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Città di Cosenza chiude il campionato con il Bogliasco

COSENZA – Ultimo turno di campionato per il Città di Cosenza che chiude la sua stagione con la salvezza raggiunta in largo anticipo e segnali di crescita incoraggianti. Contro il Bogliasco, domani alle 15, Citino e compagne saluteranno il pubblico di casa cercando un risultato positivo.

La vigilia di Capanna

»Chiuderemo la stagione contro una squadra ostica – spiega il tecnico di Cosenza Capanna – che abbiamo affrontato alla pari sia in casa loro che in Coppa Italia. Vogliamo fortemente un successo, per rispetto del pubblico, del nostro lavoro, del presidente e di una Serie A che va onorata da un club che la vive solo da 4 anni. Vogliamo fare più punti dell’anno scorso nonostante due partite in meno e un calendario difficile. Per riuscire a chiudere in bellezza bisogna capire che un match di Serie A è sempre uno stimolo e un orgoglio. Sfrutteremo la nostra tranquillità mentale per tirare fuori il meglio nell’impegno di domani».

Domani ultimo atto

Rosa al completo e 32 minuti per archiviare positivamente una stagione che non regala a Cosenza il brivido dei playoff ma che porta in dote una salvezza meritata e un terzo posto brillante in Coppa Italia. A dirigere l’ultimo match dell’anno sportivo saranno i signori Alfi e Navarra.

Città di Cosenza, domani scontro salvezza con Firenze

COSENZA – Una vittoria per chiudere il capitolo salvezza e archiviare in anticipo la stagione. Il Città di Cosenza affronterà domani in casa il Firenze con questo obiettivo, necessario per vivere on serenità il prosieguo del campionato.

Match in diretta su Waterpolo Channel

Le avversarie sono sotto in classifica ma hanno una rosa di buon valore e individualità capaci di accendersi e cambiare il volto alla gara. All’andata Città di Cosenza cercò e ottene tre punti meritati. Domani ci si aspetta perciò una gara molto combattuta fra due squadre alla ricerca di pesanti punti salvzza, e che andrà in onda in diretta domani alle 15, anche su Waterpolo Channel.

La presentazione di Capanna

«Sarà una partita che riteniamo importantissima – ammette il tecnico del Città di Cosenza, Marco Capanna -, nella quale cercheremo i 3 punti con ferocia. Giochiamo in casa inoltre e vogliamo regalare questa soddisfazione al nostro presidente. Incontriamo il Firenze che può contare su diverse giocatrici che stanno ruotando in nazionale e 3-4 giocatrici di grande esperienza e qualità. Bisogna rispettarle senza paura del loro potenziale, e ho tanta fiducia perché la mia squadra è in salute ed è molto determinata a centrare l’obiettivo». 

Arbitri

 A dirigere il match saranno gli arbitri Luca Bianco e Arnaldo Petronilli. 

 

Città di Cosenza, passaggio a vuoto con Rapallo

CITTA’ DI COSENZA – RAPALLO PALLANUOTO 5-8 (2-1, 2-1, 1-3, 0-3)

 Città di Cosenza: Gorlero, Citino 1, Gallo, De Mari, Motta 1, Nistico’, Kuzina 1, Nicolai, Di Claudio 1, Presta, Motta 1, De Cuia, Sena. All. Capanna

Rapallo Pallanuoto: Lavi, Zanetta 2, Gragnolati 3, Avegno, Marcialis 1, Sessarego, Antonucci, Giustini, Van Der Graaf 1, Cuzzupe’, Genee 1, Gagliardi, Gaetti. All. Antonucci

Arbitri: Calabro e Pascucci
NOTE: Marcialis (Rapallo) uscita per limite di falli nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Cosenza 2/8 e Rapallo 6/9. Spettatori 150 circa

 

Sconfitta e rimpianti per il Città di Cosenza, che lascia l’intera posta in palio al Rapallo al termine di una partita dai due volti. Primi due tempi con le calabresi sempre in partita, agonisticamente cattive e concentrate.

Il 4-2 è lo specchio di 16 minuti giocati da grande protagonista contro la terza forza in campionato. Poi il crollo, che in una gara dove la differenza di classifica non si era vista, diventa un carico di rimpianti che fa male alla squadra di Capanna. Il risultato è condizionato quindi dal blackout di Cosenza, che tra il secondo e terzo tempo non segna per più di 10 minuti e che sul finire del terzo, con la gara in bilico, subisce una doppia espulsione, e a inizio quarto subisce la rete in doppia inferiorità che ne scalfisce le ambizioni di rimonta. Rapallo quindi torna a casa con tre punti, rafforza il terzo posto in classifica e cancella la già difficile rincorsa di Cosenza alla final six. Per entrare nella fase finale, le silane dovrebbero vincere le ultime tre gare e sperare che Milano le perda tutte, per sfruttare il vantaggio negli scontri diretti. Un’impresa quasi impossibile, ma che Cosenza dovrà cercare guardandosi più alle spalle che in avanti.

La cronaca

Cosenza parte forte e si porta sul 2-0 con Roberta Motta e Kuzina. Van Der Graf accorcia sull’uomo in più, fondamentale in cui Rapallo chiude con un ottimo 6 su 9, e il primo tempo termina con buone indicazioni per Capanna. Il copione si ripete alla ripresa con le reti di Silvia Motta e Citino e il centro di Gragnolati, migliore delle sue per il 4-2 di metà gara. Cosenza poi frena. Genee va a segno, Gragnolati fa 4-4 e Di Claudio riporta avanti le silane prima della rete del 5-5 di Zanetta. Il terzo tempo sta per chiudersi, ma le padrone di casa incassano la doppia espulsione di Kuzina e Nicolai e riprendono nel quarto con due elementi in meno per trenta secondi. E’ un invito che Rapallo non fallisce. Gol di Marcialis, poi Zanetta e ancora Gragnolati con Cosenza fuori dai giochi.

Capanna non è di certo soddisfatto

«E’ un peccato, perché i tanti punti di differenza non li ho visti per due tempi e mezzo – spiega a fine gara il tecnico del Città di Cosenza -. Poi ci siamo adagiate, alcuni episodi sono stati a noi sfavorevoli, ma alcune nostre giocatrici hanno perso di vista quanto di buono preparato da loro in allenamento. E’ chiaro che loro sulle ali dell’entusiasmo riuscivano a far tutto bene, ma non abbiamo avuto la personalità giusta per riprendere la gara. Si poteva fare, anche sul 7-5 per loro, perché c’era tempo. Non ci siamo riusciti sbagliando troppo e facendo male sull’uomo in più». Adesso testa al prossimo impegno fondamentale in chiave salvezza. 

Il Città di Cosenza a caccia di conferme

COSENZA – Calendario in discesa, vittoria pesante nell’ultimo turno a Milano e fiducia rinnovata. Il Città di Cosenza domani attende la visita del Rapallo con una serie di buone indicazioni raccolte nell’ultima settimana e determinato a vincere a tutti i costi.

Mettere in cassaforte la salvezza per tentare i play off

La prima fase del campionato si appresta a vivere le ultime cinque giornate e la squadra di Capanna è sospesa fra la necessità di accumulare punti salvezza e l’idea di tentare l’impresa playoff. Il compito è difficile, ma il calendario è in discesa. Le rossoblu hanno infatti un punto in più della Florentia che è nona, e 8 in meno di un trio formato da Bogliasco, Roma e Milano che occupano gli ultimi posti playoff. Sarebbe un’impresa, difficile ma affascinante al tempo stesso. Cosenza affronterà Rapallo, Messina, Florentia e Bogliasco, squadre che sulla carta possono soffrire l’esuberanza delle cosentine. Tutto, però, dipenderà dal match di domani in programma alle ore 15. Diretto daglia arbitri Massimo Calabró e Antonio Pascucci.

L’avversario di domani

Battere Rapallo, terza a 19 punti, significherebbe confermare gli ottimi progressi messi in mostra a Milano e riaccendere definitivamente quell’entusiasmo che potrebbe essere la carta in più nel rush finale. Le liguri però sono squadra attrezzata che verrà a Cosenza per dare la spallata definitiva alle inseguitrici in chiave finale six.

Capanna non si fida

«Incontriamo una buona squadra – precisa il tecnico del Città di Cosenza Capanna alla vigilia – e servirà una partita di grande concentrazione e determinazione per ottenere il risultato pieno. La abbiamo preparata intensamente e le ragazze hanno lavorato bene in settimana. Sono convinto che si può far bene ma serve qualità e precisione in ogni frangente del match per avere la meglio sulle avversarie».  

Colpaccio del Città di Cosenza a Milano

Kally Milano – Città di Cosenza 8-13 (2-2, 1-4, 3-4, 2-3)

KALLY NC MILANO: Nigro, Apilongo, Crudele 1, Gitto, Ranalli 1, Fisco, Menczinger 3, Zerbone 1, Cordaro 1, Crevier 1, Magni, Repetto, Rosanna. All. Diblasio
COSENZA PALLANUOTO: Gorlero, Citino 4, Gallo, De Mari, Motta 3, Nistico’ 1, Kuzina 3, Nicolai 1, Di Claudio, Presta 1, Motta, De Cuia, Sena. All. Capanna
Arbitri: D. Bianco e Lo Dico
Note: Nella NC Milano cambio di portiere all’inizio del terzo tempo: Rosanna sostituisce Nigro. Superiorità numeriche: Milano 1/12 e Cosenza 6/9. Spettatori 400 circa

Grinta, qualità e voglia di portare a casa il successo. Il Città di Cosenza mette in mostra le sue armi a Milano e strappa alla Kally una vittoria meritatissima con un netto 8-13.

Prima rete per la neo maggiorenne Nisticò

Le ragazze di Capanna hanno messo subito la propria impronta sulla gara, gestita con cattiveria agonistica, con consapevolezza dei propri mezzi e intelligenza tattica. Era questo che chiedeva mister Capanna alla vigilia, e la sua squadra lo ha accontentato con la migliore partita in campionato di questa stagione. Le rossoblu hanno infatti sconfitto una squadra che viaggia al quarto posto in graduatoria, e lo hanno fatto in una gara mai in discussione. Citino ha dominato al centro, le sorelle Motta e Kuzina hanno messo in difficoltà la difesa lombarda e in generale tutta la squadra ha costantemente creato scompiglio dalle parti della cosentina doc Nigro, portiere di Milano. Dall’altra parte invece Gorlero ha dato solidità ad una squadra motivata che oggi ha finalmente dimostrato un grande passo in avanti. La ciliegina sulla torta è la prima rete in Serie A di Federica Nisticó, che da un giorno esatto ha festeggiato i 18 anni. Ne viene fuori pertanto una vittoria netta per le rossoblu che rosicchiano punti e allontanano le inseguitrici.

La cronaca

Primo tempo equilibrato e botta e risposta con le sue splendide reti di Silvia Motta e Nicolai per Cosenza e il doppio pari meneghino griffato Zerbone e Ranalli. Nel secondo tempo le calabresi graffiano. Doppietta di Citino, oggi in gran spolvero, Nisticó e ancora Motta fanno poker e piazzano il break decisivo. Nel terzo tempo si accende Menczinger ma risponde Kuzina e Cosenza allunga. Nel quarto si mette in mostra ancora Citino e Cosenza fa gestione, con serenità e consapevolezza della sua forza.

Vittoria con dediche

A fine gara Capanna ha dedicato la vittoria al suo presidente. «Il mio pensiero va a lui, perché conosco gli sforzi e la passione che ci mette. Poi devo dire brave alle mie ragazze, capaci oggi di aggredire la gara, di gestirla senza confusione e con personalità. È un bel successo, ce lo godiamo e meritiamo, consapevoli che prepareremo la gara con il Rapallo fino all’ultima goccia di sudore. Volevo un salto di qualità e lo ho visto, ora servono conferme».

Città di Cosenza domani a Milano. Un solo obiettivo: i tre punti!

COSENZA – «È una partita da tre punti, lo sarà per noi e per loro, quindi mi aspetto determinazione e costruzione della vittoria già dal fischio d’inizio». Così Marco Capanna, tecnico del Città di Cosenza che sarà impegnato domani con la sua squadra nella trasferta di Milano.

Capanna non si nasconde

L’obiettivo è vincere e l’allenatore non si nasconde. «Lo stage organizzato con l’università giapponese – confessa – è stato voluto proprio in questa fase della stagione per aggiungere alla preparazione qualcosa in più. Abbiamo lavorato bene in settimana e sappiamo di incontrare una squadra che vive di qualità ed entusiasmo. Sono consapevole però che Milano ha il nostro stesso livello, e per questo bisogna cercare una vittoria che in queste settimane abbiamo costruito con buone prestazioni. Domani però non bisogna accontentarsi, ma serve disputare una gara con pochi alti e bassi, con determinazione già dal primo minuto e con la voglia di strappare la vittoria. Loro hanno fatto molto bene in questa stagione, ma in settimana abbiamo lavorato per aggredire il match e provare a imporci nei quattro tempi e mi aspetto di vedere questa voglia in vasca domani».

Il matchdi domani

Cerca sicurezze quindi Marco Capanna, contro una squadra che viaggia a quota 18 in classifica. La sua Cosenza però ha già incontrato le lombarde dimostrando che la classifica non sempre è lo specchio del risultato finale. Domani la vasca darà i suoi responsi nella gara che sarà diretta dai signori Daniele Bianco e Giovanni Lo Dico. Il match che avrà inizio alle 15 potrà essere seguito in diretta streaming sulla pagina Facebook della Kally Milano.

Il Città di Cosenza ospita la Syumei University

COSENZA – Un gemellaggio che si rinnova, all’insegna dello sport e dello scambio culturale. Il Città di Cosenza ricambia il favore, e da ieri fino al 14 Marzo, ospiterà la Syumei University. Nella passata stagione furono le cosentine a viaggiare alla volta del Sol Levante per svolgere 10 giorni di allenamento con il Bourbon Kashiwazaki. Le ragazze giapponesi hanno compiuto ora la rotta inversa, e sono già scese in vasca a Cosenza svolgendo alcune sedute insieme alle atlete di Capanna. La Syumei University è squadra di buon livello, tra le cui fila militano ben 5 giocatrici della nazionale. Ad accoglierle ieri c’erano il presidente Manna e il tecnico Capanna, che hanno fortemente voluto ricambiare l’ospitalità e la cortesia ricevuta in passato. La squadra giapponese si fermerà quindi a Cosenza fino al 14 marzo ed ogni giorno ci sarà in programma almeno una amichevole sia tra le squadre maggiori che per quelle giovanili. Cosenza ha colto l’occasione per scoprire nuove giocatrici e per riabbracciare Miku Koiude, ex atleta proprio delle rossoblu.

Città di Cosenza, Capanna: «Domani bisogna giocare col coltello tra i denti»

COSENZA – «Il rimarcare sempre le differenze di budget e di qualità è stancante e non è da me. Domani bisogna giocare col coltello tra i denti per mettere in difficoltà la capolista». Parole di Marco Capanna, che domani a Cosenza, alle ore 15, attende la visita della prima della classe.

Le avversarie

L’Orizzonte Catania viaggia ad una media strepitosa, e ad una rosa di primissimo livello europeo ha aggiunto anche il portiere Ashleigh Johnson, pluridecorato numero uno americano. Una squadra senza limiti né punti deboli, verrebbe da pensare, ma Capanna non ama sentirsi battuto in partenza e ha voglia di stupire davanti al pubblico amico.

Provarci

«Abbiamo preparato il match sapendo che serve una prova da leoni – afferma l’allenatore ligure – e non accetto mai la sensazione di sentirmi impotente davanti ad un match. Sarà dura, questo è certo, ma forse la cosa che più ci sta mancando è quella voglia di sovvertire i pronostici che deve sempre essere alla base di un gruppo giovane e ambizioso. In questa fredda settimana le ragazze si sono allenate bene dimostrando la loro resilienza. Ora voglio che la mostrino a tutti insieme a belle giocate e voglia di fare».

Capanna non saràa bordo vasca

Tutti al completo tranne il tecnico però, squalificato dopo l’ultimo match. «Reputo questa decisione incredibile per quello che è accaduto, ma sono certo che la mia assenza a bordo vasca non muterà la voglia di far bene del gruppo». Appuntamento quindi domani alle ore 15 per la gara che sarà diretta dai signori Bruno Navarra e Arnaldo Petronilli.

Il Città di Cosenza non rialza la testa

Plebiscito Padova – Città di Cosenza 11-4 (4-1, 3-1, 2-1, 2-1)

Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 4, Savioli 1, Gottardo 1, Queirolo 2, Casson 1, Millo 1, Dario 1, Sohi, Chiappini, Nencha, Tielmann, Giacon. All. Posterivo S.

Città di Cosenza: Gorlero, Citino, Gallo, De Mari, Motta S. 1, De Cuia, Kuzina 2, Nicolai 1, Di Claudio, Presta, Motta R.. All. Capanna.

Arbitri: L. Bianco e Pinato.

Superiorità numeriche: Plebiscito 3/8 + un rigore e Cosenza 2/4. Espulso per proteste il tecnico Capanna (Cosenza) a 6’31 del quarto tempo.
Note: nessuna giocatrice uscita per limite di falli. Gorlero (Cosenza) para un rigore a Millo a 4’51 del quarto tempo.

 

Il Città di Cosenza è sconfitto a Padova con il risultato di 11-4 nel turno infrasettimanale. La magia di Coppa Italia, con le calabresi che riuscirono a battere Padova, è svanita, e la squadra di Posterivo ha cancellato il brutto stop di inizio gennaio portando a casa il bottino pieno. La qualità di Padova ha garantito al proprio tecnico un successo agevole e la fisicità espressa in vasca da una squadra in grande forma, ha fatto la differenza in una gara mai in discussione. Le rossoblu hanno provato ad imbastire quale azione interessante, ma non è il momento migliore del gruppo di Capanna, che incassa un altro ko e pensa a mantenere alta la concentrazione di un gruppo passato dal buon terzo posto di Coppa ai due stop in soli 4 giorni. In questo contesto Padova è stata brava a far valere la sua grande fisicità, e a far sua una gara da archiviare subito.

Cronaca

Padova parte forte e Savioli e Barzon firmano il 2-0. Nicolai accorcia, ma prima della fine del primo quarto le padrone di casa firmano il poker con Barzon e Casson. Si riparte e Dario firma il 5-1, Kuzina va in gol ma Padova mette la gara in ghiaccio con Gottardo e Queirolo. Si va al riposo lungo sul 7-2, Barzon allunga, Kuzina fa 8-3, ma Queirolo allunga ancora. Il quarto tempo è pratica semplice da sbrigare per Padova. Resta il tempo per le reti di Millo, Silvia Motta e Barzon e per il rosso a Capanna, allontanato per proteste. Cosenza lascia l’intera posta in palio e Padova festeggia una partita vinta con merito.

Capanna ammette i limiti della sua squadra

«Dobbiamo complimentarci con le avversarie – afferma a fine gara il tecnico Capanna – e con gli arbitri. Hanno diretto una gara con grande qualità e con un metro di giudizio internazionale, fischiando poco e lasciando giocare. E’ chiaro che noi abbiamo sofferto la loro maggiore fisicità ma devo dire che gli arbitri hanno fatto un bel lavoro. Per quel che riguarda la mia squadra posso dire che c’è un divario di qualità troppo grande tra noi e loro. Le abbiamo incontrate in un momento di grande forma e voglia di ripartire, ed è chiaro che poi viene fuori questo risultato. Il punteggio di 11-4 è comunque pesante ma tra la seconda in classifica e noi può maturare. Io posso solo intensificare il mio lavoro, portare il livello degli sforzi al massimo e tirare fuori ogni goccia di consapevolezza e di voglia di far bene dalle ragazze, ma non voglio un clima di depressione perché il calendario in questa fase ci penalizza e nella fase successiva bisognerà uscire fuori con forza».

Città di Cosenza domani in vasca per cancellare la debacle interna con Roma

COSENZA – Turno infrasettimanale per il Città di Cosenza che domani fa visita alla seconda in classifica. Le rossoblu saranno impegnate a Padova contro una squadra che viaggia forte (a 18 punti) e che deve difendere la sua posizione da un Rapallo in crescita. I valori sono diversi, ma in Coppa Italia le cosentine hanno superato la squadra di Posterivo, e il successo ottenuto lascia il pronostico aperto. Cosenza però, deve ritrovare motivazioni e determinazione. Il ko casalingo di sabato contro Roma preoccupa per come è maturato, ma è stato smaltito in questi giorni e analizzato approfonditamente. Tutto ciò lascia ben sperare ma Cosenza dovrà sperare in un passo in avanti delle giocatrici più giovani e in un risveglio di Kuzina, elemento che contro Roma è mancato e che con la sua qualità può essere l’ago della bilancia.

Capanna predica calma

Capanna ha smaltito la rabbia per lo stop incassato sabato scorso e predica calma. «Non mi è piaciuto perdere in quel modo – afferma il tecnico – ma non è tutto da buttare. Se una settimana prima arrivi terzo in Coppa e poi esci sconfitto male in campionato un motivo c’è e abbiamo lavorato intensamente in questi due giorni per fare in modo che non accada più. Domani vogliamo fare risultato e non mancano i mezzi per riuscirci. La rosa non è al completo, ma sono fiducioso e voglio una squadra cattiva e determinata».

Arbitri

Appuntamento quindi per domania alle ore 14,30 per questo anticipo di campionato che sarà diretto dai signori Luca Bianco e Riccardo Carmignani.