostrato di esserci, grazie ad uno sforzo inimmaginabile e all’entusiasmo del pubblico!»

Fatti di Musica e Armonie d’Arte proseguiranno ora con i loro distinti programmi, visionabili ai siti www.ruggeropegna.it e www.armoiniedarte.com. In arrivo altri straordinari appuntamenti per vari target e generi artistico-musicali.

Francesco Farina

Calabria e turismo: siglata la partnership tra Orme nel Parco e Parco Scolacium

_DSC9829CATANZARO – «Fare rete non è un concetto né un buon auspicio, ma mettersi insieme e realizzare le proprie idee veramente». ‘E questo il concetto alla base della partnership tra il Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia e Orme nel Parco, parco eco-esperenziale di Zagarise. Questa mattina, nella sala consiliare della Provincia di Catanzaro alla presenza di Chiara Giordano, presidente della Fondazione Armonie d’Arte, di Massimiliano Capalbo, co-fondatore e product manager di “Orme nel Parco”, e Nicola Sabatino Ventura, assessore della dell’Amministrazione Provinciale catanzarese con delega alla Cultura, si è parlato di progetti che « superino l’operato individuale di sistemi socio-economici non abituati al management integrato. La partnership vuole creare massa critica per seguire logiche di economie, di scopi e di rete ed essere, dunque, più attrattivi per gli investitori che provengono da fuori regione ed insieme essere capaci di avere più penetrazione mediatica e potenziare, così, con un meccanismo di rimando dell’utenza, i volumi di turismo motivato ed orientato».

«Conoscere Chiara Giordano – ha inoltre dichiarato Capalbo – è stato un privilegio. Ho subito compreso che con il suo supporto si sarebbe potuto realizzare qualcosa di importante e culturalmente prospettico per l’intera Calabria. Ciò che abbiamo in mente di realizzare rappresenta un incentivo produttivo per l’imprenditore ed un incentivo costruttivo per l’utenza. Oggi stiamo dimostrando che possiamo cambiare il territorio diventando modello ed esempio per gli altri».

«Ovviamente – ha concluso Giordano – la nostra è una partnership crescente che viene presentata quando ha già attivato delle azioni di comunicazione congiunte, condividendo produzione di materiali, pagine web come il sito www.scolaciumeorme.it, realizzando un biglietto integrato per l’utenza (scontistica del 10% per il reciproco pubblico) e un comune scambio di competenze realizzando attività di attenzione del paesaggio a Scolacium, a cura di Orme nel Parco, e spettacoli di cultura ad Orme nel Parco a cura di Scolacium».

 

 

 

David Riondino tra rime e pietre

Parco-Archeologico-Scolacium[1]
www.turiscalabria.it

Borgia(Cz)Giovedì 27agosto alle ore 22,00, presso il Parco archeologico Scolacium in occasione delle celebrazioni dantesche nei 750 anni dalla nascita, David Riondino con “Più dura che pietra” interpreta Dante.L’eclettico Riondino e la Reverdie, tra i più preziosi gruppi strumentali di musica antica, guidano il pubblico attraverso un viaggio nell’intrigante “lato oscuro” della poesia e della musica europea fra Due e Trecento; la performance, insieme alle dantesche Rime petrose, tocca le atmosfere amorose del trovatore Arnaut Daniel assieme alle composizioni dei più celebri musicisti dell’ars nova italiana e francese che, al gusto per la poesia raffinata derivata dal trobar clus dei poeti provenzali, uniscono l’interesse per artifici metrico-ritmici in uno spettacolo nello stesso tempo raffinato ma godibilissimo.“Con questo spettacolo – dichiara il direttore artistico  Chiara Giordano – Armonied’arte ha inteso confermare la propria vocazione verso un repertorio dichiaratamente colto che tuttavia è offerto attraverso un linguaggio adatto alla migliore divulgazione, così come  ritiene doveroso che un festival attenzioni, con eventi speciali e dedicati, i grandi personaggi o  le tematiche dell’umanità”.

Sabato 13 luglio l’attesa inaugurazione della XIII edizione di ARMONIEDARTEFESTIVAL

CATANZARO – Cresce l’attesa per il debutto della tredicesima edizione di ARMONIEDARTEFESTIVAL,  per la direzione artistica di Chiara Giordano, attività capofila del network tematico MUSICA&MUSE, uno dei sei grandi eventi che fa parte del cartellone unico CALABRIA TERRA DI FESTIVAL, finanziato grazie ai fondi Por e sostenuto dall’assessorato alla Cultura della Regione Calabria, soggetto ente attuatore il Comune di Borgia, partner istituzionale il MIBAC, i Comuni di Catanzaro, Stalettì, Montauro e Soverato, patrocinato dalla provincia di Catanzaro e sostenuto , tra gli altri, dalla Camera di Commercio di Catanzaro.

Sabato 13 luglio con inizio previsto per le ore 22.00, gran prima con la produzione originale di ROUSSEAU E LA SERVA PADRONA nell’incontaminata cornice del Parco Scolacium a Roccelletta di Borgia (Cz).  L’opera buffa di Giovanni Battista Pergolesi sarà  eseguita nella versione integrale e preceduta da una pièce teatrale di Dora Liguori, con la regia della stessa Liguori e di Giancarlo Zanetti,  e la partecipazione nella parte teatrale degli attori Vanessa Gravina ed Edoardo Siravo, noti ed amati dal grande pubblico, mentre per la parte lirica, con la direzione di Leonardo Quadrini alla testa degli Armonici Ensamble, ci saranno i cantanti Enrica Mari, Marco Utzeri e Vito Cesaro e la partecipazione del centro Danza Maison D’Art diretto da Francesco Piro. Dunque musica e prosa insieme, nell’ennesimo sforzo compiuto da ARMONIEDARTEFESTIVAL di coniugare qualità e passione anche in un duro momento di crisi come questo.  Effervescente repertorio settecentesco napoletano abbinato all’ironia, freschezza e ferrea coerenza storica in un lavoro tutto incentrato sui principi dell’illuminismo ispiratore della rivoluzione francese, e che ripropone, attraverso la storica querelle  tra il primato dell’opera italiana e quella francese, la riflessione sui temi della libertà e dell’uguaglianza, ancora oggi di assoluta modernità. Legittima la soddisfazione della Giordano: “Anche quest’anno-ribadisce- ci muoviamo in una logica di ricerca culturale di alto profilo, capace di promuovere riflessione e creativitá. Ritengo sia più che mai necessario rendere immanente quel concetto di Armonia, che incamera quello di Bellezza e Positività, con cui combattere le affliggenti Disarmonie dilaganti.  In linea con questi principi di base il festival che dirigo si svolge in quello straordinario luogo per valore monumentale e suggestione paesaggistica che è il Parco Scolacium, affianca ai grandi artisti conclamati nella memoria collettiva, spesso in esclusiva per il sud o per l’Italia, come sarà per Wayne Shorter, Gilberto Gil e la Parsons Dance Company, nuove committenze e produzioni proprie come questa della serata inaugurale di cui sono davvero orgogliosa.” Lo spettacolo si concluderà con una riflessione storico poetica alle 0.00 del giorno 14 luglio che, nel 1789, diede inizio alla rivoluzione francese. Residue disponibilità di biglietti ancora al botteghino.

Per tutte le altre info consultare i siti

www.armoniedarte.com, www.musicaemuse.com,

www.eventi.conoscenzacalabria.it

Per ogni altra informazione: 3498110207- 3498110112